Ermopoli

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Uno 22-05-2008 16.57.38

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 51853)
alla difficoltà che ho nel rilassarmi e se va bene così.

Rilassarmi? Ho letto bene? martello.:abbraccio:

Citazione:

Originalmente inviato da MaxFuryu (Messaggio 53752)
ultimamente mi riesce meglio, però mi è cambiato il modo, nel senso che prima se c'era calore e poi mi distraevo, questo restava nello stesso punto fino a svanire, adesso invece se mi distraggo minimamente lo sento scendere allo stesso modo di come è salito, come se fosse un liquido in un tubo per rendere l'idea.
per il resto un pò di tempo fa dicevo della pressione ai due lati della testa, non ci ho fatto più caso e comunque adesso non c'è più, però nell'esercizio della ballerina in quei punti invece di pressione sento calore

Bene, continua così

griselda 22-05-2008 17.09.27

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 53839)
Rilassarmi? Ho letto bene? martello.:abbraccio:

Chi mi passa un emoticon che suda grazie piango.gif
Non devo rilassarmici? Ossignur non ho capito niente?scusa.gif
Andiamo bene. :U

jezebelius 22-05-2008 17.34.20

Mhm..devo bacchettarmi da me. Infatti in questa settimana ho saltato un bel po.
Comunque ho notato che sento più nitidamente le parti del corpo, nel senso che, durante il richiamo del calore - perchè mi pare che si tratti di richiamo nel senso che c'è ma arriva da sotto - si attiva anche la pesantezza e nello stesso tempo - come ad esempio le dita dei piedi - le percepisco.
Percezione che rimane anche dopo devo dire e che, se durante la giornata la riprendo, ricordandomi appunto delle dita, percepisco come se stessi in TA anche se non del tutto.
La mente al di la di tutto, durante il TA se ne vuole andare ma cerco di sforzarmi affinchè non vada per fatti suoi. Come se la chiamassi a " dovere" e li si acquieta, almeno per un po, ma poi tenta di nuovo di andarsene.

cassandra 28-06-2008 17.06.36

Avevo interrotto la pratica,ma da qualche giorno ho ripreso ed ora alla luce delle ultime discussioni in forum ho una domanda..ma il Training per esser fatto bene quale centro deve coinvolgere?
Perchè tra fisico e mentale l'approccio cambia di molto..
fiori.gif

Ray 28-06-2008 19.18.08

Citazione:

Originalmente inviato da cassandra (Messaggio 56080)
Avevo interrotto la pratica,ma da qualche giorno ho ripreso ed ora alla luce delle ultime discussioni in forum ho una domanda..ma il Training per esser fatto bene quale centro deve coinvolgere?
Perchè tra fisico e mentale l'approccio cambia di molto..
fiori.gif

Io non so se siamo in grado di attivare e disattivare direttamente i centri... è una questione di attenzione e concentrazione, così come il TA è una questione di concentrazione. Sei tu che ti concentri (una delle azioni dell'essere), i centri operano a seconda di quel che fai e di come lo fai.

Vediamo un po': nel TA siamo immobili, quindi cosa farà (dovrebbe fare) il centro motore? La nostra attenzione è focalizzata sul corpo e abbiamo visto che i pensieri distraggono per lo più, cosa farà (dovrebbe fare) il centro intellettuale? E quello emotivo?

Noi facciamo delle azioni, non solo TA, e in esse i centri operano in un certo modo. Questo modo può essere il migliore possibile o avvicinarsi oppure totalmente confuso o avvicinarsi... ma in tutte le azioni che compiamo tutti e tre fanno qualcosa (anche "riposare" o essere quasi inattivi per mancanza di energia adatta, come quasi sempre col centro emotivo), tutto sta cosa fanno.

cassandra 29-06-2008 15.34.03

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 56087)
Io non so se siamo in grado di attivare e disattivare direttamente i centri... è una questione di attenzione e concentrazione, così come il TA è una questione di concentrazione. Sei tu che ti concentri (una delle azioni dell'essere), i centri operano a seconda di quel che fai e di come lo fai.

Vediamo un po': nel TA siamo immobili, quindi cosa farà (dovrebbe fare) il centro motore? La nostra attenzione è focalizzata sul corpo e abbiamo visto che i pensieri distraggono per lo più, cosa farà (dovrebbe fare) il centro intellettuale? E quello emotivo?

Noi facciamo delle azioni, non solo TA, e in esse i centri operano in un certo modo. Questo modo può essere il migliore possibile o avvicinarsi oppure totalmente confuso o avvicinarsi... ma in tutte le azioni che compiamo tutti e tre fanno qualcosa (anche "riposare" o essere quasi inattivi per mancanza di energia adatta, come quasi sempre col centro emotivo), tutto sta cosa fanno.

Ray chi ha parlato di disattivare?icon_mrgr: ..neanche so se è possibile?martello.:
Mi rendo conto che ci vuole collaborazione,attenzione finchè non spunta qualcuno capace,attento e concentrato al punto da riuscire a gestirli..ma per questo forse è presto..
Comunque veniamo al ragionamento che mi hai aiutato a fare,il centro motore dovrebbe essere a riposo in un certo senso,così come l'emotivo..mentre il lavoro grosso tocca al centro mentale,il quale oltre a dover tenere a bada i pensieri (non andandoci dietro),deve anche indirizzare l'energia nei vari pezzi del corpo e sentirli..ascoltare cosa hanno da raccontare di noi..
abbraccio:

Uno 29-06-2008 19.41.32

Io direi di non pensare a quale centro si usa, il centro motore comunque dovrebbe insieme a quello emotivo scaldare e l'intellettuale sempre insieme al motore appesantire, ma ripeto non ci interessa molto, anzi crea distrazione e basta, quindi è meglio non pensarci proprio mentre si fa il training.
Piuttosto sarebbe meglio farlo costantemente che pensarci... eh? diavolo.g:

Tra parentesi non vorrei (retorico) che questa domanda nasca dal discorso che facevamo sulla camminata nell'altra sezione, li parlavo di energia (mentale o fisica) e non di centri.

cassandra 30-06-2008 12.12.04

E già...diavolo.g:

scusa.gif

jezebelius 06-07-2008 13.15.40

Volevo chiedere una cosa, non solo per avere chiarimenti.

Ultimamente, nell'eseguire l'esercizio oltre che percepire il corpo " fisico", nel senso mediante il calore e la pesantezza, " sento", per almeno mi pare ( dal corpo, per ) una distanza di 5/7 cm una ulteriore massa che sarei portato a definire prolungamento, estensione del primo.
Non mi soffermo su questa percezione, di fatti continuo a fare l'esercizio, ma alla fine, nell'ascoltare il corpo nel quale sentirvi il flusso, la percezione di questo prolungamento diviene più nitida, non so come dire.
Posto che devo continuare a fare, volevo sapere però siamo nell'ambito della normalità o c'è qualcosa che non va e che deve essere corretta.

:C:

Uno 07-07-2008 15.39.26

Citazione:

Originalmente inviato da jezebelius (Messaggio 56407)
Posto che devo continuare a fare, volevo sapere però siamo nell'ambito della normalità o c'è qualcosa che non va e che deve essere corretta.

E' normale, con l'acuirsi della percezione può essere che si senta anche il campo intorno al corpo più materiale... però come hai già capito non devi badare la cosa.

griselda 11-07-2008 15.15.11

Oggi mi è successa una cosa strana facendo TA in pratica cercando di sentire calore e pesantezza oltre al calore, che non è mai molto caldo è direi tiepido, i piedi hanno iniziato a formicolare e spostandomi sopra sino alle cosce ( poi ho dovuto interrompere di colpo e devo dire che ho provato una sensazione bruttissima quasi di strappo vabbeh) sentivo come avete presente gli spilli di quando vi strizzano il poloso o anche quando vi si addormenta un arto? Stavo continuando per vedere cosa succedeva ma poi come ho detto sono stata interrotta. Ah altra cosa ho scoperto che per me è meglio iniziare dal piede sinistro.
Domanda: è normale che si possa sentire questo formicolamento?
Grazie. fiori.gif
:C:

Sole 11-07-2008 19.56.08

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 5657)
Domanda: è normale che si possa sentire questo formicolamento?
Grazie. fiori.gif
:C:

Lo sentivo anche io e lo sento ancora. Se pensiamo a quando il braccio si addormenta, nel momento in cui sveglia formicola, a volte duole anche. Questo perchè la circolazione che si era fermata ricomincia a circolare e a muoversi. I polpacci sono le memorie passate che si impressionano nel corpo e magari azzardo che si sta svegliando qualcosa a livello fisico.
E' un sentire il corpo per cui lo trovo positivo.
:C:

Ray 12-07-2008 00.15.54

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 56579)
Oggi mi è successa una cosa strana facendo TA in pratica cercando di sentire calore e pesantezza oltre al calore, che non è mai molto caldo è direi tiepido, i piedi hanno iniziato a formicolare e spostandomi sopra sino alle cosce ( poi ho dovuto interrompere di colpo e devo dire che ho provato una sensazione bruttissima quasi di strappo vabbeh) sentivo come avete presente gli spilli di quando vi strizzano il poloso o anche quando vi si addormenta un arto? Stavo continuando per vedere cosa succedeva ma poi come ho detto sono stata interrotta. Ah altra cosa ho scoperto che per me è meglio iniziare dal piede sinistro.
Domanda: è normale che si possa sentire questo formicolamento?
Grazie. fiori.gif
:C:

Si, credo sia abbastanza normale sentire questo e un sacco di altre cose ancora più "strane" (la mente ne sa una più del diavolo).
In ogni caso da come la descrivi può essere più di una cosa, per quel che posso capirci io. Se è associato al calore il formicolio può essere relativo alla circolazione e ad un acuirsi della percezione della stessa. Se è un addormentamento, quindi un sentire meno, potrebbe darsi che non lo stavi facendo bene in quel momento e che non eri troppo concentrata, però boh. Comunque non ci darei più che tanto peso... alla fine, come ogni sensazione "strana" va a finire che distrae.

griselda 12-07-2008 14.51.28

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 56594)
Si, credo sia abbastanza normale sentire questo e un sacco di altre cose ancora più "strane" (la mente ne sa una più del diavolo).
In ogni caso da come la descrivi può essere più di una cosa, per quel che posso capirci io. Se è associato al calore il formicolio può essere relativo alla circolazione e ad un acuirsi della percezione della stessa. Se è un addormentamento, quindi un sentire meno, potrebbe darsi che non lo stavi facendo bene in quel momento e che non eri troppo concentrata, però boh. Comunque non ci darei più che tanto peso... alla fine, come ogni sensazione "strana" va a finire che distrae.

Eggià sono proprio un salame in effetti è sta mente che in tutti i modi mi sembra non voglia perdere il controllo me ne fa di tutti i colori ed io che faccio? Cedo. Ma roba da matti. Grazie Ray fiori.gif

P.S. no non era addormentato era solo formicolante.

dafne 12-08-2008 09.34.10

Io ho ricominciato a provare...nessun gran risultato al momento, l'aver interrotto la pratica pare che abbia cancellato del tutto tutti i micro progressi che avevo fatto :(
La cosa strana di ieri sera è che mi sono messa tranquilla e ho avuto la percezione del mio corpo come se avessi 5 anni, gambe corte e torace piccolo, (ma testa gigante) poi ho pensato "sono troppo su" (il camice bianco è in arrivo..) e dal torace piccolo mi sono ritrovata del tutto nella testa.

Ok, questa è folle da spiegare ma mentre all'inizio era come se fossi di fronte a una finestra che vedeva il corpo, anche se piccolo, corto (pensavo fosse lontano ma ero proprio corta, come se avessi, appunto, 5 anni...nonso.gif ) mi sono ritrovata a vederne nulla, era come se fossi nella testa, negli occhi..uhum...non sono riuscita a concentrarmi per niente vero? Subito dopo infatti mi è venuto il nervoso, anzi, era quasi paura, ansia oserei dire,e ho dovuto alzarmi e poi accendermi la musica.

Ritento
fiori.gif

griselda 10-09-2008 08.00.37

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 44273)
Daf va benissimo che scriviate i progressi o gli insuccessi, è un modo, come hai notato, per tenere l'attenzione sulla cosa e imparare ad avere un pò di costanza.
Veniamo al dunque, se ti trovassi meglio a pensare prima al calore va bene lo stesso, dipende dalla costituzione con quale ci si trova meglio, fino ad arrivare al punto che le due cose iniziano insieme. Va benissimo anche solo due piedi per iniziare, non abbiate fretta, in molti anni (praticamente su per giù dai 10.. 12..) abbiamo alimentato il sonno corporeo (e non solo, ma ora iniziamo con la coscienza corporea) e non possiamo pretendere che in 5 minuti lo risvegliamo sto benedetto corpo....
Comunque non è neanche male diventar come biancaneve, rigidi e freddi in mezzo al ghiaccio (indi pesanti) se poi si riesce a trovare il bacio del principe azzurro che porta anche il calore
Visto? Così si può trovare anche un motivo romantico per impegnarsi (il principe è simbolico eh... icon_mrgr:
)

Svendo mente sul mercato qualcuno la vuole comprare? rido1.gifmeglio che ci rido sopra vah.
Allora sono di nuovo anzi da sempre da quando ho iniziato che cerco di arrivare costantemente a caldo e pesantezza con risultati alterni instabili o nulli.
Qualche settimana fa ho deciso di rileggere questo 3D si sa mai che abbia letto di corsa oppure che abbia saltato qualcosa che non abbia compreso bene insomma cercavo un indizio che mi fosse sfuggito o qualcosa che ne frattempo avevo perso dimenticato e mi sono ritrovata davanti a questo post e alle parole nerettate.
:wow: ok provo a fare biancaneve congelata e bella rigida come un baccalà si diceva così una volta no? icon_mrgr: Beh ultimamente rigida lo sono di default ($) quindi sarei stata aiutata già in partenza, ok fine dei convenevoli arrivo al dunque ( che per i mei gusti mi sono già dilungata da vomito icon_mrgr:)
Faccio sto TA e mi irrigidisco sino a sentire pesanti gli arti inferiori e caldi mentre faccio fatica con la parte superiore dall'ombelico in su specie le spalle la sinistra in particolare non si irrigidiscono e non sento caldo insisto per un po' di giorni sino a che arrivo al collo pesante e calda la testa non ce la fo , dopo qualche giorno come dicevo mi viene un dolore in corrispondenza della testa del femore ( il primo che ride guai a lui/lei icon_mrgr:) come se mi si fosse incavallato un nervo un tendine che ne so, e quando mi alzo o muovo la gamba aprendola un po' mi parte una staffilata di dolore come se stessi per strapparmi via un nervo, sento anche un clac. Ora a parte che mi pare di averle tutte io :( e devo smetterla di pensarlo,martello.: quello che volevo chiedere se è casuale oppure mi è venuto perchè ho sbagliato a fare il TA?
Per qualche giorno ho evitato di farlo per paura adesso ho ripreso ma non tendo più però mi pare di girare come trottola che si sta perdendo nelle prove ed elucubrazioni. nonono.gif:U

Sole 10-09-2008 10.38.24

Ma quel post che hai quotato di Uno era specificatamente riferito a Dafne e al suo problema di freddo (che è anche mio)..... ma se tu non lo hai naturalmente non credo che devi irrigidirti, devi solo appesantirti. Ad esempio quando Uno mi disse che non era il caso che facessi Yoga e Tibetani insieme, la cosa era specificatamente per me non per gli altri. Lo so che sembra una speranza, una piccola torcia accesa ogni volta che troviamo un punto nuovo a cui affidarci, ma non sempre si adatta a noi.
Poi non so magari non ho capito io...

In ogni caso, sai quando senti tutto il materassso che ti sorregge, che ti senti affondare dentro il materasso? Ecco quella è pesantezza ma se sei rigida non sprofondi.
Ti capisco Gris, anche per me è stata dura e l'unica cosa che ti posso dire è insisti senza insistere. E che vuol dire? Vuol dire che non c'è niente da capire, c'è solo fa fare quella cosa semplice e incredibilmente difficile di sentire il corpo.
Per me fù una parolina magica: sentire, sentire, sentire il corpo. Sentire è sensazione... le sensazioni sono del corpo... sentire il corpo quindi è essere il corpo, trasferirsi nel corpo. Per me era lingua morta tutto questo, però quel Sentire il corpo pian piano è entrato ed ora va un pochino meglio. Non devi sentire il corpo, vuoi sentire il corpo.
Ad esempio un giorno mi sono accorta che facendo TA ero nella testa, credo che succeda anche a te e allora prova a scendere nel corpo, sotto il collo, sentire che sei sotto la testa, spostate la coscienza sotto il collo, ricordandoti sempre però che sei un pezzo unico, la testa è anche corpo e quindi fa TA insieme non deve essere esclusa.

Credimi che vorrei saperti aiutare come avrei voluto avere anche io la capacità di capire coem fare, ma ce la fai se riesci a sentire.

Non mollareabbraccio:

Kael 10-09-2008 22.31.16

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 58477)
Svendo mente sul mercato qualcuno la vuole comprare? rido1.gifmeglio che ci rido sopra vah.
Allora sono di nuovo anzi da sempre da quando ho iniziato che cerco di arrivare costantemente a caldo e pesantezza con risultati alterni instabili o nulli.
Qualche settimana fa ho deciso di rileggere questo 3D si sa mai che abbia letto di corsa oppure che abbia saltato qualcosa che non abbia compreso bene insomma cercavo un indizio che mi fosse sfuggito o qualcosa che ne frattempo avevo perso dimenticato e mi sono ritrovata davanti a questo post e alle parole nerettate.
:wow: ok provo a fare biancaneve congelata e bella rigida come un baccalà si diceva così una volta no? icon_mrgr: Beh ultimamente rigida lo sono di default ($) quindi sarei stata aiutata già in partenza, ok fine dei convenevoli arrivo al dunque ( che per i mei gusti mi sono già dilungata da vomito icon_mrgr:)
Faccio sto TA e mi irrigidisco sino a sentire pesanti gli arti inferiori e caldi mentre faccio fatica con la parte superiore dall'ombelico in su specie le spalle la sinistra in particolare non si irrigidiscono e non sento caldo insisto per un po' di giorni sino a che arrivo al collo pesante e calda la testa non ce la fo , dopo qualche giorno come dicevo mi viene un dolore in corrispondenza della testa del femore ( il primo che ride guai a lui/lei icon_mrgr:) come se mi si fosse incavallato un nervo un tendine che ne so, e quando mi alzo o muovo la gamba aprendola un po' mi parte una staffilata di dolore come se stessi per strapparmi via un nervo, sento anche un clac. Ora a parte che mi pare di averle tutte io :( e devo smetterla di pensarlo,martello.: quello che volevo chiedere se è casuale oppure mi è venuto perchè ho sbagliato a fare il TA?
Per qualche giorno ho evitato di farlo per paura adesso ho ripreso ma non tendo più però mi pare di girare come trottola che si sta perdendo nelle prove ed elucubrazioni. nonono.gif:U

Fatto bene il TA non dovrebbe provocare nessun tipo di dolore, nel tuo caso forse hai irrigidito troppo fino a fare saltare un nervetto.
La rigidità comunque non va ricercata, il corpo deve sempre e solo stare fermo, passivo. Nel caso di Dafne a lei la rigidità partiva da sola, senza azione volontaria da parte sua.
Il corpo non deve fare movimenti particolari, contrarre i muscoli o altro. Deve semplicemente stare rilassato, fermo... e permettere a te di ascoltarlo.

Io quando avevo difficoltà a sentire una particolare zona, cercavo di concentrarmi su di lei anche durante il giorno, in ogni momento possibile. Se ad esempio nel tuo caso sono le spalle, potresti provare a sentirle* anche quando fai la spesa, o guardi la tv, o passeggi... così poi da velocizzare anche l'esercizio vero e proprio.
Il fine sarebbe infatti quello di sentire il proprio corpo non solo durante il TA, ma costantemente ogni secondo. Sentire il proprio corpo come una condizione dell'essere.

*dico "sentirle" perchè dire "sentirle calde e pesanti" è la stessa cosa. Ho visto per esperienza che finchè non si sente una data zona calda e pensate, non la si sente davvero.

dafne 24-10-2008 10.06.44

dry.gif sono all'ennesimo tentativo...
due giorni di cui il primo nullo mentre ieri sera ho avuto la sensazione che, all'improvviso, dalla punta dei piedi partisse come una corrente calda, una sorta di leggera onda di..non so che...che mi ha rilassato completamente (almeno fino alle spalle, forse non è arrivata più in sù...non ne sono certa perchè ero in un tale stato di benessere...)
Mi era capitato in un altro dei miei tentativi tempo fà, l'altra volta ho sentito questo calore espandersi, tipo l'acqua che si allarga su un foglio di carta assorbente, e non mi sono addormentata perchè ero concentrata sul pollicione destro icon_mrgr: quasi che il dito fosse una specie di gancio che mi ha tenuta lì, a bearmi di quello stato.

Ieri sera invece ho sentito questa "onda calda", non so come definirla, e la mente credo mi ha dato un'immagine, una stanza pulita, con le pareti verdi, sembrava il mio salotto...ho cercato di tornare sui piedi dolcemente e l'immagine si è sfocata un attimo e poi è tornata vivvissima, mi pareva quasi di toccare i muri (ma non era il salotto, vedevo solo una finestra, credo, e i pavimenti e i muri...quel verdino mi ha colpito..era tutto così pulito...) ho ritentato di concentrarmi sui piedi e l'immagine è andata e anche buona parte del benessere. piango.gif

A quel punto per evitare di farmi acchiappare dal nervoso mi sono avvolta per bene nella coperta e sono crollata.

leggo.gif stasera ancora, vediamo che passa....

dafne 30-10-2008 01.03.44

dry.gif non ci riesco
forse mi ci ostino troppo, o troppo poco...ma continuo a fare l'altalena tra l'irritazione che mi sommerge perchè devo stare ferma come una mummia e i pensieri scorrazzano come cavalli selvaggi oppure crollo nel mondo dei sogni piango.gif
Una cosa però l'ho notata, più sono soddisfatta della mia giornata più il TA mi è meno ostico..se stò molto bene tendo a scivolare nel sonno ma allora il gancio-pollicione fà il suo lavoro...
Mah
Persevero. (e magari riprendo anche i tibetani che mi mancano ultimamente)

dafne 13-04-2009 01.45.21

Riprovando prima o poi riuscirò a venirne a capo...
mi interessava in questo momento chiedere se due cose che mi sono capitate facendolo sono da catalogare come "effeti speciali" della emnte e quindi cestinati o se va bene assecondarli.

Gli episodi sono due.

Nel primo, ieri notte, ho cercato di rilassarmi (sono tutta in testa eh...come dicevi su tu Sole, che sensazione pazzesca) cecando di sentire il peso.
Ad un certo punto mi sono resa conto di essere in quello stato in cui mi ritrovo quando sogno, nel caso specifico di sogni particolari, quelli più criptati (tipo il sogno lungo o quello della grotta). Nel preciso momento in cui ho percepito quello stato sono "caduta giù", il corpo ha proprio fisicamente reagito come se gli fosse mancato il suolo sotto. La cosa più brutta però, dopo la caduta, è stato lo strattone...mentre mi sveglio di colpo ho la sensazione netta di qualcosa che mi afferra per il piede, per la caviglia precisamente, e mi da una scrollata...tirandomi la gamba. blink.gif
Puerile ma ho avuto paura, per qualche istante mi son girata attorno per riprendere i riferimenti e poi non son riuscita, non son riuscita più a ricominciare.

La domanda è, dovesse ricapitare, è meglio che tiro un bel respiro e ricomincio o lascio perdere?


Secondo caso, oggi pomeriggio sul divano, sono bella tranquilla e cerco di concentrarmi sul corpo, ad un certo punto però una mano inizia a raffreddarsi (sono diversi giorni che soffro di brividi) la cosa curiosa però è che non si limita ad essere fredda ma diventa davvero gelida gelida.
La sensazione pazzesca è quella che dà il ghiacciolo, presente quando si vede che fuma? Ecco, avevo persino la sensazione che "uscisse" il freddo da quella mano tant'era fredda, quasi una piccola corrente d'aria (non so come spiegarlo meglio scusa.gif ) per curiosità mi sono avvicinata la mano al viso ma non ho sentito nessun vapore freddo (manata.gif )
Capitasse devo prenderlo come un'altro arzigogolo della mente o devo cercare di sentire il calore proprio lì dove proprio non c'è?

grazie fiori.gif

Sole 13-04-2009 12.33.17

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 67446)
Riprovando prima o poi riuscirò a venirne a capo...
mi interessava in questo momento chiedere se due cose che mi sono capitate facendolo sono da catalogare come "effeti speciali" della emnte e quindi cestinati o se va bene assecondarli.

Gli episodi sono due.

Nel primo, ieri notte, ho cercato di rilassarmi (sono tutta in testa eh...come dicevi su tu Sole, che sensazione pazzesca) cecando di sentire il peso.
Ad un certo punto mi sono resa conto di essere in quello stato in cui mi ritrovo quando sogno, nel caso specifico di sogni particolari, quelli più criptati (tipo il sogno lungo o quello della grotta). Nel preciso momento in cui ho percepito quello stato sono "caduta giù", il corpo ha proprio fisicamente reagito come se gli fosse mancato il suolo sotto. La cosa più brutta però, dopo la caduta, è stato lo strattone...mentre mi sveglio di colpo ho la sensazione netta di qualcosa che mi afferra per il piede, per la caviglia precisamente, e mi da una scrollata...tirandomi la gamba. blink.gif
Puerile ma ho avuto paura, per qualche istante mi son girata attorno per riprendere i riferimenti e poi non son riuscita, non son riuscita più a ricominciare.

La domanda è, dovesse ricapitare, è meglio che tiro un bel respiro e ricomincio o lascio perdere?


Secondo caso, oggi pomeriggio sul divano, sono bella tranquilla e cerco di concentrarmi sul corpo, ad un certo punto però una mano inizia a raffreddarsi (sono diversi giorni che soffro di brividi) la cosa curiosa però è che non si limita ad essere fredda ma diventa davvero gelida gelida.
La sensazione pazzesca è quella che dà il ghiacciolo, presente quando si vede che fuma? Ecco, avevo persino la sensazione che "uscisse" il freddo da quella mano tant'era fredda, quasi una piccola corrente d'aria (non so come spiegarlo meglio scusa.gif ) per curiosità mi sono avvicinata la mano al viso ma non ho sentito nessun vapore freddo (manata.gif )
Capitasse devo prenderlo come un'altro arzigogolo della mente o devo cercare di sentire il calore proprio lì dove proprio non c'è?

grazie fiori.gif

Secondo me questi sono effetti della mente che inizia a percepire uno spostamento dell'attenzione e cerca di distrarre riprendendo il controllo. Le mani gelate, i brividi distraggono Dio solo sa quanto e impediscono di concentrarsi sul corpo ma catturano tutta l'attenzione, soprattutto demoralizzano tantissimo. Penso che ci siano anche questioni di carenza energetica in determinati punti però ai fini di riuscire a far bene ora non serve saperlo serve alla mente che vuole controllare...
La cosa migliore secondo me è sforzarsi tanto di mantenere la concentrazione sul calore e pesantezza, anche se il calore non lo senti, la pesantezza sono sicura di si, concentrati su quella e considera il resto delle distrazioni e vedi la mente come il servente che controlla quelle distrazioni mantenendo la concentrazione, o meglio la mente deve solo mantenere l'attenzione sul corpo che è pesante e caldo, o solo pesante o solo caldo, meglio se entrambi.
Perdere conoscenza è normale, non siamo abituati a concentrarci su un solo punto e siccome ti addormenti in un momento in cui era attenta a percepire il corpo e il tuo desiderio è quello di sentirlo e stare sveglia allora l'inconscio cerca di svegliarti, tirandoti i piedi o magari una sculacciata come è successo a meicon_mrgr: ma sei sempre tu, anzi Tu a cercare di svegliarti. Se riesci a non farti distrarre da questi effetti ma li usi a tuo vantaggio coem SVEGLIAAAAAAAAAAA, ogni volta riuscirai a tornare concentrata e sveglia e prima o poi riusceremo a fissare tutto il tempo da svegli.

:C:

m@pi 23-09-2009 16.23.03

a me la TA proprio non riesce :-(
continuo a provare ma mi innervosisco, dopo un po' non riesco a stare ferma sento scossette elettriche dappertutto e mi scuote sta cosa fino quasi a star male, ho spontanemente provato con il piede sinistro e dopo qualche giorno ho iniziato con il destro ma niente il risultato e sempre un senso forte di irritazione... certe sere mi prude tutto il corpo... è davvero difficile 'sta cosa... uff...

Ray 23-09-2009 17.39.09

Citazione:

Originalmente inviato da m@pi (Messaggio 74278)
a me la TA proprio non riesce :-(
continuo a provare ma mi innervosisco, dopo un po' non riesco a stare ferma sento scossette elettriche dappertutto e mi scuote sta cosa fino quasi a star male, ho spontanemente provato con il piede sinistro e dopo qualche giorno ho iniziato con il destro ma niente il risultato e sempre un senso forte di irritazione... certe sere mi prude tutto il corpo... è davvero difficile 'sta cosa... uff...

Dai non mollare, insisti. La mente gioca molti scherzi per impedirti di togliergli potere con la disciplina, ma pensa che se si da tanta briga vuol dire che ci sono molti benefici per te li nascosti.

Era 23-09-2009 17.44.22

Citazione:

Originalmente inviato da m@pi (Messaggio 74278)
a me la TA proprio non riesce :-(
continuo a provare ma mi innervosisco, dopo un po' non riesco a stare ferma sento scossette elettriche dappertutto e mi scuote sta cosa fino quasi a star male, ho spontanemente provato con il piede sinistro e dopo qualche giorno ho iniziato con il destro ma niente il risultato e sempre un senso forte di irritazione... certe sere mi prude tutto il corpo... è davvero difficile 'sta cosa... uff...

Come ti capisco!!!
Essi che è difficile ma è qui il bello..pazienza e costranza e un passo dopo l' altro ce la farai...;)

dafne 23-09-2009 18.33.55

Citazione:

Originalmente inviato da m@pi (Messaggio 74278)
a me la TA proprio non riesce :-(
continuo a provare ma mi innervosisco, dopo un po' non riesco a stare ferma sento scossette elettriche dappertutto e mi scuote sta cosa fino quasi a star male, ho spontanemente provato con il piede sinistro e dopo qualche giorno ho iniziato con il destro ma niente il risultato e sempre un senso forte di irritazione... certe sere mi prude tutto il corpo... è davvero difficile 'sta cosa... uff...

Non ti aiuta ma forse ti consola un pò, io continuo a provare e a mollare proprio per l'irritazione che descrivi..e quando non capita piombo nel sonno dry.gif

Proviamoci assieme dai, vuoi mai che se ci sosteniamo cambia qualcosa...icon_mrgr:

:C:

m@pi 23-09-2009 21.28.47

certo che non mollo!
un po' mi scoraggio però, questo è vero... pensavo fosse più facile, a leggerla sembrava così semplice...
che ci siano dei benefici lì nascosti quasi ne sono certa, è come se lo percepissi, sarà questo il problema? il desiderio di vedere che succede? forse!
mi piace l'idea di sostenerci a vicenda, mi fa sentire meno sola dentro questo difficile TA, riprovo e vi dico... riprendo il coraggio perchè sono certa che insieme ce la faremo, si... si... si... (speriam bene)

griselda 23-09-2009 21.50.41

Citazione:

Originalmente inviato da m@pi (Messaggio 74278)
a me la TA proprio non riesce :-(
continuo a provare ma mi innervosisco, dopo un po' non riesco a stare ferma sento scossette elettriche dappertutto e mi scuote sta cosa fino quasi a star male, ho spontanemente provato con il piede sinistro e dopo qualche giorno ho iniziato con il destro ma niente il risultato e sempre un senso forte di irritazione... certe sere mi prude tutto il corpo... è davvero difficile 'sta cosa... uff...

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 74285)
Non ti aiuta ma forse ti consola un pò, io continuo a provare e a mollare proprio per l'irritazione che descrivi..e quando non capita piombo nel sonno dry.gif

Proviamoci assieme dai, vuoi mai che se ci sosteniamo cambia qualcosa...icon_mrgr:

:C:

Con me ti puoi superconsolare è da più di due anni che ci provo, quasi ininterrottamente per il primo anno poi il secondo un po' a singhiozzo ma mai sono stata tanto senza farlo, eppure non sento il tronco ne la testa rido1.gif, se non raramente, però rimango speranzosa di quello che dice Ray e nonostante tutto non mollo.
fiori.gif

centomila 23-09-2009 22.28.47

Se posso umilmente portare la mia esperienza io farei così: propedeutico al TA è arrivare agli esercizi predisposti. Cioè fare jogging, bicicletta o anche solo streching qualche ora prima. Va da sè che fare TA dopo che so, 9 ore seduti in ufficio o al volante, è difficile che aiuti il successo degli esercizi. Le "scossette" elettriche, per esempio, sono tipiche di chi svolge attività sedentarie.

Il fatto centrale, in ogni caso, è essere spettatori e non attori. Non si fa nulla per suscitare le senzazioni di pesantezza, caldo, etc. Esse accadono e basta. Ci si accorge di questa cosa qua quasi con sorpresa. E' tutto qui il trucco.

Se tuttavia si finisce nel vicolo (apparentemente) cieco del: non accade un tubo! Devo dunque, in qualche modo, darmi da fare almeno per favorire l'evento...........il segreto è fregarsene altamente dei risultati e spingere a fondo l'unico esercizio che, infallibilmente, produce un grande rilassamento: concentrarsi sul respiro.

Riassumendo: 1) pesantezza degli arti. 2)calore degli arti. 3) calore del plesso solare. 4) regolarità del respiro. 5) regolarità del cuore. 6) fronte fresca.

Fare tutta la sequenza e al punto 4) insistere. Poi ritentare i punti 1) e 2)

Penso sia molto difficile NON produrre alcunchè. Vedrete che con un pochino di pazienza e senza ansia del risultato qualcosina accadrà.

Il TA è una cosa scientifica usata nello sport, nei corsi pre-parto, etc.

RedWitch 24-09-2009 10.02.10

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 74297)
Se posso umilmente portare la mia esperienza io farei così: propedeutico al TA è arrivare agli esercizi predisposti. Cioè fare jogging, bicicletta o anche solo streching qualche ora prima. Va da sè che fare TA dopo che so, 9 ore seduti in ufficio o al volante, è difficile che aiuti il successo degli esercizi. Le "scossette" elettriche, per esempio, sono tipiche di chi svolge attività sedentarie.

Questo non lo sapevo, ma perchè succede? è una questione di circolazione o cosa?

Citazione:

Il fatto centrale, in ogni caso, è essere spettatori e non attori. Non si fa nulla per suscitare le senzazioni di pesantezza, caldo, etc. Esse accadono e basta. Ci si accorge di questa cosa qua quasi con sorpresa. E' tutto qui il trucco.

Se tuttavia si finisce nel vicolo (apparentemente) cieco del: non accade un tubo! Devo dunque, in qualche modo, darmi da fare almeno per favorire l'evento...........il segreto è fregarsene altamente dei risultati e spingere a fondo l'unico esercizio che, infallibilmente, produce un grande rilassamento: concentrarsi sul respiro.
Non sono tanto d'accordo su questo, la concentrazione non la vedo come passiva (altrimenti sarebbe osservazione e basta), sono invece d'accordo sul fatto che piu' ci si aspetta un risultato e meno succede qualcosa, anche perchè di solito ci si aspetta chissà che effetto speciale ...


Se stai facendo Training e ti concentri sulle diverse parti del corpo, come fai a concentrarti sul respiro?

Citazione:

Riassumendo: 1) pesantezza degli arti. 2)calore degli arti. 3) calore del plesso solare. 4) regolarità del respiro. 5) regolarità del cuore. 6) fronte fresca.
I punti 3-4-5 li toglierei ... le uniche cose su cui concentrarsi sono pesantezza e calore, tutto il resto dal mio punto di vista è qualcosa che aiuterebbe solo a distogliere la mente.. e son cose che vengono da sè se stai facendo bene l'esercizio.

:C:

stefano 24-09-2009 10.26.39

in sostanza non bisogna pensare troppo a ciò che si fa.
lo si fa e basta.

la mente gioca brutti scherzi specie quando non è abituata a "mettersi a disposizione" di se stessi.

m@pi 24-09-2009 10.42.56

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 74297)
Se posso umilmente portare la mia esperienza io farei così: propedeutico al TA è arrivare agli esercizi predisposti. Cioè fare jogging, bicicletta o anche solo streching qualche ora prima. Va da sè che fare TA dopo che so, 9 ore seduti in ufficio o al volante, è difficile che aiuti il successo degli esercizi. Le "scossette" elettriche, per esempio, sono tipiche di chi svolge attività sedentarie.

Il fatto centrale, in ogni caso, è essere spettatori e non attori. Non si fa nulla per suscitare le senzazioni di pesantezza, caldo, etc. Esse accadono e basta. Ci si accorge di questa cosa qua quasi con sorpresa. E' tutto qui il trucco.

Se tuttavia si finisce nel vicolo (apparentemente) cieco del: non accade un tubo! Devo dunque, in qualche modo, darmi da fare almeno per favorire l'evento...........il segreto è fregarsene altamente dei risultati e spingere a fondo l'unico esercizio che, infallibilmente, produce un grande rilassamento: concentrarsi sul respiro.

Riassumendo: 1) pesantezza degli arti. 2)calore degli arti. 3) calore del plesso solare. 4) regolarità del respiro. 5) regolarità del cuore. 6) fronte fresca.

Fare tutta la sequenza e al punto 4) insistere. Poi ritentare i punti 1) e 2)

Penso sia molto difficile NON produrre alcunchè. Vedrete che con un pochino di pazienza e senza ansia del risultato qualcosina accadrà.

Il TA è una cosa scientifica usata nello sport, nei corsi pre-parto, etc.

grazie tante, inizio a capire i miei insuccessi, pensa che mi viene naturale concentrarmi sulla respirazione, ma invece di seguirla mi impegnavo per spostare l'attenzione sulle sensazioni di calore e pesantezza dei piedi e pensavo che la respirazione mi distraeva da quella cosa importante che dovevo fare (spero d'essermi spiegata), stasera seguirò il tuo consiglio e poi ti riaggiorno, intanto ancora grazie fiori.gif

m@pi 24-09-2009 10.47.45

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 74296)
Con me ti puoi superconsolare è da più di due anni che ci provo, quasi ininterrottamente per il primo anno poi il secondo un po' a singhiozzo ma mai sono stata tanto senza farlo, eppure non sento il tronco ne la testa rido1.gif, se non raramente, però rimango speranzosa di quello che dice Ray e nonostante tutto non mollo.
fiori.gif

troveremo la via giusta anche per riuscire in questo, ne sono certa abbraccio:

Ray 24-09-2009 12.02.41

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 74297)
Se posso umilmente portare la mia esperienza io farei così: propedeutico al TA è arrivare agli esercizi predisposti. Cioè fare jogging, bicicletta o anche solo streching qualche ora prima. Va da sè che fare TA dopo che so, 9 ore seduti in ufficio o al volante, è difficile che aiuti il successo degli esercizi. Le "scossette" elettriche, per esempio, sono tipiche di chi svolge attività sedentarie.

Il fatto centrale, in ogni caso, è essere spettatori e non attori. Non si fa nulla per suscitare le senzazioni di pesantezza, caldo, etc. Esse accadono e basta. Ci si accorge di questa cosa qua quasi con sorpresa. E' tutto qui il trucco.

Se tuttavia si finisce nel vicolo (apparentemente) cieco del: non accade un tubo! Devo dunque, in qualche modo, darmi da fare almeno per favorire l'evento...........il segreto è fregarsene altamente dei risultati e spingere a fondo l'unico esercizio che, infallibilmente, produce un grande rilassamento: concentrarsi sul respiro.

Riassumendo: 1) pesantezza degli arti. 2)calore degli arti. 3) calore del plesso solare. 4) regolarità del respiro. 5) regolarità del cuore. 6) fronte fresca.

Fare tutta la sequenza e al punto 4) insistere. Poi ritentare i punti 1) e 2)

Penso sia molto difficile NON produrre alcunchè. Vedrete che con un pochino di pazienza e senza ansia del risultato qualcosina accadrà.

Il TA è una cosa scientifica usata nello sport, nei corsi pre-parto, etc.

Consiglio di lasciar stare il respiro. Per gli scopi con cui cerchiamo di utilizzarlo noi, che non sono quelli dello sporti o simili, non cerchiamo rilassamento ma concentrazione, il respiro è cosa con cui non interferire finchè non si domina l'esercizio.
Quando lo si domina non serve... si sistema da solo, cambia, scende... ma bon, ripeto arriva dopo.
Si può ascoltarlo certo, anzi è utile, ma è meglio prima imparare a non interferire, a non essere attori come ben dici, fino a quel momento consiglio di concentrarsi solo sul corpo e i suoi vari pezzi. I processi dello stesso (respirazione, circolazione ecc) diventano chiari in seguito.

PS: anche se il TA occidentale è "scientifico", la sua base è molto antica e non propriamente occidentale. Tutto quello che i moderni ci hanno costruito sopra, nel migliore dei casi sono applicazioni secondarie con vari scopi profani, nel peggiore è pericoloso.

Uno 24-09-2009 16.02.15

Citazione:

Originalmente inviato da m@pi (Messaggio 74302)
grazie tante, inizio a capire i miei insuccessi, pensa che mi viene naturale concentrarmi sulla respirazione, ma invece di seguirla mi impegnavo per spostare l'attenzione sulle sensazioni di calore e pesantezza dei piedi e pensavo che la respirazione mi distraeva da quella cosa importante che dovevo fare (spero d'essermi spiegata), stasera seguirò il tuo consiglio e poi ti riaggiorno, intanto ancora grazie fiori.gif

E avevi ragione che ti distraeva, altrimenti fai Pranayama e non fai Training Autogeno.
Cosa che non sarebbe neanche male, se fatta bene, ma se fatta per non far TA.....

m@pi 24-09-2009 16.23.49

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 74323)
E avevi ragione che ti distraeva, altrimenti fai Pranayama e non fai Training Autogeno.
Cosa che non sarebbe neanche male, se fatta bene, ma se fatta per non far TA.....

spetta, spetta, quindi riepilogando, facevo bene a concentrarmi sul piede cercando di dimenticare la respirazione, devo essere rilassata ma non seguire il respiro e cercare di concentrarmi solo sul piede, giusto?
sai cosa mi capita? a volte mi sembra di vederlo dall'esterno e a volte di essere dentro il piede ma solo per poco perchè poi l'attenzione se ne và altrove e spesso mi trovo a sentire o seguire il respiro, chiedo, devo cercare di concentrarmi a vederlo dall'esterno o impegnarmi a sentirmi dentro il piede?
si lo so già da sola... "so de coccio" come dicono a Roma

stefano 24-09-2009 19.00.22

Citazione:

Originalmente inviato da m@pi (Messaggio 74325)
spetta, spetta, quindi riepilogando, facevo bene a concentrarmi sul piede cercando di dimenticare la respirazione, devo essere rilassata ma non seguire il respiro e cercare di concentrarmi solo sul piede, giusto?
sai cosa mi capita? a volte mi sembra di vederlo dall'esterno e a volte di essere dentro il piede ma solo per poco perchè poi l'attenzione se ne và altrove e spesso mi trovo a sentire o seguire il respiro, chiedo, devo cercare di concentrarmi a vederlo dall'esterno o impegnarmi a sentirmi dentro il piede?
si lo so già da sola... "so de coccio" come dicono a Roma

per come è concepito devi cercare di mantenere la concentrazione e l'attenzione solo ed esclusivamente sulle parti del tuo corpo senza far deviare la tua mente altrove.

Kael 24-09-2009 21.26.01

Citazione:

Originalmente inviato da m@pi (Messaggio 74325)
devo cercare di concentrarmi a vederlo dall'esterno o impegnarmi a sentirmi dentro il piede?

Se lo scopo dell'esercizio è quello di sentire il corpo... soio.gif

abbraccio:

m@pi 25-09-2009 10.14.11

ok, inizio ad avere più chiara la cosa.
Siete tutti davvero preziosi, grazie bacini.gif

centomila 25-09-2009 19.11.15

Non vorrei apparire pignolo ma il TA è fatto dai 6 esercizi sequenziali che ho indicato dopo i quali si passa alle cosiddette visualizzazioni. Che non ho nemmeno citato poichè mi sembrava prematuro.

Questa cosa che ho scritto penso si possa agevolmente constatare leggendo qualsiasi pubblicazione in merito.

L'attenzione nonchè regolarizzazione del respiro è dunque parte integrante.

Mi sono permesso di suggerire di "calcare la mano" su questo esercizio poichè è decisamente quello di più immediata efficacia. E' altresì vero che con gli esercizi respiratori bisogna andarci piano ma quello del TA non è un vero e proprio esercizio respiratorio: si tratta solo di calmare la respirazione. Cosa universalmente accettata come benefica e priva di controindicazioni.

Relativamente al fatto che ho citato la scientificità del TA (portando l'esempio dello sport e del parto) non l'ho fatto per volgarizzare la cosa facendo balenare un utilizzo utilitaristico. Mi premeva infondere fiducia in chi è alle prime armi: affermare che persino la scienza constata che funziona aiuta a convincersi che non si sta andando per farfalle.

Naturalmente non è che il TA sia una scienza esatta e nè io nè altri possiedono il copyright. Penso tuttavia che la sequenzialità dei 6 esercizi cosiddetti "inferiori" sia accettata da tutti coloro che se ne occupano.


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