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centomila 16-01-2009 17.52.05

Domanda decisiva sulla Chiesa Cattolica.
 
Vedo che l'argomento è assai dibattuto. Segno di interesse. Mi sembra dunque doveroso, essendo cattolico (lo dico affinchè si comprenda che sono, fatalmente, di parte), offrire la mia opinione che, spero, si traduca in un dibattito. Acceso (va sempre a finire così) ma, ne sono certo (visto il luogo dove ci troviamo), rispettoso e proficuo.

Poichè quasi ogni anno soffro una fortissima crisi (non rispetto alla Fede in Dio bensì relativamente alla Chiesa stessa) e quasi ogni giorno mastico amaro (per le cose che non condivido della Gerarchia Cattolica) sono costretto, frequentemente, a ripetermi la domanda decisiva: "il mondo sarebbe migliore o peggiore senza la Chiesa?"

Ebbene la risposta è sempre la stessa: peggiore! Per quanto male trovo nella mia religione sono del tutto convinto che il bene "pesa" di più.

Tralascio gli aspetti personali (ho ricevuto molti doni dai preti) e vado a esporre la mia posizione che, spero, sarà il più oggettiva possibile.

San Paolo comprende perfettamente, poichè vissuto sulla sua pelle, il dramma tremendo dell'uomo: non riusciamo a fare il bene che vogliamo ma, viceversa, facciamo il male che non vogliamo. Non si scappa da questa terribile realtà.

E' dunque indispensabile qualcuno che ci aiuti. Io non ho mai visto Cristo e quindi spero che mi salvi unicamente per Fede. D'altra parte non saprei proprio a chi altri rivolgermi. Va da sè che, pur essendo condannato alla sconfitta, cerco di fare del mio meglio per fare miei i suggerimenti del Vangelo. Solo rispondendo al male con il bene si può tentare di trovare una via d'uscita. Poco importa se, miseramente, fallisco. Se la Madonna dice di se stessa che è una tapina penso di poterlo dire anch'io senza perdita di amor proprio.

Detto questo che è l'essenza del mio essere seguace del Signore vediamo come la Chiesa può darci una mano.

Parlandone (e facendo veramente attenzione alle sue parole!) con il proprio parroco. Credo che chiunque lo fa ne tragga benefici. I parroci sono veri eroi di Cristo: provare per credere!

Non c'è altro carissimi.

nikelise 16-01-2009 22.50.40

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 64177)
Vedo che l'argomento è assai dibattuto. Segno di interesse. Mi sembra dunque doveroso, essendo cattolico (lo dico affinchè si comprenda che sono, fatalmente, di parte), offrire la mia opinione che, spero, si traduca in un dibattito. Acceso (va sempre a finire così) ma, ne sono certo (visto il luogo dove ci troviamo), rispettoso e proficuo.

Poichè quasi ogni anno soffro una fortissima crisi (non rispetto alla Fede in Dio bensì relativamente alla Chiesa stessa) e quasi ogni giorno mastico amaro (per le cose che non condivido della Gerarchia Cattolica) sono costretto, frequentemente, a ripetermi la domanda decisiva: "il mondo sarebbe migliore o peggiore senza la Chiesa?"

Ebbene la risposta è sempre la stessa: peggiore! Per quanto male trovo nella mia religione sono del tutto convinto che il bene "pesa" di più.

Tralascio gli aspetti personali (ho ricevuto molti doni dai preti) e vado a esporre la mia posizione che, spero, sarà il più oggettiva possibile.

San Paolo comprende perfettamente, poichè vissuto sulla sua pelle, il dramma tremendo dell'uomo: non riusciamo a fare il bene che vogliamo ma, viceversa, facciamo il male che non vogliamo. Non si scappa da questa terribile realtà.

E' dunque indispensabile qualcuno che ci aiuti. Io non ho mai visto Cristo e quindi spero che mi salvi unicamente per Fede. D'altra parte non saprei proprio a chi altri rivolgermi. Va da sè che, pur essendo condannato alla sconfitta, cerco di fare del mio meglio per fare miei i suggerimenti del Vangelo. Solo rispondendo al male con il bene si può tentare di trovare una via d'uscita. Poco importa se, miseramente, fallisco. Se la Madonna dice di se stessa che è una tapina penso di poterlo dire anch'io senza perdita di amor proprio.

Detto questo che è l'essenza del mio essere seguace del Signore vediamo come la Chiesa può darci una mano.

Parlandone (e facendo veramente attenzione alle sue parole!) con il proprio parroco. Credo che chiunque lo fa ne tragga benefici. I parroci sono veri eroi di Cristo: provare per credere!

Non c'è altro carissimi.

Ma perche' il parroco , il migliore che possa trovare mi fa una tristezza infinita?

Ray 17-01-2009 02.42.40

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 64177)
a ripetermi la domanda decisiva: "il mondo sarebbe migliore o peggiore senza la Chiesa?"

Ci ho pesato un po' su e, almeno per il momento, ho concluso che la domanda non è poi così decisiva come può sembrare. Per il fatto che è impossibile dare una risposta oggettiva.

L'onestà intellettuale mi fa rispondere non lo so e non posso saperlo. Mi viene anche da aggiungere che se non ci fosse, ci sarebbe qualcos'altro di analogo a svolgere determinate funzini necessarie, e stabilire se questo qualcos'altro sia meglio o peggio della chiesa è di nuovo impossibile. Se poi la domanda diviene "se non ci fosse bisogno di qualcosa di analogo alla chiesa sarebbe meglio o peggio" complica ulteriorimente le cose e ci proietta in un grado di incertezza ancora maggiore.

Quella che dai è una risposta soggettiva, è migliore per te... ed è soprattutto una risposta emotivo/sentimentale. Il che va benissimo, anzi dal mio punto di vista va ottimamente e magari che tutti (o anche molti) fossero in grado di fare altrettanto, qualunque sia poi la risposta.
Ecco si, a livello soggettivo può anche essere una domanda decisiva, per chi la sente.

centomila 17-01-2009 12.07.38

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 64185)
Ma perche' il parroco , il migliore che possa trovare mi fa una tristezza infinita?

Non lo so. Dimmelo tu:) Spiega la tua esperienza e dicci le ragioni della tua delusione.
Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 64193)
Ci ho pesato un po' su e, almeno per il momento, ho concluso che la domanda non è poi così decisiva come può sembrare. Per il fatto che è impossibile dare una risposta oggettiva.

In effetti non è facile fare la somma algebrica del bene e del male prodotti dalla Chiesa nella sua bimillenaria storia.

E, come giustamente affermi, non abbiamo una controprova, non abbiamo la conoscenza di un mondo senza Chiesa.

Tuttavia una cosa è certa: senza le religioni gli uomini, ben presto, adorerebbero le capre. Naturalmente ne consegue che TUTTE le religioni hanno una funzione positiva di accoglimento e guida di quella che, a mio avviso, è una componente irrinunciabile dell'animo umano: il bisogno di assoluto.

Se comunque vogliamo rimanere al momento storico attuale rilevo che da un punto di vista di carità la Chiesa ne fa abbastanza. Da una prospettiva morale mi pare che, nel deserto del giorno d'oggi, sia un buon punto di riferimento. Non nego le esagerazioni sull'eutanasia e sui preservativi però bisogna riconoscere che gl'Insegnamenti del Vangelo sono assolutamente validi. E La Chiesa, pur con tanti limiti, cerca di trasmetterli. Sarebbe meglio vedere un pò di coerenza in più ma nessuno è perfetto.

Per quello che riguarda l'aspetto spirituale.......beh è chiaramente la cosa più importante ma........la Chiesa, lo riconosco, è molto riservata al riguardo. Custodisce perlopiù al suo interno gli aspetti sapienzali a cui ogni ricercatore aspira. In altre parole bisogna farsi prete per accedere in profondità ai misteri cristiani.

Ipotizzo sia una scelta "strategica" volta a non "sporcare", per quanto possibile, la Verità. E volta anche a salvaguardare l'anima dei ricercatori.

A che giova infatti la sapienza se non è utile alla salvezza?

stella 17-01-2009 20.03.44

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 64177)
"il mondo sarebbe migliore o peggiore senza la Chiesa?"

Anche io penso che senza la Chiesa il mondo sarebbe peggiore, anche se in certi momenti penso che sarebbe uguale.
La differenza è che la Chiesa in tutto il mondo indica la Via, ma non obbliga nessuno a seguirla, sempre nel rispetto della libertà di tutti.
Il dubbio che mi pongo è questo: molti vorrebbero seguire la Via anche disapprovando la Chiesa ma mi devo dare la risposta che il seguire la Via comporta far parte della Chiesa, non si possono scindere le due cose, e far parte della Chiesa significa partecipare ai Sacramenti e seguire le sue direttive, che non credo siano dettate da chissà quali pretese...
Se la Chiesa non cercasse di rimanere integra non sarebbe la Chiesa, ma se alcuni dei suoi rappresentanti col loro comportamento fanno venire più di un dubbio, questo è un altro discorso che riguarda la loro coscienza in quanto danno una visione all'opinione pubblica errata di quello che è la Chiesa e nel suo ambito andrebbero allontanati e sanzionati.
Per quanto riguarda la partecipazione ai Sacramenti, fanno parte integrante della Via, e poco importa se il Ministro che fa da tramite è imperfetto, il Sacramento se preso con cuore sincero fa il suo effetto egualmente.
Tante persone che protestano contro la Chiesa forse lo fanno perchè così giustificano il loro scarso impegno nel seguire la Via indicata dalla Chiesa, che è stata fondata da Gesù Cristo.
La Chiesa ha commesso molti errori, ma il suo spirito rimane in quanto mezzo di salvezza e di riflessione per gli uomini.
Se non fosse esistita non avrebbe avuto senso il sacrificio di Gesù sulla croce che si ricorda e si rivive in ogni Messa in ogni parte del mondo, e non ci sarebbe nessun mezzo a disposizione per entrare in Comunione con lui.

griselda 17-01-2009 23.43.06

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 64177)
(...) a ripetermi la domanda decisiva: "il mondo sarebbe migliore o peggiore senza la Chiesa?"
I parroci sono veri eroi di Cristo: provare per credere!

Come avete già detto anche per me è impossibile ipotizzare cosa serebbe stato senza la Chiesa Cattolica, una cosa è certa però gli insegnamenti del Vangelo sarebbero andati persi se nessuno si fosse preso la briga di portarli avanti. La chiesa come tutte le istituzioni è composta da uomini essi non fanno l'istituzione la compongono e basta. Inoltre nel corso dei secoli le cose vanno sempre a pareggiare il bene e il male prevalgono uno sull'altro poi arrivano a pareggiarsi e poi riprendono in quella giostra delle stagioni che insita in tutte le cose. Quindi il male che è stato fatto ieri è il bene che viene fatto oggi e via dicendo. Quello che rimane di importante è il Messaggio Evangelico e questo si sarebbe perso se nessuno si fosse preso la briga di continuare a trasmetterlo di generazione in generazione.
Penso che il problema della religione sia che nasce alla morte del Maestro perchè è lui stesso la Via, poi andato via Lui tutto degenera e si disperde in altro, ma il Messaggio può essere portato avanti anche se poi con il tempo si dimenticano tante cose.
In ogni caso penso come Cento che avremmo seguito qualcosa d’altro perché insito in noi di cercare Dio.
Credo inoltre che ci sia un po’ di eroismo in tutte quelle persone che remano contro, che fanno resistenza, ai propri demoni.

Ray 18-01-2009 00.57.25

Citazione:

Originalmente inviato da stella (Messaggio 64202)
La differenza è che la Chiesa in tutto il mondo indica la Via,

Indica una Via. Pignoleria forse, ma se cerchiamo di essere onesti da una parte dobbiamo esserlo anche dall'altra.

D'altronde, se l'unica Via possibile fosse apannaggio della Chiesa, non ci sarebbe nessuno spazio per le nostre discussioni in merito. Chi cerca dovrebbe stare nella chiesa punto.

Ray 18-01-2009 01.00.20

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 64207)
Come avete già detto anche per me è impossibile ipotizzare cosa serebbe stato senza la Chiesa Cattolica, una cosa è certa però gli insegnamenti del Vangelo sarebbero andati persi se nessuno si fosse preso la briga di portarli avanti.

Anche qui... non credo proprio che se la chiesa non li avesse portati i messaggi dei Vangeli sarebbero andati persi. Li avrebbe portati avanti qualcun altro, magari in altri modi e forme, ma persi non credo. O perlomeno non possiamo dire.

Credo che una risposta, per quanto parziale, alla domanda di Cento, può essere ottenuta solo guardando meglio possibile cosa la chiesa effettivamente fa, e non cosa sarebbe stato se....

Shanti 18-01-2009 01.15.09

Citazione:

Originalmente inviato da stella
La differenza è che la Chiesa in tutto il mondo indica la Via, ma non obbliga nessuno a seguirla, sempre nel rispetto della libertà di tutti.

E’ vero che non obbliga nessuno a seguirla, ma penso anche che alla via che indica in maggior parte ci si viene indirizzati fin da bambini. Si comincia da lì, una delle prime cose che vengono insegnate per esempio al catechismo è la differenza tra che cosa è bene o che cosa è male, si comincia a far conoscere la figura di Gesù, di Dio e della Madonna, e in contrapposizione viene messo il diavolo. Poi si cresce e si cominciano a vedere le contraddizioni, cominciano le domande, c’è chi si fa bastare ciò che vede e c’è chi cerca le risposte altrove e in altro modo. Ma è comunque una base da cui si parte. Quindi soggettivamente risponderei che il mondo sarebbe peggiore se proprio non ci fosse nulla, ma non credo che il messaggio del Cristo sarebbe andato perso, al di là della Chiesa Cattolica, questo proprio non riesco a immaginarlo.

Kael 18-01-2009 14.41.55

Aspettate un attimo, senza la Chiesa intendete senza l' "istituzione" o proprio senza religione, cioè senza un movimento spirituale che cerchi di dare risposte a domande esistenziali e di soddisfare bisogni spirituali nella gente?

Ray 18-01-2009 22.07.18

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 64237)
Aspettate un attimo, senza la Chiesa intendete senza l' "istituzione" o proprio senza religione, cioè senza un movimento spirituale che cerchi di dare risposte a domande esistenziali e di soddisfare bisogni spirituali nella gente?

Io l'avevo intesa senza questa particolare modalità di istituzione così impostata, ma forse è meglio sentire Cento.

centomila 19-01-2009 23.33.22

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 64237)
Aspettate un attimo, senza la Chiesa intendete senza l' "istituzione" o proprio senza religione, cioè senza un movimento spirituale che cerchi di dare risposte a domande esistenziali e di soddisfare bisogni spirituali nella gente?

Entrambe le cose.

filoumenanike 20-01-2009 00.31.05

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 64274)
Entrambe le cose.

l'umanità avrebbe potuto vivere senza la chiesa, certo, non possiamo però sapere se meglio o peggio...tuttavia conosciamo gli errori nei quali è incorsa e quelli che ancora commette, essendo un'istituzione umana. sono, invece, sicura che senza il messaggio di Gesù gli esseri umani sarebbero stati peggio, tutti. un messaggio di amore, di fratellanza, di pace, di rispetto ha lasciato un segno indelebile nel dna di ciascun uomo che ne sia venuto a contatto. le speculazioni filosofiche, i dogmi di cui si contorna la chiesa, secondo me sono sovrastrutture, Gesù è la via che ci porta verso il bene, Gesù condensa in sè molti crismi religiosi, Gesù rappresenta la religione, risponde cioè al desiderio innato di assoluto e di buono che tutte le culture conosciute anelano. senza la chiesa cattolica il messaggio di Gesù sarebbe passato ugualmente, ci sarebbe giunto ugualmente, perchè è la sua forza che ha vinto, non le crociate o il papismo, o la caccia alle streghe, o l'inquisizione o infine, per tornare ai tempi di oggi l'opus dei. chi ha attraversato i millenni è stata la parola di Cristofiori.gif

Ray 20-01-2009 01.04.47

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 64276)
l'umanità avrebbe potuto vivere senza la chiesa, certo, non possiamo però sapere se meglio o peggio...tuttavia conosciamo gli errori nei quali è incorsa e quelli che ancora commette, essendo un'istituzione umana. sono, invece, sicura che senza il messaggio di Gesù gli esseri umani sarebbero stati peggio, tutti. un messaggio di amore, di fratellanza, di pace, di rispetto ha lasciato un segno indelebile nel dna di ciascun uomo che ne sia venuto a contatto. le speculazioni filosofiche, i dogmi di cui si contorna la chiesa, secondo me sono sovrastrutture, Gesù è la via che ci porta verso il bene, Gesù condensa in sè molti crismi religiosi, Gesù rappresenta la religione, risponde cioè al desiderio innato di assoluto e di buono che tutte le culture conosciute anelano. senza la chiesa cattolica il messaggio di Gesù sarebbe passato ugualmente, ci sarebbe giunto ugualmente, perchè è la sua forza che ha vinto, non le crociate o il papismo, o la caccia alle streghe, o l'inquisizione o infine, per tornare ai tempi di oggi l'opus dei. chi ha attraversato i millenni è stata la parola di Cristofiori.gif

Beh però, pur restando nel campo dei se che è piuttosto aleatorio, senza un'istituzione adeguata e organizzata il messaggio di Gesù non avrebbe avuto la diffusione che ha. Poi si può discutere sui come di questa organizzazione, d'altra parte tutto è perfettibile, ma se al tempo hanno valutato che il messaggio era di tale portata da doverlo diffondere più possibile, allora concordo con loro.
Perchè avrebbe fatto quello che ha fatto in pubblico altrimenti?

filoumenanike 20-01-2009 01.28.20

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 64281)
Beh però, pur restando nel campo dei se che è piuttosto aleatorio, senza un'istituzione adeguata e organizzata il messaggio di Gesù non avrebbe avuto la diffusione che ha. Poi si può discutere sui come di questa organizzazione, d'altra parte tutto è perfettibile, ma se al tempo hanno valutato che il messaggio era di tale portata da doverlo diffondere più possibile, allora concordo con loro.
Perchè avrebbe fatto quello che ha fatto in pubblico altrimenti?

non capisco questa domanda...
per il resto certo che tutto è perfettibile, dunque anche la chiesa, ma io non credo che la chiesa abbia fatto tutto ciò che ha fatto per promuovere la parola di Gesù, sono convinta, perchè la storia lo insegna a grandi lettere, che la chiesa è stata presa dalla cupidigia di un potere temporale,ed ha usato ogni mezzo per mantenerselo, omissis...

Ray 20-01-2009 01.39.43

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 64286)
non capisco questa domanda...
per il resto certo che tutto è perfettibile, dunque anche la chiesa, ma io non credo che la chiesa abbia fatto tutto ciò che ha fatto per promuovere la parola di Gesù, sono convinta, perchè la storia lo insegna a grandi lettere, che la chiesa è stata presa dalla cupidigia di un potere temporale,ed ha usato ogni mezzo per mantenerselo, omissis...

Beh la chiesa è stata fondata col preciso scopo di conservare e diffondere il messaggio di Gesù. Che poi nel farlo si sia lasciata prendere dalla cupidigia eccetera ci sta anche, ma che abbia smesso di farlo non mi pare.

Per la domanda che non capisci, intendevo fra le altre cose che Gesù avrebbe potuto, come d'altronde era d'uso all'epoca, tramandare il suo messaggio a pochi, magari solo a quelli che più si avvicinavano a comprenderlo e a non dare tutta una serie di pubbliche e convincenti dimostrazioni. Dal che deduco la sua intenzione a far si che il messaggio si diffonda più possibile.
Molto che prima di lui era esoterico è diventato a disposizione di chiunque.

griselda 20-01-2009 11.05.02

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 64247)
Io l'avevo intesa senza questa particolare modalità di istituzione così impostata, ma forse è meglio sentire Cento.

Io l'avevo intesa in entrambe.

griselda 20-01-2009 11.10.26

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 64287)
Beh la chiesa è stata fondata col preciso scopo di conservare e diffondere il messaggio di Gesù. Che poi nel farlo si sia lasciata prendere dalla cupidigia eccetera ci sta anche, ma che abbia smesso di farlo non mi pare.

Per la domanda che non capisci, intendevo fra le altre cose che Gesù avrebbe potuto, come d'altronde era d'uso all'epoca, tramandare il suo messaggio a pochi, magari solo a quelli che più si avvicinavano a comprenderlo e a non dare tutta una serie di pubbliche e convincenti dimostrazioni. Dal che deduco la sua intenzione a far si che il messaggio si diffonda più possibile.
Molto che prima di lui era esoterico è diventato a disposizione di chiunque.

Questo è bellissimo e vale la pena di "pagare pegno" affinchè possa essere.
Ripeto la chiesa è fatta di uomini quindi è chiaro che l'evangelizzazione ha preso anche altre direzioni egoistiche. ( non la sto difendendo ne attaccando perchè secondo me siamo sempre noi l'ago della bilancia)

Invece domando un po' provocatoriamente, ma la chiesa non dovrebbe essere composta di Uomini almeno a livelli sopra il comune prete?
fiori.gif

nikelise 01-04-2009 04.48.35

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 64195)
Non lo so. Dimmelo tu:) Spiega la tua esperienza e dicci le ragioni della tua delusione.
In effetti non è facile fare la somma algebrica del bene e del male prodotti dalla Chiesa nella sua bimillenaria storia.

E, come giustamente affermi, non abbiamo una controprova, non abbiamo la conoscenza di un mondo senza Chiesa.

Tuttavia una cosa è certa: senza le religioni gli uomini, ben presto, adorerebbero le capre. Naturalmente ne consegue che TUTTE le religioni hanno una funzione positiva di accoglimento e guida di quella che, a mio avviso, è una componente irrinunciabile dell'animo umano: il bisogno di assoluto.

Se comunque vogliamo rimanere al momento storico attuale rilevo che da un punto di vista di carità la Chiesa ne fa abbastanza. Da una prospettiva morale mi pare che, nel deserto del giorno d'oggi, sia un buon punto di riferimento. Non nego le esagerazioni sull'eutanasia e sui preservativi però bisogna riconoscere che gl'Insegnamenti del Vangelo sono assolutamente validi. E La Chiesa, pur con tanti limiti, cerca di trasmetterli. Sarebbe meglio vedere un pò di coerenza in più ma nessuno è perfetto.

Per quello che riguarda l'aspetto spirituale.......beh è chiaramente la cosa più importante ma........la Chiesa, lo riconosco, è molto riservata al riguardo. Custodisce perlopiù al suo interno gli aspetti sapienzali a cui ogni ricercatore aspira. In altre parole bisogna farsi prete per accedere in profondità ai misteri cristiani.

Ipotizzo sia una scelta "strategica" volta a non "sporcare", per quanto possibile, la Verità. E volta anche a salvaguardare l'anima dei ricercatori.

A che giova infatti la sapienza se non è utile alla salvezza?

No, non sono deluso ,il parroco quello vero mi fa una tristezza infinita perche' ha scelto la condizione peggiore tra tutte quelle possibili .
Si trova isolato , solo in modo inconsolabile tra l'incudine della chiesa come istituzione ed il martello del popolo di Dio che ha sostituito Dio con altri idoli .
Una sfida impossibile per questi uomini .
C'e' un racconto bello di eccezionale significato e profondita' all'interno dei Fratelli Karamazof ed e' la '' leggenda del grande inquisitore '' , lo trovate su internet .
Ivan racconta a suo fratello la storia di Gesu' che ritorna sulla terra a Siviglia ai tempi dell'inquisizione e immediatamente riconosciuto viene subito imprigionato dal Grande Inquisitore .
Di notte lo va a trovare in cella e gli racconta in estrema sintesi come Lui in verita' non ama l'uomo perche' gli ha dato il compito impossibile del vivere secondo un amore LIBERO , compito che l'uomo non puo'assolvere e che lo angoscia e lo rende infelice .
Gli dice come abbia sbagliato a non accettare i consigli del grande spirito del male nel deserto quando gli suggeri' di governare il mondo con i MIRACOLI , IL MISTERO E L'AUTORITA' .
In questo modo avrebbe veramente dimostrato di amare l'uomo incapace di seguirlo sulla strada sublime dell'amore libero incondizionato.
Quindi Gesu' sarebbe venuto ed avrebbe diffuso un messaggio utile solo per pochi eletti ma miliardi di persone a causa di questo messaggio sarebbero stati condannati a soffrire .
Dice , il grande inquisitore, che invece ad amare veramente l'uomo e' lui ,sono loro , e' la chiesa che ha preso su di se' il peso di governare e condurre l'uomo secondo l'illusione del miracolo , del mistero e dell'autorita' .
Perche' loro , questo e' il segreto , hanno deciso di stare con lui con lo spirito che tento' Gesu', per amore dell'uomo!!!

In questo breve quasi autonomo racconto nel mezzo del romanzo Dostoyeski per mezzo di Ivan lancia una provocazione al fratello di questi Alioscia fervente di fede.
E' un racconto che fa riflettere .
Lo mettero' in recensioni .

griselda 08-04-2009 16.50.26

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 66807)
No, non sono deluso ,il parroco quello vero mi fa una tristezza infinita perche' ha scelto la condizione peggiore tra tutte quelle possibili .
Si trova isolato , solo in modo inconsolabile tra l'incudine della chiesa come istituzione ed il martello del popolo di Dio che ha sostituito Dio con altri idoli .
Una sfida impossibile per questi uomini .
C'e' un racconto bello di eccezionale significato e profondita' all'interno dei Fratelli Karamazof ed e' la '' leggenda del grande inquisitore '' , lo trovate su internet .
Ivan racconta a suo fratello la storia di Gesu' che ritorna sulla terra a Siviglia ai tempi dell'inquisizione e immediatamente riconosciuto viene subito imprigionato dal Grande Inquisitore .
Di notte lo va a trovare in cella e gli racconta in estrema sintesi come Lui in verita' non ama l'uomo perche' gli ha dato il compito impossibile del vivere secondo un amore LIBERO , compito che l'uomo non puo'assolvere e che lo angoscia e lo rende infelice .
Gli dice come abbia sbagliato a non accettare i consigli del grande spirito del male nel deserto quando gli suggeri' di governare il mondo con i MIRACOLI , IL MISTERO E L'AUTORITA' .
In questo modo avrebbe veramente dimostrato di amare l'uomo incapace di seguirlo sulla strada sublime dell'amore libero incondizionato.
Quindi Gesu' sarebbe venuto ed avrebbe diffuso un messaggio utile solo per pochi eletti ma miliardi di persone a causa di questo messaggio sarebbero stati condannati a soffrire .
Dice , il grande inquisitore, che invece ad amare veramente l'uomo e' lui ,sono loro , e' la chiesa che ha preso su di se' il peso di governare e condurre l'uomo secondo l'illusione del miracolo , del mistero e dell'autorita' .
Perche' loro , questo e' il segreto , hanno deciso di stare con lui con lo spirito che tento' Gesu', per amore dell'uomo!!!

In questo breve quasi autonomo racconto nel mezzo del romanzo Dostoyeski per mezzo di Ivan lancia una provocazione al fratello di questi Alioscia fervente di fede.
E' un racconto che fa riflettere .
Lo mettero' in recensioni .

Ho letto il pezzo non è semplice, va letto riletto e metabolizzato.
Devo dire che mi ha impressionato ed è stato come se quelle parole entrando in me mi facessero male, facessero male ad una parte di me che "piangendo" diceva: non voglio sapere queste cose non è giusto che sia così, insomma dopo che avrò consolato la mia parte infantile lo rileggerò.
abbraccio:
:C:

nikelise 08-04-2009 18.01.52

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 67236)
Ho letto il pezzo non è semplice, va letto riletto e metabolizzato.
Devo dire che mi ha impressionato ed è stato come se quelle parole entrando in me mi facessero male, facessero male ad una parte di me che "piangendo" diceva: non voglio sapere queste cose non è giusto che sia così, insomma dopo che avrò consolato la mia parte infantile lo rileggerò.
abbraccio:
:C:

E' vero , e' un racconto molto intenso e crudo se vogliamo.
Ma bellissima e' la figura di Gesu' che nulla dice e solo guarda il grande inquisitore con amore infinito , alla fine del racconto nella cella Gesu' lo bacia ed G.I. ,
che prima gli aveva annunciato che il giorno dopo sarebbe stato messo al rogo con il consenso di quella stessa folla che lo aveva riconosciuto e abbracciato,
lo libera dicendogli di non tornare mai piu' nel mondo.

coccinella 13-04-2009 07.36.39

Ciao a tutti.
secondo me il mondo sarebbe più naturale senza qualsiasi tipo di religione strutturata (cattolica o di altro genere) perchè si evolve anche "sbagliando" ed è preferibile "sbagliare" che essere guidati da altri verso chissà qualsivoglia concetto di bene, il più delle volte solo funzionale ad un sistema politico.
Personalmente credo che ognuno di noi abbia maggiore margine di riflessione e capacità di sviluppare una propria idea spirituale o non al di fuori di schemi precostituiti e ritengo che questo vantaggio faccia pesare l'ago della bilancia a sfavore della chiesa(di qualsiasi confessione sia).

nikelise 13-04-2009 08.32.31

Citazione:

Originalmente inviato da coccinella (Messaggio 67447)
Ciao a tutti.
secondo me il mondo sarebbe più naturale senza qualsiasi tipo di religione strutturata (cattolica o di altro genere) perchè si evolve anche "sbagliando" ed è preferibile "sbagliare" che essere guidati da altri verso chissà qualsivoglia concetto di bene, il più delle volte solo funzionale ad un sistema politico.
Personalmente credo che ognuno di noi abbia maggiore margine di riflessione e capacità di sviluppare una propria idea spirituale o non al di fuori di schemi precostituiti e ritengo che questo vantaggio faccia pesare l'ago della bilancia a sfavore della chiesa(di qualsiasi confessione sia).

Eppure c'e' una Chiesa che mi piace ricordare ed e' quella di frontiera cosi' definita da un giornalista che fece un lungo viaggio in Armenia .
E' la chiesa che fa da cuscinetto tra popoli di culture diverse e tra confessioni diverse , che con umilta' opera tra la gente .
Oppure mi piace ricordare il film '' mission '' non so se lo avete visto .
Film terribile con una fine che fa piangere .
De Niro ex schiavista dopo aver ucciso un uomo si converte e diventa il protettore delle missioni in America Latina .
Protettore delle missioni da chi ?
Dalle decisioni politiche del Papa che decide di abbandonare i territori dove si trovano le missioni (che hanno operato miracoli di educazione ed aiuto tra gli indigeni) ,
all'influenza del Portogallo e della Spagna che stermineranno le popolazioni locali ed i missionari che decisero di restare .

Non dobbiamo dimenticare che c'e' una Chiesa del FARE che e' la vera Chiesa di Gesu'.

Sole 13-04-2009 09.32.45

Citazione:

Originalmente inviato da coccinella (Messaggio 67447)
Ciao a tutti.
secondo me il mondo sarebbe più naturale senza qualsiasi tipo di religione strutturata (cattolica o di altro genere) perchè si evolve anche "sbagliando" ed è preferibile "sbagliare" che essere guidati da altri verso chissà qualsivoglia concetto di bene, il più delle volte solo funzionale ad un sistema politico.
Personalmente credo che ognuno di noi abbia maggiore margine di riflessione e capacità di sviluppare una propria idea spirituale o non al di fuori di schemi precostituiti e ritengo che questo vantaggio faccia pesare l'ago della bilancia a sfavore della chiesa(di qualsiasi confessione sia).

In realtà nasce prima l'uomo della religione e quando l'uomo si riunisce in una società inizia ad aver bisogno di regole, religere. Le religioni servono a dare dei metodi all'uomo che altrimenti non saprebbero da dove iniziare nella ricerca del cibo e dello spirito. Io credo che la religione serva ad accellerare un percorso evolutivo, che piaccia o meno. Chi per sua capacità e struttura psicofisica resta ancorato ad una religione superstiziosa e chi invece ne trae il meglio, se non il massimo, potendola successivamente abbandonare per altre vie e continua a rispettarla avendone capito il senso e l'utilità.

No, non credo che l'uomo senza religione evolverebbe tanto prima o meglio. Gli schemi che una religione da sono metodi, come una maestra insegna a fare i conti alle elementari, ma la religione è anche scuola media e liceo se lo si vuole vedere.

L'uomo ha bisogno di riconoscere una religione o di dargli contro, se non altro perchè dall'inizio dei primi insediamenti umani hanno sempre avuto un capo spirituale, qualcuno che li guidasse perchè sa come e quando fare.

La religione è un metodo, solo che per la maggior parte della gente che segue un credo quei precetti e quelle indicazioni sono fastidiosi anacronismi, invece fanno parte di quel metodo che se seguito potrebbe portare alla comprensione di qualcosa di più grande, e non credo che l'uomo senza metodo e disciplina possa evolvere.

Personalmente una religione non è la mia strada ma è la strada di tanti e non posso dire che in assoluto non debba esserlo.

:C:


EDIT: però credo che qui siamo fuori tema se vuoi possaimo continuare qui: Religioni

griselda 13-04-2009 16.01.31

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 67448)
Eppure c'e' una Chiesa che mi piace ricordare ed e' quella di frontiera cosi' definita da un giornalista che fece un lungo viaggio in Armenia .
E' la chiesa che fa da cuscinetto tra popoli di culture diverse e tra confessioni diverse , che con umilta' opera tra la gente .
Oppure mi piace ricordare il film '' mission '' non so se lo avete visto .
Film terribile con una fine che fa piangere .
De Niro ex schiavista dopo aver ucciso un uomo si converte e diventa il protettore delle missioni in America Latina .
Protettore delle missioni da chi ?
Dalle decisioni politiche del Papa che decide di abbandonare i territori dove si trovano le missioni (che hanno operato miracoli di educazione ed aiuto tra gli indigeni) ,
all'influenza del Portogallo e della Spagna che stermineranno le popolazioni locali ed i missionari che decisero di restare .

Non dobbiamo dimenticare che c'e' una Chiesa del FARE che e' la vera Chiesa di Gesu'.

Per come l'ho capito io il film Mission con R.D.N. che è uno protagonisti principali del film, lui uomo d'armi, dopo aver ucciso il fratello per gelosia, sentendo su di se tutto l'orrore del suo gesto, decide di autopunirsi e continua in questo suo modus sino a che non incontra un prete missionario che gli fa capire che non ha senso quello che sta facendo e che se per lui la vita non è più importante, meglio, che la dedichi agli altri, che la sua vita diventi una missione in nome di Dio.
Il missionario era sincero, l'ex uomo d'armi era sincero ma chi rappresentava la chiesa a quei tempi era più propenso al potere e al denaro per cui le vite di tutte quelle persone che avevano creduto in Dio e nella sua chiesa... nel vero senso della parola... vennero trucidate.
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