Bach nasce il 24 settembre 1886 a Moseley nel Galless
bambino sensibile ed introverso ama la natura e non sopporta la sofferenza...decide che da adulto si occuperà di alleviare la sofferenza e il dolore il dilemma è: parrocco o medico? Da ragazzo nel periodo estivo..lavora nella fonderia del padre a contatto con gli operai rendendosi conto di quanto sia dura la loro vita..della facilità che hanno di ammalarsi e della loro paura della malattia...del dolore..della morte... dilemma risolto: sarà medico! Si laurea a Birmingam nel 1912 e svolge la sua attività a Londra con successo e con la stima di colleghi e pazienti...nonostante questo è insoddisfatto della medicina...che trova cruenta ..dolorosa e meccanica... specialmente dopo l' esperienza come chirurgo durante la prima guerra mondiale.. Trova la medicina MECCANICA..uguale per tutti...con la sua sensibilità nota che una stessa terapia non sempre cura gli stessi sintomi.. ma spesso si ottiene un diverso tipo di reazione..mentre pazienti con carattere e personalità simili reagiscono alla cura in modo simile.. Quindi ...secondo lui..il carattere e la PERSONALITA' sono importanti quanto o più del sintomo stesso. Bach pensa che l' uomo malato..non soffre solo nel fisico..ma anche nell' anima...crede giusto quindi prendere in considerazione L' UOMO NELLA SUA TOTALITA' continua? :) :luna3: |
Certo che continua fiore.gif
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Nonostante il successo che ha nella professione
si sente insoddisfatto della medicina perchè propone metodi finalizzati a curare i sintomi...che svaniscono momentaneamente per poi far riapparire la malattia....il sintomo è un imprtante indizio per poter comprendere la causa del malessere.... Inoltre...dopo l' esperienza fatta come chirurgo durante la prima guerra mondiale..non sopporta la violenza che la chirurgia del tempo richiede Si da alla ricerca immunologica facendo importanti scoperte...e produce un vaccino che funziona ottimamente sui batteri intestinali... Scopre l' Omeopatia e usanda l' esperienza acquisita come batteriologo la trasferisce nel campo omeopatico e preparò 7 importanti Nosodi...usati tuttoggi... che corrispondono a 7 diversi profili psicologici... |
Secondo la sua teoria ..Bach...studia sempre più attentamente ogni paziente.....
(lo stesso sintomo la stessa cura..portava differenti esiti a pazienti con indole e caratterei diversi) tenendo conto del carattere...delle azioni..delle abitudini....prescrivendo la cura NON in base ai SINTOMI FISICI ma IN base ai SINTOMI CARATTERIALI La sua convinzione è che la natura sa gestire perfettamente se stessa... quindi se esiste la malattia..in natura esiste la cura... La sua ricerca continua..nel "mondo" più naturale e spontaneo...i FIORI identifica così.. nell' arco di qualche anno i primi 12 rimedi che lui chiama: I 12 GUARITORI che lega a 12 STATI D' ANIMO NEGATIVI da riequilibrare.. questi sono: PAURA INDIFFERENZA SCARSA STIMA DI SE INDECISIONE SOLITUDINE APPRENSIONE INFLUENZABILITA' Però la paura così come gli altri stati emozionali nascono da cause diverse.. Bach.. cerca tutte queste cause e le trova identificandole nei 38 RIMEDI che sono tutt'ora la struttura del suo METODO DI CURA. nel 1917 a seguito di un' emorragia..viene visitato e gli viene diagnosticato un cancro all' ultimo stadio..gli sono concessi 3 mesi di vita.... continua |
Dopo un primo momento di sconforto Bach decide di abbandonare
tutto e dedicare il tempo che gli resta per completare ciò che lui ritiene il suo compito di vita... Si ritura nel suo amato Galles... completa la sua ricerca... e abbandona questa vita nel modo più dolce possibile scrivendo una lettera piena d' amore per i suoi amici più cari dopo di che si addormenta e non si risveglia più... e tutto questo dopo ben 19 anni circa dalla diagnosi del suo tumore che gli concedeva 3 mesi di vita |
Bella la storia completa della fine Era, non avevo mai letto la biografia completa di Bach..... possiamo parlare ancora dei fiori e anche dell'omeopatia, io tanto per rimanere in tema anche con l'altra discussione (sulla naturopatia) che Lady ha giustamente riesumato (più se ne parla meglio è, anche se non dovesse servire, e questo è da vedere) noto che l'omeopatia veniva giudicata dalla maggior parte, per non dire totalità della classe medica come inefficace: "Cosa vuoi che faccia una soluzione diluita a quel modo"...... salvo poi una volta capito l'interesse del "consumatore" , che brutta parola in discorsi sulla salute, appropriarsene, forse non tutti sanno che i prodotti omeopatici all'inizio si vendevano anche in erboristeria, adesso solo in farmacia...... ma se non hanno effetti perchè renderli vendibili solo in farmacia? Adesso ci sono medici omeopati (che guadagnano bene tra l'altro) e naturalmente i colleghi che non praticano che continuano a dire che non ci sono risultati, i fiori credo che faranno la stessa fine purtroppo.........
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se ti va te la scrivo tutta diavolo.g: anzi contavo di toccare anche il lato esoterico dei fiori di Bach la simbologia dei fiori di Bach la sensitività di Bach manata.gif ri-scusa capo la discussione l'ho riesumata io con lo scazzo della legge rimessa in quarantenadiavolo.g: non per prendermi il merito P: solo per farti notare che non sei attento diavolo.g: i fiori? già li danno i dottori... sbagliando tutto per il solito errore di usare i rimedi olistici alla stregua di quelli allopatici... l' errore è sempre quello danno qualsiasi cosa in base al sintomo piango.gif nemmeno ti guardano in viso...ma sanno scrivere e incassare alla velocità della luce.... l' errore è sempre quello... perchè dare un aiuto alla persona che ha un malessere..... meglio aspettare che sia malato.. rende molto ...molto i più senza contare che a volte basta una parola per far si che un uomo o una donna riprendano fiducia e tutto cambia... vabbè mi fermo... mi son tornati i nervi diavolo.g: |
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immagino che non si possa scrivere una biografia di una persona (anche quella creduta + insignifcante) in 50 righe. Tocca.... tocca..... che mi interessa..... (niente battutte :D) Citazione:
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Adesso anche la Cina si sta convertendo alla cosidetta medicina ufficiale o moderna. piango2.g: Non dico che la medicina moderna non abbia niente di buono, anzi a volte quando c'è da salvare una vita umana in velocità ed emergenza credo sia la più efficace, la chirurgia per intenderci ha fatto passi da gigante quando e quando è indispensabile credo sia la migliore di tutte la pratiche antiche, però come scrissi già bombardarsi di chissà quante e quali sostanze magari per un raffreddore....... Diverso è il discorso se uno ha già 40° di temperatura (febbre) forse con i metodi naturali rischi di perderlo e li una pastiglietta della farmacia ci sta bene secondo me....... In pratica ci vorrebbe l'intelligenza di discriminare, e non solo dei medici. Fabbricherebbero pastiglie per dimagrire se non ci fossero persone che volendo tutto e subito senza sacrifici (impossibile) le comprassero? |
In farmacia ho sentito una signora che chiedeva alla farmacista sui fiori di bach, poi ho chiesto io e la farmacista mi ha detto che se non so bene cosa prendere per un singolo problema il rescue remedy è quello che può andar bene per tutto, che copre tutti i disagi, è l'aspirina della situazione insomma...
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adesso quando Era lo legge... diavolo.g: diavolo.g: vedi cosa succede a lasciare certe cose in mano a certe persone... tutto fà brodo :bleah: arrabbiat: arrabbiat: cmq il rescue remedy lo dice la parola, è un rimedio di soccorso, non sostituisce gli altri rimedi. Se lo prendi al posto di altri fiori non è che ti succeda nulla di pericoloso (cosa che invece può capitare con i farmaci veri e propri) ma non è certo un rimedio da assumere per lunghi periodi, tranne casi particolari... strabuzza: vero Era? lascio la parola all'esperta, io ho solo una leggera infarinatura, non vorrei dire delle bo...te leggo.gif leggo.gif |
Mi sto avvicinando da troppo poco tempo ai fiori per potermi permettere di dire cose certe e sicure però... ho scoperto che Bach era un medico, poi un medico omeopata e che tutto il suo studio era improntato alla ricerca della cura della Persona. Così come ci racconta Era in diversi post di questa sezione.
Leggendo poi le caratteristiche del fiore che lui stesso descrive con brevi e coincise definizioni, scopro che per curare l'ansia si da un fiore che rappresenta l'ansia a diversi livelli ed effetti (correggimi Era se è sbaglio, sono considerazioni di chi si avvicina da poco). Ovvero usa lo stesso principio della omeopatia solo che lui ha scoperto non solo l'effetto della pianta ma anche il suo livello vibratorio, cioè il livello su cui agisce e vive. Racconta di averlo scoperto ascoltando la pianta o albero da cui il fiore nasce, sentendo quella pianta. Se la cosa può aparire strana e bislacca potremmo pensare a quelle tante meditazioni zen od anche sciamaniche che hanno proprio lo scopo di diventare la pianta su cui ci si concentra. Se si diventa la pianta, se ne conosce poi la sostanza. Quindi se ho paura, la vibrazione della paura entra in me e in opposizione il mio essere reagisce. In pratica una omeopatia a livello sottile. Devo dire ceh spero che non se ne accorga nessuno di questa sottigliezza... almeno è possibile trovare ancora erboristerie che li vendono e persone appassionate che ti aiutano a scegliere. |
Citazione:
Perchè non lo escludo? per prima cosa si dice dell' omeopatia: 'il simile cura il simile' (ne ha parlato bene Ray nella sezione omeopatia se ricordo bene) e una volta preparato viene vibrazionato con percussioni decise e di numero infinitoicon_mrgr: anche in floriterapia vale lo stesso principio solo che il fiore non viene 'percosso'... Secondo Bach infatti il fiore è la parte..posso dire sublime? di tutta la pianta..in pratica dal seme alle radici al tronco e via discorrendo tutto è finalizzato a far sbocciare questo fiore che a sua volta proseguirà un nuovo giro di ruota.. si? Se di un rimedio omeopatico la diluizione ne determina il livello in cui va ad agire (perdona il linguaggio terra terra ma non conosco l' omeopatia per esprimermi meglio) voglio dire i CH piuttosto che DH...dove nel primo 5 o 7CH si intende bassa diluizione mentre nel secondo alta diluizione..in floriterapia questo non ha motivo di essere perchè la vibrazione che c'è in una goccia è la stessa vibrazione che c'è in un intero boccetto.. Non solo Bach ascoltava la pianta ma ne seguiva la crescita regolarmente prestava attenzione a come si dividevano i rami o i petali e come 'reagiva' la pianta in funzione dell' abitat... La paura è gia in me così come il coraggio..sempre secondo Bach la paura prende il sopravvente a causa di uno squilibrio e qui entra in azione il fiore..nel caso della paura potremmo parlare di aspen piuttosto che di rock rose...che hanno sempre vibrazione positiva del coraggio...assumendoli non eliminano la paura ma alzano la vibrazione del coraggio riportando equilibrio...e si il mio essere reagisce...e si..se la mente si calma e la paura la contollo anche il corpo si rilassa... Condivido con te il desiderio che questa sottigliezza non venga compresa...nello stesso tempo sono così delusa dell' uso che molti ne fanno che vorrei invece diventasse lampante quando importanti sono questi fiori che alla fine sono pure 'erbacce' meravigliose erbacce;) santissimo carciofo quanto ho parlato icon_mrgr: fiori.gif |
Dimenticavo una cosa curiosa...
Il primissimo fiore Bach lo cerco per se stesso e guarda un po...era impatiens... Seconda cosa curiosa... I primi esperimenti li fece usando il sole e la rugiada del mattino ;) poi raccoglieva le gocce ..ma come sai...la personalità impatiens non è poi così paziente icon_mrgr: e passò poi alla solarizzazione e poi alla bollitura.. :C: |
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