Schiavo, paga e basta
 

L'altro giorno nella cassetta della posta trovo un editto del postino, con altre parole e sul "rassicurante" giallino di un anonimo modulino, mi diceva che dato che non mi trovava dovevo recarmi a ritirare una raccomandata.... chissà chi la raccomandava... certo capisco... il postino moderno risparmia tempo, il modulino ha tot voce ma lui compila solo quella che dice da che ora puoi andare....
sulla raccomandata c'era scritto con parole più formali una cosa del genere: "servo della gleba, siamo passati a prendere una gabella (lo immagino perchè da qualche parte in mezzo a parole che hanno poco senso per me scorgo "tributi") , tu non c'eri... adesso vai a prenderla in comune dai messi.
Stamattina, in uno dei giorni in cui è possibile trovare questi famosi messi in ufficio, mi reco a fare il mio dovere :@@, tutti debbono pagare le tasse, io sono già in torto costringo questi galantuomini (che non condanno sia chiaro, fanno il loro lavoro) a passare di casa come se fossimo nel medioevo ancora....
Dopo aver firmato, il signore dello sportello mi consegna il plico (sarebbe più preciso dire busta.... i burocrati non sanno che dopo tutto questo giro di messi, raccomandate e firme io adesso potrei dire di aver ricevuto gli auguri di pasqua in ritardo, il plico è diverso.. il messaggio è anche contenitore) e leggo l'indirizzo che avevo nella casa prima di questa dove abito ora.... strabuzza:

Sono dieci anni quasi che ho cambiato indirizzo......
ok continuiamo... apro la busta e vi leggo che debbo 100 euro circa ad un servizio riscossione imposte (adesso per chi non lo sapesse ogni comune ha una società privata che si occupa di queste cose) per un qualcosa che avrebbe a che fare con la partita i.v.a o qualcosa del genere... ma ovviamente senza sapere a quale anno si riferisca la cosa.............................................. .....
Meno male che non c'è scritto che se entro 60 giorni non pago non verrò bastonato o frustato sulla pubblica piazza.... eh si... oggi siamo enormemente più civili..
Intanto per essere precisi questa cosa solo di viaggi e parcheggi è costata (a me, sarebbe interessante sapere allo stato nel caso poi fosse un errore) 3 euro fino adesso (non calcolando il tempo ben più prezioso) , più il viaggio la prossima settimana per consegnarla al commercialista che forse con i suoi potenti mezzi riuscirà a svelare l'arcano.... molto probabilmente scoprirà che c'è stato l'ennesimo errore (eh già... in passato è capitato)... dico io... si parla tanto di trasparenza, ma se in tre foglioni (foreste sventrate.... quando si parla di usare i mezzi elettronici) di scartoffia avessero scritto riferimenti precisi su cosa non avrei pagato, invece che indirizzi internet, numeri di telefono e fax vari, magari già da solo avrei potuto capire se effettivamente c'è stata una mia dimenticanza (e quindi avrei provveduto) oppure si tratta di quello che ormai modernamente si definisce cartella pazza.
Cartella Pazza??? Eh si una cartella può anche impazzire.... icon_mrgr:

ossignur!!!!!! strabuzza:

comunque sia...adesso tu...cittadino paghi....
se poi lo stato..il comune...o qualche santo...
ammette l' errore...prima o poi.......manata.gif

Ci sarebbe da dire un po sul perchè si pagano le tasse e a cosa dovrebbero servire nel momento in cui le si versa però, parlando di altro, come fai notare e come hai notato, la burocrazia " ammazza " anche quel pò di lodevole intenzione che si utilizza e che peraltro dovrebbe sempre rivestire l'agire della Pubbblica Amministrazione( le " b " non sono un caso...icon_mrgr: ).
Comunque penso tu abbia ragione con meno sforzo, anche nell'invio della lettera " ecologica " ma per quanto riguarda la posta elettronica non credo sia un'ambito frequentato da tutti, si sarebbe potuto risparmiare un bel po.
Credo che si tratti di tale " cartella pazza " però non ancora in avanzato " stato di decomposizione " icon_mrgr:. Mi spiego. Probabilmente quello che hai ricevuto è un avviso di accertamento il che fa suporre che in pratica ti stanno avvisando che dovresti una certa cifra. Il fatto che non si capisca a quale anno faccia riferimento poi, è indice della mancanza di trasparenza ed anche qua si potrebbe dire: io come faccio a pagare, posto che voglia farlo, se non so di quale anno si tratta?
Comunque se sto " plico" è arrivato dopo 5 anni...mi sa che l'amministrazione si attacca ma non vorrei sbagliare.
Poi se quella che è arrivata dovesse essere una " pazza cartella " allora la situazione è si in avanzato stato di decomposizione ma anche a questo si può rimediare se a qualsiasi indirizzo non è mai arrivato, precedentemente, una comunicazione che ti avvisava di pagare la tassa. Questo avviso, per intenderci come potrebbe essere quello sopra, è il presupposto del successivo. Se per esempio non pagassi oggi ciò che hai ritirato, questo diventerà la base ( appunto il presupposto ) idonea a far si che il successivo avviso ( la cartella ) possa poggiare su base certa. Insomma se manca l'avviso o meglio la ricezione di questo e ti arriva la cartella anche in questo caso l'amministrazione potrebbe non ricevere nulla....!

Effettivamente a prescindere da tutto ciò il " sistema " a volte è diabolico - ma non solo in tema di tasse - per cui è un po oneroso uscirne....
Stavo pensando...e se usassimo i piccioni viaggiatori??diavolo.g:

Per esperienza Jez i termini di scadenza valgono solo per noi, se devi pagare o perchè c'è stato un condono di mezzo (anche se è da un pò che non ne fanno) o che altro i 5 anni non sono mai rispettati. (una volta mi hanno richiesto la copia del 740 di 8 anni prima ($), eh si che avrebbero dovuta averla negli archivi elettronici, oggi per forza visto che i commercialisti devono inviarla online)
Ma non era neanche questo il problema, se ho dimenticato/sbagliato va bene, quello che non mi sta bene che per sapere cosa, devo andare anche dal commercialista e questo dovrà iniziare a telefonare, andare etc
Perchè su tre fogli stampati non potevano scrivere "non hai pagato questa cosa nel 1900 e qualcosa" ?
Forse la speranza è che molti paghino senza neanche informarsi se è dovuto? diavolo.g:

Secondo me sì dry.gif
Ad una persona che conosco sono arrivate con anni di ritardo delle multe per divieti di soste da pagare, da una società di riscossioni per conto del Comune (penso la stessa che accennavi sopra).
Ha pagato diverse multe, poi gliene è arrivata una sproporzionata (triplicata se non sbaglio), allora ha deciso di andare a sincerarsi del perchè alla motorizzazione.
Tra un controllo e l'altro di questa multa si sono accorti che era indirizzata a lui, era del 2000 ma che l'indirizzo corrispondeva a quello della casa in cui sarebbe andato ad abitare nel 2002 .. quindi... come era possibile che conoscessero l'indirizzo nuovo in anticipo?:U
Facendo ricorso, ovviamente non ha poi pagato la multa, ma se la cifra non lo avesse insospettito, probabilmente avrebbe pagato senza prendere informazioni.
In certi casi secondo me, tentano proprio sui grandi numeri.. loro mandano le cartelle di pagamento.. e ci sarà sempre qualcuno che paga senza sincerarsi se quei soldi sono dovuti o meno.. dry.gif

Per esperienza di lavoro (sono andata spessimo all'Agenzia delle Entrate a trattare) posso dire che il sistema funziona... solo che non comunica con se stesso icon_mrgr:

In pratica ti arriva una cartella dove dicono che devi pagare un importo che nella schermata dell'impiegato risulta a debito per il contribuente. L'impiegato fa il suo dovere, quello per il quale lo hanno assunto, non di più, e invia ma non hanno modo di verificare nè tantomeno di capire cosa sia accaduto (fatta eccezione per le cartelle fraudolente per le quali nessuno viene accusato.. ma vabbeh).
In pratica, per esempio, accade che loro hanno l'Unico (dichiarazione dei redditi) inserito che non coincide con l'anno precedente...ma non hanno nessun modo di verificare il perchè.. per cui inviano lettera e dicono: c'è questa differenza, inviami tutti i pagamenti che hai fatto nell'anno tot.
Oggi, altro esempio, si paga compensando gli importi a credito.. e l'impiegato non ha modo di verificare gli importi comulati. Quindi a lui risulta un errore ed invia avviso.

Come ho detto quindi il problema è che manca comunicazione nel sistema stesso.

E' vero infatti è la burocrazia che secondo me si pone come limite. Se da un lato dovrebbe offrire una maggiore trasparenza di procedimenti dall'altro però lo rallenta notevolmente. Comunque mi pare che di solito il pagamento a credito non è permesso. Faccio un esempio. Se l'Agenzia delle entrate mi deve una cifra X, quella stessa cifra, se devo pagare che so delle multe per divieto di sosta arrivate allo stato della cartella esattoriale, la cifra X medesiama non potrà andare a compensazione di quel che devo per le multe. Diverso è il caso, invece, nella stessa Agenzia delle Entrate, come dicevi te per la Dichiarazione dei Redditi.
Però è altrettanto vero che la trasparenza ( ed i termini ) esistono per i comuni mortali o quanto meno per chi non è stato abbastanza " furbo" per andare a cercare i termini di decadenza e prescrizione. Mettiamo che l'avviso che ha ricevuto Uno fosse arrivato all'anziano di turno ( ed arrivano mi sa ) questo avrebbe pagato senza fare il minimo controllo; per una serie di motivi, o perchè non ha la possibilità di indagare da dovre arriva quella richiesta o perchè secondo il " comune " sentimento è meglio pagare cosi ti sei levato un problema, pertanto è meglio, dunque, non attivarsi in senso opposto. Una volta mi è arrivata una multa da un posto nel quale non ero mai stato per di più con la vespa...vabbeh...
Addirittura so di persone ( pubblici ufficiali ) i quali per raggiungere un tot di multe, compilano queste con numeri di targa parzialmente identici a quelli che hanno commesso l'infrazione....arivabbeh!! Ecco il caso delle multe dai posti nei quali non sei mai stato..manata.gif

Torniamo sempre al sistema che non funziona, se l'agente disonesto (di suo non per colpa del sistema) compila la multa sbagliata volutamente è perchè il sistema gli impone di multare un tot di utenti all'anno.
Avete mai fatto caso che i blocchi di polizia e carabinieri si intensificano alla fine dell'anno? Devono chiudere l'anno contabile infatti e hanno un minimo da rispettare. Il che è davvero alienante soprattutto se pensiamo che poi ci fanno le statistiche su qei dati.

Tornando invece alle cartelle, lì si tratta di burocrazia, di voler rendere difficile e laboriosa la risoluzione del problema. Voluta o no, ormai ho l'impressione che il sistema si autogoverni, vada avanti da solo senza più la mente disonesta alle spalle. Essendo ingestibile internamente continua ad elaborare cartelle. Lo so sembra che parlo di una macchina indipendente e piena di vita propria, eppure è più automa l'impiegato che la macchina che elabora...

Sarà strano, ma credo che sia esattamente così...

Tempo fa ho ricevuto una multa da Roma perché la mia auto risultava essere passata in una zona della capitale circoscritta a traffico limitato (ZTL). Naturalmente non ero a Roma in quel giorno e a quell’ora tanto meno poi con la mia auto. Ho perso un sacco di tempo a presentarmi nelle varie caserme prima che mi dicessero che dovevo rivolgermi direttamente a Roma con una raccomandata e fornire una prova che effettivamente quel giorno ero al lavoro a più di 600 km da lì e che quindi era impossibile che l’automobile incriminata fosse la mia anche solo per questo. Ho richiesto almeno un controllo della targa: giustamente alla fine hanno sbagliato un numero e senza nemmeno un “ci scusiamo per l’errore” pretendevano (altri foglioni) che pagassi il costo della ricerca che avevano dovuto effettuare per stabilire che LORO avevano sbagliato! Sono ancora là che aspettano diavolo.g:

Ecco, quello che intendevo. Alla fine lo " schiavo " è tale perchè succube del sistema stesso con l'impossibilità di cambiarlo, poichè è talmente ingarbugliato da se che in un certo senso rispecchia l'ingarbugliamento della società. Il bello è che il sistema stesso ci prova mediante i suoi organi, talvolta riuscendo nel suo intento...

Schiavo, paga e basta
 

Direi che il titola dice lunga siamo proprio schiavi che devono pagare e basta, il sistema dice che si è in "colpa" " in difetto" e TU devi dimostrare il contrario e questo a partire dalle multe, alle cartelle impazzite, alle accuse giornalistiche per finire al carcere. Paga schiavo poi se dimostri A TUE SPESE che hai ragione ti rimborsiamo.....ma cosa rimborsano? Forse il tempo perso, la fatica, il disagio.....direi che è uno schifo punto. E dietro a tutto questo cosa c'è? Un programma fatto da chi non ha tenuto conto di tutti i particolari, di chi ha fatto un lavoro senza coscienza, chi ha agito con superficialità....insomma una macchina nella macchina.
Ah dimenticavo dietro c'è un bel magna magna...