Libro e Cd sulla Paura...
Entro il libreria e mi trovo davanti un libro sulla paura, tra l'altro di un maestro di cui lessi diversi libri, tempo fa. Lo prendo in mano lo giro lo rigiro, ma non avendo con me gli occhiali martello.: non vado oltre il titolo e l'autore. Ha inoltre un cd con una meditazione guidata per imparare a gestire la paura. Rimango un po' li sul lo compro non lo compro, lo compro non lo compro, l'argomento mi interessa molto e vorrei approfondire quello poco che ne so, il prezzo mi invoglia decidio per il si.
Arrivo a casa iniizio a leggere il libro che non è malaccio per quello che posso giudicare io, poi decido di scartare il cd per ascoltarlo a quel punto leggo: si declina ogni responsabilità per eventuali problemi....danni...non meditare se...avete questo e quell'altro problema, insomma ti mettono una paura tale che prima di aver perso la paura tu non mediti assolutamente con quel cd. Ora a parte che mi sta bene martello.: mi ero ripromessa di non leggere più niente che non fosse consigliato da qualcuno che conosco e di cui mi fido. Ma quello che mi ha indignato è stato lo scarico di responsabilità: compra sto cd, fatti sta meditazione ma guarda che sono tutti cavoli tuoi. ($) Naturalmente tutto incelofanato perchè se fosse stato scritto sulla copertina col put che lo avrei comprato. :( Secondo voi è giusto? Se una cosa è potenzialmente pericolosa a parte vietarla ai minori ma poi specificarlo in grande sulla copertina sarebbe il minimo secondo me. :C: |
Io sinceramente avrei messo alla gogna tutto il libro... icon_mrgr:
Comunque, non ci trovo nulla di strano, magari avranno avuto casi di denunce o cose del genere per utilizzi sbagliati e adesso è una cosa prevista per legge (un po' come chi fuma si trova ogni giorno sul pacchetto di sigarette "IL FUMO UCCIDE, OCCHIO!") In genere basterebbe il buon senso, nessuno mi costringe a comprare quindi se compro è chiaro (o almeno dovrebbe esserlo) che mi assumo le mie responsabilità. Invece non so se sai che in America ad esempio, alle macchinette del caffè negli uffici, i bicchierini di plastica hanno sopra la scritta "attenzione, bevanda bollente". E questo sai perchè? Perchè qualcuno non solo si è scottato la lingua, ma poi ha pure denunciato la fabbrica delle macchinette perchè non lo aveva messo in guardia con nessuna scritta... dry.gif Da quel momento (avendo perso la causa) i produttori si trovano giustamente costretti a mettere in guardia i compratori sui possibili rischi a cui possono andare incontro, mettendo tutto nero su bianco così da essere legalmente a posto. Se poi prendiamo un terreno così delicato e scivoloso come la mente umana, hai voglia coi danni che si possono fare... A qualcuno magari servono le scritte, io sinceramente non ho bisogno che me lo dicano gli altri di stare attento se voglio provare a cimentarmi in un tipo di meditazione che mi propinano su un libro..... :C: |
Non ci vedo nulla di male, non tutti i libri e i cd sono malvagi, tra l'altro se vai da un insegnante di yoga o meditazione, non è che ti propone molte differenze.
Se possono dare delle basi o avvicinare la gente all'approfondimento , bene, ma una dichiarazione che uno si assolve da ogni responsabilità ti fa già capire che nemmeno lui sa che è una tecnica sicura, o meglio si pubblica qualcosa ma sono responsabilità tua. Anche chi svolge la corsa e ha 100 kg incorre dei problemi, ma non per questo un libro sul jocking si toglie da ogni responsabilità. |
Gri se ti può consolare anch'io la trovo una cosa scorretta, ma il problema credo sia a monte, e cioè che sia prevista la vendita indiscriminata con solo una scritta di avvertimento.
Dal libro alle sigarette ai farmaci che, ormai anche in pubblicità, ti dicono che "possono avere effetti collaterali ANCHE GRAVI" (non ricordo in che farmaco ho trovato la scritto "può portare alla morte) :( Io avevo preso un libro con relativo cd sull'ipnosi regressiva..eh si...risultati zero (beh no dai, qualche bella dormita...) e poi leggo un libro di un altro autore che tratta della stessa cosa e proprio in alcuni suoi articoli poi mi ritrovo che dice a chiare lettere che inerpicarsi per certi percorsi da soli, senza l'aiuto di un esperto che ti guidi, può essere davvero pericoloso..come quell'autore X che vende un libretto con relativo cd per fare da soli..:o Mah, da una parte oggi a livello legale tutti si proteggono da tutti, ho venduto presidi medici per un certo periodo e c'era un rappresentante che mi raccontava che un certo prodotto non era davvero infiammabile come in etichetta ma appartenendo a quel genere di articoli erano obbligati a metterlo..e poi, vuoi mai che 1 su un miliardo s'infiammi per chissà quali motivi..meglio tutelarsi Questo lo capisco, che un produttore voglia proteggersi contro ricorsi veri o presunti ci stà. Ma la vendita indiscriminata di tutto a tutti non dovrebbe essere possibile, ne avevamo già parlato in passato, nel 3D delle parafarmacie mi sembra. Anche se..anche se...è un pò come per le etichette del cibo..e chi le guarda? martello.: Insomma la "colpa" forse viaggia in due sensi, di chi vende che vende di tutto a tutti e di chi compra, che non controlla cosa compra, penso. abbraccio: |
Io posso anche capire la tutela...anche se sul libero arbitrio ci giocano mica male vah se una cosa ad esempio da dipendenza e la mettiamo in mano a chi non ha coscienza che vuoi che faccia? Un po' come tutto quando ad esempio si è adolescenti ed incoscienti...figuriamoci. Ma se mi avverti la responsabilità è mia.
Ma tornando al discorso ok ti vuoi tutelare va bene però mettilo in copertina ben evidente non dentro al pacchetto che essendo sigillato non puoi aprirlo e leggere le avvertenze. Mi avvisi dopo che ho comprato? Mi pare scorretto in questo senso. fiori.gif |
Vero ed è per questo che in genere bisogna acquistare libri dove li si può sfogliare un po' per capire quello che c'è dentro, scegliere un libro che fa schifo da uno buono, può essere una vera e propria arte, e non ti puoi manco basare sul prezzo, poichè quello varia a seconda del formato e delle pagine, non dei contenuti.
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Comunque quoto Astral sul fatto dello sfogliare... anche leggere dei piccoli passi dico io. Quando ho per le mani libri incellofanati chiedo sempre di aprire (mi dicono sempre di si) e se per caso mi negano la possibilità non compro. Se c'è il cd o simili (anche nei dizionari per dire) c'è sempre una copia aperta per consultare... se non c'è a mio avviso la libreria non è seria. |
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E c'hai ragione anche sulla libreria ad agosto era l'unica aperta nei pressi. diavolo.g: |
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Difatti non ho preso io il libro è lui che ha preso me. |
Esatto se non vuoi portare i libri inutili alla cartiera per il reciclaggio è importante leggere bene l'indice, vedere chi è l'autore, le cavolate scritte:
Una volta ho letto un'assurdita sul quinto chakra: che occorreva modulare la voce dalle 3 alle 4 estensioni vocali.... Ora normalmente già chi ne patroneggia due è abbastanza dotato, equivale quindi a vedere l'assurdità di ciò che in molti libri c'è scritto. Forse hai dato più aspettative al CD, in ogni caso purtroppo si gioca il fatto che occorrerebbe essere soddisfatti o rimborsati. Credo che in campo spirituale i libri buoni siano veramente pochi e non dimentichiamo che spesso chi li scrive, sono quelli che fanno le stesse cose in seminari di 2 giorni del costo di 150 euro. A quel punto è più costruttivo comprare l'autobiografia di un santo.:C: |
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quello che volevo mettere alla gogna è il non aver scritto all'esterno le attenzioni e lo scarico di responsabilità secondo me vanno messe fuori, lasciando la possibilità di scelta anche di prezzo e non solo di ascolto del cd. ( Se avessi letto le avvertenze se pur a malincuore non lo avrei comprato, magari avrei cercato una vecchia edizione senza sto caspita di cd ) Sarebbe secondo me stato più corretto editare le due scelte il libro e libro cd con avvertenze. Poi in caso uno sceglie. Perchè nel paragone tra i libri sempre dello stesso autore e il libro con cd vi è un ricarico non indifferente, cioè non è che me lo hanno regalato come la sorpresa dell'uovo di Pasqua eh? ($) |
Questione di marketing allora mettiamo alla gogna anche questo, perchè probabilmente se questo messaggio l'avrebbero messo fuori, molta meno gente non l'avrebbe comprato.
Ciò che metto alla gogna è che prima viene il guadagno e poi il messaggio spirituale. Non dico che chi non scrive libri non deve guadagnarci ( la stampa costa tempo, fatico e materiali), ma quanto meno si si è raggiunti un certo livello e lo scopo del libro è quello di avvicinare qualcuno al libro ( e magari indurlo ad approfondire anche dal vivo) il tornaconto economico dovrebbe essere l'ultimo e non il primo. Inoltre se certe cose sono pericolose non le metterei in commercio per tutti: infatti se dovessi fare un libro sui veleni chimici, o su come costruire delle trappole per animali, mi assicurerei che questi libri andassero nelle mani giuste. Per dirtene una: ci sono dei libri di pasticceria, che non sono in vendita e possono comprarli soltanto pasticceri e quelli del settore, eppure non c'è nulla di pericoloso... In libreria poi trovi quelli per fare la pasta frolla, la pasta sfoglia e quello che vuoi tu, ma se vuoi l'alto livello dei libri prima o poi ti devi spingere oltre... Una mia amica che studia psicologia, dice che non consiglierebbe a nessuno i libri sull'autostima che vendono, perchè in fine sono dei paliativi. Scusate se ho allargato il discorso, ma magari la prossima che compriamo qualcosa può servirci.:H fiori.gif |
Si infatti Astral, per il denaro oggi si fa di tutto anche bassa speculazione. Oltretutto su argomenti delicati sfruttando il bisogno delle persone e la loro disperazione a volte. Gente che cerca un rimediio al proprio malessere...tipo come dici tu libri sull'autostima o sugli attacchi di panico e non trovo sia giusto che il primo che si sveglia la mattina possa publicare un libro che non darà alcun effetto terapeutico valido, ma riepirà solo le tasche dell'autore.
Ma qui sono OT e quindi mi fermo. fiori.gif |
Quel che dice dafne è vero, anche nelle medicine la scritta che possono avere effetti collaterali anche gravi non viene posta ben visibile sulla scatoletta ma a caratteri piccolissimi in un bugiardino praticamente impossibile da leggere all'interno.
Sinceramente Griselda, se eri convinta non penso che bastava una scritta a fermarti, viceversa uno che già lavora su se stesso dovrebbe sapere che questo non è un gioco e che dunque lavorare sulle proprie paure può comportare seri rischi visto che l'oggetto siamo noi stessi... Qui non esiste il game over che tanto inserisco una nuova monetina... Piuttosto voglio mettere alla gogna quegli uffici, sportelli e ambulatori vari dove in alcuni casi particolari (tipo donne incinte, invalidi, etc..) si può saltare la fila, ma il cartello non lo mettono all'inizio della fila, bensì alla fine... manata.gif Ma si può? Devo fare la fila per poi scoprire che non dovevo farla... :( |
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Sul game over....direi che nessuno ha detto che questo sia un gioco e proprio per questo ognuno deve sapersi prendere le proprie responsabilità e anche cercare di capire sino a dove si è capaci di arrivare perchè fare il passo più grosso della gamba vuol dire farsi del male inutilmente senza progredire. Citazione:
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Non entro nel merito della via facile perchè non l'ho menzionata io e come ho detto prima proprio perchè ciò che scelgo di fare è mia responsabilità. ecco che tutto va ponderato bene. Una cosa che invece non ho considerato ed è la provvidenza e mi domandavo in questo caso che confidando su Essa dovrei riflettere meglio su quanto mi è successo. :) Per quanto riguarda i medicinali non ci siamo capiti, anzi non mi sono spiegata bene visto che non si capiva. Intendevo che la scritta (avvertenze) non la riportano solo quelli che non sono ritenuti medicinali seri. Per ciò che ho immaginato... posso fare solo quello perchè non ti conosco personalmente ma cerco di immaginarti da ciò che scrivi certo è un limite. Le avvertenze se sono tali andrebbero date prima in ogni caso altrimenti mi sa che si dovrebbero chiamre postvertenze. icon_mrgr: :C: |
Ma non ho mica capito ancora: lo stai ascoltando il cd o stai solo leggendo il libro?
PS: Citazione:
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Mi sa che immagino, come tu leggi icon_mrgr:boccaccia: |
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Quindi in realtà tutto è potenzialmente pericoloso una volta che finisce nelle nostre mani, così come tutto può anche essere potenzialmente benefico... Una scritta quindi non credo possa fare la differenza. Chi ha paura di suo non l'avrebbe fatto comunque, così come chi non ne ha (magari anche per incoscienza) lo farà a prescindere. Per questo ho l'impressione che in realtà sei stata tu a scaricare la responsabilità su quella scritta e non il contrario... Perchè tu lo sapevi. Cercavi un modo per imparare "facile" ma quando hai scoperto che non era così ti sei indignata... Perdonami se mi faccio gli affari tuoi e insisto, se vedrò che comunque non è di nessuna utilità lascerò perdere.... :C: |
In ogni caso forse Griselda c'è rimasta male per il fatto di aver speso i soldi per qualcosa di inutile, in ogni caso se stiamo a guardando che ogni cosa è pericolosa non dovremmo fare proprio nulla, se è destino che qualcosa di male succede, ti succede a priori, potresti benissimo diventare un esalto religioso con la stessa Bibbia, in ogni caso la miccia da sola non fa nulla, se non c'è dall'altra parte l'esplosivo.
Se ci fosse stata scritta l'avvertenza sulla pericolosità della tecnica fuori al CD l'avresti comprato lo stesso il libro?:C: |
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Astral si è proprio come hai detto ora potrei solo immaginare cosa avrei fatto sinceramente, ora ho letto buona parte del libro e vale la pena di aver speso più soldi del necessario per acquistare un cd ( allegato ) di cui per ora non me ne faccio niente magari più avanti potrò utilizzarlo chissà. fiori.gif |
Ok lascio perdere...
Mi spiace comunque che ti sei sentita di doverti difendere perchè non ti stavo attaccando, anzi... |
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