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Sole 03-08-2010 00.09.40

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 88438)
Non ho capito una cosa: ma se il doppio è un parassita che si nutre della ns. energia vitale o emozionale, condizionando la nostra vita perchè mai non incita l'adepto a scacciarlo, ma piuttosto incoraggia a convivere con esso?


Perchè è un rapporto simbiotico, lui è il parassita ma a noi serve.

Enoch 03-08-2010 08.44.37

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 88441)
Perchè è un rapporto simbiotico, lui è il parassita ma a noi serve.

A parte il fatto che ad un Uomo serva alcunchè, ed a parte il fatto che molte persone sarebbero felicissime di avere accanto un "angelo custode": perchè non si palesa fin dall'inizio della nostra esistenza, ma solo quando viene "scoperto"?
Steiner ci dice che si presenta, ci fà il pipppone convincendoci che lo fà per il nostro bene.
Dal mio punto di vista personale non è credibile.
Cosa faresti se trovassi un ladro sorpreso a rubare in casa tua, e che ti racconta che lo stà facendo da anni per il tuo bene, che ti sottrae in segreto la tua ricchezza proprio a questo scopo ? Gli crederesti?

William 03-08-2010 14.54.07

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 88438)

Mia conclusione personale: anche Steiner si è fatto fregare.



Io non penso che Steiner si sia fatto "fregare",penso dipenda
più dall'interpretazione personale......

Sole 03-08-2010 15.01.18

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 88446)
A parte il fatto che ad un Uomo serva alcunchè, ed a parte il fatto che molte persone sarebbero felicissime di avere accanto un "angelo custode": perchè non si palesa fin dall'inizio della nostra esistenza, ma solo quando viene "scoperto"?
Steiner ci dice che si presenta, ci fà il pipppone convincendoci che lo fà per il nostro bene.
Dal mio punto di vista personale non è credibile.
Cosa faresti se trovassi un ladro sorpreso a rubare in casa tua, e che ti racconta che lo stà facendo da anni per il tuo bene, che ti sottrae in segreto la tua ricchezza proprio a questo scopo ? Gli crederesti?

Se son le tue conclusioni posso ed attualmente anche voglio farci ben poco. Quello che invece mi interessa dire è che spesso, troppo spesso, praticamente sempre ci lasciamo ingannare dal nostro giudizio su cose che non comprendiamo e proprio perchè non le possiamo o riusciamo a capire e comprenere vogliamo che o sono come le vorremmo oppure sono sbagliate.
Personalemnte ho capito la simbiosi.

________

Forse sto sbagliando ma se lui ci permette di mantenere una forma e se i chakra attirano materia..i sue sono collegati?

griselda 03-08-2010 15.27.34

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 88446)
Cosa faresti se trovassi un ladro sorpreso a rubare in casa tua, e che ti racconta che lo stà facendo da anni per il tuo bene, che ti sottrae in segreto la tua ricchezza proprio a questo scopo ? Gli crederesti?

A me viene in mente di provare a scambiare la casa con il corpo e la sua energia e scambiare il ladro con chi ci sussurra nelle orecchie mentali cose che ci fanno perdere la ragione ad esempio :@@ quando ci incavoliamo per un nonnulla in pratica sta rubando e convincendoci che è giusto così. icon_mrgr:

diamantea 03-08-2010 16.01.40

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 88446)
Cosa faresti se trovassi un ladro sorpreso a rubare in casa tua, e che ti racconta che lo stà facendo da anni per il tuo bene, che ti sottrae in segreto la tua ricchezza proprio a questo scopo ? Gli crederesti?

Se io avessi una grande ricchezza e dopo anni scoprirei di essere derubata vuol dire che non sono consapevole di quando grande sia questa ricchezza, non riesco a controllarla e a proteggerla a sufficienza. Può voler dire che non ho nemmeno bisogno di tutta quella ricchezza per vivere tanto che mi lascio derubare senza accorgermene per anni.

Dalla frase di Sole "lui è il parassita ma a noi serve" potrei intendere che se la mia energia è grande ma non sono ancora cosciente di essa e di quanto è grande posso non saperla gestire. Ho una casa molto grande con tante aperture e da sola non riesco a chiuderle tutte la sera per non far entrare i ladri...
Una casa più piccola mi viene più facile da gestire.
Ma se con la coscienza e la consapevolezza divento in grado di gestire uno spazio più grande, ho esigenza di altra energia, comincio a scoprire che questo spazio è occupato, allora mi attivo per sgomberarlo.

"Mi serve" quando mi riduce lo spazio da gestire. La mente è pigra e le sta bene lavorare di meno.

Enoch 03-08-2010 17.50.48

Citazione:

Originalmente inviato da diamantea (Messaggio 88462)
Se io avessi una grande ricchezza e dopo anni scoprirei di essere derubata vuol dire che non sono consapevole di quando grande sia questa ricchezza, non riesco a controllarla e a proteggerla a sufficienza. Può voler dire che non ho nemmeno bisogno di tutta quella ricchezza per vivere tanto che mi lascio derubare senza accorgermene per anni.

Dalla frase di Sole "lui è il parassita ma a noi serve" potrei intendere che se la mia energia è grande ma non sono ancora cosciente di essa e di quanto è grande posso non saperla gestire. Ho una casa molto grande con tante aperture e da sola non riesco a chiuderle tutte la sera per non far entrare i ladri...
Una casa più piccola mi viene più facile da gestire.
Ma se con la coscienza e la consapevolezza divento in grado di gestire uno spazio più grande, ho esigenza di altra energia, comincio a scoprire che questo spazio è occupato, allora mi attivo per sgomberarlo.

"Mi serve" quando mi riduce lo spazio da gestire. La mente è pigra e le sta bene lavorare di meno.

Normalmente è buona cosa chiedere il permesso di prendere/usare una cosa altrui.
Questo è un principio universale.

diamantea 03-08-2010 18.11.03

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 88465)
Normalmente è buona cosa chiedere il permesso di prendere/usare una cosa altrui.
Questo è un principio universale.

Non ho detto che sia buona cosa, e di norma un parassita non chiede mai il permesso come un gentiluomo altrimenti sarebbe gradito ospite.

Un parassita semplicemente si attacca ad una fonte, se la fonte ha un repellente non riesce ad attaccarsi e cerca da un'altra parte.
Il nostro repellente è la consapevolezza.

Non ho interpretato il "a noi serve" di Sole come la consapevolezza di avere il parassita addosso e di doverlo pure ringraziare.

Sole 03-08-2010 19.51.05

Il mio "a noi serve" si riferiva a qualche post fa quando si diceva che il doppio ci serve come tensione. Quindi maggiormente consapevoli ne siamo, maggiore lavoro facciamo. Ma possiamo lavorare anche senza essere consapevoli della sua presenza... non è detto che sia fondamentale.

Enoch 03-08-2010 21.27.31

Sinceramente non vi capisco. nonso.gif
L'umanità è da millenni dominata, depotenziata e sfruttata da questi esseri e la conclusione è che li dovremmo pure ringraziare.arrabbiat:
Vi mando tutti dallo strizzacervelli per farvi curare la sindrome di Stoccolma!!diavolo.g: diavolo.g: diavolo.g:

Sole 04-08-2010 00.23.38

Forse non ti è chiaro che si sta parlando di connessioni che fanno si che tutto il sistema funzioni come deve funzionare. Possiamo ringraziare anche i demoni visto che senza di loro la materia potrebbe non esistere.

Ma mi par chiaro che non vuoi vedere un altro punto di vista e sinceramente nessuno ti ha offeso e nessuno ti vuole convincere del contrario come invece stai facendi tu. Anche se usi un tono scherzoso e credo anche tu lo sia.. potresti mostrare maggiore rispetto per le idee altrui.

Enoch 04-08-2010 09.35.37

Citazione:

Se son le tue conclusioni posso ed attualmente anche voglio farci ben poco. Quello che invece mi interessa dire è che spesso, troppo spesso, praticamente sempre ci lasciamo ingannare dal nostro giudizio su cose che non comprendiamo e proprio perchè non le possiamo o riusciamo a capire e comprenere vogliamo che o sono come le vorremmo oppure sono sbagliate.
Personalemnte ho capito la simbiosi.

Citazione:

Ma mi par chiaro che non vuoi vedere un altro punto di vista e sinceramente nessuno ti ha offeso e nessuno ti vuole convincere del contrario come invece stai facendi tu. Anche se usi un tono scherzoso e credo anche tu lo sia.. potresti mostrare maggiore rispetto per le idee altrui.
Mi hai ripetuto per 2 volte la stessa cosa.
Credo che il problema maggiore non sia non sia tra me e il forum ma tra me e te.
Ti chiedo scusa per averti offesa ma come mi hai fatto notare, preferisco tenermi le mie opinioni personali come anche tu stai dimostrando di tenere alle tue , del resto.

Sole 04-08-2010 12.20.42

Scusate l'OT, mi par dovuto cercherò di fermarmi qui.

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 88481)
Mi hai ripetuto per 2 volte la stessa cosa.
Credo che il problema maggiore non sia non sia tra me e il forum ma tra me e te.
Ti chiedo scusa per averti offesa ma come mi hai fatto notare, preferisco tenermi le mie opinioni personali come anche tu stai dimostrando di tenere alle tue , del resto.



In effetti non ne hai tenuto conto affatto...

Prendi le cose che ho detto come ti pare, sia di ciò che ho detto sia di me. La cosa importante è che non offendi più chi ha idee diverse, qui non si tratta che tu hai capito tutto e gli altri se non la vedono come te sono da ricovero.

Per il resto puoi esprimere dubbi, perplessità, opinioni diverse fin quando vuoi e questo ti porterà come giusto che sia ad incontrare persone che la vedono diversamente da te, ma qui in questo forum nessuno ti ha mai girato un'offesa se hai detto cose che potevano apparire assurde... tutto deve sempre rimanere nel campo del dialogo e non della sentenza per finire con l'offesa.

p.s. non mi avevi offeso.

:C:

Enoch 04-08-2010 15.22.18

E' stata appena dimostrata l'inutilità del doppio per quanto riguarda il generare pensieri negativi o per generare una certa tensione ... non può certamente competere con me.
icon_mrgr: icon_mrgr: icon_mrgr:

Sole 18-07-2011 00.23.58

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 82898)
Ritornando al discorso doppio, in realtà non è corretto dire che sia cattivo, è corretto dire negativo, ma un negativo comprensibile pensando a quello delle fotografie. Doppio nel senso di due volte, ma non nel senso della stessa cosa. Ho il computer doppio, mica due computer identici.
Invece ha senso pensarlo cattivo in senso di tentazione. Se noi siamo buoni (con i limiti di queste parole messe così) e lui è cattivo sforniamo emozioni, stati d'animo ed altro che non lo sollazzano particolarmente. Viceversa se noi siamo cattivi produciamo materiale dannoso per il nostro mondo ma non per il suo.

Lo so che qualche cervello adesso si arrotolerà icon_mrgr: ma intanto prendetela così, poi cercherò di renderla più chiara.

Forse per copia si vuole intendere la parte di noi che abbiamo lasciato in quel mondo?

Detto in sintesi e superficialemtne Steiner spiega che durante l'evoluzione e la formazione dell'uomo alcune anime sono rimaste per così dire indietro se non bloccate. Molte di loro hanno creato una specie di attrazione alla formazione di un io solo terrestre, solo materico eccessivament materico. Altre anime invece pur avendo formato un collegamento con quella natura materica hanno sviluppato la capacità di comunicare anche con influenze più elevate per poter procedere nell'evoluzione. Tra gli influssi che spingono in modo esclusivo verso la materia ci sono gli arimanici. Sono anime che non hanno contatto con le influenze superiori, contatto necessario per lo sviluppo e l'evoluzione dell'uomo. Queste anime arimaniche sono della terra. Vivono sulla terra.
Effettivamente porre attenzione al perchè della loro esistenza potrebbe portare a farsi trascinare nel loro mondo, mentre il nostro compito è quello di aumentare la nostra capacità di comunicare con Entità più evolute di noi e non meno.

luke 18-07-2011 12.17.01

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 102067)
Forse per copia si vuole intendere la parte di noi che abbiamo lasciato in quel mondo?

Detto in sintesi e superficialemtne Steiner spiega che durante l'evoluzione e la formazione dell'uomo alcune anime sono rimaste per così dire indietro se non bloccate. Molte di loro hanno creato una specie di attrazione alla formazione di un io solo terrestre, solo materico eccessivament materico. Altre anime invece pur avendo formato un collegamento con quella natura materica hanno sviluppato la capacità di comunicare anche con influenze più elevate per poter procedere nell'evoluzione. Tra gli influssi che spingono in modo esclusivo verso la materia ci sono gli arimanici. Sono anime che non hanno contatto con le influenze superiori, contatto necessario per lo sviluppo e l'evoluzione dell'uomo. Queste anime arimaniche sono della terra. Vivono sulla terra.
Effettivamente porre attenzione al perchè della loro esistenza potrebbe portare a farsi trascinare nel loro mondo, mentre il nostro compito è quello di aumentare la nostra capacità di comunicare con Entità più evolute di noi e non meno.

Non conosco molto Steiner, ma mi pare di aver letto, potrei sbagliare, che il regno degli arimanici è la cosidetta "ottava sfera", una sorta di regno spettrale esistente attorno alla terra ed alla luna, verso il quale gli arimanici cercano di attrarre "materia" verso il loro mondo tramite l'influenza che hanno sull'uomo.

Sole 01-09-2011 12.47.12

Una piccola premessa:Steiner è un divulgatore che "pretende" attenzione, nel senso che descrive piccoli particolari di un discorso generale in ogni opera. Alla fine per avere un'idea generale bisognerebbe aver letto molto di lui, quanto meno le sue opere fondamentali, di cui lui stesso raccomanda la lettura per avere un'idea chiara di ciò che vuole insegnare.

Ciò detto, appunto leggendo un'altra sua opera, ha spiegato qualcosa di più di questo nostro Doppio Arimanico. Cosa che coincide moltissimo con quanto detto da Uno sul tentatore. Solo che mi ha chiarito moltissimo cosa rapprenta e chi è. Non che ora lo sappia... anzi forse ne vedo ancora più lontana la "conoscenza" ma un'idea generale più ampia mi par di averla.

Il Doppio Arimanico è come se fosse la somma di tutto ciò che noi abbiamo sperimentato nella Vita, non vita tra nascita e morte, ma Vita. Lui porta con se tutto ciò che noi siamo e/o abbiamo sperimentato. Tutto ciò che ci trattiene qui, ecco perchè è il nostro personale tentatore. Ecco perchè è una copia.
Quando e qualora saremo pronti potremmo guardarlo e non tremare di orrore.
Quando conosceremo noi stessi nel più vasto ed infinito modo possibile ed immaginabile, quando tale conoscenza sarà Noi, allora saremo in grado di non retrocedere davanti a lui. Ci funge da Guardiano.

Ci sono molti film interessanti in cui il giovane che compie il cambiemento ed evolve deve affrontare se stesso. Uno di questi alla portata di tutti è "Guerre Stellari" il secondo, quando Luke Skywalker durante l'addestramento con il maestro Yoda entra nella caverna e crede di combattere contro Lord Fener per poi scoprire che Lord Fener aveva il suo viso...

Astral 01-09-2011 13.45.15

Ma quindi come ci tenterebbe, mettendoci paura, ansia, deprimendoci?
Non c'entra niente tante volte col bambino interiore, che ha subito i traumi nostri, e poi richiede protezione? No quella è un'altra cosa.

A volte succede forse che lo ascoltiamo troppo, e crediamo che siamo noi?

Sole 18-09-2011 17.54.33

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 103098)
Ma quindi come ci tenterebbe, mettendoci paura, ansia, deprimendoci?
Non c'entra niente tante volte col bambino interiore, che ha subito i traumi nostri, e poi richiede protezione? No quella è un'altra cosa.

A volte succede forse che lo ascoltiamo troppo, e crediamo che siamo noi?

Cercado di attirarci verso ciò che a lui "piace". Guardare un film piuttosto che leggere un libro su cui faticare. Oziare piuttosto che andare in giardino a tagliare l'erba ecc ecc.
Diceva Uno più su che Lui tende a farci fare le cose con le quali si allieta, si nutre ma chiaramente non sono quelle che invece fanno crescere noi da un punto di vista Umano.
Credo che c'entri con il bambino interiore che intendi nel senso che collateralmente tutto è sfruttabile affinchè si rimanga sotto il dominio Arimanico.
Considerando che poi noi ci identifichiamo spesso e volentieri con i nostri pensieri, certamente crederemo che non ci va di pulire il prato e di guardare il film..

Astral 18-09-2011 19.54.56

Da come lo descrivi, sembra che il dovere sia la nostra missione sulla terra, ed il piacere sia il metodo che usa per distrarci, quello che non capisco è la sua funzione, apparte quella di non farci diventare una gelatina come diceva Uno.

Purtroppo devo ammettere che un controllo simile mi capita di subirlo, quando ho troppo tempo libero, allora preferisco impegnarlo con passatempi, piuttosto che magari appunto fare il giardino o pulire casa.
Quando invece lavoro troppe ore, ad un certo punto esplodo, ma non so se è lui o è un mio limite.

Sta di fatto che ci vuole un po' di esperienza ed osservazione per distinguerlo.
Quello che sicuramente mi è capitato è il fatto che uno fa tanti buoni propositi spirituali tra letture, preghiere e comportamenti, e poi c'è sempre qualcosa che ti distrae, o che ti dice di rimandare.

Astral 22-11-2011 12.33.08

Questo doppio aumenta eccome, pare si nutra di tutte le nostre cose irrisolte, e dopo la morte ci porta il conto...

dafne 25-11-2011 00.28.42

E' una settimansa che ci provo a scrivere sto post e si sarà cancellato almeno 5 volte.
Ma prima o poi la vinco!

M'intriga molto questo doppio perchè è da parecchio che lotto contro una certa forza distruttrice in me a cui non so dare forma e che non riesco a capire da dove sorge e perchè ha questo dominio sulle mie azioni anche e nonostante io mi renda conto perfettamente di sbagliare...non so se è il Doppio ma ci provo a capire.

Dunque, del doppio non possiamo disfarci ma dovremmo impegnarci a capire gli effetti che ha su di noi. Percepisco quasi nettamente il senso del passivo, del far girare il canale a piacere e soprattutto il senso del vuoto se questo si può intendere come assorbente.

Mettiamo che per crescere questo doppio ci faccia stazionare, per nostra poca presenza e attenzione, su atteggiamenti che producono robaccia, tipo rabbia rancore o pigrizia o frustrazione...sorvoliamo sul come per un attimo e andiamo a quello che diceva Uno ossia che dovremmo o non dargli da mangiare o daregliene consapevolmente.
Per la prima opzione io sono lontana mille anni luce...allora cerco di valutare quel dargliela consapevolmente.

Qualche volta riesco a prendermi nel momento in cui stò agendo senza voler davvero agire in quel modo, in quel momento si opera come una scissione, credevo che fosse la parte istintuale che reagiva a una situazione di stress ma non ne sono più convinta. Sospetto invece che la parte che ha bisogno del mio pessimo comportamento invece sia riuscita a prendere un certo controllo, tale che nel momento in cui si genera la situazione X il mio cervello si posiziona automaticamente su quell'atteggiamento.
Penso addirittura che non sia nemmeno controllo vero ma piuttosto la mia quasi asssenza (che poi è scarsa comprensione, o voglia, di cambiare davvero). Pare la stessa cosa ma nel secondo caso la parte negativa non ha un reale potere, diciamo che ce l'ha perchè glielo lascio.

Poche volte nel momento in cui si genera la situazione incriminata riesco a fermare per una frazione di secondo pensieri ed emozioni (sarà forse questo il radicamento?) e in quel preciso momento percepisco l'errore e ho il potere di cambiare la mia reazione...potere che 9 volte su 10 ignoro blink.gif ma quell'unica volta l'intero processo si capovolge.

Delle volte mi rendo conto che ignoro il potere perchè...perchè è troppo semplice non è possibile...manata.gif

Mi fermo per vedere se ci ho davvero capito qualcosa e se capita anche a voi...sempre se non si mangia di nuovo il post...leggo.gif


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