Togliere i soldi dalle banche?
Se ne parla molto ultimamente, e la gente pensa che togliere i soldi dalle banche e li metterli in cassaforte potrebbe essere una soluzione.
Però nessuno si domanda se anche dovesse fallire la moneta, in teoria fallirebbero anche i soldi liquidi, quindi a che pro? |
Sarebbe da ridere se lo facessero tutti... vorrei proprio vedere se ci sono tutti quei liquidi.
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strabuzza:
Si sentirebbe un bel botto.. piuttosto comprare oro e mettere quello in cassaforte |
Già... comprare oro...
Ma cosa succede se come con i diamanti, qualcuno più furbo riesce a trovare il modo di creare oro o simili? Si svaluterebbe tutto l'oro e allora a quel punto. Molti dicono che un buon investimento è il mattone. In ogni caso mi domando se tutti mettessero qualcosa in cassaforte, quanto sarebbero sicuro le nostre case, rispetto ad una banca? Nessuno per esempio può venire a casa mia puntarmi una pistola e dirmi di fare un assegno, mentre potrebbe farlo se ho una cassaforte. Ora ho esasperato il discorso, ma è per far capire dove voglio andare a parare. |
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Eh si... ma vi immaginate? Noi diventeremmo i creditori delle banche. Mutui spenti, nessuna pendenza perchè tutto si compensa... eh, peccato che nessuno lo farà mai.. tutte le banche fallirebbero nel giro di pochissime ore. |
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Trovare la giusta moneta che potrà servire in tempi duri è un po' un terno al lotto, ma sicuramente ciò che varrà sempre sono i beni primari. In caso di catastrofe (tanto per proseguire con l'esasperazione) verrebbero a mancare proprio le principali necessità e dell'oro o del mattone non ce ne faremmo nulla. piango.gif Dei soldi poi... averli in banca o meno. Pensavo che se una buona parte di piccoli risparmiatori togliessero i loro soldi dalle banche non è che questo porterebbe ad una svalutazione dell'euro? |
Non è assolutamente vero Faltea. Infatti lo sapevi che in Italia il 50% del cibo viene buttato via, prima di finire nei mercati, perchè se ne produce troppo?
La differenza tra la crisi monetaria e la guerra, è che in questo caso i bene e i servizi non mancano, ma manca la moneta. Significherebbe che contadini, avvocati, e negozianti avrebbero beni da vendere, e persone avrebbero sempre le stesse necessità di comprare, con la differenza che chi compra non ha i soldi e chi vende non riesce a farlo. Quindi l'unica sarebbe veramente tornare al baratto, e non dare NULLA a quello che oggi viene chiamato stato. Ovviamente parliamo di catastrofe monetaria, poi se c'è anche una catastrofe ambientale, allora si il discorso di fa complicato, perchè scarseggerebbero anche determinate materie prime. |
Wow! Anche qui compaiono i primi thread catastrofisti?
Alla buon'ora!icon_mrgr: E' dal 2008 che nelle sale operative dei padroni del vapore (Goldman Sachs, Morgan Stanley, JPmorgan, UBS, Credit Suisse, etc.) si ragiona sulla fine di questa civiltà causa catastrofe finanziaria. DA LORO STESSI CREATA PER AVIDITA'. INARRESTABILE, INESAURIBILE, DIABOLICA AVIDITA'. Ed il ragionamento, ahimè incontrovertibile e di una semplicità disarmante, è che, in caso di default mondiale, l'unica moneta che avrà valore sarà il cibo e tutto quello che serve per vivere. E, naturalmente, quello che serve a difendere la soddisfazione di questi primari bisogni. In altre parole le armi. L'ipotesi più verosimile è questa qua. Probabilmente gli eserciti nazionali prenderanno il comando e si verificheranno imponenti fenomeni geopolitici. Poi, piano piano, salvo ulteriori eventi catastrofici, si arriverà ad un nuovo (imprevedibile) assetto e la vicenda umana continuerà la sua storia. E' chiaro che salvagenti non ne esistono: non c'è oro, mattone, materasso che tenga. Non ci sono precedenti storici e dunque nemmeno modelli più o meno verosimili. Speriamo che, se dovesse verificarsi questo scenario, l'umanità ne tragga, in qualche modo, giovamento. Cosa tutt'altro che difficile visto come siamo caduti in basso.........diavolo.g: |
No, non è un topic catastrofista questo, si parlava di denaro, infatti togliere tutti i soldi della banca secondo me è inutile se c'è una svalutazione della moneta avviene sia in contanti che in soldi virtuali.
Non credo nemmeno tanto all'oro... Potrebbe essere la catastrofe, o l'inizio fatto di una nuova era dove non contano i soldi ,ma il valore delle persone. Pensa se il valore di scambio sia l'onestà delle persone, quante poche persone sarebbero veramente ricche. |
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In realtà siamo costretti a pagarle le banche perchè sopra certi importi non si può più pagare in contanti, quindi la legge non impone a nessuno di avere un conto corrente, ma se non ce l'hai... |
Presumo esistano anche delle necessità ditipo finanziario ed economico nel tenere il denaro in banca, le quali sono considerate anche investitori istituzionali, intermediari finanziari ecc, non è solo un posto che dove mettere il denaro e lasciarlo lì immobile.
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Più che altro non vorrei che qualcuno mettendo i soldi sotto il materasso, facesse felice qualche furto. Ci pensate se anche quei pochi soldi che uno ha, li mettessimo TUTTI in casa, i ladri tornerebbero a banchettare nelle case, non si appresterebbero soltanto a rubare beni di valore, ma si potrebbero appropriare di tutto un patrimonio.
Si le banche per quanto siano maledette, ci risparmiano questi inconvenienti, anche se in un certo senso sono ladre legalizzate anche loro. |
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Ma chi lavora con attività commerciali/professionali e deve fare spesso movimenti è costretto praticamente, il brutto è che passa anche per il comune e privato cittadino che non ha scampo. Il denaro non cesserà di esistere, non a breve o comunque dovrebbe essere rimpiazzato da una qualche forma di credito simile. Non siamo ancora abbastanza evoluti per vivere in un mondo senza denaro. Se tutte le monete del mondo crollassero nel giro di due giorni ce ne inventeremmo un nuovo tipo. |
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Forse basta togliere il NON davanti a circolare....?
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Comunque è quell'assegno che stampa direttamente la banca e che può essere incassato solo ed esclusivamente del destinatario. |
Vero, per richiedere un assegno circolare non è necessario che il richiedente abbia un rapporto di conto corrente con la banca emittente , ma dipende sempre dagli importi.
Le ultime direttive prevedono che non si possano fare pagamenti in contanti sopra i 2.499 euro, quindi anche la banca non accetta più contanti sopra questa cifra. Ne va che per pagare il conto del dentista di 3.000 euro , il malcapitato icon_mrgr: o ha un conto in banca dal quale fare il prelievo necessario per l'assegno circolare o deve andare allo sportello bancario con 2.499, euro e pagare il resto in contanti , di certo non può presentarsi dal dentista con il denaro contante.............insomma , senza banca, anche come comune mortale , poco fai . |
Pensavo anche all'assengo che viene emesso dal datore di lavoro, se non hai un conto corrente (farebbe il bonifico diretto) lo puoi andare a cambiare SOLO nella banca emittente..
Peggio diventa se la sede dell'azienda è a Roma e parte tutto da lì e filiali vicino a dove vivi non ce ne sono.. Ti mettono in condizioni di non avere alternative.. Anzi CI hanno messo in condizioni di non avere alternative. Tanti compensano le spese di gestione conto con la miseria di interessi che le banche ti danno.. se tolgono i soldi e ne lasciano una piccola parte, non hanno più la compensazione, ce ne perderebbero andando in contro a tutti i rischi di cui a parlato Astral a tenerli in casa. |
Hanno appena detto che vogliono portare a 300€ la massima cifra pagabile in contanti.
Aumenterà il mercato nero.... sicuro. |
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Nel primo caso se fosse, è un controsenso, visto che il contante arriva fino a 500. |
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Se hai banconote da 500 euro le porti in banca entro la data limite che daranno per farlo... e se non lo farai/faremo o li perdiamo o ci multano, così come è accaduto per i libretti al portatore. Attenzione perchè metteranno delle scadenze strette.
Comunque 300 euro è veramente un invito al nero, condivido. |
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