Distributori automatici di sigarette senza monete
Ero verso l'ora di pranzo in un tabaccaio (per comprare un'altra cosa , non fumo) e ho assistito ad una scena corretta: ad un bambino entrato a comprare le sigarette per la mamma (credo di si, ma non è ora il succo) è stato detto che doveva scendere lei perchè a lui bambino non potevano darle. Perfetto... sono rimasto compiaciuto della moralità della signora del tabaccaio.
Uscendo mi cade l'occhio sul distributore automatico... a monete (carta o metallo) e mi sono chiesto: se il ragazzino voleva comprarle per se, che problemi avrebbe avuto ad utilizzare la macchinetta all'1 e 30 per esempio? Basterebbe (immagino che sia cosa ovvia, forse ne abbiamo pure già parlato, ma voglio usare questa sezione) una tesserina magnetica ricaricabile con codice pin vendibile solo ad adulti... tipo quella dei videonoleggi per intenderci, magari più simile alle vecchie schede del telefono... nel senso senza i dati dell'acquirente che sarebbe un'evidente violazione della privacy... in questo modo se il genitore (o un'adulto) non cede la tessera e relativo pin almeno questo problema sarebbe risolto... poi rimarebbe il contrabbando e altro... Certo... se i genitori fossero un pò più attenti.... non servirebbe neanche questo... ma se i genitori debbono lavorare entrambi inevitabilmente..... |
Si, ma chi manda i figli a comprare le sigarette magari darebbe loro la tessera e relativo pin magari dicendogli di non farsi vedere... perchè sono troppo impegnati ovvio. Certo a quel punto sarebbe colpa loro e non del tabaccaio.
Anche sta cosa del divieto di vendere però mi suona e non mi suona. I minori hanno il divieto di fumare, bon, ma perchè anche il divieto di comprare? Se hai meno di 16 anni c'è anche il divieto di bere alcolici e il bar non te li può dare, ma il supercoop (per la mamma che non ha tempo, ovvio)? Insomma, il discorso alla fine torna sempre li... lo stato è chiamato a rappezzare come può le mancanze genitoriali... mancanze che ha contrubuito a creare... |
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Inoltre se il genitore desse la tessera al figlio per prendere le proprie sigarette basterebbe un controllo sul saldo e i movimenti della tessera per essere sicuri che non ne prende per se |
Io fumo, ma mai mi sognerei di mandare mio figlio a comprarmi le sigarette. Perchè si sentirebbe autorizzato da me inconsciamente a fare questa cosa almeno credo. Già l'esempio che do fumando deve esser supportato da spiegazioni per quanto possano serviere.
Concordo sulle macchinette con pin...cercando almeno di arginare così. Perchè metterle così alla portata di chiunque senza protezione alcuna significa proprio menefreghismo. Uno stato che dimostra il suo menefreghismo. Però i ragazzini nell'età in cui si inizia a fumare le rubano dal pacchetto di nonno, zia, mamma, papà....se le fanno comprare dall'amico maggiorenne questo lo so, ma se non hanno libero accesso al pacchetto intero è già qualcosa no? A quell'età l'imitazione è tutto e se fuma uno del gruppo bisogna subito allarmarsi. Si la maggior parte dei genitori si cela dietro alla sicurezza che il loro non lo farebbe mai, così sono tranquilli. Invece di chiedere agli amici supporto del tipo: se vedi mio figlio che fuma avvisami, preferiscono vedere il loro figlio come un angioletto santo. Per poi cadere dalle nuvole.... Uff non se ne esce. Anche figli di genitori non fumatori con tanto di attenzione sul fumo, fumano. Se lo stato smettesse di venderle...ci sarebbe il contrabbando. E se ogni volta che vediamo un ragazzino con in mano una sigaretta potessimo dagli uno scappellotto con il consenso dei genitori eh? Potrebbero mettere tutte le macchinette del mondo se fossimo uniti. Si lo so è repressione ma forse farebbe meno male delle sigarette. |
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(ma le scrittine si eh) |
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Uno stato che ti prende per il c..o ti droga con una mano e con l'altra ti scrive che ti stai drogando. E' pazzia pura. ($) lasciamo perdere... |
In effetti se uno vuole farlo, in un modo o nell'altro ci riesce. Iniziai a fumare a 13 anni, e il tabaccaio non mi ha mai chiesto l'età, mai rifiutato di vendermele...ma io all'inizio le rubavo a mamma e papà, come diceva griselda.
In ogni caso, anche senza tessera con il codice pin, se non sbaglio per legge qualunque tabaccaio può tenere accesa la macchinetta solo dalle 21 alle 7/8 del mattino, compresi i giorni festivi. Se anche solo la rispettassero sicuramente sarebbe più complicato per un ragazzino comprarle. Il problema delle tessere, a livello di mercato chiaramente (ma c'è qualcuno che si preoccupa di etica oltre ai filosofi?), è che la ricarica la fai ad un tabacchi, e solo lì puoi comprare le sigarette..di solito chi si serve dei distributori lo fa in qualunque punto della città...non toglieranno mai la possibilità di inserire i soldi nella macchinetta, perchè a loro non conviene. Già la possibilità di comprarle al distributore solo in orari notturni passando invece al vaglio del tabaccaio durante il giorno sarebbe sicuramente un male minore, e lo stato, poverino, può fare il buon samaritano senza perdere i suoi sudatissimi euri. |
Anche io avevo pensato al fatto che se le macchinette stessero accese solo nelle ore serali/notturne già questo potrebbe essere un po' un deterrente, ma in effetti, i ragazzini di oggi stanno in giro anche la sera.. quindi per come la vedo io non è una soluzione (già trovare il tabaccaio che non vende le sigarette al minorenne non è comune, anche io ho cominciato a fumare prima dei 18 anni e non ho mai trovato nessuno che mi chiedesse se avevo l'età per farlo.. )..una tessera acquistabile e ricaricabile in tutti i tabacchi potrebbe essere un modo per arginare il problema, solo che se pensiamo che dovrebbero modificare tutte le macchinette esistenti non so proprio se qualcuno si prenderebbe la briga di farlo.. ma tutto sommato a me non sembra così assurda l'idea.. quando affittiamo un dvd , abbiamo tesserina e saldo a scalare.. se il ragazzino fregasse il genitore, se il genitore si ricordasse l'ultimo saldo, controllando si dovrebbe accorgere se mancano soldi .. altro buon deterrente.. il timore della punizione...icon_mrgr:
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Stavo pensando :@@ alle assurdità di questa società...
Se avete bisogno di una medicina dalla 19.30 alle 21 non si può perchè si deve aspettare che aprano le farmacie del turno di notte. Se avete bisogno le sigarette ci sono le macchinette. Ma siamo impazziti? Ok mettetele è ottimo il suggerimento di Sma dalla 1 di notte sino alle 6. E che chi fuma si organizzi. Non capisco manco fosse una vendita di un prodotto salvavita!:( |
C'è da ammettere che nei distributori di sigarette si possono anche acquistare kit composti da accendino, cartine, nonchè cartoncini utili alla preparazione degli spinelli.........tanto per non stimolare l'uso delle droghe leggere.
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Da me i distributori sono tutti chiusi fino alle 9 di sera.
Ed il tabaccaio non da sigarette ai ragazzini. Ma... ci sono i ragazzi più grandi che dietro compenso o percentuale vanno ad acquistare le sigarette per i più piccini, una specie di businnes. Furboni no? Fatta la legge, trovato l'ingannopiango.gif Idem per gli alcolici ed i film per adulti manata.gif (non solo film hard, ma anche horror super splatter!) nonso.gif non mi restano più parole ormai nonso.gif |
Ho visto per la prima volta un distributore di sigarette che portava questa scritta: per poter prelevare dalle ore 7 alle 23 è obbligatorio inserire il Codice Fiscale.
Che ci abbiano letto? :H |
Ma si deve inserire il tesserino (c'è un dispositivo che lo legge) o basta digitare la sequenza?
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Si deve proprio inserire il tesserino.
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Ah, bon.
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Bene, così i maggiorenni si faranno pagare di più per fornire sigarette ai marmocchietti.....piango.gif
Fatta la legge.... |
Basterebbe che i genitori insegnassero ai propri figli che non è una buona cosa iniziare a fumare, perchè qualsiasi divieto non li fermerebbe, se vogliono fumare ci riescono......però se anche i genitori fumano la cosa è impossibile, come si fa a convincere il proprio figlio quando non si dà il buon esempio?!!booh.gif
Va bene che magari vedendo gli amici che fumano possono venirne invogliati...ma non è detto...io non fumo e non ho mai fumato...anche se sono cresciuta in nubi di fumo:( ..forse il fumo passivo provoca repulsione :bleah: |
Secondo me quasi tutti ci hanno provato almeno una volta, e credo sia impossibile non provare disgusto. A questo punto o si insiste (purtroppo, perchè non lo ritengo facile prendere il vizio i primi tempi) fino a che ci si abitua, o ci si ferma lì e si lascia perdere.
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Nella mia città da qualche mese i distributori automatici di sigarette, che vengono aperti dalle 21 alle 7 di mattina, funzionano inserendo la tesserina sanitaria magnetica che è arrivata a tutti per posta, nella quale sono inseriti il codice fiscale e i dati anagrafici, dopodichè si possono inserire le monete o le banconote....
Se non si inserisce la tesserina magnetica non funzionano. Però si può sempre aggirare l'ostacolo, passando la tessera di un amico maggiorenne..... |
Anche se "fatta la legge trovato l'inganno", a me sembra che quantomeno in questo modo si cerchi di limitare l'utilizzo delle macchinette da parte dei ragazzini.. dalle mie parti non ne ho ancora visti, ma con lo stesso sistema (anzichè la tessera sanitaria si deve inserire il codice fiscale), ho visto le macchinette che distribuiscono dvd per adulti nelle videoteche ... forse non è una soluzione definitiva , pero' almeno è un passo:H
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che deve cambiare.... bastrerebbe....basterebbe...basterebbe... come dice Moona....ma non basta nulla.... proprio sulle sigarette ci vedo la beffa più idiota e furba.... chi fuma...sa da se che fa male...alla salute e al portafogli..... ma chi le fabbrica...ci scrive sul pacchetto che "danneggia gravemente te e chi ti sta intorno" "il fumo ostruisce le arterie e provoca infarti e ictus" tanto per scriverne due...gli altri gioielli di "prosa" li conoscete anche voi....ma poi te le vendono a caro prezzo....ti vietano ogni qual si voglia luogo per fumare... e della tua salute non glie nè frega un emerito tubo... e lo so....gli dei sono tanti...ma il dio soldo è il più potente in assoluto..... basterebbe...basterebbe smettere di fumare...ma tanto si inventerebbero qualsiasi altra cosa...magari....all' eccesso...potresti vedere in tv lo spotdiavolo.g: che dice: "fumare fa bene" manata.gif diavolo.g: mai stupirsi...quando il mercato non tira...fanno in modo di farlo tirare (involontario il termine tirare ma ci sta talmente bene che lo lascio):R |
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Prima di tutto perchè la cosa non è stata resa di pubblico dominio, con TG, articoli sui giornali ecc. Secondo perchè così si può sapere chi è fumatore e chi no, e che marca di sigarette va di più.... Ultimo quello di limitare l'uso ai maggiori di 16 anni, anche perchè non c'è nessun avviso esplicito sui distributori del tipo: "Uso vietato ai minori di 16 anni".... Attraverso questo tipo di tessere che un po' alla volta si useranno al posto del documento di identità e del codice fiscale, si possono fare tante ricerche sugli usi e abitudini della popolazione e sui servizi richiesti.... Non per nulla questo tesserino che si chiama "carta dei servizi" è rilasciato dall'Agenzia delle Entrate, e questo la dice lunga.... |
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per salvaguardare la salute del cittadino..... il "vizio" è molto...molro redditizio per gli "sciacalli"... sia esso tabacco...erba...gioco.... Citazione:
pensaci....tutte ste tesserine magnetiche sono solo per abbellire il nostro portafogli....ce ne per ogni gusto... e i cellulari? e i satelliti? no...tranquilla non siamo supervisionati... si preoccupano per noi diavolo.g: |
Il discorso del controllo ormai è ovunque.. come diceva Era, cellulari, pc, siamo controllati in tutto e per tutto.. quindi non mi stupirebbe se trattenessero i dati anagrafici contenuti nella tesserina.. poi pero' abbiamo il garante alla privacy... leggi assurde che vincolano (icon_mrgr:) i lavoratori.. vabbeh..
La cosa "divertente" è che per comprare le sigarette (e ammazzarci lentamente) dobbiamo usare la tessera sanitaria... un bel controsenso...icon_mrgr: |
Che ci controllino è un dato di fatto ormai ma non era questo .... pensate che nella mia banca c'era il controllo della retina per poter accedere, sino a che un tizio sostenitore dela privacy gliel'ha divelta icon_mrgr:
la mia curiosità va oltre diavolo.g: Se arrivano a monitorare le sigarette cosa ci può essere dietro? Ipotesi a non finire e senza ombra di dubbio a discapito nostro come ogni altro tipo di controllo. Elloso mi è sfuggita al controllo martello.: |
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In effetti ad esser sincero credo che una rivoluzione può scoppiare per il fatto che non si trovano le sigarette e non perchè manca l'aspirina icon_mrgr:.
E' vero però che lo Stato guadagna su ste sigarette e su tanti altri " servizi" ma in fin dei conti, come sempre, viene, diciamo, tutelato ciò che fa guadagnare di più e che muove interessi - anche personali - rispetto ad altro che economicamente ha poca capacità di far scattare un guadagno. |
Ieri, parlando con un'amica , mi ha detto che vicino casa sua, c'è un distributore automatico di sigarette, in cui per prenderle occorre inserire la tessera sanitaria o il codice fiscale.
Ho pensato che forse qualcosa si sta muovendo.. poi mi dice che la macchinetta funziona di giorno con l'inserimento del tesserino, ma dalle 21 alle 7 del mattino funziona senza. Se possono farla funzionare con il tesserino sanitario e codice fiscale, perchè mai la sera e la notte è libera? Mi pare che sia un po' una presa in giro.. |
Scusate, non ci arrivo.. che senso ha farla funzionare di giorno e di sera no? FOrse di sera non distribuisce proprio?
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Poi una normativa ha stabilito che per legge queste macchinette possono funzionare solo dalle 21 alle 7 del mattino. A quel punto la domenica il tabaccaio non poteva mettere in funzione la macchinetta prima di sera, invece, con il discorso codice fiscale/tessera sanitaria può farlo. Ma così, lo vedo come un trucchetto per poterla tenere in funzione tutto il giorno più che una tutela verso i minori. Ma come fino alle 21 no e dopo sì? E' chiaro che i ragazzini alle 21 e anche oltre sono in giro.. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14.24.55. |
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