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L'articolo del giornale è presente nell'emeroteca pubblica e secondo lo scrivente la frase non è stata detta con l'intento di corrompere qualcuno e d'altra parte lo stesso Saviano nel monologo relativo al terremoto non parlava appunto di mazzette ma solo della drammaticità dell'evento. |
Fatto sta che ha raccontato una storia basata su fonti dubbie e che molti hanno preso per vera per partito preso e anche di fronte all'evidenza dei fatti continuano a cercare una difesa.
E' vero che se rileggiamo tutta la storia tramandata ai giorni nostri ne troviamo di situazioni del genere, ma la logica che in questo caso sconfessa inequivocabilmente la prima fonte, poi ripresa, è inconfutabile. Come faceva il giornalista ad affermare certe cose se non c'era? E non vorrei girare la stessa logica a Saviano stesso su molte cose che dice. La cosa che più non mi piace della vicenda sapete qual'è? Anche se vado leggermente o.t..... Che la nipote di Croce si è dovuta a rivolgere ad un certo tipo di stampa per poter affermare il suo sdegno e che Saviano poi abbia dovuto usare i canali opposti per difendersi.... e noi che stiamo in mezzo se non conosciamo qualcuno o se non prendiamo posizione con uno o con l'altro non abbiamo voce. Insomma, non importa quello che si dice, importa contro chi va |
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Per il secondo punto sono d'accordo con te, se abbiamo delle idee dovremmo confrontarci in modo meno preconcetto, certo se devo dare ascolto a qualcuno mi fido di più di coloro che la pensano un po' come me, del resto occorre fare la tara a tutti, incluso Saviano, non penso sia un santo in tutto, credo tuttavia e lo ribadisco che parlare di mafia portando alla luce avvenimenti che hanno avuto riscontro in processi, stabiliti da sentenze, è un'azione meritevole se non altro perchè si mette in gioco la vita. |
Ciò che mi fa venire dei dubbi, è che se Saviano dice cose cosi pericolose per la mafia, perchè ancora non c'hanno provato a farlo fuori?
E' giusto parlarne questo è fuoridubbio, però purtroppo si fa leva sul desiderio inconscio della popolazione, di essere liberati da un male che ormai attanaglia il paese da molto tempo... In questo modo è come se si da un po' di speranza che le cose cambieranno, tuttavia la realtà rimarrà esattamente com'è senza azioni concrete. |
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Finchè penseremo di non farcela, di non cambiare niente, davvero non ce la faremo mai, penso che soprattutto dovremmo guardare con maggiore attenzione alle collusioni mafia-potere, piuttosto che prendere di mira un personaggio che ha il coraggio di pubblicare vicende scottanti che in genere passano sotto silenzio, la parola è spesso più dura da combattere dei fatti isolati di eroismo e mai conosciuti se nessuno ne parla. |
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La logica è molto più semplice, Croce in prima persona ha raccontato in suoi scritti la vicenda e non ha mai parlato di quell'aneddoto. Ma ci vogliamo mettere pure la storia di Riotta? No perchè non ha senso, io personalmente ritengo che Saviano si sia inventato un lavoro e adesso che ha finito un certo tipo di materiale sta rischiando quel poco di credibilità che aveva. Ovviamente non rischierà mai quella che gli concede chi lo parteggia in nome di una bandiera. Citazione:
Non è un santo in tutto? Ma perchè lo è in qualcosa? Mah.... Rischio di più io la vita quando faccio certi lavoretti in casa, comunque giustamente ognuno è libero di pensarla come crede. |
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Su una cosa di sicuro non mi sbaglio e su cui siamo certamente d'accordo : ognuno è libero di pensarla come crede, e detto questo chiudi di certo ogni altra possiblità di scambio di idee, ok! |
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Non tutti la possiamo pensare allo stesso modo, però quando vedo che dall'altra parte (intendo in generale nei forum) la si pensa totalmente all'opposto e si hanno ferme convinzioni, alla fine discutere diventa una perdita d'energia. Io la mia opinione l'ho espressa, il punto di vista di Uno sicuramente un po' mi ha fatto riflettere, il tuo invece è un punto di vista che ho già sentito da persone che seguono Saviano, quindi alla fine niente di nuovo. Che dire... vedremmo come andrà a finire, e se c'è qualche nodo verrà al pettine. |
Il concetto che Uno ha definito assurdo non riguarda Saviano ma è una questione generale ed è il concetto che se uno non smentisce un'affermazione allora automaticamente la approva o la conferma. In effetti è assurdo.
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Poi bisogna pure vedere il contesto, oggi solo la televisione ci ripassa talmente tante volte le cose che è quasi impossibile che qualcuno parli di me personaggio pubblico senza che io lo sappia. Ma nel 50 e ciapelo mica è detto che Croce abbia letto l'articolo, oppure potrebbe essere pure che l'abbia fatto ma se ne sia fregato. Ma fare supposizioni su queste cose ci interessa relativamente, il concetto fondamentale è che non si può validare una storia solo perchè il protagonista non la nega. Tra l'altro è con questo principio che una buona fetta della ricerca universitaria e delle pubblicazioni scientifiche sono andate in malora. Gino scrive una mezza boiata e nel mezzo cita Caio che ha detto X, Sempronio che ha confermato e magari tanto per dare un tocco cita pure Marietto che non era del tutto d'accordo sulla X ma neanche completamente in disaccordo. Poi chi legge lo studio non verifica al 99% le fonti, oppure se lo fa e non trova nulla Gino si giustifica che Caio Sempronio e Marietto non hanno mai smentito Astrubale che in un precedente studio li aveva citati.... Oppure avete mai sentito quel famoso corrispondente di guerra Usa che poi si scopri si era chiuso in casa e montava cose prese da internet? Ripeto che non sto dicendo che Saviano abbia scritto tutti i libri così, per quello che ne so come documentazione ha usato gli atti dei processi (e nulla di più parrebbe, infatti non si capisce perchè rischierebbe la vita..), i problemi inizieranno ora che ha finito il materiale. In ogni caso forse non è che abbia fatto tu sto lavorone, probabilmente se non si inventava una polemica sulla censura era già nel dimenticatoio da un pò. |
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Non ti accorgi che non sei tu che controbatti ma sono io costretto per il principio di cui dicevamo sopra? Periodicamente apri un discorso fazioso con politica nascosta ed io per non correre il rischio che tacendo approvo sono costretto a controbattere TI ho detto più volte che a me della destra o della sinistra frega poco per non dire nulla. Ho fatto e farò delle scelte quando vado in cabina elettorale, però non ho sposato nessuno e posso e potrei cambiare in qualsiasi momento, ma non per indecisione o incoerenza. Invece tu puntualmente appena esce qualche polemica politica apri una discussione cercando di camuffarla e la tua posizione è sempre da una parte contro qualsiasi logica che ti si voglia cercare di illustrare. Non ce l'ho con Saviano perchè si appoggia ad una parte politica, anzi a dire il vero non ce l'ho per nulla con lui come con nessuno, semplicemente trovo corretto evitare che sia incensato, che passi da martire etc... quando alla fin fine si è inventato ingegnosamente un lavoro ed ha saputo vendersi. In un certo senso, in campi diversi lo paragonerei a Madonna la popstar, Madonna non è che abbia tutta questa gran voce, che sia bellissima, bravissima etc... ma si cura esteticamente e sa prodursi e vendersi... Questo non è un giudizio negativo, onore al merito, ci vuole molta forza e determinazione per crearsi e vendersi così e se questo era ciò che volevano è una buona cosa che siano riusciti ad ottenerlo. Io personalmente non riesco a seguire ciecamente una popstar come non riesco a bere tutto quello che dicono i media o neanche uno che mette un "mi consenta" (di cui la pnl verbale ci direbbe parecchio) ogni tre parole, allo stesso modo con cui non riesco ad ubriacarmi neanche se bevessi tanto etc.... C'è del buono e del cattivo in ognuno, generalmente tendo a voler trovare il buono, ma se il buono che viene pubblicizzato non è vero buono cerco di dirlo. Se il cattivo che c'è rimane in secondo piano tendo a lasciarcelo. |
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