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nikelise 24-06-2010 12.43.02

Chi E' Perfetto Non E' Completo Chi E' Completo Non E' Perfetto
 
Letta poco tempo fa .
Cosi' chiaramente non l'avevo sentita e mi ha fatto pensare .
Meglio sarebbe dire : chi tende alla perfezione o alla completezza ma fa lo stesso , il titolo cosi' serve meglio al paradosso che esprime.
E' vero per voi ? Se si perche' ?
E voi siete perfezionisti o ''completisti'' ?
A me il detto pare verissimo e se compreso eviterebbe molti stress da prestazione non conforme all'ideale che ci siamo fatti di come una cosa dev'essere fatta o un risultato raggiunto .
Poi anche questo : la perfezione e' maschile , la completezza e' femminile , come l'animus che sta per la logica e' maschile mentre l'anima e' femminile .

Io preferisco di gran lunga tendere alla completezza almeno in questo periodo della mia vita ed e' inevitabile mancare di una tendenza alla perfezione che anzi crea ansia e stress solo a pensarci .

CHE NE PENSATE ?

Ray 24-06-2010 13.10.04

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 87157)
Letta poco tempo fa .
Cosi' chiaramente non l'avevo sentita e mi ha fatto pensare .
Meglio sarebbe dire : chi tende alla perfezione o alla completezza ma fa lo stesso , il titolo cosi' serve meglio al paradosso che esprime.
E' vero per voi ? Se si perche' ?
E voi siete perfezionisti o ''completisti'' ?
A me il detto pare verissimo e se compreso eviterebbe molti stress da prestazione non conforme all'ideale che ci siamo fatti di come una cosa dev'essere fatta o un risultato raggiunto .
Poi anche questo : la perfezione e' maschile , la completezza e' femminile , come l'animus che sta per la logica e' maschile mentre l'anima e' femminile .

Io preferisco di gran lunga tendere alla completezza almeno in questo periodo della mia vita ed e' inevitabile mancare di una tendenza alla perfezione che anzi crea ansia e stress solo a pensarci .

CHE NE PENSATE ?

Io non ho mica capito che differenza ci vedi tra perfetto e completo e, forse per questa mia mancata comprensione, non condivido per nulla la frase del titolo, dato che perfetto significa proprio completato, almeno etimologicamente.

nikelise 24-06-2010 13.46.52

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 87159)
Io non ho mica capito che differenza ci vedi tra perfetto e completo e, forse per questa mia mancata comprensione, non condivido per nulla la frase del titolo, dato che perfetto significa proprio completato, almeno etimologicamente.

Pensa all'individuazione , il processo mira al completamento di Ray ma Ray terminato il processo e' perfetto ?

nikelise 24-06-2010 14.01.03

Pero' ora che ci penso hai ragione nel senso che la frase va in psico o esoterismo e non in modi di dire .

webetina 24-06-2010 14.17.54

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 87161)
Pensa all'individuazione , il processo mira al completamento di Ray ma Ray terminato il processo e' perfetto ?

Si, se è andato nel senso del progetto iniziale che portava in se; non sò, il suo corredo genetico o altro. Perfetto rispetto a che cosa poi?
Si dice che nessuno è perfetto, ma anche: perfetto esemplare!

webetina 24-06-2010 14.22.30

Se poi crediamo che il perfetto è semmai perfettibile, allora è vero che non è completo.

nikelise 24-06-2010 14.27.46

Citazione:

Originalmente inviato da webetina (Messaggio 87163)
Si, se è andato nel senso del progetto iniziale che portava in se;

No , anche se glielo auguro , non sara' perfetto sara' completo , cioe' avra' realizzato tutto quello che il suo potenziale gli consente ma gli manchera' sempre qualcosa per essere perfetto .
La perfezione sara' sempre relativa a qualcosa e pertanto incompleta .
La completezza avra' raccolto tutto l'imperfetto che c'e' e sara' percio' solo completo non perfetto .

stefano 24-06-2010 14.56.27

la parola "imperfezione" o "incompletezza" suscita qualcosa di particolare in noi?

la frase postata chi l'ha pronunciata?

Ray 24-06-2010 15.32.19

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 87161)
Pensa all'individuazione , il processo mira al completamento di Ray ma Ray terminato il processo e' perfetto ?

Eh... forse si. Nel caso Ray muore. Tuttavia Ray potrebbe in effetti morire per completamento anche se imperfetto.

Chiaro che dobbiamo dare alla parola perfetto un senso relativo... in questo caso possiamo in qualche modo assimilarla a completo e fare i necessari distiguo. In senso assoluto la parola non ha riscontri nel creato.

webetina 25-06-2010 10.59.11

C'è qualcosa che non mi torna, la parola perfetta esiste, quindi ci sarà qualcosa che la rappresenti.

Ray 25-06-2010 11.38.39

Citazione:

Originalmente inviato da webetina (Messaggio 87203)
C'è qualcosa che non mi torna, la parola perfetta esiste, quindi ci sarà qualcosa che la rappresenti.

Una parola può anche rapppresentare un concetto, mica per forza deve avere un riscontro fisico.

webetina 25-06-2010 14.04.15

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 87206)
Una parola può anche rapppresentare un concetto, mica per forza deve avere un riscontro fisico.

Il concetto stesso rimanda ad una idea precisa, non può essere sempre vago.
Perchè mai qualcuno doveva inventare la parola perfetto, poteva inventarne un'altra, non pensi? Quante volte diciamo : perfetto!
E' forse ciò che non lascia spazio ad insoddisfazione in quel dato momento?
Posso affermare che in certe occasioni qualcosa mi è apparsa perfetta ed era anche completa. La frase del thread per me non a senso se presa in modo rigito e assoluto.

stefano 25-06-2010 14.17.38

Citazione:

Originalmente inviato da webetina (Messaggio 87207)
Il concetto stesso rimanda ad una idea precisa, non può essere sempre vago.
Perchè mai qualcuno doveva inventare la parola perfetto, poteva inventarne un'altra, non pensi? Quante volte diciamo : perfetto!
E' forse ciò che non lascia spazio ad insoddisfazione in quel dato momento?
Posso affermare che in certe occasioni qualcosa mi è apparsa perfetta ed era anche completa. La frase del thread per me non a senso se presa in modo rigito e assoluto.

concordo.
perfetto se non ricordo male significa proprio "completo, finito a livello assoluto".
se non c'è insoddisfazione quella cosa per te è "perfetta"
una frase detta in quei termini a mio avviso è detta da una persona che questo non lo ha provato
(per questo ho chiesto chi l'ha pronunciata)

Ray 25-06-2010 15.16.39

Citazione:

Originalmente inviato da webetina (Messaggio 87207)
Il concetto stesso rimanda ad una idea precisa, non può essere sempre vago.
Perchè mai qualcuno doveva inventare la parola perfetto, poteva inventarne un'altra, non pensi? Quante volte diciamo : perfetto!
E' forse ciò che non lascia spazio ad insoddisfazione in quel dato momento?
Posso affermare che in certe occasioni qualcosa mi è apparsa perfetta ed era anche completa. La frase del thread per me non a senso se presa in modo rigito e assoluto.

Certo che rimanda ad un'idea precisa, ma non necessariamente quell'idea ha un corrispondente nel fisico. Se poi mi leggi scopri che accordo un valore relativo al termine... quindi il "per me è perfetto" è certamente possibile. Non lo è invece nel manifesto in senso assoluto.
Sul significato di completo, stefano, avevo già detto proprio quello.

stefano 25-06-2010 15.37.07

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 87214)
Certo che rimanda ad un'idea precisa, ma non necessariamente quell'idea ha un corrispondente nel fisico. Se poi mi leggi scopri che accordo un valore relativo al termine... quindi il "per me è perfetto" è certamente possibile. Non lo è invece nel manifesto in senso assoluto.
Sul significato di completo, stefano, avevo già detto proprio quello.

e per l'assoluto non potrebbe essere tutto perfetto nella sua supposta imperfezione:)?
chi ci dice le cose non stiano proprio così:)?

MaxFuryu 26-06-2010 01.49.05

A me leggendo mi è tornata in mente questa discussione:
http://ermopoli.it/portale/showthrea...hlight=difetti

dove:
Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 69524)
Se vi limitate a vedere in senso neutro la parola difetto, o l'azione difettare, senza voler caricare un effettivo negativo:
Un uomo molto buono difetta di cattiveria
Un uomo molto intelligente difetta di stupidità

quindi attaccandoci magari forzatamente questo discorso potrebbe essere che una persona perfetta manchi di imperfezioni e non sia completa, e viceversa una persona completa contenga anche le imperfezioni e non sia perfetta. Ma in questo caso non è un paradosso? è possibile essere completi in questo senso?

nikelise 28-06-2010 20.17.08

Citazione:

Originalmente inviato da MaxFuryu (Messaggio 87235)
A me leggendo mi è tornata in mente questa discussione:
http://ermopoli.it/portale/showthrea...hlight=difetti

dove:


quindi attaccandoci magari forzatamente questo discorso potrebbe essere che una persona perfetta manchi di imperfezioni e non sia completa, e viceversa una persona completa contenga anche le imperfezioni e non sia perfetta. Ma in questo caso non è un paradosso? è possibile essere completi in questo senso?

Proprio come dici ,
perfetto e' un concetto sempre relativo a qualcosa di specifico almeno nel nostro mondo tridimensionale .
Non esiste il perfetto in assoluto o esiste solo come concetto nella nostra immaginazione .
Invece completo e' la riunione di piu' parti imperfette formanti un'unita' .
Avete presente il concetto di olismo bene e' un concetto che si avvicina al completo che qui si intende .

Comunque scendendo terra terra , prliamo dei nostri figli
li vorreste perfetti ? Certo ma la perfezione non esiste , allora li vorreste perfetti in poche cose o in una al massimo e neanche qui in senso assoluto ?
Oli vorreste completi di tutti gli aspetti possibili pur se in modo imperfetto: a scuola bravi ma non secchioni , spigliati con le ragazze ma non dongiovanni , sveglie le ragazze ma non delle superdonne ecc.?
Insomma completo non ha nulla a che fare con completo se si fa riferimento alla per4sone in senso unitario .

nikelise 28-06-2010 22.00.11

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 87277)
Proprio come dici ,
perfetto e' un concetto sempre relativo a qualcosa di specifico almeno nel nostro mondo tridimensionale .
Non esiste il perfetto in assoluto o esiste solo come concetto nella nostra immaginazione .
Invece completo e' la riunione di piu' parti imperfette formanti un'unita' .
Avete presente il concetto di olismo bene e' un concetto che si avvicina al completo che qui si intende .

Comunque scendendo terra terra , prliamo dei nostri figli
li vorreste perfetti ? Certo ma la perfezione non esiste , allora li vorreste perfetti in poche cose o in una al massimo e neanche qui in senso assoluto ?
Oli vorreste completi di tutti gli aspetti possibili pur se in modo imperfetto: a scuola bravi ma non secchioni , spigliati con le ragazze ma non dongiovanni , sveglie le ragazze ma non delle superdonne ecc.?
Insomma completo non ha nulla a che fare con completo se si fa riferimento alla per4sone in senso unitario .

Scusate l'ultima frase fa cosi':
completo nulla ha a che fare con perfetto se si fa riferimento alla persona in senso unitario .

diamantea 28-06-2010 22.25.52

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 87277)
Comunque scendendo terra terra , prliamo dei nostri figli
li vorreste perfetti ? Certo ma la perfezione non esiste , allora li vorreste perfetti in poche cose o in una al massimo e neanche qui in senso assoluto ?

A questa cosa ci riflettevo in vacanza. Quando è nato mio figlio minore io mi sono sentita completa, e mio figlio cresceva in modo perfetto, talmente perfetto che mi faceva paura.
Era tutto quello che si poteva desiderava di un figlio già dalla gravidanza al parto, sano con una salute di ferro, buono, sensibile, bello, intelligente, bravo a scuola ma non secchione, socievole, affettuoso, autonomo, mangiava solo cibo sano... ne potrei elencare tante di queste qualità... per otto anni guardavo questo sua perfezione e il mio totale appagamento e pensavo che non era possibile durasse in eterno, la perfezione assoluta in natura non esiste.
Infatti, i miei timori si mostrarono fondati quella sera del 29 aprile di nove anni fa, quando il suo corpo scuoteva e i suoi bellissimi occhi erano aperti ma vuoti, assenti, la netta sensazione che dentro quel corpo non ci fosse nessuno.
Orribile non lo auguro a nessuno.
La perfezione era spezzata, come un cerchio rotto, di forma ancora rotonda ma aperto da un lato, la mia completezza sgretolata. Un cerchio che ha cambiato forma, si è dilatato.
Oggi lui non è più nè perfetto nè completo, sta cercando di ricomporre il suo cerchio; io lo accetto totalmente, senza aspettative di un futuro che lui desiderava radioso con tanti progetti che non so se saranno realizzabili e un potenziale che sembrava portarlo alla piena realizzazione di sè, ora con quello che realmente potrà concretizzare.

nikelise 29-06-2010 09.37.10

Citazione:

Originalmente inviato da diamantea (Messaggio 87282)
A questa cosa ci riflettevo in vacanza. Quando è nato mio figlio minore io mi sono sentita completa, e mio figlio cresceva in modo perfetto, talmente perfetto che mi faceva paura.
Era tutto quello che si poteva desiderava di un figlio già dalla gravidanza al parto, sano con una salute di ferro, buono, sensibile, bello, intelligente, bravo a scuola ma non secchione, socievole, affettuoso, autonomo, mangiava solo cibo sano... ne potrei elencare tante di queste qualità... per otto anni guardavo questo sua perfezione e il mio totale appagamento e pensavo che non era possibile durasse in eterno, la perfezione assoluta in natura non esiste.
Infatti, i miei timori si mostrarono fondati quella sera del 29 aprile di nove anni fa, quando il suo corpo scuoteva e i suoi bellissimi occhi erano aperti ma vuoti, assenti, la netta sensazione che dentro quel corpo non ci fosse nessuno.
Orribile non lo auguro a nessuno.
La perfezione era spezzata, come un cerchio rotto, di forma ancora rotonda ma aperto da un lato, la mia completezza sgretolata. Un cerchio che ha cambiato forma, si è dilatato.
Oggi lui non è più nè perfetto nè completo, sta cercando di ricomporre il suo cerchio; io lo accetto totalmente, senza aspettative di un futuro che lui desiderava radioso con tanti progetti che non so se saranno realizzabili e un potenziale che sembrava portarlo alla piena realizzazione di sè, ora con quello che realmente potrà concretizzare.

Per questo il completamento e' meglio della perfezione relativa e consente molto molto di piu' .
Sono sicuro che tuo figlio sapra' fare tutto ed in modo piu' completo che se avesse pensato di poter raggiungere la perfezione in uno o piu' campi .
Il problema e' nostro non certo suo se non glielo trasmettiamo noi anche solo indirettamente .

Nel completamento c'e' una specie di miracolo : le parti riunite in un tutto valgono piu' dei singoli pezzi presi separatamente e sommati .
Questo e' il concetto di olismo ed e' il miracolo dell'identificazione dal punto di vista psicologico

stefano 29-06-2010 10.02.39

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 87281)
Scusate l'ultima frase fa cosi':
completo nulla ha a che fare con perfetto se si fa riferimento alla persona in senso unitario .

hai citato delle "perfezioni" tutte discutibili.

nikelise 29-06-2010 10.16.20

Citazione:

Originalmente inviato da stefano (Messaggio 87287)
hai citato delle "perfezioni" tutte discutibili.

Infatti non sono perfezioni .

stefano 29-06-2010 10.28.50

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 87277)
Proprio come dici ,
perfetto e' un concetto sempre relativo a qualcosa di specifico almeno nel nostro mondo tridimensionale .
Non esiste il perfetto in assoluto o esiste solo come concetto nella nostra immaginazione .
Invece completo e' la riunione di piu' parti imperfette formanti un'unita' .
Avete presente il concetto di olismo bene e' un concetto che si avvicina al completo che qui si intende .

Comunque scendendo terra terra , prliamo dei nostri figli
li vorreste perfetti ? Certo ma la perfezione non esiste , allora li vorreste perfetti in poche cose o in una al massimo e neanche qui in senso assoluto ?
Oli vorreste completi di tutti gli aspetti possibili pur se in modo imperfetto: a scuola bravi ma non secchioni , spigliati con le ragazze ma non dongiovanni , sveglie le ragazze ma non delle superdonne ecc.?
Insomma completo non ha nulla a che fare con completo se si fa riferimento alla per4sone in senso unitario .


allora dato che non sono perfezioni come mai questa tua frase:)?

nikelise 29-06-2010 10.44.20

Citazione:

Originalmente inviato da stefano (Messaggio 87289)
allora dato che non sono perfezioni come mai questa tua frase:)?

Appunto stiamo proprio dicendo che completo non significa perfetto .
Prova a rileggere dall'inizio .

stefano 29-06-2010 11.40.06

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 87290)
Appunto stiamo proprio dicendo che completo non significa perfetto .
Prova a rileggere dall'inizio .

e cosa c'entra con quello che ti ho chiesto?
se tu (o diamantea) scrivi completo non significa perfetto mettendo
"bravo ma non secchione" stai implicitamente dicendo che il secchione è perfetto (in un campo) rispetto a uno "bravo" in quel campo.
o no:)?


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