Citazione:
Pur rischiando di andare ot cercherò di spiegare (almeno a livello fisico) perchè l'interazione con la terra ben oltre alla luna diventa dificile da immaginare. Ovviamente questo discorso vale solo per le forze fisiche note e misurabili, però rende mene l'idea di quanto "poco" valga la terra fuori dai suoi confini. le dimensioni creano forze maggiori, quindi immaginate quanto poco può influire la terra sulle dinamiche celesti ora passiamo a qualcosa di più grosso... Immaginate dunque quanta forza (ovvero la somma di tutte le interazioni fra i pianeti possa esprimere un oggetto grande come la luna dall'altra parte del sole. ecco perchè parlavo di ricerca nel raggio terra luna. Ho fatto 30.. faccio 31, sperando che la pazienza di Uno regga.. ..e 32 |
|
Citazione:
|
Anche volendo vedere le cose solo in maniera lineare e diretta e lasciando perdere la quantistica, cioè limitandoci al buon vecchio Newton... come spieghi il fatto che quello che sto scrivendo (deboli impulsi elettrici nel mio pc) è visibile a te a centinaia di km di distanza passando in mezzo a chissà quanti apparati tra cui vere e proprie portaerei rispetto ai nosti pc?
|
Citazione:
Comunque come ho detto all'inizio, io NON posso parlare di eventuali fili esoterici che legano il secchio alla nostra barchetta od i frammenti alla nostra terra, come ho ben specificato all'inizio io ho obiettato sulla presenza di altri oggetti (dicasi i frammenti di una seconda luna) che pur essendoci ed avere influenza (come le maree) sulla terra non sono visibili perchè troppo distanti o nascosti. |
Citazione:
Se costa fatica veicolare è perchè il veicolo non è sufficientemente evoluto, io sono pronto a scommettere che l'universo è evoluto abbastanza (seppur non perfetto) per avere dei veicoli talmente sofisticati che stiamo solo iniziando a scoprire con la scienza moderna, tipo la forza debole... ma ci sono altri veicoli che forse sono si e no solo teorizzati da menti molto brillanti della scienza moderna. |
Citazione:
In sostanza si potrebbe dire che tutto è veicolato e ad un tempo, il veicolato appunto, è veicolo esso stesso? Il mare, ad esempio, veicola, trasporta, molti elementi o essere viventi anche. Ecco il mare, in quanto veicolo e da un certo punto di vista anche scontata la cosa, contiene il veicolato. Da questo angolo visuale, se non vado troppo fuori, si può dire che in un pesce, contenuto nel mare, ci sono cellule, dunque informazioni e che pertanto c'è una scala di visibilità, tangibilità - la prima cosa che mi viene :U - quando parliamo di veicolo? Ma non è questo, però forse, la parte importante, nel senso che di veicolo si parla anche se, al momento, l'uomo è in grado soltanto di teorizzarlo e quindi di non andare oltre quel che " vede " - tranne alcuni uomini, brillanti, menti eccelse. Ebbene il fatto stesso che ci si faccia una domanda, cercando una probabile risposta, approntando modelli teorici, dovrebbe, credo, farci riflettere sul fatto che non siamo in grado, e non ne possediamo le conoscenze - o nel caso non siamo inclini ad indagare e/o vedere le dinamiche " occulte" che sottendono a quel fenomeno - per cui si possano spiegare eventi particolari, anche se li diamo per " scontati" Ad esempio l'azione della luna sulla terra e l'effetto delle maree: lo spieghiamo, secondo me, fermandoci alla superficie della cosa. Insomma, c'è sempre qualcosa di più profondo, oltre la superficie, che dovrebbe essere indagato. |
Domandina da inesperta: visto che la luna pur girando intorno a se stessa mostra sempre a noi la stessa faccia, non potrebbe essere che la luna nera invisibile si nasconda dietro la luna di modo che non la vediamo mai come la faccia nascosta della luna ?
Continuando nelle ipotesi assurde, se girasse insieme alla luna di giorno non la potremmo vedere e di notte nemmeno perchè starebbe dietro di essa. Però influirebbe su di noi, infatti gli oroscopi ne tengono conto definendola come un punto astsronomico... |
Citazione:
|
Citazione:
I neurono però sono (abbastanza) fermi e non tirano le sinapsi come elastici! Il problema di questo veicolare è secondo me un'altro ovvero il problema di appartenenza: PERCHE' un pezzo di materia uguale a tutti gli altri pezzi nell'universo dovrebbe considerarsi ancora legato alla massa a cui ancora non era nemmeno solidificato? La terra stessa è stata formata dall'agglomerato di altri mini oggetti probabilmente (anche) pezzi di altri pianeti o soli. e questi si erano rassegnati ad essere apolidi e quindi hanno formato un agglomerato loro? oppure erano esploratori come i primi spagnoli in america? A volte in queste cose mi sembra ci sia un pò troppo antropomorfismo |
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Sono daccordo sul fondo di verità e sul tentativo di dare una spiegazione usando le conoscenze del tempo. Ora una piccola digressione / concessione... In un qualunque scontro fra un solido ed un liquido si ha un getto principale e vari piccoli schizzi, quindi l'ipotesi che oltre alla luna ci siano stati altri (più di uno ed in direzioni diverse) frammenti è assolutamente plausibile. |
Citazione:
Psichicamente, ciò che l'uomo proietta è un insieme di meccanismi ed energie per farli funzionare che chiamiamo complesso (mi si perdoni la semplificazione a fini discorsivi). Uno dei motivi per cui i complessi si formano (meglio sarebbe dire si attivano) sono proprio delle "ferite", ossia il venire colpiti in qualche modo, ad esempio un trauma. In questo caso, parti prima più o meno inter-connesse col tutto vengono separate, proiettate e funzionano in modo autonomo. Questa autonomia però riguarda solo il funzionamento, dato che dipendono comunque per rifornimenti energetici. Perchè proprio quella parte e non un'altra? Ci sono vari motivi... per prima cosa una ferita genericamente aumenta i meccanismi di difesa già in atto, quindi se già da prima sussisteva la presenza di un certo conflitto, la ferita lo esaspera. Tuttavia è anche vero che la ferita deve avere una connessione col complesso... connessione che però spesso non è di così immediata identificazione. In ogni caso ci sono altre storie molto antiche comuni a molte tradizioni che riguardano la "caduta" di un qualcosa di "cattivo" fino al centro della terra... oltre ovviamente a tutte le storie riguardanti immani disastri planetari ciclicamente ripetuti. Ma per rispondere alla tua domanda, ossia come percepirebbe l'uomo antico questo corpo estraneo, ipotizzerei qualcosa di più simile al primo dei miei esempi, ossia con la presenza di una proiezione di intenzionalità (nel) e potere superiore. Intenzionalità che in parte viene rivolta verso/contro umano stesso. |
Citazione:
Questo per dire che mi piacerebbe conoscere più nel dettaglio il meccanismo... |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 05.47.50. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271