La fede
 

La fede puo' essere un'incralcio nel percoso spirituale?

Domando questo perche' anni fa' credevo servisse aumentare la fede per raggiungere Dio... il mio cruccio era che non avevo abbastanza fede in Dio... troppe domande e troppi se... non accettavo senza provare... un atto di fede e basta.

Oggi ne sono piu' convinto di ieri... la fede intralcia la ricerca della Via...

Ma cosa s'intende in genere per fede?
E' intesa come il credere in concetti in base alla propria convinzione o a quello che ci viene detto da persone che riteniamo valenti senza pero' farne esperienza diretta o averle provate in "pratica".

Oppure sbaglio io a considerare in questo modo la fede?



:C:

Per come la vedo io Grey, è l'esatto contrario. Senza Fede è difficile proseguire la Ricerca.
Per Fede, non intendo un credere cieco a dogmi che ci impongono, ho un'impostazione cattolica, una delle domande che mi posi ad un certo punto fu: "ma perchè la mia Religione deve essere per forza quella giusta? perchè ne esistono altre se il Cattolicesimo dice la Verità? Chi mi assicura che sia così?"
E in quel periodo avevo una confusione incredibile, una mancanza di Fede che mi porto dietro da tanto tempo, e che solo ultimamente sta lentamente cambiando.. tuttoggi ne ho poca. Ma mi basta per poter proseguire per il momento. Per sapere che al di là di tutto ciò che mi puo' venire detto esiste una Strada che voglio seguire.
Credo anche che dirsi che la fede deve aumentare non serva a nulla. E' qualcosa che si deve Sentire, che va alimentata, con l' Esperienza.
Mi rendo conto di avere una visione semplicistica di tutta la faccenda, ma meglio di così non la so rendere al momento..:C:

Una volta la pensavo anche io così, a parte il discorso del sentire, e non mi spiego perchè la si sente sempre nei momenti brutti..penso che si confonda spesso fede con speranza.
si era già parlato della fede, ma qui mi pare la cosa sia incentrata su Dio, credo che il fatto di cercare nasce da una certa fede (fede per chi cerca) o da una certa speranza (per chi ci prova).
chi cerca davvero secondo me è una persona con molta fede.
Mi piacerebbe se Grey spiegasse le sue motivazioni su come può la fede ostacolare, se ho capito (anche se non ha specificato) l'ostacolo non è la fede in Dio, ma è la fede in chi si propone di rappresentarlo, su questo concordo e poi molto spesso c'è stato qualcun altro a scegliere per noi l'oggetto della nostra fede (famiglia ad esempio) credo che alcune cose per quanto poi ci si renda più o meno conto, o per quanto le si rifiutino, un minimo rimangono sempre.

La fede non aiuta la ricerca perche' giustifica e non sprona.
La ricerca di Dio e' fatta di lavoro costante e di prove continue.
La fede per cosa?... per un'idea che abbiamo di Dio?... e chi e' questo Dio?
Ho fede nel mio dio... che non e' il tuo dio... che mi odia... che mi ama...
che lo umanizzo ad uso e consumo personale... per creare false certezze... o magari per lenire le sofferenze... le mie... e poi?... credo che avere fede sia di intralcio alla ricerca perche' diventa facile amare o maledire un dio con la barba bianca che ti osserva dall'alto.

Preferisco cercare Dio senza fede ma con fiducia che un domani arrivero' da Lui.

Quella non è fede infatti... neanche nella provvidenza, che ti manda quello di cui hai bisogno e non ciò che chiedi... quella la definirei accattonaggio.
La Fede è ciò che ti fa muovere anche quando non hai chiaro tutto, con prudenza, altrimenti diventa esaltazione o invasamento... e dato che nessuno avrai mai chiaro completamente tutto, la fede è necessaria a tutti per muoversi.. diversi tipi di fede ma sostanzialmente il concetto è quello.
La Fede è ciò che permette di usare anche il cuore per cercare... se si usa solo la testa al massimo si imparano termini (che poi non avendoli sperimentati diventano fede cieca in qualcun'altro)... è il trasporto... poi questo trasporto va guidato (da noi intendo, non da altri).
La Fede non è in un Dio o in che altro... quella è ancora fede, la Fede è indefinibile (anche se ci ho messo in fila un bel numero di parole icon_mrgr:) come l'Amore, come l'Energia... possiamo vederne gli effetti ma non circoscrivere cos'è, come averla, forse l'unica cosa che si può descrivere è il perchè: per esempio anche solo per vivere bisogna avere fede nella vita... non sappiamo cosa ci riserva, non sappiamo a cosa serve eppur viviamo... se perdiamo la fede nella vita andiamo prima in depressione e poi qualcuno arriva anche al suicidio.
Nelle fedi "secondarie" si può arrivare al punto di non averne più bisogno, se sono realmente Vivo non ho bisogno di avere fede nella vita, ma della Fede non se ne può fare a meno, si può seppellirla, far finta che non esista... fregarsene... anche fino alla morte... ma sotto sotto c'è... sta a noi decidere, per quanto possiamo, se farla uscire o meno... anche quando la Luce ti innonda come a S.Paolo sulla via di Damasco non accade per caso.


Predicozzo finito icon_mrgr:

Si... ecco la Fede... quella che arde dentro... che non ti abbandona mai... che ti fa' muovere... che spinge il battito successivo del cuore... ecco la Fede.

AGGIUNGO: La fede e' d'intralcio... mentre la Fede muove i pianeti, i Soli ed i mondi interi.

Non sono d'accordo con Grey quando dice che la fede è d'intralcio, mentre accetto senza riserve il fatto che la fede possa essere d'intralcio per Grey. Ci sono vari tipi di fede e vari tipi di persone e, soprattutto, vari tipi di strade...

Certo, se la fede è una cosa passiva, che viene usata per giustificare la non conoscenza di qualcosa che si potrebbe conoscere, allora è d'intralcio, soprattutto se si cerca di verificare ogni cosa. Ma questo tipo di fede io la chiamerei pigrizia.

Come dice Uno non si può verificare tutto o, perlomeno, non ancora. La fede minuscola potrebbe essere indirizzata con utilità verso cose grandi, che non si possono verificare al momento, mentre tutto ciò che può essere verificato, anche con sommo sforzo, andrebbe (in questo metodo) considerato come territorio in cui la fede è bandita.

La Fede maiuscola, di cui si parla, è appannaggio di pochi... forse un'emozione superiore che implica anche conoscenza. In un'ipotetica strada "del cuore", chessò una via del monaco, cosa dovrebbe fare egli finchè non è ancora in grado di Fede? Forse fare quanto dice(va) il cristianesimo... tenere la fede per le cose grandi e lavorare per le piccole, con lo scopo finale di conoscere Dio (che è lo scopo della religione cristiana per chi se ne fosse dimenticato... parlo col clero in particolare).

Gran bel predicozzo Uno :@@

Come è stato già detto infatti, questa non è fede Grey... sono solo "convinzioni".
Se chiami fede sta roba allora è verissimo che intralcia la Via, come del resto è stato nel medioevo quando chi andava dicendo che la Terra fosse rotonda ha rischiato di essere linciato da parte di chi aveva "fede" nella teoria del mondo piatto etc..
Anche chi ha "fede" nel fatto che i sassi siano solidi e immobili, rischia di non procedere nella via e scoprire che in realtà sono un turbinare vorticoso di atomi.

Come detto, la Fede è altro.
E secondo me è proprio il contrario: senza Fede, non esisterebbe nessuna Via.
Senza Fede, sarebbe impossibile muoversi. In qualunque aspetto della Vita.