Citazione:
All'inizio pensavo che blocchi e residui fossero la stessa cosa, poi che i blocchi generassero gli scarti adesso sono se possibile del tutto confusa :H quindi provo a metter giù una serie di riflessioni. Nel lago l'acqua arriva dal ruscello, ci arriva e li in qualche modo si ferma, ma non del tutto perchè se si fermasse davvero il fiume si abbasserebbe lentamente ma costantemente per la dispersione e il lago strariperebbe. Il ricambio dell'acqua tuttavia non è sufficiente a movimentare tutto il bacino del lago ma solo la superficie. Nell'immagine del lago non vedevo il tappo ma in realtà è proprio quel mancato ruscelletto di sfogo. Nel manicotto se lo restringo passa meno acqua e meno acqua avrà meno pressione permettendo il deposito di scorie. Però la pressione potrebbe aumentare se la quantità d'acqua in entrata fosse costante e quindi si accumulasse detro al presunto tappo fino a provocare un dilatamento dello stesso sparando poi di colpo fuori sia l'acqua che le scorie... Se considero l'acqua come mezzo per pensieri emozioni sensazioni ecc ecc se trattengo in entrata avrò un bacino secco (?) se trattengo in uscita il mio lago marcirà (la palude ci stà) se spingo in entrata aumenterò l'acqua se spingo in uscita mi ritroverò col lago a secco (deserto?) Qualcosa è sbagliato me lo sento :@@ A questo punto mi vengono in mente i canali di irrigazione delle risaie che hanno delle valvole che permettono di modificare il livello dell'acqua in circolo. Potremmo vedere i blocchi come queste valvole bloccate su un certo livello, a questo punto l'esempio di Sole sulle dighe mi torna ma solo se le valvole funzionano sennò siamo di nuovo al ristagno. La pressione ha un certo suo ruolo che non riesco a mettere in chiaro. leggo.gif |
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