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Kael 18-06-2006 22.22.36

Siamo tutto ciò fino a cui la nostra Coscienza riesce a giungere.

Più si espande la Coscienza, più si espande ciò che Siamo.

jezebelius 18-06-2006 23.25.29

Citazione:

Originalmente inviato da acquaefuoco
Comunque non perdiamoci nei filosofeggiamenti... partiamo dal concreto... quindi mettiamo da parte per un attimo la spiritualità e pensiamo solo alla materia, ..

sono daccordo ma bisognerebbe rispondere alla domanda, a questo punto, se la materia " è parte " di quella spiritualità o se prescinde da questa.
Il fatto stesso che si differenzino la due cose, mi pare non possa condurci a comprendere cio che " realmente " siamo.
La materia " inanimata " ha anch'essa una specificità oppure è qui " per caso "?
Concordo con te sulla visione della cosa....ma bisogna anche fare i conti con chi nulla vuole sapere della Sostanza, insomma dell'Essenza che probabilmente travolge in un continuo Divenire quella che conosciamo come materia.
La visione che ne ha dato Kael secondo me Racchiude il Senso...ma allo stesso tempo fa in modo - come è giusto che sia - di allontanare colui/coloro ai quali...non interessa nulla; anzi tutto questo discorso potrebbe sembrare solo una sterile discussione.
Ora al di la di la di incomprensioni cito un tuo passo che secondo me può essere integrato all'Espansione della Coscienza

Citazione:

"cosa siamo" è solo dentro noi stessi che possiamo trovare la risposta... e non esiste la risposta universale che può convincere tutti.
e a viadelpensiero che ha soddisfatto la mia curiosità..cito un suo passo
Citazione:

Per farlo capire, puoi solo trasmetterlo al prossimo con infinito amore questa che è una delle più grandi verità dell'universo.
chiedendo non soltanto a lui: posto che trasmetterlo è un mezzo per fare " del bene " al prossimo....siamo sicuri che gli altri lo Vogliano e se lo vogliono solamente fino a che punto è lecito spingersi?

Per non uscire fuori tema comunque cito un passaggio di Ray
Citazione:

Forse per capire cosa realmente siamo, dobbiamo prima diventarlo

Ebbene credo che ognuno a suo modo lavori per questo ma non posso non integrare chiedendo in che modo si puo Diventare ciò che ci si propone?

Uno 19-06-2006 11.22.58

Citazione:

Originalmente inviato da viadelpensiero
Siamo una entità spirituale eterna che vive una esperienza momentanea materiale temporale?

Questa "domanda" apre molti interessanti spunti, ci sono due principali correnti di pensiero che poi sono occidente ed oriente essoterico, delle religioni di massa etc.
Ad occidente si dice che siamo staccati dall'ente spirituale (Dio, Spirito etc) e che dobbiamo avvicinarci, il paradiso in cui potremmo andare a sederci vicino al padre ne è la metafora più precisa (di questo pensiero destinato alla massa), andiamo a sederci vicino ma non lo siamo/diventiamo.
Ad oriente che siamo già Dio solo che non ne siamo consapevoli, in pratica secondo l'oriente di massa, non dobbiamo fare altro che arrenderci... annullarci nel nome di questa consapevolezza che poi troveremo.

Se andiamo più a fondo entrambi i "fronti" ci raccontano (e se andiamo veramene a fondo ci permettono di sperimentare) che siamo entrambe le cose, siamo già Spirito, ma allo stesso tempo dobbiamo Comprenderlo con il lavoro, lavoro che non è della persona ma dell'Essere.
In questo modo si integrano i nostri due aspetti, quello innato e quello creato unico modo per sperimentare la vita realmente.

Edit: sto leggendo (ed eventualmente ripondendo) ad un post per volta, non avevo visto la correzione (che comunque è solo sul punto interrogativo se non erro)

coccinella 20-07-2006 12.15.18

Io penso che siamo forme, manifestazioni di energia che nel tempo assume varie configurazioni. Coccinella, così come si connota in questa vita, morirà, ma l'energia di cui ora è costituita continuerà a vivere (anche perchè penso sia eterna, infinita e consapevole)assumendo tuttavia altre forme, altre espressioni. E' come essere una mano aperta che (dopo la morte) diventa una mano chiusa, cioè un pugno. E' sempre la stessa sostanza, quel che cambia è la forma.
Ma se questo e vero, mi chiedo anche a che serve aggrapparsi (ed io sono ancora fortemente aggrappata!!manata.gif )ad un ego destinato a sparire? nonso.gif

Clodette 21-07-2006 13.09.18

Citazione:

Originalmente inviato da coccinella
Io penso che siamo forme, manifestazioni di energia che nel tempo assume varie configurazioni. Coccinella, così come si connota in questa vita, morirà, ma l'energia di cui ora è costituita continuerà a vivere (anche perchè penso sia eterna, infinita e consapevole)assumendo tuttavia altre forme, altre espressioni. E' come essere una mano aperta che (dopo la morte) diventa una mano chiusa, cioè un pugno. E' sempre la stessa sostanza, quel che cambia è la forma.
Ma se questo e vero, mi chiedo anche a che serve aggrapparsi (ed io sono ancora fortemente aggrappata!!manata.gif )ad un ego destinato a sparire? nonso.gif

forse è proprio l'ego che ci insegna a cambiare forma. E po l'ego non è da prendersi solo in senso negativo, l'ego positivo ci spinge verso la conoscenza, ci rende curiosi e creativi! ci rende forti e positivi...

Ray 21-07-2006 13.25.21

Citazione:

Originalmente inviato da coccinella
Io penso che siamo forme, manifestazioni di energia che nel tempo assume varie configurazioni. Coccinella, così come si connota in questa vita, morirà, ma l'energia di cui ora è costituita continuerà a vivere (anche perchè penso sia eterna, infinita e consapevole)assumendo tuttavia altre forme, altre espressioni. E' come essere una mano aperta che (dopo la morte) diventa una mano chiusa, cioè un pugno. E' sempre la stessa sostanza, quel che cambia è la forma.
Ma se questo e vero, mi chiedo anche a che serve aggrapparsi (ed io sono ancora fortemente aggrappata!!manata.gif )ad un ego destinato a sparire? nonso.gif

E se fosse la forma quella che permane e la sostanza quella che cambia di volta in volta?

Sostanza... sub-stanza... ciò che sta sotto...

Shanti 21-07-2006 22.58.11

Citazione:

Originalmente inviato da Coccinella
E' sempre la stessa sostanza, quel che cambia è la forma.

Tra una forma è l'altra c'è un momento in cui si è fuori da essa, credo che il cambiamento si percepisca dopo avvenuto: forse bisognerebbe riuscire a portare l'attenzione "mentre" sta accadendo e prendere coscienza di quello che si è in quel momento.

coccinella 21-07-2006 23.23.37

Quando ogni forma si disintegra, disperdendo con sè l' individualità che ne era connessa, ciò che rimane è sempre la stressa pura energia, che dovrebbe essere anche pura consapevolezza
Allora chi dovrebbe prenderne coscienza, se non c'è più alcuna individualità?

Ray 21-07-2006 23.34.40

Citazione:

Originalmente inviato da coccinella
Quando ogni forma si disintegra, disperdendo con sè l' individualità che ne era connessa, ciò che rimane è sempre la stressa pura energia, che dovrebbe essere anche pura consapevolezza
Allora chi dovrebbe prenderne coscienza, se non c'è più alcuna individualità?

Scusa Coccinella, ma c'è una contraddizione... a meno che "consapevolezza" e "coscienza" non siano due cose completamente separate (cosa che non credo proprio).

Se quando l'individualità scompare resta pura consapevolezza, se è come la metti tu, allora l'individualità comparendo la diminuisce... riduce (con tendenza all'annullamento) la consapevolezza. E' vero che l'espansione della coscienza passa per il "sovra-individuale" ma per andare ad un gradino della scala devo passare per quello prima.

Poi non capisco cosa sarebbe questa energia "pura"... un concetto che si forma la tua individualità?

Ripeto la mia opinione... la forma è più permanente della sostanza. So che può sembrare una questione di termini... magari tu chiami sostanza ciò che io chiamo essenza... ma non è questione di termini. Si rischia di fare confusione e generare domande contradditorie... invece di sostanza e forma ci sono sostanza, forma ed essenza...

Uno 21-07-2006 23.49.58

Citazione:

Originalmente inviato da Ray
Se quando l'individualità scompare resta pura consapevolezza, se è come la metti tu, allora l'individualità comparendo la diminuisce... riduce (con tendenza all'annullamento) la consapevolezza.

Mica sempre... individualisti e individui sono i due estremi, il primo a consapevolezza zero o quasi il secondo a consapevolezza totale.

Ci sono diversi gradi di individualità, il pianeta Terra è un individuo formato da tutti noi rispetto al resto dell'universo, come lo Spirito che da vita alla nostra esistenza e altre è a sua volta un individuo... noi come coscienza di questa esistenza non siamo individui finchè non possediamo la consapevolezza dello Spirito (non intendo sapere che c'è)

coccinella 22-07-2006 06.34.35

Rispondo a Ray.
Per energia pura intendo semplicemente libera da una forma specifica. Per sostanza intendevo essenza. Assumendo forma e sostanza così come la intendi tu e quindi penso, intesa come materia, l'energia(l'essenza) cambia la propria vibrazione (che diventa più lenta) e quindi anche l'espressione della sua consapevolezza, che, come dire, viene ad essere appesantita. Per "liberare" questa consapevolezza nuovamente, da vivi, dovremmo appunto lavorare su di noi per evolvere trasmutando(spiritualizzando o se preferisci,energicizzando) così anche la stessa (sostanza) materia di cui siamo fatti.
Ma ciò, a mio parere non è un imperativo categorico. C'è chi lo sente come tale, chi no. A mio parere va bene lo stesso. Non c'è nulla di veramente più importante. In fondo quando moriremo l'energia recupererà in ogni caso se stessa. Io vedo la vita come un gioco dell'energia. Peccato che a volte noi non ci divertiamo per niente. Ma anche la ns. sofferenza fa parte di questo gioco.

viadelpensiero 02-08-2006 13.33.43

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Questa "domanda" apre molti interessanti spunti, ci sono due principali correnti di pensiero che poi sono occidente ed oriente essoterico, delle religioni di massa etc.
Ad occidente si dice che siamo staccati dall'ente spirituale (Dio, Spirito etc) e che dobbiamo avvicinarci, il paradiso in cui potremmo andare a sederci vicino al padre ne è la metafora più precisa (di questo pensiero destinato alla massa), andiamo a sederci vicino ma non lo siamo/diventiamo.
Ad oriente che siamo già Dio solo che non ne siamo consapevoli, in pratica secondo l'oriente di massa, non dobbiamo fare altro che arrenderci... annullarci nel nome di questa consapevolezza che poi troveremo.

Se andiamo più a fondo entrambi i "fronti" ci raccontano (e se andiamo veramene a fondo ci permettono di sperimentare) che siamo entrambe le cose, siamo già Spirito, ma allo stesso tempo dobbiamo Comprenderlo con il lavoro, lavoro che non è della persona ma dell'Essere.
In questo modo si integrano i nostri due aspetti, quello innato e quello creato unico modo per sperimentare la vita realmente.

Edit: sto leggendo (ed eventualmente ripondendo) ad un post per volta, non avevo visto la correzione (che comunque è solo sul punto interrogativo se non erro)

Risposta:
Noi siamo entrambe le cose.
Siamo già Spirito, ma allo stesso tempo dobbiamo Comprenderlo con il lavoro, lavoro che non è della persona ma dell'Essere.
In questo modo si integrano i nostri due aspetti, quello innato e quello creato unico modo per sperimentare la vita realmente, è anche nell'essere presente a se stesso.

sitael 07-08-2006 22.13.39

Noi siamo luce,aria,piggia, siamo parte integrande della terra...siamo frutti che maturano con il tempo e più maturano e più buoni sono...
:)

Astral 07-08-2006 22.38.46

Io non credo che le cose sia divise, o che oriente e occidente abbiano torto...

Credo che alla fine possà esserci una fonte divina distaccata dall'uomo, ma nello stesso tempo siamo sua emanazione e possiamo collegarci a lei, interiormente.

Uno 07-08-2006 22.58.14

Citazione:

Originalmente inviato da Astral
Io non credo che le cose sia divise, o che oriente e occidente abbiano torto...

E chi è che lo crede? diavolo.g:

Clodette 08-08-2006 11.28.49

Citazione:

Originalmente inviato da Ray
Scusa Coccinella, ma c'è una contraddizione... a meno che "consapevolezza" e "coscienza" non siano due cose completamente separate (cosa che non credo proprio).

Se quando l'individualità scompare resta pura consapevolezza, se è come la metti tu, allora l'individualità comparendo la diminuisce... riduce (con tendenza all'annullamento) la consapevolezza. E' vero che l'espansione della coscienza passa per il "sovra-individuale" ma per andare ad un gradino della scala devo passare per quello prima.

Poi non capisco cosa sarebbe questa energia "pura"... un concetto che si forma la tua individualità?

Ripeto la mia opinione... la forma è più permanente della sostanza. So che può sembrare una questione di termini... magari tu chiami sostanza ciò che io chiamo essenza... ma non è questione di termini. Si rischia di fare confusione e generare domande contradditorie... invece di sostanza e forma ci sono sostanza, forma ed essenza...

per non fare confusione...mi direste cos'è
la sostanza - la forma - l'essenza?leggo.gif

Astral 08-08-2006 16.17.50

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
E chi è che lo crede? diavolo.g:

Piu persone di quanto pensi, basta sentirle... o credono che esista un Dio sperduto nell'universo, o crede che Dio non esiste e siamo noi Dio, visioni estremistiche ma sempre piu persone lo pensano, poi nel forum ovviamente può darsi di noboccaccia:

Uno 08-08-2006 17.49.25

Sta per arrivare davanti la porta... carica il pallone sul destro... ma ecco che interviene il difensore sulla sinistra (non è a caso) che spazza via in calcio d'angolo..... Salvooooo :wow:

abbraccio:

sitael 09-08-2006 09.18.15

Citazione:

Originalmente inviato da Astral
Piu persone di quanto pensi, basta sentirle... o credono che esista un Dio sperduto nell'universo, o crede che Dio non esiste e siamo noi Dio, visioni estremistiche ma sempre piu persone lo pensano, poi nel forum ovviamente può darsi di noboccaccia:

Si molte persone come hai detto tu pensano che Dio siamo noi...
Pensano che noi siamo il bene e il male...cioè se facciamo del bene aiutando gli altri siamo Dio se invece ammaziamo siamo satana,,,
Ma io credo che non sia cosi...di certo chi fa cose giuste nella vita dentro di se a Dio...ma non che quella persona è Dio...
:)

Clodette 09-08-2006 09.27.39

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Sta per arrivare davanti la porta... carica il pallone sul destro... ma ecco che interviene il difensore sulla sinistra (non è a caso) che spazza via in calcio d'angolo..... Salvooooo :wow:

abbraccio:

laughing4: goal.....

Clodette 09-08-2006 09.28.54

Citazione:

Originalmente inviato da sitael
Si molte persone come hai detto tu pensano che Dio siamo noi...
Pensano che noi siamo il bene e il male...cioè se facciamo del bene aiutando gli altri siamo Dio se invece ammaziamo siamo satana,,,
Ma io credo che non sia cosi...di certo chi fa cose giuste nella vita dentro di se a Dio...ma non che quella persona è Dio...
:)

dovremmo aprire un nuovo topic..."chi è Dio"?
discussione difficile....ma molto interessante :H

sitael 09-08-2006 09.30.14

Citazione:

Originalmente inviato da Clodette
dovremmo aprire un nuovo topic..."chi è Dio"?
discussione difficile....ma molto interessante :H

Magari e se ne parlerebbe pure tanto....:)

Ray 09-08-2006 15.28.33

Citazione:

Originalmente inviato da Clodette
dovremmo aprire un nuovo topic..."chi è Dio"?

Sarebbe mal posta come domanda... per via del "chi".

Tipico dell'umano, misurare tutto in termini umani, anche ciò che sta sopra e che l'umano non può com-prendere...

Astral 09-08-2006 15.32.38

E quindi Cosa è Dio?

Clodette 09-08-2006 15.41.38

Citazione:

Originalmente inviato da Astral
E quindi Cosa è Dio?

già, come la poniamo la domanda..cosa? chi?


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