Citazione:
Le percentuali degli stranieri qui immigrati sono un pò aumentate ma rispetto ad anni fa sono praticamente simili, cioè rispetto alla popolazione italiana (circa 60.000.000) piuttosto basse. Con questo non sto dicendo che essi non abbiano nessun diritto, ci mancherebbe, ma non c'è il fenomeno che si vuol far vedere e che anche tu tiri fuori ripetendo un ritornello che alcuni hanno creato. Quindi se il problema non c'era anni fa, perchè ci sarebbe ora? Inoltre se loro stessi (tranne iman e qualche fanatico) non si pongono il problema, perchè usarli come scusa per qualcosa che in realtà non piace ad alcuni italiani? Che gli atei abbiano il coraggio di dire che a loro crea problemi (il che poi contraddice l'esser realmente ateo) che in alcuni uffici pubblici i responsabili vogliano mettere questi simboli... ma sarebbe più onesto non nascondersi dietro gli immigrati, i quali intervistati nella maggior parte dicono di non interessarsene minimamente. Ti dirò che anche se fosse un problema per loro bisognerebbe cercare di capire perchè chi telefona si presenta (dovrebbe poi i maleducati ci sono), chi entra in un posto dove ci sono già altri dovrebbe salutare per primo (anzi anche se non c'è nessuno dovrebbe salutare in maniera diversa il posto ma ora la cosa esula dal discorso), dovremmo inoltre discutere perchè se si entra in una conferenza in cui qualcuno sta parlando si dovrebbe entrare senza far rumore e ascoltando, perchè quando si entra in piscina ci si fa la doccia prima, perchè le posate devono essere pulite.... perchè... perchè.... potrei continuare a lungo. Le parole che possono descrivere tutto sono invasione ed integrazione. Al contrario di quello che si dice io vedo che per la maggior parte degli immigrati regolari (direi dei regolari percentuali prossime al 100%) c'è voglia di integrazione pur mantenendo (giustamente) le proprie radici, anche quando sanno che non staranno qui per sempre. Perchè allora qualcuno di noi si vuole inventare queste cose che di fatto impediscono una reale integrazione? Perchè qualcuno vuole favorire o praticamente costringere queste persone all'invasione? Il buonismo, ammesso che di ciò si tratti, non per tutti è così solo per i pecoroni, ma c'è qualcuno che indottrina, non crea mai le situazioni giuste. L'amore è una cosa diversa. |
Nel mio comune si prepara il Presepe Vivente, una manifestazione che coinvolge tutto il vecchio centri storico, l'antico borgo e ho visto venire a visitarlo anche gente di religione diversa.
Siamo più noi locali che creiamo problemi in nome dell'integrazione...negli altri anni in ante prima partecipavano i bambini delle elementari, ora non più, in nome di un rispetto che non capisco, ma se io voglio rappresentare la nascita di Gesù perchè qualcuno dovrebbe offendersi? in nome di quale principio? in difesa di quale democrazia? |
Il problema infatti non è degli immigrati. Il problema è di certi politici di sinistra che cercano di utilizzare gli immigrati come grimaldello per imporre le proprie idee alla maggioranza. La scuola poi è piena di questa gente che cerca di smontare pezzo per pezzo la coscienza religiosa e cristiana dell'Italia. Prova di questa coscienza religiosa del nostro Paese sono le pause. Durante l'anno le pause festive sono determinate dalle festività religiose, questo vuol dire che non è più questione di religione ma questione di tradizione. Ritornando al discorso delle elementari, qualche mese fa uscì la notizia di una maestra che aveva riempito il presepe di cose che nel periodo in cui nacque Gesù Cristo, non esistavano. Tipo le moschee. Non si capisce (e questo fa davvero sorridere), perchè visto che si voleva fare un presepe multireligioso mancasse una sinagoga, eppure questa esisteva ai tempi di Cristo, essendo Gesù, EBREO!!!! :) ma questi sono i miracoli della scuola italiana più che la volontà politica di sfidare la tradizione.
Il problema è che le due cose quando si uniscono, diventano una specie di crociata al contrario, in cui sotto attacco è la religione cristiana. |
Citazione:
Io non sono contro la croce nel suo significato. Ma non lo vedo come crocifisso. Come strumento di morte e di condanna. Ricordo che i primi gruppi chiamati cristiani avevano come simbolo dei pesci. poi si passò ad un Tau con un braccio in più e per finire si passò adorare un uomo morente in croce. Ma pensate davvero che l'uomo Gesù ammetta questo? Citazione:
Il 25 dicembre si è sempre celebrato il solsitizio d'inverno. Il Sol Invictus era la festa dei Saturnali, la chiesa cattolica non ha fatto altro che inglobare queste festività (a partire da Costantino) con tanto di scambi di regali ecc. In quel giorno sono fatti nascere vari dei: da Mitra a Dionisio, da Osiride a Bacab, da Tammuz a Quetzalcòatl ecc. Citazione:
La Svastika è un simbolo antichissimo presente in tutto il mondo come significato di apportatore di benessere. Solo col nazismo ha avuto una brutta impressione. Ma ancora oggi i templi buddisti sono incdicati da una scastica come el chiese da una croce. Citazione:
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Bella discussione.
Per me i simboli religiosi hanno il loro posto nei luoghi religiosi. Se voglio vedere un crocifisso so dove cercarlo. Nei luoghi pubblici non metterei alcun simbolo, o se proprio si vuole una foto del campanile di Coazze. |
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