Ermopoli - Coscienza

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Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 64308)

Comunque la coscienza e l'anima non sono la stessa cosa anche se in certi punti si intrecciano. L'anima è il ponte con l'Alto, la coscienza è un ponte con il Creato per dar definizioni sintetiche, per quanto non perfette

Se ho capito allora l'anima ci permette di arrivare al Plenoma mentre la coscienza ci serve in questo mondo e nell'universo che conosciamo?
Ma si formano insieme di pari passo?
Maggiore è la coscienza che riusciamo ad espandere e maggiore è l'anima che abbiamo cresciuto?
Non mi batte però, perchè se parliamo di creato e Plenoma devono essere due condizioni diverse, non so..

Può essere che l'anima è femminile in quanto riceve il Pleroma, mentre la coscienza è maschile in quanto esperisce il creato muovendosi in esso.

In questa visione per formarsi con equilibrio serve sviluppare insieme le due componenti maschile e femminile.

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 16933)

Già... questo potrebbe spiegare in maniera razionale (per chi si trova meglio in questa modalità) come siamo potenzialmente connessi a tutto... però il discorso di sporcarsi implica anche accettare passivamente, se metti una goccia di acqua sporca in un serbatoio di 1000 litri di acqua pulita sarà difficile (impossibile) che diventi tutta sporca... anzi se questa è acqua viva, finirà per pulire quella goccia sporca....
Invece nell'individuo che "dorme" che ha una coscienza contratta.. anche poco voluminosa e poco "massosa" (passami il neologismo hahaha) forse anche una goccia la rende scura...
Al contrario ciò che lasciamo noi può influire... ma nello stesso modo... per questo nessun Maestro può miracolare con un allievo se questo non ci mette del suo, lo può "toccare" con una coscienza limpida e cristallina... l'effetto sarà potente a seconda dell'impeccabilità del Maestro... su una coscienza contratta potrà anche avere un effetto momentaneo notevole per il principio di sopra.... ma senza Volontà questa poi si "risporcherà" facilemente toccando altre cose...

Non si può evitare di essere toccati perchè appunto siamo tutti connessi, bisogna accettare di confondersi ed immergersi continuamente negli altri e negli eventi, ma passivamente significa che tutto quanto entra resta a sporcare l'acqua, come dici sopra. Invece la Volontà che citi potrebbe essere anche la capacità di essere presenti a se stessi il più possibile, in modo da usufruire dei vantaggi e pulire (la goccia sporca) gli svantaggi?
Volontà come presenza di se oppure la presenza è una conseguenza?