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Quando le banche americane provocheranno il prossimo boom . Poi ci sara' un rialzo dei tassi : L'EXIT STRATEGI e nuova inflazione . Cose gia' viste ricordi i bot al 15/20%e la lira svalutata? Li' metteranno i soldi le grandi banche quando usciranno dalle borse . E li' dovremo mettere i nostri piccoli risparmi quando arrivera' il momento. Insomma seguiamoli questi squali una volta capito come funziona. Un'altra cosa : hanno concesso a putin di comprare la opel . Significa che anche Putin ormai e' integrato . Non parla piu' di guerra in Georgia Ossezia e altro. Ha capito la lezione e Obama gli ha concesso di non pensare piu' allo scudo . Vedremo dunque il petrolio a 100 come compenso a Putin. Oggi puo' servire dunque indebitarsi a tassi fissi mi pare. |
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Scherzi a parte, si è vero che il denaro soprattutto stampato dovrà valere sempre meno nel futuro, ma il salto non potrà essere troppo veloce (per esempio prima raggrupperanno le valute, adesso è il momento dell'Africa per esempio) e comunque un'altra forma di economia dovrà prenderne il posto. |
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Abbandona l'idea del complotto o, anche, delle mani forti. L'anno scorso la crisi l'ho vista per bene: era tutto fuori controllo! Gli Stati sono dovuti intervenire altrimenti era il crack mondiale. Certo possiamo pensare che i governi sono sburattinati dalle banche, dai petrolieri e compagnia bella ma........la verità è che erano praticamente gambe all'aria. TUTTI! E anche gli Stati sono tecnicamente falliti: troppo debito. Ti ricordo che in area Euro i parametri di Mastricht sono andati a farsi benedire, in Usa hanno un debito pazzesco (ai tempi di Clinton nemmeno sapevan cos'era il debito!), in Giappone mi pare siano al 126% del Pil (roba da pazzi!). Sono del tutto convinto che, economicamente parlando, siamo in un vicolo cieco. Ritengo impossibile cercare una scappatoia: qualsiasi asset è corroso nelle fondamenta. Gli unici sono quelli con un valore d'uso: campi e bestiame, alimentari, immobili, qualche materia prima. Ma se viene giù tutto ci sarà un solo asset che avrà valore: le armi! Esempio: io e te decidiamo che non c'è scampo per l'economia e compriamo un campo e delle bestie. Gli stati falliscono e la gente va per strada in cerca di cibo. Prima o poi qualche sbandato arriverà dove stiamo noi e cercherà di depredarci. A quel punto solo le armi potranno salvare il nostro cibo. Prima che mi dai del matto ti dico che questi erano i discorsi che facevano gli operatori finanziari l'anno scorso. Quelli di Citi, di Jpm, di Morgan, di Ubs, etc. E non pensare che quelli che governano il mondo si stiano attrezzando per l'evenienza. Quelli pensano solo all'oggi. Schiavi del potere e del denaro. Guarda all'Italia: pensi che Berlusconi, Montezemolo, Bersani, Casini si stiano preoccupando di questo pericolo? E guarda alle grandi istituzioni finanziarie: ha ragione Uno quando dice che stanno incassando smilionate pazzesche di $. Per cosa? Per distruggere l'economia di questo povero pianeta! Non c'è una "cupola" ma bande di predatori che vogliono tutto e subito. Se tuttavia vuoi tentare una strategia di difesa non ti suggerisco di puntare sul rialzo dei tassi: e chi lo paga più sta cippa di debito? Titoli di Stato area €. Preferibilmente tedeschi. Ti accontenti e non hai più pensieri tranne quello del crack mondiale. Se non credi a questa ipotesi potrai dormire sonni relativamente tranquilli. |
Guarda qui, così per gradire
Quanto dura la crisi? (dal 09/10/2009)
Penn Treaty, ci vorrebbe un miliardo di dollari per evitare il default da valori.it - 09/10/2009 La società è «molto più insolvente di quanto immaginato originariamente»... Penn Treaty Network American Insurance Co., la compagnia statunitense che sta per andare incontro al più grave fallimento nel settore assicurativo degli ultimi cinque anni, potrebbe avere bisogno, per salvarsi, di oltre un miliardo di dollari. Fondi addizionali che servirebbero per pagare i rimborsi previsti dalle polizze, hanno spiegato i regolatori degli Stati Uniti. La società, infatti, è «molto più insolvente di quanto immaginato originariamente», ha spiegato l’ufficio del commissario per le assicurazioni della Pennsylvania, Joel Ario, in un documento con cui si è chiesta la liquidazione dell’azienda. Le sofferenze della compagnia sono state infatti sottostimate, e la grave crisi che ha colpito il comparto delle polizze vita ne ha peggiorato di giorno in giorno le condizioni. Un eventuale clamoroso default, oltre ad andare ad aggiungersi ai molti fallimenti nel settore finanziario che hanno caratterizzato il mercato americano degli ultimi anni, costituirebbe un ulteriore problema sociale per l’amministrazione Obama. A rimanere improvvisamente senza un posto di lavoro sarebbero infatti circa 120 mila persone. Moltissimi clienti, inoltre, non potrebbero più contare sulle proprie coperture, comprese quelle per le spese mediche. I possessori di polizze della Penn Treaty hanno pagato per garantirsi un’assicurazione circa 249 milioni di dollari in premi annuali. Mentre, secondo i regolatori degli Usa, il gap tra gli asset in possesso dell’azienda e i futuri pagamenti per i sinistri sarebbe potenzialmente intorno agli 1,3 miliardi. |
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ma ha una sua logica parlare di primavera 2010 come inizio del nuovo giro. Dal marzo 2009 ad oggi i valori delle azioni sono salite del 60 % vedi ad esempio Generali con punte del 115% Unicredit . Da allora non si fa altro che parlare di arresto della crescita dei corsi che invece non arriva salvo brevissimi arretramenti inferiori al 10% . Tutto sta crescendo senza sosta parlo delle azioni e materie prime e senza fondamenti ....ma questo lo sappiamo . Se si va a vedere come e' andata allo scoppio delle altre bolle e' stato sempre cosi' , tale e quale . Il tutto con notizie giorno per giorno del tutto opposte nei contenuti : una volta va tutto a rotoli per spaventare la gente ed indurla a vendere il giorno dopo il contrario con inaspettata crescita prolungata. Di questo passo a maggio giugno 2010 saremo vicini ai valori del 2007 quando inizio' la discesa lenta e poi vertiginosa da settembre 2008 . Comunque il segnale del cambio rotta sara' l'aumento dei tassi che saranno giustificati da una ripresa troppo forte :wow: che indurra' il cd. parco buoi cioe' noi ad entrare e consegnare i risparmi all'investimento a rischio . Forse sara' anche davvero cosi' che in quel momento le cose staranno andando un po' meglio ma cio' non toglie che scendera' tutto di nuovo . La svalutazione sara' graduale come il rialzo dei tassi ma chi avra' obbligazioni anche sicure rimarra incastrato perche' il loro valore crollera' e non potra' piu' rivenderle sul mercato . La cosa nuova di questo percorso sta tutta nell'intuizione di UNO che tutto e' pilotato , che e' pilotato un treno che e' sgangherato ma che ancora deve portare a destinazione i soliti noti gli altri devono scendere lungo il percorso e li costringeranno a scendere in tutti i modi . Per questo la previsione e' diventata semplice basta guardare quello che e' gia' accaduto in passato . Le grandi Banche USA stanno gia' restituendo allo Stato i miliardi presi a prestito !!! significa che l'emergenza e' davvero finita . Un'ultima cosa questa volta non sara' alimentata la paura del fallimento delle Banche, non ci cascherebbe nessuno , ma probabilmente sara' prolungata la restituzione del denaro investito in obbligazioni il cd. consolidamento ma sara' fatto nei dovuti modi. |
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Chi ha da investire (non è il mio caso), se non è uno squalo bravo nel mordi e fuggi molto veloce, farebbe bene a rimanere sul mattone, meglio un garage o una cantina che soldi virtuali chissà dove |
Sinistri scricchiolii provengono dalla Grecia.........
Vi posto uno stralcio di un interessante articolo di Rampini comparso oggi su Repubblica: <Questa nuova emergenza si è imposta ai leader europei mentre affluivano al World Economic Forum. All'inizio della settimana il premier greco Georgios Papandreou ha dovuto rivolgersi in affanno ai mercati internazionali per finanziare il suo debito pubblico. In apparenza ha guadagnato tempo, collocando titoli del Tesoro per 5 miliardi di euro. A un costo altissimo: un interesse del 6,25% che andrà a cumularsi ai debiti greci. E la tregua è stata illusoria. Gli stessi investitori internazionali che avevano presentato domande cinque volte superiori all'offerta di Bot greci, 24 ore dopo fuggivano disordinatamente. Vendite in massa di titoli di Atene hanno fatto schizzare i tassi ancora più su, fino a 3,7 punti sopra i Buoni del Tesoro tedeschi: una forbice-record mai raggiunta da quando la Grecia entrò nell'euro. Un segnale tremendo in vista dei prossimi appuntamenti coi mercati. Quest'anno Papandreou deve riuscire a raccogliere altri 54 miliardi, la metà entro aprile. E se non ce la facesse? Il senso di panico è accresciuto da un giallo, la voce poi smentita secondo cui la Cina avrebbe rifiutato un salvagente finanziario ad Atene.> |
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Love :) |
Sull'Europa lo spettro del '92
Val la pena di leggerlo:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleO...i-unione.shtml |
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Poi quando la situazione sara' migliorata li vendera' sul mercato . Come vedi c'e' sempre una medicina per tenere in vita il malato . Malato al quale somministreranno una cura dimagrante con una politica di lacrime e sangue per la gente comune.arrabbiat: |
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Non vorrei fosse lunga la lista dei malati da assistere: Grecia, Spagna, Portogallo, Irlanda (insomma i PIGS): poi appresso Belgio, Italia, (United Kingdom che fanno sempre i califfi ma sono messi male, molto male). E non è che i giganti francesi e tedeschi abbiano i piedi d'argilla? |
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Si, è così. Effettivamente come avevo già detto, qualsiasi azione è già dedcisa da un gruppo di famiglie mi pare che sianp una dozzina al mondo. Esse determinano tutto il sistema monetario degli stati mondiali. il "pilotaggio" che va avanti da secoli, si concludeerebbe con la formazione di una moneta unica mondiale, un governo mondiale, eccetera. Questo andrebbe a dare maggiore potere alle famiglie in questione. Tuttavia (e speriamo che queste famiglie ce le permettano) la tecnologia sarà il nostro salvataggio perchè sono già in programma delle macchine grandi come un fornello a microonde, che assemblereranno gli atomi per farne quello di cui abbiamo bisogno principalmente cibo. Love :) ps. quindi niente più lavoro, niente più operai ecc. tutti avranno la loro razione necessaria. Sembra fantascienza ma dato che non posso mettere link... |
Avete visto che chiari di luna?strabuzza:
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Aspettiamo . PS volevo riportare l'articolo di yahoo finanza che ho citato ma non e' venuto , puoi leggerlo nel post 224 , ne vale la pena. |
Uno, scusa un disastro con la funzione multi .
Aggiusti tu ? grazie !! |
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Siamo di nuovo sull'orlo dell'abisso, l'inesigibilità dei debiti è passata dalle banche/assicurazioni agli Stati sovrani (cioè siamo all'ultima spiaggia) e sinceramente sono molto pessimista. C'è caso che in questo week end si inventino qualche altro trucco ma la situazione resta quella indicata 2 anni fa: il debito complessivo mondiale è del tutto inesigibile! Questo fatto incontrovertibile porterà, prima o poi, ad un colasso totale del sistema finanziario prima ed economico poi. Insomma sarà la fine del mondo così come lo conosciamo! |
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Dai Cento, essì che sei intelligente, come fai a farti fregare così? |
Circa 2 anni fa (8 aprile 2008) si parlava già di questa tremenda crisi, ad esempio in questo post.
La fine del mondo è stata pianificata a tavolino, questo è evidente. Basta seguire il bianconiglio, il banchiere George Soros. PS: Per chi non ha mai sentito parlare del bianconiglio informo che si tratta di uno dei più grandi speculatori dell'epoca moderna. Ha mosso e muove i fili del destino, le sorti finanziarie e politiche di paesi europei e non. Proprietario della più vasta rete bancaria e finanziaria d'Europa è collegabile in linea diretta alla famiglia Rothschild. Già, sempre la famiglia dello scudo rosso. |
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E così sei costretto ad aumentare sempre più i tuoi debiti anche per effetto degli interessi. Con l'andar del tempo non riuscirai più a sostenere il tuo stile di vita così come lo conosci (tu e le persone che frequenti). E così, tuo malgrado, dovrai mutare il tuo modus vivendi. Purtroppo avverrà in modo traumatico (la banca che ti chiude il fido, un fornitore che ti fa un'azione, etc.) e repentino. Trasporta questo micro economico esempio su scala macro economica e potrai facilmente intuire cosa avverrà nel prossimo futuro. Ciao! P.S. Grazie di reputarmi intelligente: ti farò parlare con mia moglie a vedere se riesci a convincerla!!icon_mrgr: icon_mrgr: |
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Love :) |
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non sono così d'accordo amico uno.
in questo caso secondo me stai vedendo solo una parte del problema e non il problema nella sua interezza. La casistica di cui parli è una percentuale nemmeno troppo alta. |
E' risaputo che tu hai una visione più ampia della mia, talmente ampia che non si può neanche esporre....
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Ogni tanto l'istat (en passant al tg lo dicono tra una notizia e l'altra ma evidentemente ai più sfugge dato che non si parla di gossip o cronaca nera) cita qualche dato. Circa un anno fa fece circolare la notizia che il 90 per cento degli italiani ha un reddito che non supera i 20000 euro annui. circa un mese fa sempre l'istat ha diramato la notizia che il 70 per cento delle famiglie se per 3 mesi non riceve stipendio rischia l'indebitamento. Quindi sicuramente ci sta quanto dici tu,come ci sta il discorso signoraggio e "manipolazione globale", così come ci sta che c'è gente che fatica e non arriva a fine mese. ma dire che tutto è come lo hai descritto tu a mio avviso è 1) non completo 2) vede il negativo solo da una parte 3) secondo me non parte da una visione globale e se lo fa parte con l'idea (errata) che chi promulga leggi e comanda l'economia è "sicuramente pulito" mentre la persona normale no. non so se è questo il tuo reale punto di vista. se lo è per quanto mi riguarda non lo condivido |
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