i "maestri" controsensi nel loro operato
vivo questo annoso dubbio.
nell'operato di tutti i maestri leggo questo: - scontro con il sistema "precostituito" - creazione di una verità "personale" fuori dal "coro" - vita basata sul "giudizio" secondo questa nuova verità poi nello sviluppo dell'insegnamento ecco che i "successori" (ma a volte gli stessi maestri o supposti tali) creano un nuovo sistema anch'esso "bloccante". dove sta la verità? che non stia forse nella continua ricerca al di "fuori" dei canoni? oppure c'è altro? ciauzz |
tipo
"chi è senza peccato scagli la prima pietra" forse Gesù non scagliava "pietre" contro i farisei ad esempio? che forse tutto si riconduca al "vivere" la propria verità senza imporre agli altri la propria visione ma nel pieno rispetto delle differenze di ognuno? altrimenti in cosa si differenzierebbe Yeshouah da un fariseo? forse per il diverso concetto di "vero" ? e allora due "veri" che si scontrano cosa fanno? che forse il "vero" assoluto non esista ma sia un abile giochetto della mente quello di credere di averlo? |
Volutamente cercherò di non soffocare il thread, però scrivo alcune considerazioni di base parlando di Maestri di un certo spessore:
Il periodo temporale ha influito su ciò che hanno reso pubblico ed il modo che hanno usato. Nessuno contraddice nessun altro precedente, anche se le nuove integrazioni a volte danno questa impressione. Ricordiamoci che ben pochi sono a conoscenza di tutto quello che realmente questi Maestri hanno fatto, detto etc etc... e non sto necessariamente tirando in ballo occultismo (sebbene ci siano cose non rese pubbliche) quanto il fatto che comunque pochissimi hanno informazioni di prima mano e pochi possono (vogliono) accedere a vie che tentano di mantenere l'integrità. Questo risponde ad una tua domanda Turi, i seguaci "bloccano" il sistema perchè se meglio non sanno fare l'unica cosa è cercare di conservare quello che hanno... fino al nuovo che avanza e che è difficile da riconoscere. |
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Almeno così credo. Come ritengo che Gesù fu il Maestro massimo sino ad ora possibile. |
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anche nello scagliare pietre..che fosse la prima o l' ultima...c' è una logica che spesso ignoriamo... scusa ma non capisco il "sistema bloccante" qual'è il maestro che blocca...e cosa bloccherebbe? :C: |
certo amico uno.
ma "bloccando" soffocano e non permettono al "nuovo" di avanzare. anzi no... lo permettono eccome ma inconsapevolmente... diciamo che dalle loro re-azioni... gli crolla tutto addosso. insomma mostrano il "vecchio". un pò come ora succede con la politica ad esempio... |
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assolutamente no almeno per quello che ci è arrivato. chi disse quella frase fu Mosè. Gesù disse "porgi l'altra guancia". come non vedi il sistema bloccante... secondo te la chiesa attuale è viva o no? (ma è giusto per fare un esempio) |
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sono d'accordo. ma è un "per me è così". perchè quello che ritrovo negli scritti di Yeshouah penso di averlo vissuto nella mia esperienza (non tutto chiaramente ma molto) ciò non significa che sia una realtà assoluta. anzi se leggo buddha scopro che ho molto di lui se leggo khrisna pure e allora? che forse ognuno di loro parli in momenti di "connessione" con lo spirito e spieghi semplicemente cosa avviene? ma poi dove c'è unione tra pensiero-parola e azione? |
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Si ci sono una marea di analogia tra i vari Maestri come se quella fosse la via da percorrere ed ognuno di loro fosse arrivato ad un "livello" di questa scala di cui Gesù è salito sino al massimo conosciuto chissà forse ce ne è un altro. Gesù è venuto a portare qualcosa di nuovo dalla Legge di Mose l'ha ampliata con il Perdono e l'Amore. |
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già. fatto sta che tempo fa ho vissuto un tumulto da questo punto di vista. e ora che ho avuto qualche giorno ove stare con me stesso l'ho fatto riaffiorare |
ecco io dico questo griselda.
nelle parole di tutti i maestri puoi cogliere ciò che arriva dallo spirito. puoi cogliere ciò che a ognuno di loro è arrivato in momenti di connessione. il resto si è "differenziato" nelle scelte che ognuno di loro ha fatto nel "Materiale". buddha ha scelto il "silenzio" yeshouah l'opera "pubblica" . yeshouah sembra più equilibrato ai miei occhi. vive a contatto con il popolo ma si ritira da solo in meditazione. io mi sento molto simile a lui in questo. probabilmente conobbe il buddhismo (Questo lo sento io) e conobbe molto bene la kabbalah oltre probabilmente ad altro. ma ognuno di loro ha attinto a quella sorgente di spirito. sai cosa dice il mio? il mio dice "nella tua vita "unifica" tutto" "eleva e ridai valore a tutti i simbolismi utilizzati attraverso ciò che li lega l'uno all'altro: lo spirito" ecco mi è arrivato questo ora. ma è la "mia" verità ciauzz |
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gia...ho fatto una lettura affrettata martello.: .... ho interpretato qualcosa che non hai scritto....manata.gif ora ci sono... si certo la chiesa ha bloccato...variato...aggiustato a suo comodo....restando all' oggi....la chiesa odierna veste prada....capisci a me!!! per quel poco che so...i Maestri non dicevano/dicono cose molto discordanti p.s. Mosè...Gesù....meglio che studio neeeleggo.gif |
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già...
ma ero rimasto volutamente alla bibbia. alla fine se si va a vedere yeshouah ricorda molto horus |
nella storia e vita di yeshouah vi sono molti riferimenti ai culti solari precedenti
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cosa è il "figlio dell'uomo" di cui parla giovanni nel suo vangelo?
che si tratti dell'emanazione insita in ognuno di noi del "padre" ? ossia nel "succo" la shekinah pienamente manifestata? |
padre-madre-figlio
assoluto immanifesto-vaso-spirito? |
Io non credo che Gesù scagliasse pietre, forse intendevate che le sue parole erano taglienti, comunque è diverso che uccidere a pietrate una persona.
Neanche io ho trovato discordanze tra le parole dei vari Maestri se non per il fatto di conoscere poco alcuni di loro, più li conosco e più vedo lo stesso Disegno. Invece penso che, passato il Maestro, finisce subito il messaggio e tutto quello che arriva è comunque distorto, poco o tanto non so, ma forse c'è un disegno anche in questo. Che blocchino i Maestri stessi, Turaz mi sembra improbabile, perchè dovrebbero bloccare? Quando hai visto questo? Non sarebbero Maestri allora, o forse non ho capito cosa intendi con bloccare. :C: |
infatti ho scritto "maestri o supposti tali"
prendiamo tutti quei maestri che nel loro operato hanno aperto centri. domanda: avete mai visto uscire un altro maestro da quel centro? prendiamo khrisnamurti o Osho ad esempio tanto per citarne due. uno ha vissuto tutta una vita ripensando al suo rapporto con la madre e così facendo si è denominato "l'antiguru" (comportandosi esattamente da guru) l'altro continuando a re-agire alle autorità precostituite creandone una anch'esso a parole molto bravi nei fatti? ciauzz |
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mi aveva fatto capire che intendessi proprio i Maestri. Adesso ho capito che ti riferivi solo ai falsi maestri, beh che ci interessa di loro? |
nulla... oppure tutto.
"discernimento" non trovi? ma dimmi... sei sicuro fossero "falsi"? |
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serve un "centro" per insegnare? Tra l'altro khrisnamurti dopo averli creati li chiuse... mah... |
se lo spirito è "libero" come puoi pensare di "rinchiuderlo" dentro 4 mura?
osho ha fatto la stessa cosa dei farisei a mio parere. |
Nei fatti credo che siano personaggi fondamentali per chi ha bisogno di quel tipo di esperienza. Sono passaggi che servono a scegliere insegnano a discernere. Per altri sono del tutto marginali e servono a poco se non a conoscerli.
Se però prendiamo i grandi divulgatori del nostro tempo, tanti a nominarli, notiamo che da loro parte un nuovo messaggio.. anzi più che nuovo una semplificazione e chirificazione della tradizione. Come se snellire, semplificare fossero le basi per il nuovo che deve arrivare. Purtroppo è vero che alla morte del fondatore di una scuola la sucola comincia a perdere il fulcro fino a decadere. Il maestro è come l'apice, la fine della salita, ma per arrivare deve esserci stato un percorso. La discesa è inevitabile ma da quella scuola però potranno uscire altri semi. Il giudizio che ne diamo noi è marginale al nostro modo/grado di comprensione e percezione.. Non trovo discordanza tra i messaggi. Trovo la nostra difficoltà a farli comunicare. Probabilmente perchè ognuno ha avuto un metodo, un modo diverso. Chi ha avuto un approccio letterario, chi razionale.. però alla fine spesso si nota una ironia comune di fondo tra tutti.. |
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Un centro serve per avere del "seguito" credo ma che sia necessario sino ad un certo momento. |
un centro è un punto di raccolta..
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io potrei dire che scegli la luna invece del Sole.... si sceglie di imitare e riflettere invece di essere emanazione. ed ecco perchè è da tempo che sostengo che alla fin fine serve fino a un certo punto. sino a che si sceglie di essere Luna (o di guardare il dito come dice Griselda) |
Esistono Maestri e Maestri e maestri pure....
Gli ultimi lasciamoli perdere... anche se comunque servono pure loro, servono per far provare esperienze diverse, per far vedere altro.... un pò come le esperienze prematrimoniali... c'è chi si sposa senza aver mai conosciuto altri che il proprio marito o la propria moglie ma chi ha avuto altre storie prima ha anche un metro di paragone, per quanto incompleto sia. Comunque focalizziamo sui primi due tipi... sono entrambi maiuscoli perchè entrambe le categorie lavorano seguendo i Piani Divini e non il proprio tornaconto ed usando una terminologia tipica di alcune tradizioni (anche se con termini diversi a volte) sono Maestri e i Maestri dei Maestri (lo so che qualche lettore fantasma si sbellicherà dalle risate icon_mrgr: ma che ci posso fare? Mica posso limitare le mie esposizioni all'ignoranza altrui boccaccia:) I primi a volte diventano i secondi, a volte (spesso tranne per occasioni particolari) i secondi lavorano solo in ombra e non sono conosciuti al grande pubblico. Gesù (tanto per fare un esempio) era (è) un Maestro di Maestri che ha lavorato in pubblico, ha formato i Discepoli che a loro volta sono stati (sono) Maestri. Osho tanto per fare un esempio era (è) un Maestro "semplice" pubblico per le masse... e non c'è intenzione da parte mia sminuire uno o alzare un'altro.. tutti sono importanti. Il primo tipo (M dei M) deve per forza essere connesso ad un filone della filosofia perenne qualsiasi nome questo abbia, il secondo tipo (M semplice) può credersi (fino ad un certo punto, poi scopre..) staccato da tutto e tutti. Tutti i Maestri di un certo rilievo si staccano da ciò che esisteva per diversi motivi: Immaginate un albero: radici e tronco che si sviluppa in continuazione è la filosofia perenne, un nome generico per definire la Sapienza che è sempre esistita e assume varie forme nel tempo. Ci sono rami piutosto grandi che iniziano a dar forma alla chioma: Ebraismo, Induismo, Taoismo etc etc... Da questi rami partono rami più piccoli esempio nell'Ebraismo il Cristianesimo (con rametti delle varie confessioni) e L'Islamismo etc etc... Tenete sempre impressa l'immagine dell'albero... nei rami più grandi continuano ad uscire rametti (verso l'alto se non c'è potatura) ma i fiori e i nuovi frutti sono nei nuovi rametti... la linfa arriva dalle stesse radici. Quindi il nuovo reale Maestro che inizia un periodo è si formato dalle/nelle varie tradizioni ma si aggancia direttamente ad uno dei rami grandi (filosofia perenne) Basta... post lungo e già pregno chiudo per adesso icon_mrgr: |
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interessante.
ma da cosa nasce lo scontro tra "rami"? ecco li a mio avviso c'è qualcosa che "stride". la radice è la medesima. sono semplicemente due " strade" differenti e parallele. come mai c'è "scontro"? è quello che a mio avviso era il punto da me sollevato |
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non per forza e soprattutto non per "sempre" a mio parere. sino a che continui a ritenerti "luna" sicuramente lo è |
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ah comprendo...si scontrano semplicemente perchè non sono elastici e sono cristallizzati anzi duri come il legno...
beh peccato perchè dagli innesti di solito nascono specie più buone |
Centra forse l'Eggregore?
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le egregore sono pensieri cristallizzati in un certo senso a un livello meno denso rispetto alla materia visibile.
ma sono reali o no? |
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Dai uno sforzo di immaginazione... intanto vedi due alberi "corporatura" simile, cioè stesso tronco e stessi rami principali, solo che uno ha una chioma folta e un'altro è rado. Il vento quale riesce a muovere e sbattachiare di più? Quello con la chioma folta... d'altro canto la massa fogliare permette il nutrimento maggiore dal sole. Comunque possiamo dire che il tronco principale non si muove quasi mai, sono i rami che si scontrano... e se sono abbastanza elastici perdono un pò di foglie ma resistono... altrimenti si spezzano. Ecco un'altro motivo per cui un Maestro di un nuovo periodo inizia con rami nuovi senza foglie, tabula rasa e nessun scontro all'inizio, poi purtroppo inevitabilmente quando le foglie iniziano ad essere vela per il vento il suo ramo può scontrarsi con altri... d'altro canto come detto sopra le nuove foglie servono, un pò si può potare... dipende lo scopo (vedi i Maestri dei Maestri non pubblici di cui parlavo sopra), ma per cose pubbliche serve una chioma folta... Potremmo parlarne per giorni senza esaurire... |
mah ti dirò mi sembra tutto così superfluo...
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