Ermopoli

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nikelise 16-05-2010 21.37.17

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 85898)
Che è stata Nike?

A parte il tempo del verbo essere, che non si limiterà al passato bensì continua adesso al presente e continuerà nel futuro... per il resto iniziamo a concordare :)

Dai , questa l'avevo imparata da un po ' di tempo ormai icon_mrgr: . Adesso si stanno inventando un redditometro parametrato alle spese delle famiglie .
Sta diventando una caccia all'uomo .
Bisogna diventare invisibili .

stefano 17-05-2010 09.25.04

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 85897)
L'effetto sara' una spremitura del ceto medio basso , sara' l'unico a pagare quella che e' stata la festa del debito da cui tutti hanno guadagnato .
Ad esempio quelli che sono percettori delle pensioni baby in Italia quelli che sono andati in pensione a 40 anni .
Il consolidamento parziale cioe' la proroga delle scadenze consentira' un rientro tranquillo di ogni esposizione negli anni senza traumi .
La preocupazione della Francia e Germania serve a far prendere misure di politica economica impopolari .
Ma ti pare che quelli vengono a dire a noi quello che hanno in testa se non per un fine che comoda loro , o pensi che si preoccupino per noi ?

questo è chiaro.
non per nulla anche in Italia si sta discutendo di manovra fiscale e "chiaramente" cosa salta fuori come "rimedio"?
tagli a pensioni e tfr.

Elohim 19-05-2010 11.29.07

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 85897)
L'effetto sara' una spremitura del ceto medio basso , sara' l'unico a pagare quella che e' stata la festa del debito da cui tutti hanno guadagnato .
Ad esempio quelli che sono percettori delle pensioni baby in Italia quelli che sono andati in pensione a 40 anni .
Il consolidamento parziale cioe' la proroga delle scadenze consentira' un rientro tranquillo di ogni esposizione negli anni senza traumi .
La preocupazione della Francia e Germania serve a far prendere misure di politica economica impopolari .
Ma ti pare che quelli vengono a dire a noi quello che hanno in testa se non per un fine che comoda loro , o pensi che si preoccupino per noi ?

Credo che la crisi non colpira solo le fasce medie basse ma tutti. Quando il denaro sara inflazionato e non varrà piu di tanto.... aver 100 euro o 1.000.000 cambia poco. Quello che si deve fare è prendere atto che c'è in atto una trasformazione del sistema. L'unica salvezza sarebbe di eliminare le monete e mettere a disposizione di tutti certe risorse. E' inutile continuare a cercare ancora di salvataggio per qeusto sistema capoitalistico che sta per implodere. Ciò porterà a chiare trasformazioni sociali.


Love
:)

stefano 19-05-2010 11.39.18

ma si che cada:)

Uno 19-05-2010 15.18.12

Ok, io mi prenoto per il milione.
A voi lascio i 100 :D

Edera 19-05-2010 16.44.24

Citazione:

Originalmente inviato da Elohim (Messaggio 86014)
CQuello che si deve fare è prendere atto che c'è in atto una trasformazione del sistema. L'unica salvezza sarebbe di eliminare le monete e mettere a disposizione di tutti certe risorse. E' inutile continuare a cercare ancora di salvataggio per qeusto sistema capoitalistico che sta per implodere. Ciò porterà a chiare trasformazioni sociali.


Love
:)

Eh magari...
Io credo piuttosto che il mondo andrà avanti così come ha sempre fatto a tentoni, che la crisi economica alternerà periodi in cui sarà molto avvertibile a periodi in cui lo sarà meno, certo alcuni dovranno fare dei cambiamenti, magari ci sarò anch'io tra questi, magari no ma non credo in nessun cambiamento epocale o stravolgimento apocalittico. Ci sarà sempre chi avrà troppo e chi avrà niente, chi voterà a destra e a chi a sinistra, chi farà vita da povero mentecatto, chi da nababbo e chi in un modo o nell'altro se la cava.
Non credo nemmeno ci saranno alieni a salvare e a distruggere il mondo o Dei terribili o misericordiosi che distruggeranno tutto e trasformeranno il mondo in una palla d'oro volteggiante nel nuovo e splendente universo dell'era dell'acquario.
Si andrà avanti a prove, un po' indietro e un po' avanti con un Dio immenso quanto silenzioso e nascosto che offre a chi ha voglia milioni di possibilità di scrollare le coscienze e di aprire una porta verso sé stessi.
Questa la mia credenza ma mi auguro vivamente di sbagliare.:)

stefano 19-05-2010 17.51.46

se il pensiero è creatore...:)
così sia

Edera 19-05-2010 18.52.59

Citazione:

Originalmente inviato da stefano (Messaggio 86045)
se il pensiero è creatore...:)
così sia

Posso anche pensare intensamente a un crollo del sistema ma non so cosa otterrei eh:)
Non voglio inneggiare al capitalismo , anche se capitalismo significa tutto e niente e non per forza deve avere connotazione catastrofica ma davvero il crollo scenografico del sistema con la punizione dei cattivi e la vittoria dei buoni nella realtà non me lo vedo, anche se sarebbe quanto di più bello potesse accadere e sarei la prima ad arruolarmi.

centomila 19-05-2010 22.56.51

Citazione:

Originalmente inviato da Edera (Messaggio 86034)
ma non credo in nessun cambiamento epocale o stravolgimento apocalittico.

Anche volendo tralasciare l'aspetto economico-finanziario, siamo di fronte ad un tale incremento demografico (valgano per tutti i quasi 3 miliardi di cinesi e indiani che, ricordo, sono pari all'intera popolazione mondiale dei primi anni '60) e davanti ad un così imponente flusso migratorio che i cambiamenti epocali stanno già avvenendo.........ed in parte sono già avvenuti!
Citazione:

Originalmente inviato da Edera (Messaggio 86034)
Ci sarà sempre chi avrà troppo e chi avrà niente

Cara Edera tu affermi una profonda ma triste verità..........infatti se per assurdo domani mattina ogni cittadino di questo pianeta si svegliasse esattamente con la stessa quantità di denaro........bè già a sera ci sarebbe chi avrebbe troppo e chi niente! E nello spazio di pochi mesi si ricreerebbe, più o meno, la realtà precedente alla equa distribuzione di ricchezza.

stefano 20-05-2010 11.40.14

è di oggi l'approvazione del "decreto incentivi"
a mio parere risibile e tendente ad agevolare le solite "fasce"

Edera 20-05-2010 14.22.09

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 86067)
davanti ad un così imponente flusso migratorio che i cambiamenti epocali stanno già avvenendo.........ed in parte sono già avvenuti!

.

Ciao centomila,
sì sì perfettamente d'accordo. Io mi riferivo a quelle tesi apocalittiche di matrice new-age.
Il flusso migratorio sta portando molto pluralismo culturale, sicuramente la nuova società dovrà essere differente e il mutamento in genere avviene secondo il gioco dell'integrazione e del conflitto.

stefano 20-05-2010 14.29.04

Citazione:

Originalmente inviato da Edera (Messaggio 86104)
Ciao centomila,
sì sì perfettamente d'accordo. Io mi riferivo a quelle tesi apocalittiche di matrice new-age.
Il flusso migratorio sta portando molto pluralismo culturale, sicuramente la nuova società dovrà essere differente e il mutamento in genere avviene secondo il gioco dell'integrazione e del conflitto.

non per forza.
questo dipende da come si "accetta" l'altro (tra le varie cose)
certo che se l'abitudine è quella di alzare muri, barriere e aver paura... direi che la conclusione non può essere altra rispetto a quella che hai enunciato

Edera 20-05-2010 15.01.24

Sicuramente è questione di atteggiamento.
Basta che l'Altro non venga visto, come va di moda, come un individuo debole e senza identità con la conseguente pretesa fagocitante di inclusione e di integrazione (anche quando l'altro invece rivendica la sua identità e la sua differenza ) o nel senso opposto come un individuo di cui avere paura e che minaccia la nostra integrità culturale.
La società multietnica non è impossibile ma ci vuole davvero criterio e poca retorica.

Elohim 21-05-2010 11.11.46

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 86067)
Anche volendo tralasciare l'aspetto economico-finanziario, siamo di fronte ad un tale incremento demografico (valgano per tutti i quasi 3 miliardi di cinesi e indiani che, ricordo, sono pari all'intera popolazione mondiale dei primi anni '60) e davanti ad un così imponente flusso migratorio che i cambiamenti epocali stanno già avvenendo.........ed in parte sono già avvenuti!.

Lo sviluppo che si è visto in paesi come Cina ed India, ma anche il Brasile e così via, sta sistematicamente sbriciolando la stabilità della vecchia civiltà economica che sta sempre più andando a rotoli. Ma possibile che non si vede? Inoltre il continuo calare delle nascite in Europa e sembra anche in Africa desta una grande preoccupazione. Mentre, come detto, in Cina ed India la crescita dell'economia segue anche quella demografica.
Ciò dovrebe far capire che Non c'è più scampo per una società capitalista. La ricchezza non comporta benessere generale ma solo fittizia. Finchè esisterà il denaro e la scienza sarà al servizio delle lobby e degli eserciti non ci sarà alcun benessere.
Love
:)

stefano 21-05-2010 11.17.01

Citazione:

Originalmente inviato da Edera (Messaggio 86109)
Sicuramente è questione di atteggiamento.
Basta che l'Altro non venga visto, come va di moda, come un individuo debole e senza identità con la conseguente pretesa fagocitante di inclusione e di integrazione (anche quando l'altro invece rivendica la sua identità e la sua differenza ) o nel senso opposto come un individuo di cui avere paura e che minaccia la nostra integrità culturale.
La società multietnica non è impossibile ma ci vuole davvero criterio e poca retorica.

mi ricorda altri episodi simili di vita comune

stefano 21-05-2010 11.18.16

Citazione:

Originalmente inviato da Elohim (Messaggio 86170)
Lo sviluppo che si è visto in paesi come Cina ed India, ma anche il Brasile e così via, sta sistematicamente sbriciolando la stabilità della vecchia civiltà economica che sta sempre più andando a rotoli. Ma possibile che non si vede? Inoltre il continuo calare delle nascite in Europa e sembra anche in Africa desta una grande preoccupazione. Mentre, come detto, in Cina ed India la crescita dell'economia segue anche quella demografica.
Ciò dovrebe far capire che Non c'è più scampo per una società capitalista. La ricchezza non comporta benessere generale ma solo fittizia. Finchè esisterà il denaro e la scienza sarà al servizio delle lobby e degli eserciti non ci sarà alcun benessere.
Love
:)

questo è fuori di dubbio almeno a mio parere.

Uno 21-05-2010 11.39.09

Metto il numero del mio conto corrente... mandatemi tutti i vostri soldi, tanto fra pochissimo non serviranno più. No? icon_mrgr:

stefano 21-05-2010 11.41.33

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 86173)
Metto il numero del mio conto corrente... mandatemi tutti i vostri soldi, tanto fra pochissimo non serviranno più. No? icon_mrgr:

come vuoi:)
grazie di risanarmi i debiti:)

Uno 21-05-2010 11.52.28

Se mandarmi i tuoi soldi lo chiami risanare i tuoi debiti adesso capisco perchè vedete l'economia in questo modo :D

stefano 21-05-2010 12.03.33

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 86176)
Se mandarmi i tuoi soldi lo chiami risanare i tuoi debiti adesso capisco perchè vedete l'economia in questo modo :D

si va bene. solito discorso:)
hai ragione stai tranquillo siamo tutti ignoranti (tranne te) in materia:)

Sole 21-05-2010 13.18.17

Vabbeh dai, ma si dice che tra un pò il denaro non varrà più nulla pure io vi dico di darmi i vostri soldi, ma se non me li date, non ci credete, non è Uno che è si arroga la ragione.

Io da ignorante guardo e dico: ma com'è che sta Banca Americana ancora non tracolla?
Ma com'è che spingono tanto per far perdere percezione del denaro contante alla gente?
Non è il denaro che si svaluta è la percezione di esso. Sempre da ignorante penso che se davvero ci fosse una crisi di tal misura non potrebbero esserci i supermercati stracolmi di ogni genere alimentare, come non potrebbero esserci i negozi di abbigliamento di marca stracolmi di merce da vendere.
Lasciamo stare la percezione che ci stanno inculcando, io guardo in giro e vedo che a partiei prezzi che con la scusa della crisi salgono... il resto è tutto uguale a sempre.
Quando ci fu davvero una crisi, negli anni 70 mi pare, in Italia ci fu una cosa chiamata "austerity" a nessuno era permesso utilizzare l'automobile. Mi pare che qui spingano sempre di più a comprare cellulare, tv nuova generazione, automobili a iosa... insomma io la crisi non la percepisco se non nelle parole, ma il mercato di beni di non prima necessità è attivissimo. E che crisi sarebbe?:U
Inoltre... se ci fosse crisi, con che criterio un governo spingerebbe affinchè le famiglie si indebitino inserendo incentivi? Per muovere il mercato? Non ha logica... se sanno che le famiglie non hanno denaro e che la Banca centrale Europea ed Americana non può più far credito perchè non hanno denaro, così ci dicono... con quale logica spingono a fare finanziamenti visto che i soldi dicono non ci sono ne nelle famiglie ne nelle banche?
Che strana crisi è e che strano modo di affrontare la crisi.....
La crisi si basa sui crediti eccessivi e spingono a farne?
Strano....
Troppo strano...

Per me che sono ignorante ma provo a fare due più due la crisi non è crisi ma una scusa per aumentare i prezzi ed allineare tutti i paesi ad uno standard quello dell'abbattimento del piccolo e che incentiva la grande distribuzione, quella da cui non sapremo più cosa mangiamo e dove andiamo...
Secondo me più si leggono i mercati meno si capisce cosa sta accadendo.

Edera 21-05-2010 14.15.02

C'è stato sicuramente un grosso momento di difficoltà del mercato, le piccole aziende hanno dovuto mollare la presa, alcune hanno traballato, quelle veramente grosse hanno tagliato personale e hanno ritirato all'interno ciò che prima davano fuori in lavorazione ai fornitori più piccoli, strozzandoli. E chi li ha comprati i capannoni abbandonate dalle formiche? I giganti e a un prezzo molto molto più basso di quello che li avrebbero pagati senza la crisi. Col risultato che se si alza di nuovo il mercato, chi aveva poco ora non ha niente e chi aveva molto ora ha ancora di più. Almeno a livello materiale. Se poi la questione viene affrontata in termini spirituali è ovvio che cambia ma da un punto di vista prettamente terreno, questa crisi ha fatto in modo che chi aveva la pancia piena prima ora ce l'abbia ancora di più. E non mi sembra stiano per niente male anche se hanno la consapevolezza di un cipresso.

stefano 21-05-2010 14.45.53

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 86181)
Vabbeh dai, ma si dice che tra un pò il denaro non varrà più nulla pure io vi dico di darmi i vostri soldi, ma se non me li date, non ci credete, non è Uno che è si arroga la ragione.

Io da ignorante guardo e dico: ma com'è che sta Banca Americana ancora non tracolla?
Ma com'è che spingono tanto per far perdere percezione del denaro contante alla gente?
Non è il denaro che si svaluta è la percezione di esso. Sempre da ignorante penso che se davvero ci fosse una crisi di tal misura non potrebbero esserci i supermercati stracolmi di ogni genere alimentare, come non potrebbero esserci i negozi di abbigliamento di marca stracolmi di merce da vendere.
Lasciamo stare la percezione che ci stanno inculcando, io guardo in giro e vedo che a partiei prezzi che con la scusa della crisi salgono... il resto è tutto uguale a sempre.
Quando ci fu davvero una crisi, negli anni 70 mi pare, in Italia ci fu una cosa chiamata "austerity" a nessuno era permesso utilizzare l'automobile. Mi pare che qui spingano sempre di più a comprare cellulare, tv nuova generazione, automobili a iosa... insomma io la crisi non la percepisco se non nelle parole, ma il mercato di beni di non prima necessità è attivissimo. E che crisi sarebbe?:U
Inoltre... se ci fosse crisi, con che criterio un governo spingerebbe affinchè le famiglie si indebitino inserendo incentivi? Per muovere il mercato? Non ha logica... se sanno che le famiglie non hanno denaro e che la Banca centrale Europea ed Americana non può più far credito perchè non hanno denaro, così ci dicono... con quale logica spingono a fare finanziamenti visto che i soldi dicono non ci sono ne nelle famiglie ne nelle banche?
Che strana crisi è e che strano modo di affrontare la crisi.....
La crisi si basa sui crediti eccessivi e spingono a farne?
Strano....
Troppo strano...

Per me che sono ignorante ma provo a fare due più due la crisi non è crisi ma una scusa per aumentare i prezzi ed allineare tutti i paesi ad uno standard quello dell'abbattimento del piccolo e che incentiva la grande distribuzione, quella da cui non sapremo più cosa mangiamo e dove andiamo...
Secondo me più si leggono i mercati meno si capisce cosa sta accadendo.

la crisi è dei piccoli medi... non di chi già il capitale lo detiene... con l'aggravante (rispetto agli anni 70) che si "preme" sul consumismo per fare in modo che le finanze si riducano ancor più maggiormente.
forse negli anni 70 lo stato non era così asservito a banche e economia come al giorno d'oggi...e sempre forse impediva che le cose peggiorassero.

Sole 21-05-2010 15.02.13

Però non la raccontano così, in realtà dicono che la crisi è delle banche non dei piccoli. Ai piccoli raccomandano di investire...

stefano 21-05-2010 15.05.12

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 86191)
Però non la raccontano così, in realtà dicono che la crisi è delle banche non dei piccoli. Ai piccoli raccomandano di investire...

così poi li beccano all'amo...e gli mangiano anche quello che gli è rimasto (poco)
per me la realtà è quella che ti ho detto e il disegno di indebolire sempre più i piccoli medi è da almeno 10 anni che è messo in atto ad "ampio raggio" (nel senso che basta vedere finanziarie ecc. ecc. per accorgersi della cosa)

diciamo che gli "squali" sarebbe ora che la finissero con questa ridicola storia tesa a costruire "caste" sempre più potenti e indebolire "la massa"


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