Proiezioni e scuse
 

Vorrei chiedere scusa a Sole e Ray, ho visto in questi giorni o almeno ho cercato di vedere come fa un talpa con occhiali rotti.
Volevo scusarmi perchè ce l'ho con loro anche se non lo dimostro apertamente e questo è sbagliato ma non ne comprendevo il perchè.
Tempo fa, proprio all'inizio delle conoscenze mi hanno detto entrambi un paio di cose che nella mia testa sono diventate:
TU NON CE LA PUOI FARE E NON CE LA FARAI MAI!
ed ad ogni loro post io ho cercato di trovarci dentro un qulacosa che avesse fatto cambiare loro idea su di me.
Ma evidentemente non potevo trovarlo perchè ero io che ce lo proiettavo ogni volta.
Ancora l'altra sera quando ho chiesto loro se potevano aiutarmi davanti ad un loro silenzio ancora mi è crollato sul cuore: TU NON SEI ADATTA A FARE QUESTO LAVORO è INUTILE CHE CI PROVI NON CI RIUSCIRAI MAI.
Ad ogni post di Ray in cui mi rivolge la parola mi viene da piangere è questa è quasi una via tra la paranoia e l'ossessione.
Ogni volta che Sole mi rivolge la parola cerco di trovarci il suo pensiero mutato ma siccome il mio non lo è non lo trovo e rimango frustrata.
In tutto questo viavai di ricerca inutile ho tirato dentro pure Daf a cui volevo assomigliare per capire come far cambiare idea a Ray e Sole che la amano molto e che quindi dandole continuamente attenzione dimostrano il loro amore ma anche (sempre nella mia testolina bacata) la spinta a credere che ce la possa fare.
Io non so come resettare questa cosa tranne che metterla qui e mostrarla
scusatemi tutti e tre piango.gif scusa.gifscusa.gifscusa.gif

Gri in questo momento sono di corsa perchè ho una delle psicologhe della scuola che mi stà aspettando quindi perdona se sono rapida.

Ti voglio bene abbraccio: , non c'è nulla di sbagliato in te abbraccio: cerca tra le parole qui sopra la domanda a cui hai necessità fisica di dare una risposta. O almeno scegline una ;)

Comunque penso che tu abbia già fatto un gran passo a dire tutto questo.

Adesso scappo, a dopo bacini.gif

Beh se l'hai vista, se la riconosci, l'importante adesso è trattenerla, ricordarla, anche la prossima volta che accadrà. Se la trattieni non la proietti...

E poi scusami Gris, consiglio personale, magari non lo volevi ma te lo dico lo stesso: non devi dimostrare niente a nessuno, mai. Devi fare per te, pensare per te, puoi anche fare per gli altri ma non per dimostrare, se lo fai per questo è tempo sprecato per la tua crescita...

Dedicati un po' di più a te stessa e non a quello che pensano gli altri abbraccio:

Giuro che ci proverò Sai quante volte me lo hanno detto? Evidentemente non so bene cosa voglia dire o soltanto non lo vedo ancora quando lo faccio, ora dovrò ricordarmi di chiedermi ad ogni post prima di scriverlo: STO CERCANDO DI DIMOSTRARE QUALCOSA??????
questo punto mi fa male perchè so di non averlo fatto apposta
Sia a questo pensiero che a quello prima vorrei rispondere dicendo che se ne fossi o fossi stata capace lo avrei già fatto.
Però voglio imparare

Scusa sto ancora cercando di capire cosa vuoi passarmi va che con me è dura devi usare il trapano icon_mrgr:
Ti voglio bene anche io abbraccio:(almeno è quello che sento e penso si sa mai che tra 4 anni me ne esco con ti odiavo tantissimo? icon_mrgr: abbraccio:)

Si mi sono espressa da cani icon_mrgr:

Ok, partiamo da un fatto, un fatto certo ok? Così non è interpretabile e che riguarda direttamente me.

Hai scritto che Sole e Ray mi amano molto e che me lo diomostrano dandomi tantissima attenzione.

Bene.

Questa cosa credimi che la vedi tu, la vedono gli altri ma io NO la rifiutavo a prescindere, completamente.
Attenzione a me? Ma scherzi? E se lo han fatto NON E' STATO ABBASTANZA!

Oggi pensandoci mi rendo conto che magari si, per i primi tempi leggevo anche e ci provavo anche ma poi no. Poi non c'era più la ricerca dell'informazione giusta ma la risposta e basta. E più me ne davano meno mi pareva di averne. :(

Non c'è nulla di penoso in questo, perchè razionalmente già sappiamo tutto no? Che dobbiamo centrarci su di noi, pensare per noi..sano egoismo...seh
Quindi se lo sappiamo dobbiamo farlo no?
No Gri, non è automatico, per me non lo è stato.

La bambina che voleva affetto, che sono ancora, urla e piange e vuole quello e solo quello. Non gliene frega nulla da chi da cosa o come ma vuole attenzione. Che sia anche di quella interessata CHISSENEFREGA.
Vuole.

Poi scatta che faccio shifo, che gli altri sono bravi e io un pianto. Se riesco ad essere giusta è solo perchè penso, per un pò, che siano gli altri a fare schifo a non capire un..ciuffo icon_mrgr: di me...

Ma non è così, tu non fai schifo gli altri non fanno schifo. Esistono. Punto.

Non posso aiutarti purtroppo, neanche sò se riesco ad aiutare me stessa ma volevo che sapessi che sentire una cosa non è sbagliato, anche se la cosa in sè non và bene, ma esiste, c'è e non puoi farci nulla. Non puoi toglierla.

Se tuo fratello viene a chiederti una birra tu non gliela dai? Si no?
Poi però tutti i giorni viene e tu gliela dai sempre. Magari però un giorno l'hai finita e lui si inca.....come una bestia.

Magari scopri che tuo fratello è alcolizzato e allora smetti di dargli la birra.

Gli vuoi meno bene per questo? Io non credo.
Ma che è un alcolizzato deve dirtelo lui, e non per avere un altro goccetto in cambio diavolo.g:

Io facevo così martello.: cercavo qualche piccola risposta, facevo qualche piccolo passo per non perdere l'attenzione che avevo.

Non funziona, si rimane comunque e sempre in fondo al buco, finchè non ce la fai più davvero e decidi che lo schifo è solo quello che è in più, che non ti serve, che è morto e puoi toglierlo.

Non sò se ti può servire questa cosa, ho scritto troppissimo ma mi spiace davvero perchè lo sò che stai male davvero.
Non è il dolore ad essere farlocco Gri, conceditelo abbraccio:

A me è stato detto chiaramente che voglio attenzioni che scrivo perchè voglio attenzioni e non c'è cosa più tremenda che nonostante io creda a chi me lo dice ed io NON RIESCO A VEDERLO AD ACCORGERMI è mortificante.
Anche per me all'inizio è successo così ed è andato avanti per un bel po', poi ho provato a fare, ma non comprendendo rimanevo sempre a girare per l'aere
Riconosco anche questo passaggio mi sono vista come un vampiro con il contenitore del sangue bucato, a momenti uccido a salassi la prima persona di cui ho sentito l'amore a parte Uno ma lui è Speciale :) ho smesso di farlo.
Continuavo a chiedere a chiedere volevo capire senza provare a mettere in pratica niente*, poi però ho iniziato a fare quacosa quel poco che passava *** magari pure in modo errato

*Sono da sempre terrorizzata dal prendermi le responsabilità ma oggi ci sto lottando contro sta cosa iniziando dalle piccole cose quotidiane ero arrivata ad un punto pauroso
'nzomma per una che non vuole responsabilità perchè la spaventano a morte perchè se non farà tutto perfetto l'abbandoneranno ($)
Non sarà mai abbastanza quello che so per togliermi la paura che mi impedisce di fare e di sbagliare piango.gif
Ecco appunto: seeee vabbeh!!!
infatti per me non è automatico niente, e ancora quelle cose per me sono arabo anche se tento e ritendo di mettere in piedi ogni volta quello che penso essere la cosa giusta, sbagliando, almeno adesso mi vergogno meno nell'ammetterlo
Pensa ceh ho cercato di capire come si devono fare certe parte di lavoro osservando come ti muovi tu perchè almeno sei limpida anche se hai l'orco icon_mrgr: e osservando te ho imparato cose meglio che leggermi duecento post
Io sta bambina l'ho pure, ma pare che come diceva mia madre faccia le cose di nascosto sotto il tavolo, per non essere vista e di conseguenza punita, ha paura e non cresce non si mostra e pizzica il fratello che le fa i dispetti sotto il tavolo perchè tanto sa che la mamma senza voler ascoltare darà la colpa a lei, perchè è lei la pecora nera la cattiva e quindi non si fa vedere si vendica di nascosto e spera di non essere scoperta ma evita così di crescere
io invece mi vergogno perchè mi sento incompresa e non amata e che quindi è tutto inutile anche dire.
Una volta facevo i capricci e piantavo giù tali casini che se chi mi stava accanto non è impazzito è perchè è forte di suo, assomigliavo al tuo orco eccome ma là era speso a vuoto nel senso che non mi osservavo e quindi non ho imparato niente
Ah che meraviglia il giorno che riuscirò a sentire questo piango.gif
questo lo so ma quando so che voglio attenzioni devo smettere no? Ma se non mi accorgo di farlo?
Proverò anche qui a dirmi: PERCHè LO STAI FACENDO? Perchè ti serve oppure STAI CERCANDO ATTENZIONI?

Essendo simile a te probabile che abbia fatto uguale ma non mi sono accorta mai è questo la parte drammatica, ieri ti leggevo e vedevo la grande capacità analitica che hai in me sembra mai nata probabile che abbia undifetto che non permette a questa qualità di esordire. nonso.gif
So che tu mi puoi capire mentre escludo a priori che tanti altri ci riescano martello.: questo mi limita da matti limita me e mi fa chiudere
Ah questo no è talmente vivo che si può toccare è che i motivi per i più sono farlocchi ed io nonostante lo sappia a volte non riesco a fare la cosa giusta per la mia crescita se non la faccio io non può farla nessuno al moi posto


***non so cosa sia, a cosa sia dovuto ancora non lo vedo ma io fatico a prendere, nonostante mi metta aperta non so forse la paura di soffrire, mi fa un effetto strano. Se tu mi scrivi delle cose che fanno male ma che mi possono servire io non le leggo, sono come delle parole che cadono per terra non lo riesco nemmeno a spiegare, quando dico che non ho capito è vero, ma perchè sono talmente piena di ciò che proietto probabilmente o sto dicendo eresie non lo so so solo ceh tu mi dici una cosa e io anche se me l'ha detta chiara e limpida NON LA CAPISCO questo è orribile
A volte mi percepisco come un animale che si deve accontentare delle briciole che cadono dal tavolo perchè non so salire sul tavolo a prendermi il pezzo di pane con le mie mani
Poi quando scrivo cosa sento e provo mi sento che faccio la vittima ma è quello che sento e provo e che non so come cambiare



non rileggo scusa sono stanchissima

Impossibile quotare tutto icon_mrgr:
Vuoi attenzione o no? 8-)
Sicura che non riesci a vederlo? Io penso che tu non riesca ad accettarlo perchè per gli altri ti sembra che non sia stato difficile capire che la volevano e riuscore a farne a meno.

Allora devi riuscirci anche tu.
Devi.
Subito oltretutto. Non è concesso sbagliare ancora.
Lo hai detto tu altrove, dovere dovere dovere.

M' angoscia a me questa parola, da morire, mi blocca nell'ansia.

Usa un altro verbo, potere, abbassa di tantissimo il livello delle aspettative.

Non ragionarci su, sei troppo stanca per questo, è questo che il tuo corpo ti stà dicendo. NON CE LA FACCIO PIU'.

Vuoi essere amata, vuoi essere capita, compresa .Di più direi. Vuoi solo che qualcuno ti abbracci e non ti dica nulla. Vuoi che non ci siano parole a metro di misura, cose da fare, paragoni da fare, nulla.

POI potresti anche pensare di provare a capire e dire e fare.

Non c'è nulla di male nel desiderare l'attenzione altrui Gri, io penso questo, possiamo però sopravvivere senza. Anche se solo l'dea ci fà morire di paura.
Imparando piano piano, un mm al colpo.

Mio fratello mi ha regalato una frase bellissima "gli altri non possono essere responsabili dei nostri umori".E quando ho capito che non era una condanna, cioè che non era "devi smettere di far sentire gli altri responsabili" ho cambiato prospettiva.

abbraccio: niente è impossibile, credi abbraccio:

Evidentemente se non lo vedo immagino che io viva un conflitto magari dico sciocchezze eh ma sto pensando questo perchè io ho sempre cercato attenzioni in altro modo e forse ho focalizzato solo su quello e non ho proprio preso in considerazione che ce ne potessero essere altri
ho più l'idea che quando non accetto è perchè ho già dentro altro di cui non riesco a liberarmi e quindi non c'è spazio quindi devo CAPIRE e ACCETTARE che IO DESIDERO ATTENZIONI IN OGNI MODO POSSIBILE per riempire quel vuoto atavico.
Si,si, questo per me è chiarissimo se DEVO divento impotente l'ansia sale e sono già boffonchiante e terrorizzata
Ed io ho questa ossessione di DOVER FARE LA COSA GIUSTA e CORRETTA PER FORZA NON POSSO SBAGLIARE
Quando lo uso è al negavito ho visto sopra :@@ è bello IO POSSO è vero me lo hai passato tramite l'aere questo ahahah perchè prima ero ridotta a non far da mangiare certi piatti per la paura di non riscire, per paura di non essere brava come chi li sa fare e delegavo tutto ora quando mi prende la paura MI dico NO CE LA FAI DA SOLA quindi potrei usarlo anche per altro :H
consuma più la frustrazione che lo sforzo
sbavo.gif icon_mrgr:
Io ho avuto paura di morire e di non sopravvivere quando ho preso uno sberlone ed ho capito che era un errore cercare attenzione in certo modo anche se non avevo ancora capito che era ricerca di attenzione per riempire un vuoto d'amore però non ho capito che ho imparato non essendo indipendente dall'amore degli altri o autonoma non so bene quale usare, a cercarlo in altro modo e quindi non ho guardato abbastanza per riconoscerlo? scusa.gif
In ogni caso ora lo so e devo accettarlo e quindi se faccio i capricci devo accettare che è normale? Perchè ho paura solo a scriverlo? new_shock:
Posso imparare a crederci :)
abbraccio:

DAFFFFFFFFF sono senza rimedio ho usato non so quanti DEVO haiutatemi ahahah

no diavolo.g:
DEVI arrangiarti icon_mrgr: perchè PUOI farcela
icon_mrgr: icon_mrgr:

quando mi hanno fatto capire che i miei figli erano disperati ho avuto due shock, il primo è stato sentire a che punto erano loro e il secondo vedere a che punto stavo io. :wow:
Ma questa sono io.

Tu hai un'altra storia come ognuno ha la sua, per questo credo che all'inizio nessuno può direzionarci, dobbiamo volerlo fortemente perchè fà male e superi il dolore solo se riesci ad accettarlo. Se lo senti tuo.

Non sò che dirti Gri mi spiace.
abbraccio:

nonono.gifarrabbiat: è cmq quello che ho fatto fino adesso anche se mi fa incavolare da morire sentirmelo dire ma è il riuscire da sola lo so che mi darà, sia la fiducia che la sicurezza che mi mancano
Ecco a te l'hanno detto/fatto capire io ho dovuto arrivarci sa sola, ma li giustifico, anche se mi fa dispiacere, perchè sono io che non riesco a prendere se non di riflesso...le briciole sotto il tavolo...non è colpa loro non è colpa mia è solo che per ora è così punto e basta
Inoltre se mi danno mi sento in debito perchè proietto...arrabbiat:

Questa è la sensazione che nessuno può aiutarmi prima era nessun vuole aiutarmi ma la verità è che nessuno può fare più di quello che fa ma io pure
A volte ho persino il desiderio di andare in analisi perchè penso che almeno li mi aiuterebbero a sviluppare la capacità di autoanalizzarmi che poi alla fine è quello che mi serve mica altro, almeno penso questo e magari poi una volta fatto mi dirò che me la stavo raccontando arrabbiat:

Ma perchè senti di fare la vittima?

Perchè mi lamento senza riuscire poi a risolvere i miei guai

edit: anche perchè mi giudico in continuazione
fare la vittima è stato in passato anche modo di attirare l'attenzione quindi ecco un altro schifoso modo che la mia coscienza riconosce come sbagliato eh?

Quindi? A chi dai fastidio, a te o agli altri?

Ma sai che ci sto pensando anche io?
Ad entrambi? per me sì

Ok, se ti dicessi che non ci dai fastidio?

Farei fatica a crederlo di tutti, lo proietto su di tutti questo lo capisco razionalmente, ma il fastidio verso il vittimone che mi scatta fuori appena sento freddo è mio, io odio fare la vittima e chi mi da modo di vedere che non so fare altro lo odio come ho odiato chi per la prima volta ha pianto davanti a me invece di proteggermi e farmi sentire al sicuro, ma saperlo non mi basta per accettarlo, mi pare di capire che devo mostrarlo accettare di mostrare il mio vittimone

E perchè odi fare la vittima? perchè questa cosa continua a scapparti via dalle mani :H

Ti passo l'esercizieto che ha aiutato me, anche se non sò se potrà servire perchè siamo simili ma non uguali.
Prova a chiederti perchè odi fare la vittima senza cercare giustificazioni.
Perchè sei così ostinatamente convinta di non poter fare del male?

Spero di non essere indelicata se si lascia pure stare, non ho la bacchetta magica stò solo cercando di vedere se quel che ho visto io può dare una mano anche a te. fiori.gif

Perchè vivo un conflitto tra sono buona ma voglio fare la cattiva? o viceversa
Avevo scritto un milione di parole prima poi ho deciso per la sintesi mi dona di profilo diavolo.g:

Già, meglio la sintesi abbraccio:
Entrambe si, vuoi fare una e poi l'altra, a seconda delle circostanze, Ma sono le circostanze a farla da padrone, non tu.
Almeno a me capita così.

Abbiamo sempre un giustificato motivo per...se non ci sono cause reali allora è colpa di quella volta che...

Il che è anche giusto ma mentre continuiamo a giustificarci di fatto ci diventa impossibile perdonarci.

La vedi la differenza?

fiori.gif

fiori.gif
Oggi mi sono osservata è quasi instostenibile per me sentirmi cattiva non reggo la tensione e inizio a tremare, come del resto non reggo far la buona se penso di aver ragione entro in conflitto e piango (lo dico solo perchè non capivo perchè ogni volta mi viene sto magone del put che mi stronca e mi getta là come uno baccalà)
Giustificarmi? Magari sbaglio ma io credo di giustificarmi perchè cerco di digerire sto cavolo di conflitto che mi fa sentire anormale e immagino di non potermi perdonare se prima non prendo una posizione smettendo di rimanere nell'ignavia che dici?

Si che reggi far la buona, pensaci.

In entrambi i casi però che cos'è che ti scatena l'angoscia?

La paura di avere torto, di sbagliarmi, di essere ingiusta e che dopo mi sentirei malissimo e potrei aver perso l'amicizia dell'altra persona

Daf ti somiglio mi rispondo anche io da sola :)
Ma ero già a letto, ho un freddo e non riuscivo a dormire, effetto cattiva?
E ripensavo che durante le discussioni mi vergogno a dire, provo vergogna ma per l'altro, non solo la mia se mi fa notare di aver fatto qualcosa di brutto o di aver sbagliato, provo la stessa vergogna che proverebbe lui o lei se gliele dicessi (proietto quello che proverei io se mi dicessero quelle cose )e quindi quando sono li sto per dire ma non esce non esce, gliela giro e rigiro ma non viene da cattiva gliela dico con moderazione faccio tutti dei giri in giro per non fare vergognare l'altro perchè alla fine sono io a non essere ancora capace sopportare di vergognarmi.
Forse perchè se mi facesse vergognare io vorrei cantargliele e non ci riesco perchè detesto vergognarmi. E giustamente l'altro mi chiede di prendermi le mie responsabilità di vergogna e dire quelle che ha lui, ma io ancora non ci riesco.
Mi sa che sono talmente intricata che mi ci vuole lo svitolcoso.
Uno continua a dirmi di avere pazienza invece io vorrei fare come tutti voi, invece mi sento solo un peso e che non vi servo a nulla perchè sono inutilizzabile. Voi mica vi divertite quando vi dite le cose ma io non sono all'altezza e mi sento tagliata fuori, che nessuno mi vuole vicino perchè sono inutile perchè prendo tutto sbagliato perchè non capisco niente e persino Edera che è appena arrivata si resa conto, che devo seguire i miei tempi, tutti lo vedono tranne me.
Daf mi fa notare giutsamente che il mio corpo sta soffrendo e stasera mi prude tutto.
Mi prendo le ferie, cercherò di stare meno in Ermo di leggere e di parteciapre meno.
Però ti voglio tanto ringraziare Daf davvero perchè mi hai fatto sentire il tuo affetto grazie abbraccio:

E' come per la vergogna Gri, è quello che pensi che pensiamo di te, e fà male e basta perchè non ne hai prova certa alcuna.

abbraccio:

psssssssssssssssssssss

tanto per condividere....
io lo sò che i bambini devono andare a scuola, che c'è l'obbligo scolatico che non devo consentirgli di sentirsi onnipotenti che devono imparare a gestire l'ansia..bla bla bla
io lo sò che sono io il genitore, che solo io posso asprimere l'autorità bla bla bla bla
io lo sò che mi devo "solo" centrare, essere ferma sulla mia decisione, non farmi travoilgere dagli avvenimenti bla bla bla bla bla

Oggi i bambini sono a casa (siccome sò tutto...)
dry.gif

Di tutto il migliaio di considerazioni annesse e connesse te ne dico solo una, ho sbagliato, ho visto che ho sbagliato..non è morto nessuno :@@ anche se a me pare che sia finito tutto...

Al contrario, se è una tua proiezione sono pensieri tuoi questi.
Che trovino o meno riscontro negli altri non è importante, tu devi pensare per te stessa. Ma star sempre li a giudicarsi non è molto diverso dai farisei che avevano sempre il dito puntato contro qualcuno, troppo impegnati nelle loro dispute per accorgersi che la Verità era altrove, nei piccoli, che non giudicano...

Sì, mi piace molto quel passo della Bibbia.
Ma tu a chi ti riferisci quando parli di piccoli che non giudicano? E non mi rispondere quelli che non giudicano.
Io sono un fariseo sicuramente giudico, giudico, ma non riesco a dirlo e giustamente se qualcuno mi dovesse dire che sono falsa davanti non avrebbe ragione? Non ho mai detto di essere santa o di non avere del nero ho detto mostrandola la mia vigliaccheria che a te in faccia non riesco a dirlo anche quando mi fai male apposta magari per aiutarmi a tirare fuori il mio nero che è per vedersi per imparare ad accettarlo. E questo pensa un po' l'ho compreso parola usata bene ora perchè Daf abbraccio: me lo ha MOSTRATO. E non è che penso che per Daf sia stata una passeggiata anzi. Ma lei poi è capace di lavorarci su la vedo quanto è in gamba io ci provo da sola e non riesco
Ma il giudizio e il nero lo abbiamo tutti il guaio sono io che non sono ancora pronta per mostrarlo come ha fatto Daf e allora le porte mi si chiudono persone non parlano con me, perchè? Anche quando l'ho chiesto mi è stato detto che non volevano dirmelo. E io mi sento come una che viene tenuta lontana perchè le farebbero male e basta perchè non è capace di lavorare che è tutto inutile per e che ora allora mi stanno alla larga oltre tutto ho il vittimone che è un vampiro assetato di sangue e che ha imparato a giustificare tutto e tutti pur di magnare.

Sono passata da fasi in cui non capivo pensavo di esser arrivata in posto strano dove tutti dicevano quel che pensavano senza freni ero spavantatissima quasi terrorizzata. Ma piuttosto che dire:scusate ma perchè fate così? Ho taciuto in un angolo in cerca capire da sola come sempre e ho scoperto di essere superba piuttosto che mostrare di non aver capito taccio.
Poi siccome giustamente io non lavoravo perchè quello era lavoro, mi è stato fatto notare.
Allora ho iniziato a farlo ma non comprendendo cosa poi ci dovevo fare sino a che non lo visto fare dal vivo da Daf qui quella sera.
Nel frattempo il mio dire cose orribili mi è servito praticamente a niente era solo per imitazione perchè piuttosto che domandare e mostrare di non sapere e di non capire perchè avviene così si sono spesi polmoni per spiegarmelo ma se non lo vedevo in diretta da Daf sarei ancora qui a domandarmi perchè dovevo fare in quel modo.
Bene ora che lo so non è che ah bene l'ho visto ho già imparato, almeno io non sono così brava.
Dovrò esercitarmi ed ho provato sentendomi una mina vagante una scheggia impazzita quando ho detto quelle cose a Gufo mi sono sentita una merbip perchè ancora non ci riesco passa prima tutto per la mente e non è ancora spontaneo come hai cercato di spiegarmi a parole tu qualche giorno fa.
E allora cosa devo fare? Mi metto li tranquilla con il mio fariseo e aspetto tempi migliori

Spetta che forse mi è arrivato quello che volevi passarmi, vuoi dire che devo tirare fuori la bambina capricciosa che c'è in me invece che fare sempre la sua mamma?

bacini.gifabbraccio:
Anche se ti succhio ma sei bella

Uhm, forse Kael voleva dirti che giudichi, formuli dei giudizi, su te e sugli altri e poi rimani sugli altri e non su te.

Hai una paura sconfinata che ti consideriamo bugiarda mi sembra ma non è così.
La cosa drammatica però, da dramma teatrale non da soluzione irrisolvibile, è che lo pensi tu.
Tu Gri, sai dove sei tu?

E poi saresti un peso per che cosa Gri? Credi davvero che la vita di Ray o di Sole o di Red si sia fermata nei lunghi mesi in cui non ho fatto che rimasticare le stesse cose? No, sono andati avanti.
Brutale? Si ma è così che deve essere.

In questo momento è così, anche per me che credi abbia fatto chissà che passi diavolo.g: la mia felicità continua ad essere legata a quelo che pensano gli altri o peggio che peggio a quello che io credo stiano pensando. Stò solo cercando di contenere un pò sta cosa.

Ciao Gri, mi permetto di riportarti all'attenzione queste due frasi di Daf, perchè secondo me sono entrambe estremamente importanti, la seconda soprattutto è, dal mio punto di vista, un punto centrale.

Hai detto fino ad un post prima di questo, che hai paura di chi ti fa male (dove per male, immagino che tu intenda il tuo livello di sopportazione), pero' adesso qui, dici che senti che gli altri non parlano con te perchè ti farebbero male (e comunque è una cosa che senti tu, non è la verità assoluta no?). E quindi? un serpente che si mangia la coda, perchè non vuoi sentire male, ma vorresti che le persone ti dicessero come stanno le cose. Purtroppo sentire male certe volte è inevitabile, dove per male intendo l'effetto di una sana tensione, ma, a volte anche una lite puo' mostrare qualcosa di interessante, basta volerlo prendere. Una volta, tempo fa, un amico che abbiamo in comune, mi ha detto una cosa, che mi ripeto tutte le volte che ricomincio a reprimere. Mi ha detto: "e incazXXtidiavolo.g: qualche volta".

Infine, un altro punto secondo me molto importante è il non voler mostrare il nero che dici ... non vuoi mostrarlo agli altri, o non vuoi vederlo tu?

Perchè si... il giudizio degli altri, checchè ne diciamo, lo temiamo tutti, (quello che pensiamo che gli altri pensino di noi etc...), ma è davvero solo questo?

In ultimo vorrei dirti, che siamo tutti sulla stessa barca, che tu ci creda o no, tutti fanno fatica per cambiare sè stessi. Pero' bisogna volerlo.

Ah non lo so mica se non me lo dice lui io posso solo proiettare quello che voglio e siccome non sono ancora in grado di togliere le mie proiezioni glielo chiedo.
Invece dovrei sputacchiargli diavolo.g: sopra le mie proiezioni giusto?
Come l'altro giorno quando mi ha fatto male gli ho solo detto ehi te amico va che mi hai dato un cazzotto nello stomaco che mi ha fatto tanto male: cattivo cattivo cattivo sembro snob te l'ho dettoicon_mrgr: mi manca l'erre moscia e la cantilena flemmatica eddai quando volevo dirgliene quatro o anche cinque ecco la bugiarda 8-) vabbeh
Forse perchè la mia coscienza quando evito di tirare fuori il nero mi dice: sei bugiarda, sei bugiarda, sei bugiarda piango.gif
Un altro mio difetto è l'arroganza, e qui lo sto per essere: ho un qualità che può anche essere un difetto dipende dai casi: ma se entro in una stanza sento l'odore di che aria tira, se compro un'auto nuova ti trovo subito se ha un difetto, così per un maglione... se qualcosa non va io lo annuso come i cani anche lontano chilometri
L'importante credo sia aver compreso che è il risultato della teoria e messa in pratica quello che ancora mi manca
abbraccio:

p.s. dopo il post di Kael mi sono detta non giocano con me perchè loro giocano da bambini ed io tiro fuori la mamma rompi scatole e chi la vuole la mamma rompiscatole a giocare che rovina tutto? NESSUNO

Allora se ho capito bene devo stare su di me e pensare a me e non a te.. Bene
Io penso a te come ad un'amica, parlo solo del post eh e mi trovo un post che inizia con ciao Gri questo mi porta immediatamente alle distanze che vuoi prendere da me le sento e anche quello che freme sotto. Mi domando: che fare?
Ti rispondo passo, passo? oppure tiro fuori il vittimone come al solito?
Non me lo scateni e non esce.

Il secondo pezzo tu elenchi cose che per te sono chiarissime ma per me no ma non lo dici chiaramente lo fai solo intuire a chi lo capisce io ho risposto alle domane di Daf sinceramente di più non vedo. Ho detto che credo di vivere un conflitto tra me che non vuole essere cattiva e la me che lo vuole essere. Che ho paura di perdere l'altro se apro la bocca a vanvera. Che mi vergogno come un cane quando lo faccio e che allo stesso modo non mi va di far vergognare l'altro e che so che con queste tira e meseda non arrivo mai a capo di niente.
Ah tu dici volerlo prendere io dico saperlo prendere perchè sono disposta a prendere anche badilate di letame se mi servono per le rose d'inverno, ma se invece il letame è lasciato li a puzzare a chi serve? E' uno spreco. Questo mi pareva di aver detto.
Poi come mi posso sbagliare io possono sbagliarsi anche gli altri no?
Io mi incaxso non è che non lo faccio ma non riesco a buttarlo fuori prima lo reprimevo ora non ho paura a dirlo ho imparato da te che me lo hai insegnato che non devo, manco vedevo o sapevo di farlo, e che posso dirlo senza dover uccidere l'altro e così sto facendo nella vita. Ma è il solito discorso io faccio così ora, ma se l'altro invece che fare come me mi stronca con di tutto rimango come travolta in un gorgo e ho paura e come una volta che rischiato di annegare non riconosco più l'alto dal basso preferisco, hai ragione, PREFERISCO, reprimere e poi odiare tantissimo, con sentimenti di rivalsa inconsci, gli altri, ma prima o poi imparerò :)
Macchisene frega del giudizio se non incide sull'amore o sul comportamento ma è così davvero?
Beh con l'ultima frase non mi hai già venduta e comprata poi sono io che giudico troppo vabbeh
Siccome siamo tutti sulla stessa barca vuol dire che tutti a turno remiamo e che ognuno ha la sua forza e che a seconda dell'allenamento si hanno muscoli di una certa dimensione
Però prendo atto che con savoir faire mi hai detto che io non lo voglio veramente

p.s. mi pare che anche tu come me sia un po' snob nella litigata no? non ci trovo niente di strano

Bene per te se non esce il vittimone , almeno ti sono stata utile in qualcosa.

Se hai visto delle cose che non vanno, puoi se vuoi, provare a modificarle andando contro a quello che fai abitualmente, almeno un po' e vedere che succede.
Per il resto dimmi cosa non ti è chiaro, e se vuoi ci vado giù più diretta.

Non ho la pretesa di insegnare niente a nessuno, se mai ti dico come faccio io, che non è certo Vangelo. Reprimere non va bene per nessuno , perchè poi, da qualche parte esce, in qualche modo scoppia, ed il fisico, il corpo urla pietà, questo almeno è quel che succede a me quando reprimo (come minimo mi viene mal di gola). Pero' non è che non "devi" per farmi contenta... se impari a non reprimere è solo per te stessa :) Dire le cose senza uccidere l'altro per me significa dire se qualcosa non va, senza (se ci riesco) aggredirlo, ma questo non significa dire le cose a vanvera senza sapere quello che sto dicendo all'altro, perchè se accusi o insulti un altro anche se detto con lo zuccherino, può fare male.

ok, è una scelta anche questa.

Se ti lamenti e non risolvi, questo lo hai detto tu, non io, per me non vuoi, e per poter uscire dalle cose , bisogna volerlo fortemente.... ecco senza savoir faire.

Pensala come vuoi, non stavo litigando, ma se ti aspetti la sbraitata per vedere il mio nero, tiramela fuori se ci riesci boccaccia:

Perchè mi sei stata utile? non capisco mi spieghi? E comunque grazie anche se non so perchè
Bene la prossima volta userò il verbo essere utile che vedo ti è più gradito
Non capisco il fine di questa frase nonso.gif
Ecco che vieni dalla mia parte che è poi il problema principale che mi blocca ma questo vale per tutti mica solo per me lo ribadisco nell'incertezza ho sempre represso e basta, vedi che anche tu scrivi se ci riesco? e non vorresti fare male e poi magari ti capita di farlo no anche con lo zuccherino?
E qui la fregatura se cerco di essere perfetta non faccio niente se non lo sono mi massacro altra cosa in più
Per ora per me non è una scelta è un circuito obbligato da cui sto tentando di uscire ma con i miei tempi
Per me non riuscire non è non volerlo , ma può essere che non sono ancora in grado o/e che sbaglio metodo
Ma tu sei dentro di me mi conosci così perfettamente da poter affermare con assoluta certezza che è così?

Mi pareva che tu la cercassi da me invece, e io sottolineavo invece che ne tu ne io amiamo la sbraitata boccaccia:

Se non la finite tutte quante la sbraitata la faccio io :D

Scusa Gris, ho esagerato.

Scusa Uno e scusate tutti per lo spettacolo penoso, farò attenzione.

Quello che volevo dirti io era che quei pensieri sono tuoi, non capire niente, essere inutile, etc.. (altrimenti non avresti paura che li abbiano anche gli altri) ma che invece non dovresti giudicarti, sei troppo dura con te stessa, c'è una Griselda giudichina che non fa uscire fuori la vera Griselda, e questa ne soffre.

La metafora del fariseo voleva solo dire questo, devi accettarti così come sei perchè altrimenti è chiaro che non potrai sentirti accettata da nessuno. Sai quanti mariti dicono sinceramente alle proprie mogli "ti trovo benissimo oggi!", e loro: "No! Non è vero, TU pensi che io sono grassa!!"....? icon_mrgr:

Io da tutto questo ho imparato tante cose e Daf un po' me le ha mostrate e le altre sono uscite da sole una dietro l'altra.
Quello che ho imparato è stato che:
Quando ho smesso di aver paura di perdere la vita ho iniziato a vivere.
Spero di ricordare solo questo vivido come oggi dentro di me e dentro al mio cuore.
Uno grazie infinite di aver creato questo luogo di incontro intergalattico. abbraccio: