Ci imbattiamo spesso in persone che pensiamo di conoscere e non conosciamo spesso ci chiediamo cosa possiamo fare (io lo faccio quasi ogni giorno!)...spesso però non ci muoviamo dal piedistallo perchè????????
Ciao Pluto

e no caro Pluto... :@@
adesso ti fermi un attimo e ne parliamo :D
ti offro un stosvegli: ...la camomilla non si tocca
è tutta per Uno :R
dicevo...domande...e quando ne parliamo?
ne hai sempre una nuova nonso.gif fiori.gif

Cara Era,

è impossibile parlare per me.La parola ormai mi stanca.E' solo lo sfogo di una persona insoddisfatta il mio.....non vale la pena parlarne.Preferisco trovare ogni tanto una parola di conforto o sconforto; non ha importanza, trovare invece UNA PAROLA HA IMPORTANZA PER ME.
Hai capito qualcosa?
Ciao

E a questo non ci credo, secondo me ne hai bisogno invece

Ma se non ne parli come fai a sfogarti?
Intendi che cerchi qualcuno che ti rivolga attenzione?

Ragazzo.... ci sei sempre stato così diciamo.... introverso? melanconico?
O ci sei diventato?
Non so se mi risponderai.....

Andiamo al tema, perchè ti preoccupi di cosa puoi fare per gli altri?
Sembrerà cinico ed egoista il mio ragionamento, ma bisogna fare no qualcosa, ma il massimo per se stessi, solo quando si sta bene si può rivolgere l'attenzione ad altri, e allora parafrasando il tuo titolo direi: "Essere per volere" Se non sei non puoi volere.

Era la camomilla te la lascio volentieri perchè so che la ami quanto me
diavolo.g:

Pluto, pluto, ogni giorno una domanda icon_excl:
Ma la tua risposta qual'è?

fiore.gif fiore.gif

....Ci sono cose che si possono dire così in pubblico altre no...ho la tendenza ad essere piuttosto riservato.Sono contento che mi abbiate accolto.Non potrò dare molto a questo forum...forse per la mia introversione o forse per malinconia.Vi parlo un po' di me...per annoiarvi un po' ma anche per bisogno di parlare come dice giustamente Era...o di sfogarmi.Svolgo un lavoro impiegatizio - contabile - che mi piacerebbe anche ...ma ultimamente ho difficoltà relazionali con i colleghi.Credo queste difficoltà possano essere dovute ad insoddisfazione in parte, in altra parte ad invidia.....vedo spesso gli altri più fortunati di me e mi spiego: sono sposato ma non ho figli e la cosa mi intristisce alquanto al punto tale da provare spesso fastidio ad avere la moglie accanto perchè penso che senza di lei sarei libero di trovare una ragazza che mi possa dare ciò che mi renderebbe felice o perlomeno farebbe rivivere la mia vecchia persona a cui ero tanto affezionato tanti anni fa: "un tipo perlomeno simpatico a me"....

Intanto stai tranquillo che non ci annoi, se oltre a scrivere/parlare non volessimo anche leggere/ascoltare non frequenteremo un forum (almeno io, ma anche gli altri/e che girano qua, per quello che li/e consco)
E' chiaro che non si può scrivere tutto di se, anche se ho notato che a volte è più facile aprirsi in internet che di persona.
Avevo già una mezza idea del perchè postavi argomenti, che possono star bene qua, nella sezione di presentazione, volevi presentarti senza entrare nel personale, mi dispace se ti avessi fatto sentire costretto a fare ciò. Vorrei dirti una cosa, non so se posso permettermi, ma ci provo lo stesso, cerca quella tua vecchia persona che ti era simpatica al di la di ciò che hai intorno non lasciarti condizionare dal fatto che attraversi un momento di crisi interpersonale con i colleghi o con la moglie.
Il discorso dei figli non è possibile razionalizzarlo, se tu hai questo desiderio e sei impossibilitato capisco che ti pesi, non è una cosa da poco, se riesco a non diventarti subito antipatico ti direi di far tuo il proverbio orientale:" Se c'è rimedio perchè ti arrabbi? Se non c'è rimedio perchè ti arrabbi?"
Entro io sul mio personale per cercare di farti capire cosa intendo, io sempre cerco di capire cosa voglio, questa è una fase che può essere brevissima o durare anni a secondo del tema, una volta che so ciò che voglio, pesati i pro e i contro a livello razionale, soppesato con il cuore i sentimenti e le sensazioni, parto e vado deciso avanti verso i miei obbiettivi, ci metto tutto me stesso, solo dopo aver passato la prima tappa, ciò naturalmente non significa che io riesca in tutto, anche se... quando ho fatto per bene il primo passo della decisione raramente non porto a termine ciò che mi sono prefissato (in un modo o nell'altro) però nel qual caso per una forza da me non controllabile (che siano persone o altro) non riesco in quello che voglio chiudo... archivio e passo oltre in qesto senso se non c'è rimedio non mi arrabbio e se c'è rimedio lo cerco. E' chiaro che "arrabbi" è in senso generale potrebbe essere "disperi", "intristisci" etc

bhe una cosa la fai..con le tue domande crei discussioni...
condivido quanto dice Uno sull' aprirsi...sul raccontare di se..
si ha difficolta a confidarsi con amici e parenti..
e poi ci si scopre ..che so..in treno piuttosto che su
internet a narrasi...confidarsi..con un perfetto sconosciuto..
vai a capire il motivo..ci si saluta...e sai che non lo rivedrai più..
sai anche che hai avuto "attenzione"..e attenzione disinteressata..
si creano strane alchimie...in apparenza inspiegabili...
la cosa importante credo sia parlare..ascoltare e ascoltarsi..
la malinconia...la riservatezza..la delusione...stanno intorno a te
ma non sei tu...tu sei un uomo deluso..insoddisfatto...che ha la possibilità
di modificare...non sono i colleghi...nemmeno la moglie che possono cambiare
il tuo essere...sei tu che lo puoi fare...solo tu sai cosa ti serve..cosa ti fa felice...
datti "attenzione"
Chiedi : essere o volere?
ti rispondo così: per troppo tempo sono stata come gli altri mi volevano...
ero perfettina..accontentavo tutti...mai un no per non dispiacere nessuno...
e dentro era solo aridità...a ridere erano solo le labbra...
poi ho voluto essere come mi volevo...ho scoperto una nuova me...
che sapeva ridere e far ridere...ho scoperto che la mia serenità
era contagiosa...e dove passo la maggior parte del tempo...
essere sereni vuol dire veramente dare serenità..

ehi mica sempre ci riesco... fiori.gif

........fase brevissima o durare anni...dici UNO ma allora sono nella normalità?....è un altro problema che mi pngo....insicurezza, tristezza, malinconia ma a 47 anni posso ancora permettermi tutto questo...

Normalità? Dipende (da sensibilità, coscienza etc) conosco persone che non passano per la fase di decisione, fanno le cose incoscientemente, certo non intendevo una situazione di stallo indefinito, anche nella prima fase do tutto me stesso per capire dove voglio andare...... Ho notato che nomini spesso i tuoi 47 anni come se fossero tanti, credimi non sei un ragzzino di primo pelo, ma hai tutta la vita ancora davanti, svolgo una professione in cui sono spessimo a contatto con persone molto avanti con gli anni e per esempio 60/70 anni di 20 anni fa erano una cosa paragonabile a 80/90 di oggi, questo solo nell'arco di 20 anni, con l'accelerazione che sta attuandosi oggi chissa quando ci arriveremo noi....
Un genetista francese in gamba, ha affermato che i bambini nati nel 2000 hanno buone possibilità di vivere fino a 120 anni, e lo credo possibile dalle mie esperienze. Per cui coraggio....

i bambini nati dal 2000 in poi sono bambini speciali...
ne parleremo con un po' di calma ...

47 anni? e che sarà mai..la vita si dice..comincia a 40...comincio a crederci :@@

allora noi non siamo ancora nate Era :p ehehehehe :wow: diavolo.g:

senti, senti i due piccoli embrioni che parlano... diavolo.g: diavolo.g: :p :p

io comunque ho appena compiuto tre mesi di vita icon_excl:
:p

fiore.gif farfalla.:

Auguri Mentina!!!!!!! :wow: fiori.gif