Citazione:
Chiedevo la differenza per capire questa "costituzione", perchè anche se un Padre Pio aveva un atteggiamento simile al Matto, le cause di tale atteggiamento erano probabilmente diverse a causa di strutture psicofisiche diverse. |
Citazione:
|
Citazione:
|
Si che ci siamo capiti. Pure io intendevo che P.Pio non era un Matto.
|
Citazione:
|
la ricerca di Padre Pio nacque per re-azione alla perdita di una persona cara in infanzia.
ma rimase cmq ancorato al cristianesimo da quel lato era ben più matto Gesù |
Citazione:
Nella Via del matto comunque questo cerca ed utilizza sapere tramandato, generalmente lavora molto con i simboli e le tradizioni del luogo dov'è. Oserei dire che ha delle vaghe analogie con lo yoga raja, ma vaghe. Citazione:
Citazione:
Citazione:
Generalmente no, anche se spesso tramanda e lascia dei segnali in varie forme, a volte tenendo dei gruppi, a volte scrivendo libri, o con altri tipi di arte Quote:
|
Citazione:
|
Citazione:
|
Uno, non è che con la mia mente (o conformazione) dovrei seguire la via del matto? E' da tanto che lo volevo chiedere ma mi vergognavo e forse avevo anche paura della risposta. :)
|
Citazione:
|
Citazione:
|
Citazione:
Citazione:
|
Sembra che invece Il Matto sia identificabile con il sentiero, esso assomiglia ad un pellegrino dove il pellegrinaggio per eccellenza una volta corrispondeva con Compostella. Quindi Il Matto è un "pellegrino" come anche un sentiero, un "cammino".
I Tarocchi infatti sono anche l'idea di un pellegrinaggio o la ricerca o la via. I 21 arcani maggiori sono le relative stazioni del suo pellegrinaggio. Questo sentiero comincia con Bateleur (Il Mago) per finire con Il Mondo. Edit: aggiungo è anche una indicazione di un sentiero stellare ovvero verso dove posa lo sguardo, ben preciso. |
Credo che il matto non lasci nessuna tradizione, perché agli altri non può essere utile e chi è uguale a lui, farà comunque lo stesso percorso. Insomma è superfluo lasciare una via del genere, visto che chi la può usare ci arriva lo stesso e gli altri non la possono usare.
|
Citazione:
|
Non credo.. Proprio per affinità vengono tramandate vie. Essendo il matto, maestro di sè stesso, sà bene che chi gli è affine farà lo stesso. Forse in modo indiretto qualcosa possa rimanere (allievi, persone che sono entrate in contatto con lui), ma non credo che volontariamente possa lasciare qualcosa.
Sono dubbioso sul fatto che possa avere allievi. Può un uomo, che è giunto alla verità in un modo così tortuoso, riuscire a spiegare in maniera comprensibile a persone diverse da lui (non affini) la via da fare? |
Citazione:
|
Citazione:
Certo che il sentiero che ha usato il matto, che non è un sentiero ma una via che si è scavato nelle fronde per richiudersi dopo il suo passaggio, non è percorribile da altri. Semmai altri "matti" possono usare lo stesso modo ma ognuno di questi farà diverso e per conto suo. |
Citazione:
|
Citazione:
Io vedo il Matto come colui che sperimenta sulla propria pelle e con i propri metodi (che poi è sempre lo stesso, quello sperimentale del grande Galileo[???]), a diffirenza di chi segue altre Vie e viene seguito da un Maestro. Il fatto di non avere un Maestro o comunque di non riconoscerne uno in modo ufficiale, mette il Matto nella condizione di doversi spianare da solo la strada affinchè possa essere raggiunta la vetta del monte da cui si vedono tutte le Vie. Questo tipo di percorso è il più rischioso, il più incerto, il più dispendioso. E' facile perdersi nella selva, le insidie sono ovunque, nessuno ha spianato quella strada in precedenza, non ci sono indicazioni lampeggianti che indirizzano nella giusta direzione, ma occulti segnali che vanno cercati a proprie spese. Si può dire che il matto ha un ego talmente tanto forte che non si piega alla volontà di nessuno e che lo spinge verso l'ignoto in solitaria consapevole del rischio? Un'altra domanda che vorrei porvi è per essere Iniziato egli dovrà per forza affidarsi ad Maestro o può attivare un processo di auto-Iniziazione? E se può auto-Iniziarsi diviene dunque un Maestro? Ma di chi? Solo di se? I grandi artisti tipo Van Gogh hanno seguito questa via? |
Citazione:
Non credo che i grandi artisti , Van Gogh o altri simili tipo Caravaggio, abbiano seguito Vie di nessun genere, forse lo avessero fatto potevano essere meglio predisposti a quella del Matto rispetto ad altri, ma è solo una mia sensazione, per quanto posso dire non credo che nei loro casi si possa parlar di VIe seguite con relativi risvegli o specifici risultati nell'ambito della Ricerca. Sull'Iniziazione del Matto penso sia illuminante il post di Uno in cui dice : "Alla fine del percorso iniziatico comunque si arriva ad un punto dove in qualche maniera al Matto viene trasmesso ciò che si può solo ricevere e non attirare. Questo qualcosa che trasmette l'ultimo passaggio può anche essere un Maestro di un'altra Tradizione... in ogni caso il Matto non abbandona il suo sentiero "semplicemente" diventa un Iniziato, non è più un Matto, non abbraccia altre Tradizioni anche se come tutti gli Iniziati le comprende tutte." |
Ma c'è qualcuno che ha seguito questa via? Un nome tanto per capire meglio o un po' meglio?
Pensavo, la via del Matto può essere definita anche per chi segue una via precisa rifiutando un maestro (tipo lo sciamanesimo, esempio)? Oppure è una via a se stante senza affiancamento ad altre tradizioni? |
Citazione:
Quote:
Citazione:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 06.15.36. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271