Si dice: "povertà dello spirito"
La miseria in cui cade l'uomo senza anima, senza avere un ponte per lo Spirito. La ricchezza interiore nasce da una conoscenza di se. |
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La miseria della sconnessione...
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Bene... tutte risposte valide, la più precisa è l'ultima, simile a quella di Sole... ma connessione (non facciamoci sentire da Turi... sstt) è perfetto in questo caso.
Come se qualcuno ci chiudesse i tubi dell'acqua... il "bello" è che la maggior parte delle persone vive la maggior parte della vita con un rubinetto che va a gocce... quindi tocca mettere dei recipienti sotto per farsi una specie di doccia ogni tanto, per esempio quando ci si innamora, quando si diventa genitori etc etc... a volte si rischia di affogare in quei momenti... e comunque è talmente veloce (l'acqua è poca) che riusciamo si e no a insaponarci... fatica fare un risciaquo completo. Basterebbe imparare ad aprire di più il rubinetto... |
non si dice forse "attingere o bere alla sorgente"?
))) ciauzz |
4. Gesù disse, "L'uomo di età avanzata non esiterà a chiedere a un bambino di sette giorni dov'è il luogo della vita, e quell'uomo vivrà. Perché molti dei primi saranno ultimi, e diventeranno tutt'uno."
Il quarto periodo a me risulta uguale in tutte le versioni, se qualcuno ha altre versioni siamo qui. Questo periodo ha diverse possibili chiavi di lettura, perfino quella più materiale che la scienza oggi conosce: se l'uomo anziano potesse riportare le cellule ad uno stato indifferenziato troverebbe l'immortalità. Ma quello più interessante in generale è che nel corso della vita dovremmo compiere un percorso che partendo dalla non coscienza di noi come individui, arriviamo alla scoperta della nostra individualità per poi tornare (conservando l'individualità) alla consapevolezza che siamo tutti uno (non me icon_mrgr:, a vari livelli). Perchè molti dei primi? Perchè si riferisce a quei primi che sono di ritorno.. se al posto di primi e ultimi usate due numeri esempio 1 e 10 e pensate che vivendo da 1 dovremmo arrivare a 10, se poi riusciamo a a tornare ad 1 (conservando la coscienza del 10) ecco che siamo tra quei "molti" dell'1 cioè dei primi. |
L'edizione che ho io (molto curata e ottimo rapporto qualità-prezzo a mio avviso, mi permetto di consigliarla) riporta tuttele varie differenze tra i vari papiri. La traduzione proposta è scelta filologicamente in maniera piuttosto seria (non entro in dettagli) e, senza perdere il senso o cambiare le parole, usa un italiano decente.
(I Vangeli Apocrifi - a cura di Marcello Craveri - ed. Einaudi - €16,80) Compra su Bol Il testo: Citazione:
Altro modo di vedere la cosa, a mo' di spunto, per quel dentro e fuori di voi, è l'interpenetrazione dei vari "mondi"... non si tratta id cercare un luogo ma una vibrazione. Discorso agganciabile anche al "luogo della vita", al fanciullo, e ai primi che diventano ultimi e/o viceversa... piani, corpi e trasmutazioni alchemiche che "invertono" gerarchie... |
oppure semplicemente che sia il "vecchio" sia il giovane hanno qualcosa da insegnarti.
E se superi i " limiti mentali" sai osservarlo. ciauzz |
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grazie |
qui
L'uomo di età avanzata non esiterà a chiedere a un bambino di sette giorni dov'è il luogo della vita, e quell'uomo vivrà. Perché molti dei primi saranno ultimi, e diventeranno tutt'uno |
lo avevo letto, ma continuo a non vedere da cosa hai interpretato così
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se poi si vogliono sviscerare significati più esoterici ove il bambino è la shekinah in via di espansione e il vecchio è inteso come l'uomo stesso allora è un altro paio di maniche (forse)
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Io non volevo sviscerare nessun significato particolare, non riuscivo, non riesco a capire da cosa esce (per esempio) che il vecchio abbia qualcosa da insegnarti (in questa frase intendo), per questo ti chiedevo se me lo spiegavi, sono sempre disposto ad imparare anche se può non sembrare.
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in quella frase non è specificato.
quindi è una deduzione mia che esula dalla frase in se. dato che è "normale" che il bambino impari dal vecchio (in senso puramente fisico) questa frase va in controtendenza spiegando al vecchio di domandare al bambino senza fermarsi all'apparenza dell'età fisica. un altro significato che vi trovo è quello che ho scritto dopo. |
Ah esula dalla frase, ok basta saperlo.
------------------------------- Un'altra lettura, attinente alle frasi: in entrambe le traduzioni appare il "7 giorni", cosa vi ricorda? |
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A me fa' pensare alla legge dell'ottava... :H
oppure alle fasi della luna... quattro fasi... crescente, piena, calante, nuova... |
bambino di 7 giorni mi fa pensare a una shekinah già completamente formata (7 giorni intesi come sette fasi di sviluppo)
ciauzz |
A me fa pensare al perfetto funzionamento dei sette Chakra.
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che magari sono 12...))))
ciauzz |
O forse si parla dei cosmi di cui parla anche G ? E di cui si parla qui?
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anzi i lattanti che sono gli ultimi ad essere arrivati, sono i primi nel Regno di Dio perchè puri.... Matteo 20:16 Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi». Un'altra interpretazione può essere che in un'era come quella in cui sono stati redatti i vangeli, denominata come la "pienezza dei tempi" che si potrebbe equiparare a un vecchio avanti negli anni, per trovare il luogo della vita bisogna tornare indietro agli albori, com'era l'uomo al settimo giorno della creazione, prima della tentazione del giardino di eden, in cui l'uomo era come un bimbo appena nato.... e lì era il luogo della vita.... E inoltre rimanendo nel regno di Dio si diventa un tutt'uno con Gesù stesso che si definisce il primo e l'ultimo per cui tutto diventerebbe uno..... |
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Nella tradizione ebraica, si circoncidevano i neonati all'ottavo giorno... La cosa, oltre avere una valenza pratica (si diceva infatti che all'ottavo giorno ci fosse meno pressione di sangue nel corpo, dunque la ferita avrebbe sanguinato meno e si sarebbe rimarginata prima) ne aveva sicuramente anche una più profonda... Il sette è il preludio all'otto. Sette è il numero della creazione, l'otto è il numero perfetto, che rappresenta il "ritorno" al "do" iniziale con una nuova consapevolezza, su un'ottava superiore. Il fanciullo di sette giorni dunque è alla fine dell'ottava, ma non è ancora entrato nell'ottava superiore. E' ancora direttamente collegato alla Vita dalla quale è emanato, dal non-Manifesto. Il vecchio di giorni invece è da troppo tempo in questo mondo... si è dimenticato dell'altro... Troppe ottave sulla terra che gli fanno dimenticare il vero Luogo della Vita... |
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