Riferimento: Orologio a pile
Spiegami meglio Sha...non sono sicura di avere capito...... è bene che li tolga?:U
|
Riferimento: Orologio a pile
Citazione:
presente la chinesiologia? (azz mi sa che non si scrive così) pare si subisca un calo di energia portando gli occhiali che stringono ai lati del naso...togliendoli si recupera....pare sempre...che chi porta occhiali da vista dovrebbe scegliere il modello che appoggia ma non sringe i nasini...sia alla francese che alla Cirano.... p.s. quella degli orecchini l' avevo sentita pure io...nonso.gif :C: fiori.gif |
Riferimento: Orologio a pile
1 Allegato/i
Avete mai visto lo schema dell'orecchio in cui c'è dentro un bambino in posizione fetale?
No? ok ve ne allego una immagine... Se vedete la posizione classica degli orecchini casca sulla testa... e li potrebbe anche non creare problemi.... ma per chi ha tutto il bordo del vestibolo.... quelli più alti... :@@ Pare Era? Tira via il pare.... e c'è anche un discorso occhio-porta-energetica che però affronteremo al momento giusto |
Riferimento: Orologio a pile
qualche mese fa mentre ho incontrato 1 cinese mentre aspettavo 1 autobus, e parlando di sigarette mi spiegava che lui (che diceva che era pratico di agopuntura) massaggiava dentro l'orecchio che quella zona corrispondeva ai polmoni... mi aveva spiegato anche 1 test per vedere che come metodo vfunzionava, ma non mi ricordo come si faceva... allora si vede che aveva ragione, nel disegno corrisponde pure...
|
Riferimento: Orologio a pile
ok tolgo il pare...l' ho messo per non dar sempre tutto per scontato...
l'ho visto fare e lo provato su di me...:C: |
Riferimento: Orologio a pile
Ma dai... non è che se uno porta gli orecchini diventa asmetico perchè allunga la testa del bambini! diavolo.g:
|
Riferimento: Orologio a pile
Citazione:
|
Ho trovato questa discussione per caso icon_mrgr: devo dire molto interessante.
Io non riesco ad indossare gli orecchini, nemmeno quelli d'oro, dopo pochissimo mi sento come appesantita e se non li tolgo il mal di testa è assicurato. Stessa cosa mi accade con le collane di pietre dure, anelli neppure a parlarne. All''orologio non ho mai fatto caso forse perchè lo uso quando mi serve. icon_mrgr: Altra curiosità gli occhiali sul naso mi danno la sensazione di oppressione che sarà? Mah! Menomale che i vestiti sono di stoffa. icon_mrgr: icon_mrgr: icon_mrgr: |
Non ho mai portato anelli di nessun tipo (a chi mi chiede dico che ho perso la... fede) ma ho un orologio a pile con il corpo ed il cinturino interamente in ceramica. In effetti gli orologi con il cinturino in metallo mi hanno sempre infastidito, di qualunque marca prezzo e meccanismo. Penso sia il fatto di avere degli anelli conduttori, in grado di trasformare energie eletriche in magnetiche e viceversa, mentre nel mio questo anello è aperto, bloccando di fatto i flussi.
Una cattiveria, non è che l'orologio automatico è un bell'oggetto mentre quelli a pile erano delle baracche? |
Citazione:
|
Anch'io avevo proprio dolore ai polsi con gli orologi, sia che li mettessi a destra che a sinistra, e ho praticamente smesso di portarli da subito. C'è stato così un periodo in cui dovevo sempre chiedere l'ora, adesso invece ho tutto sul cellulare e non metto più un orologio da una vita.
Ho inoltre un orecchino che presenta le stesse identiche sensazioni, ma è talmente piccolo rispetto ad un orologio che lo sopporto quasi senza accorgermene. |
Citazione:
Ho pensato che fosse il momento di cambiare orologio, ma la cosa curiosa è che quando lo toglievo, rimettevo a posto l'ora e si rimetteva a funzionare. Lo rimettevo al polso, funzionava per un po' mezz'ora , un'ora e si fermava ancora. E' andata avanti così per un paio di giorni , poi inspiegabilmente l'orologio ha ricominciato a funzionare anche su di me. Mi chiedo se , nel momento in cui sta cambiando qualcosa in noi questo puo' provocare qualche conseguenza esterna, come nel caso dell'orologio.. (non so bene come descriverlo, ma nei giorni precedenti al primo fermo, era come se avessi un surpluss di energie.. e in alcuni momenti molto caldo) |
La mia impressione è che la questine riguardi le batterie più che il meccanismo eletttrico, eletromeccanico, elettronico eccetera...
Un surplus è un maggiori circolare e quindi un maggior risucchio (da dove capita)... |
Non ho capito granchè Ray , provo a ragionare.
Dici che riguarda le batterie, e che quando c'è un surplus c'è un maggiore circolare.. poi parli di risucchio.. quindi anche dalle batterie? intendi che in qualche modo assorbiamo noi l'energia della pila? perchè la mia sensazione era l'esatto opposto. Se ho ben capito tu intendi che in qualche modo attraverso il "risucchio" si scaricano le pile.. mentre la mia sensazione è che un calore eccessivo (diverso dal solito) potesse in qualche modo inceppare un meccanismo.. nonso.gif |
Citazione:
Una chiave penso sia quanto diceva LB sull'orologio di ceramica. Ovvero sull'isolamento. Insomma si tratta di interferenza. Parli anche di meccanismo, ma non è il meccanismo meccanico che si inceppa (resterbbe inceppato anche se lo togli)... è il flusso energetico della batteria che si incasina. La batteria, come tutti gli oggetti che manovrano l'energia, sviluppa un campo (elettromagnetico) che ha una sua frequenza/lunghezza d'onda. Anche noi ne abbiamo uno... ed è questo che varia al variare del nostro "stato". Ogni campo energetico interferisco con tutti gli altri campi dell'universo... in una misura che è direttamente proporzionale all'intensità e indirettamente proporzionale alla distanza. Ovvero più i campi sono forti maggiore sarà l'interferenza (la perturbazione derivata da uno all'altro) che è abbastanza ovvio, inoltre più sono distanti minore sarà questa interferenza, altrettanto ovvio. Non solo e qui complichiamo un po'. Quando due campi sono in posizione fissa tra di loro (noi e l'orologio se è attaccato al polso), da una parte l'unica cosa che perturberà il sistema sarà la variazione di uno dei due campi (in questo caso il nostro, dato che quello dell'orologio possiamo considerarlo costante), ma dall'altra parte si formerà un campo risultante, un sistema appunto, dato dall'interferenza dei due. C'è anche da tenere conto del fatto che più il campo che varia lo fa repentinamente, maggiore sarà la perturbazione dell'altro nell'unità di tempo... cosa che, probabilmente, oltre un certo limite, disturba a tal punto il sistema da modificarlo sostanzialmente. Credo che in condizoini normali noi non siamo in grado di perturbare significativamente una pila di orologio, anche se certamente un po' lo perturbiamo. Probabilmente, per una questione sia di intensità che di frequenza, esso funziona anche attaccato al polso, nonostante il nostro campo. Ovvero sono entrambi troppo deboli per perturbare in modo significativo l'altro (senza entrare in questioni di come anche un piccolo campo ma costante ci possa perturbare... è un discorso più da benessere fisico). Ritengo che grosse modifiche e repentine del nostro campo, dato dalla quantità/qualità dell'energia che incanaliamo nel momento, possano anche con facilità perturbare quello di una comune pila di orologio in modo abbastanza forte da modificare nettamente le linee di campo (diciamo le direzioni nelle quali l'energia scorre) e semplicemente l'energia della pila non alimenta più l'orologio. Per qusto parlavo di risucchio. Non la scarichiamo perchè la velocità con cui la pila emette energia quella è, ma la togliamo per così dire all'orologio. Non so se sono stato chiaro, sarebbe da approfondire sta cosa dei campi anche con disegnini (la cosa delle direzioni)... se LB non si limitasse solo a leggere icon_mrgr: ... |
Citazione:
e se solo vi rifilassero batterie già scariche? |
Citazione:
In ogni caso la controprova sarebbe semplice: basterebbe avere a disposizione un orologio con batteria appena cambiata che su un po' di persone funzioni normalmente e su qualcun altro no. Abbiamo già queste condizioni (nel senso qualcuno ha provato) ? |
Citazione:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 22.00.24. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271