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manata.gif dove l'han fatto?? ------------------------- Citazione:
abbraccio: icon_mrgr: icon_mrgr: PS: Tu lo sei. |
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Al funerale di SIC, accanto alla bara c'erano le 2 moto che ha guidato in carriera. |
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Non sono una praticante, per nulla ma in chiesa due moto.... fa tanto "spettacolo", cosa che nella nostra cultura non ci sarebbe... Considerando poi che è su una di quelle che è morto, vero anche che è la passione, gente così se le porta pure a letto (sicuramente qualcuno da piccolo l'ha fatto di dormire con la minimoto in camera!) Mah... Fatto sta che tempo una settimana, forse meno se succede qualcosa nel frattempo, finirà nei titoli di coda sperduto anche lui. Inghiottito dalla macchina audience |
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Riflettevo sul perché è giusto smettere di parlare di Simoncelli (un italiano morto che per simpatia o antipatia tanti lo sentivano vicino) ed invece era giusto continuare a parlare del terremoto in Giappone..
Non mi sembra che nessuno abbia sollevato obbiezioni quando ci propinavano continuamente, minuto dopo minuto, ora dopo ora le varie sequenze del terremoto. Poi si era affiancato il pericolo radiazioni, e via continuamente a focalizzare l'attenzione lì. Proprio non capisco, come si possa sperare di smettere di sentire della morte di un ragazzo di 24 anni e non infastidirsi con il continuo tampinamento di altri eventi molto più lontanti da noi. La morte dovrebbe essere sempre morte e più è vicina più si dovrebbe sentire. |
Perchè quello che è grave, è il celebrare qualcuno che in fin dei conti la morte se l'è cercata. Il parlare tanto da fastidio anche quando si tratta del giappone, ma la consapevolezza di ciò che è successo in Giappone per esempio ha fatto si creasse un dibattito sul nucleare.
Inoltre quello che è successo in Giappone nessuno ne parlava più di tanto e sopratutto nessuno metteva nei propri profili una centrale scoppiata o un disastro del genere. |
Comunque questo è il mondo degli 'eroi televisivi' ?
Oggi quando muore un volontario nell'atto di salvare vite umane quasi non se ne parla. Quale è il problema, perchè non lo conosceva nessuno? Non basta l'esser morto nel tentativo di salvare altri? Si è tutto ribaltato il dio è diventato la tv e gli eroi quelli che si muovono in essa il tutto dilatato da un immagine oscura e fredda ma che prende sempre più piede e spazio nell'immagine che da essa viene trasmessa un nuovo culto lo definirei che storpia l'uomo dall'essere all'apparire. Se il libro cuore come recitvano molti slogan ha creato 'mostri' che dire dell'ex tubo catodico?:(:bleah:($) |
Ma chi è che sceglie di morire????
Ma non si è mica impiccato/buttato a mare/tirato un colpo in faccia. Stava facendo uno SPORT, come può essere l'automobilismo, le arrampicate, etc. Certo, sono sport pericolosi, ci vuole fegato (o scemenza) a farli, ma li spinge la passione... Bisogna vivere una vita evitando le passioni perché sono pericolose? E magari rischiamo di morire? Che vita sarebbe??? Non so cosa sia ma lo trovo assurdo, questo del sentirsi colpiti per la morte di persone lontanissime, perché sono state vittime di un cataclisma, perché sono morti in tanti .. ed oltraggiarsi perché qualcuno posta due righe (o forse più?) e si sente vicino a questo personaggio perché gli assomiglia, va in moto anche lui, è giovane come lui, è italiano come lui etc... Certo.. io ho visto la gara, il dopo gare e basta. Niente TG (sapete che vivo ormai fuori dal mondodiavolo.g: ) Parlate di Eroi, se l'hanno paragonato ad un eroe, non ho parole manata.gif , gli eroi sono altri, indubbiamente. |
Semplicemente è diverso chi si assume dei rischi per gareggiare e prende miliardi, da una persona che è pagata poco per esempio e si sacrifica per qualcuno, quando in fin dei conti chi glielo faceva fare?
Quello che trovo aberrante, è che se veramente una persona è sensibile ad un campione che se ne va in moto, dovrebbe esserlo altrettanto con chi perde la vita per salvare qualcuno in un alluvione. Invece qui si evidenziano i veri meccanismi che ci sono dietro... |
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Una volta davanti ad un feretro si stava in religioso in senso di unito silenzio oggi si applaude blink.gif ma de che? Di essere morti? Si portano le moto in chiesa ok togliamo Dio e mettiamo mammona. No c'è qualcsosa che no va al di là delle scelte soggettive che uno fa nella vita e di cui essendo lui l'artefice poi ne paga le conseguenze. Ma questo lo si sta scordando o è già successo. |
Falty, sentirsi vicino a certi personaggi perchè vorremmo assomigliare o perchè tante altre cose è un conto, ma domandare perchè nessuno dice basta alle notizie sulle tragedie che distruggono tante vite, paesi interi, mentre si chiede di limitare alla decenza... la morte di un singolo che fa un lavoro che lo mette a rischio per sua scelta e non è costretto a farlo... è per me molto, molto, molto offensivo per chi vive il dramma della cronaca di questi giorni, anzi di queste ore. La mamma e gli amici di Simoncelli, soffriranno ne più ne meno di una mamma e degli amici di un signor nessuno.
Ti/ci domandavi perchè nessuno dice basta alle notizie di tragedie collettive... disastri e a quella di Simoncelli si . Perchè sfruttano l'onda dell'emozione collettiva fino al suo naturale defluire nel sonno. Quando non interessa più smette di essere data la notizia, oppure se non si vuole che si crei opinione pubblica o che ci si interessi troppo neppure la danno o la danno sottobanco la notiziola. E vorrei vedere che non fosse più forte una tragedia come quella del Giappone che non la morte di un singolo. EDIT: non ho letto le ultime risposte di AtraEL :D e Gris. |
Ma non capisco comunque.
Non mi si può dire di essere d'accordo su un concetto del tipo "se l'è cercata", ed invece le persone che muoiono per disastri no e far suonare il tutto come se una fosse una morte di serie a e una di serie b. Non ha senso, lo comprendo se lo sento al bar nel classico discorso superficiale ma non qui. Poi mi si dice che dovrei dispiacermi più per il Giappone che per Simoncelli, per i morti che ci sono stati in Giappone, le famiglie distrutte, i bambini morti o senza genitori perché in fin dei conti lui se l'è cercata, nessuno gli ha detto di farlo etc, invece i poveri giapponesi se lo sono trovato così dal nulla, salvo dimenticarsi che quella è zona sismica, che chiunque abitava lì era preparato ai terremoti, le costruzioni erano all'avanguardia proprio perchè ne venivano di frequenti, ma dalla natura non ci si salva, è venuto dal mare, non erano preparati. Sarò un mostro di cinismo ma appreso della notizia, avuto l'iniziale sconvolgimento per l'evento con tristezza annessa ho voltato pagina ed anche se bersagliavano continuamente nei tg, per me era finita li. Di Simoncelli ho avuto un maggior cordoglio, che probabilmemte sentirò anche quando ci saranno i vari anniversari nei quali verrà ricordato. Che poi venga dato il risalto sbagliato alle cose, ormai lo sappiamo tutti, non è una novità è solo un trita e ritrita. Ho sentito del nubifragio a Genova, giro su la7 e parlano di Tzunami.. Azz.. Parlavano di onda anomala doppio azz mi chiedo cosa è successo, poi dubbio: non è che stiano esagerando per il solito motivo? Giro su Sky e parlano di nubifragio con relativa esondazione di un fiume, video apparsi su you tube, disastri ma nulla che abbia a che fare con tzunami &co. Si alza polvere nel deserto. |
E che fanno, espatriano tutti i Giapponesi? La vedo duretta...
Direi che c'è una differenza abissale nelle due cause... ma ad ogni modo questa discussione mi pare che non ci porti a nulla tant'è che io non ho alluso al cosa tu debba sentire meglio o peggio... quelli sono affari tuoi. Piuttosto eri tu che ti domandavi certe cose affermandone implicitamente altre e mi son sentita di dir la mia. La pensiamo diversamente, niente di male. |
Non se l'è cercata, però sicuramente era da mettere nel contatore dei rischi, proprio come il militare che parte in guerra, che sarà anche un eroe però lo fa per prendere 20.000 euro al mese.
Più che il fatto in se, ho trovato di basso livello il comportamento della gente. Parlare continuamente dell'alluvione o dello tsunami si fa oltre che per un motivo mediatico, anche perchè il fatto non si è concluso coi danni. Infatti c'è ancora gente dispersa, mancano gli aiuti, e nel caso del nucleare l'argomento è persino attuale. Morto Simoncelli e dopo che aver celebrato il funerale invece l'argomento dovrebbe consumarsi prima, perchè le dinamiche sono diverse. |
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Le ho messe sullo stesso piano solo per un discorso mediatico. Non è che di punto in bianco sono impazzita, solo trovo strano che si possa ancora stupirsi della reazione della gente e non comprendo discorsi come "se l'è cercata" e meno che meno morti valutate diverse (cioè più giusto dare risalto ad una morte che ad un'altra a livello mediatico). PROVOCAZIONE: Pensateci bene.. molto bene e rispondetevi sinceramene. Chi buttereste nel fosso? Un vostro caro, MOLTO CARO (Figlio, marito, etc) oppure 1000 sconosciuti? La terza opzione che sarebbe la più semplice non è contemplata, non potete buttarvi voi. ---------- x Astral: concordo con te, i rischi sono più alti e loro per primi lo sanno (chi va in guerra, chi corre in moto/auto, disgaggiatori, scalatori, alpinisti) ma non per questo, a parer mio, è giusto considerare la morte giustificata. |
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Tanti di noi hanno delle passioni che possono portare ad una curva discendente contemplando pericoli eccessivi, siamo fatti in questo modo meccanico, nessun giudizio in questo senso....tutti andiamo verso la morte che è inesorabile, il punto è il fine per cui si fanno certe cose che non è che questo può o meno permettere di dire che quella vita era più importante di quell'altra no, ma il motivo per il quale è stata spesa sì. Poi per carità ognuno può rimanere della sua idea. Anche a me è dispiaciuto tantissimo quando è morto Lucio Battisti o Freddie Mercury o Michael Jackson per citarne alcuni...ognuno di noi ha i propri beniamini...ma ognuno è artefice della sua fine credo anche se inconsapevole o no che sia. Ma l'esempio per il bene di tutti è quello del volontario che ha dato la vita per salvarne altre :) L'esempio positivo....:) che i media dovrebbero risaltare.... |
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che noi soffriamo o meno per la morte di un personaggio che seguiamo e che amiamo solo perche' proiettiamo noi stessi su loro . Cosi' la loro mancanza , la loro fallibilita' e' la nostra mancanza e/o fallibilita' e questo ci fa stare male . Non raccontiamocela : nessuno si volta indietro neppure un attimo o solo per un attimo , per i mille morti in Turchia perche' quelle morti non vogliono dire nulla per noi , perche' sono fuori del tutto dal nostro mondo cosi' come per le morti di Genova . Solo se entrassimo nel particolare di quelle morti o di quelle vite e proiettassimo qualcosa di noi nella loro vita ci impressionerebbe un po' la loro morte . Questo forse e' un bene perche' se fosse diverso sarebbe impossibile vivere con le continue informazioni sui disastri del mondo intero che abbiamo . In ogni caso e' cosi' . Esiste solo il nostro mondo e solo per quello soffriamo, il resto suscita , a ben vedere e a voler essere onesti , ben poca emozione . Giusto qualche attimo per avere la coscienza a posto . |
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E' vero che più uno ti sta vicino (in tutti i sensi) più ti tocca di conseguenza qualsiasi cosa faccia o gli capita in qualche modo ti coinvolge, ma come umani non dovrebbero esserci vicini tutti gli umani (in prima battuta, poi dovrebbero venire gli animali o quello che sta dall'altra parte della scala)? Non stiamo parlando di cose sovraumane o di santità, parlo di semplice umanità, umanità che evidentemente scarseggia e quindi prevale la proiezione o peggio. Quindi capisco pure Faltea che non capisce una posizione che dovrebbe essere normale ed in realtà è scalzata da un'altra normalità. |
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Non so se ci vuole una coscienza superiore ma qualcosa fuori del normale credo sia certo che ci voglia . D'altra parte se fosse come dici la normalita' la gente sarebbe molto ma molto piu' sensibile e disponibile . Insomma e' il solito discorso di come dovrebbe essere ma non e' . Concordo con te come dovrebbe essere. Peccato per quel condizionale . |
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Se vedo un pestaggio tra due persone la cosa non mi turba affatto, lo trovo (aimé) ormai normale. Il massimo che posso fare è controllare che non si metta male e chiamare le autorità. Ma si riduce ad un racconto da fare. Se invece vedo un uomo picchiare un'animale il miscuglio di sentimenti mi porta ad una reazione quasi sconsiderata, azione in prima persona. Qui si affonda il concetto che esprimi sul "a prima battuta dovremmo sentirci tutti più vicini come esseri umani", come mai in questo caso mi sento più vicina all'animale? Indifferente all'umano pestato? Non è solo pietà perché l'animale è indifeso, è proprio perché in fondo in fondo credo se lo meriti mentre l'animale no. Nike ha toccato il punto cruciale, tante cose vengono dette solo per sentirsi la coscienza pulita, non per convinzione. |
L'animale domestico è visto come un bambino, un cucciolo di conseguenza è per questo che sembra più grave.
Ma se qualcuno picchiasse uno squalo, penso che diresti anche che hanno fatto bene! |
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Non sto in lutto 15 giorni ad ogni catastrofe che capita nel mondo, ma che sia per un minuto o per un'ora etc provo una profonda compassione per chi soffre. Non soffro, non soffro per loro, provo compassione. Cosa che per un istante ho fatto anche per Simoncelli anche se non sono andato a dirlo o a scriverlo, non ho gradito gli eccessi etc... |
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avete sentito ieri la notizia al tg : un ragazzino di 12 anni andava in bicicetta dietro seguiva la madre con lo stesso mezzo in coincidenza una signora con vettura in seconda fila apre la portiera e prende il ragazzino che cade a terra , in coincidenza arriva un autobus che lo travolge . Hanno fatto vedere gli operatori che lavoravano sotto l'autobus!!!! Mi sono commosso ed arrabbiato . Che dire oltre a 100 volte perche'? A CHI SERVIVA QUESTA MORTE , ALLA LUNA ? ( vedi Gurdjeff) Una vita giovanissima spezzata e altre due rovinate in una frazione di secondo . La verita' e' che la vita o la morte hanno regole o non regole che si fanno beffe di noi , della nostra ragione , dei nostri sentimenti ,delle nostre regole umane che non servono a nulla perche' inutili rispetto a questi enormi misteri . Benvenga allora a difesa un po' d'insensibilita' !! |
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