Ermopoli

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Uno 20-01-2009 19.12.46

E' tutto il thread che lo sto dicendo....

Basta che vedi i tg, su uno la crisi durerà fino alla fine del 2009, su un'altro o sullo stesso nell'edizione serale la crisi durerà fino al 2010, un'altro no... forse a metà del 2010 e via dicendo, in realtà la crisi realmente non c'è mai stata, ma anche quella fittizia è finita dopo un paio di mesi, però bisogna continuare a tenere la gente sotto pressione, altrimenti si accorge che è stata presa per il cu... (cuore che avevi capito? icon_mrgr:)

Adesso siamo già nella fase aprite-nuove-piccole-aziende (2% di tasso, meglio di così..), fatevi clientela con sudore che fra un paio di anni un'altra "crisetta" e ve li mangiamo tutti con un'assorbimento perchè a voi le banche vi chiuderanno il rubinetto. 8-)

nikelise 20-01-2009 22.18.55

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 64314)
E' tutto il thread che lo sto dicendo....

Basta che vedi i tg, su uno la crisi durerà fino alla fine del 2009, su un'altro o sullo stesso nell'edizione serale la crisi durerà fino al 2010, un'altro no... forse a metà del 2010 e via dicendo, in realtà la crisi realmente non c'è mai stata, ma anche quella fittizia è finita dopo un paio di mesi, però bisogna continuare a tenere la gente sotto pressione, altrimenti si accorge che è stata presa per il cu... (cuore che avevi capito? icon_mrgr:)

Adesso siamo già nella fase aprite-nuove-piccole-aziende (2% di tasso, meglio di così..), fatevi clientela con sudore che fra un paio di anni un'altra "crisetta" e ve li mangiamo tutti con un'assorbimento perchè a voi le banche vi chiuderanno il rubinetto. 8-)

Ma possibile che riescano a prevedere tutto , nessuno prevede tutto ! possibile che la cosa non presenti rischi , margini di incertezza, spazi liberi per noi?

jezebelius 21-01-2009 02.47.47

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 64320)
Ma possibile che riescano a prevedere tutto , nessuno prevede tutto ! possibile che la cosa non presenti rischi , margini di incertezza, spazi liberi per noi?

Sono anni che prevedono - tali soggetti indefiniti - tutto e poiché c'è chi è in grado di farlo, dedicandosi a progetti ad hoc, sa anche come potrebbe rispondere il mercato, visto che questo poi è sia condizionato e sia condizionante.
Spazi liberi? Forse, se ci svegliamo però...martello.:

Uno 21-01-2009 11.14.30

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 64320)
Ma possibile che riescano a prevedere tutto , nessuno prevede tutto ! possibile che la cosa non presenti rischi , margini di incertezza, spazi liberi per noi?

Mah... non è che proprio gli interessa prevedere tutto tutto. Se in un gruppo di persone siamo a fare il bagno, ed io inizio a schizzare a mani piene le mani per gioco sicuramente alzo un bel pò di acqua e bagno parecchi, poi per i miei fini (in questo casi il gioco) poco importa che qualcuno si bagni di più ed altri di meno.

Gli spazi liberi per noi sono prima di tutto non crederci e continuare i nostri affari più o meno normalmente, ovvio che in alcune cose siamo condizionati, se chiedevi un prestito un mese e mezzo fa dovevi essere minimo cugino di Berlusconi, oggi già stanno ricambiando le cose.
In ogni caso da adesso e per un tot di anni è un buon momento per crescere economicamente e/o professionalmente, bisogna saper sfruttare i periodi delle vacche grasse e sistemarsi/mettere-via per i periodi delle vacche magre, non lasciarsi fregare dal: "oh... adesso c'è abbondanza, mi mangio tutto, tutto".
E bisogna stare attenti fra qualche anno quando decideranno di dare un'altro giro di valzer... in quel caso bisogna saper vedere il momento e mettersi un momento fermi, mangiando le provviste accumulate

nikelise 21-01-2009 13.24.16

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 64333)
Mah... non è che proprio gli interessa prevedere tutto tutto. Se in un gruppo di persone siamo a fare il bagno, ed io inizio a schizzare a mani piene le mani per gioco sicuramente alzo un bel pò di acqua e bagno parecchi, poi per i miei fini (in questo casi il gioco) poco importa che qualcuno si bagni di più ed altri di meno.

Gli spazi liberi per noi sono prima di tutto non crederci e continuare i nostri affari più o meno normalmente, ovvio che in alcune cose siamo condizionati, se chiedevi un prestito un mese e mezzo fa dovevi essere minimo cugino di Berlusconi, oggi già stanno ricambiando le cose.
In ogni caso da adesso e per un tot di anni è un buon momento per crescere economicamente e/o professionalmente, bisogna saper sfruttare i periodi delle vacche grasse e sistemarsi/mettere-via per i periodi delle vacche magre, non lasciarsi fregare dal: "oh... adesso c'è abbondanza, mi mangio tutto, tutto".
E bisogna stare attenti fra qualche anno quando decideranno di dare un'altro giro di valzer... in quel caso bisogna saper vedere il momento e mettersi un momento fermi, mangiando le provviste accumulate

Con la crisi del 2000 ando' cosi' .
1999 2000 crescita abnorme dei mercati con la balla dell'innovazione tecnologica , internet , un nuovo mondo che iniziava ecc.
Nel marzo del 2000 fine dei giochi e mercati a rotoli con crisi simile al '29 sino al marzo 2003,
poi mi pare con la guerra in Iraq ricomincia la crescita durata sino a meta' 2007 , poi lieve continuo calo sino alla burrasca di oggi con la storia che ricomincia .
Magari anche i tempi saranno gli stessi.

centomila 03-03-2009 21.02.57

Per me la faccenda è che c'è in giro un debito mondiale superiore alla capacità di rimborso del sistema globale. Stati sovrani compresi.

Di questo fatto ne abbiamo parlato un pò nell'ottobre e nel novembre dell'anno scorso. Oggi non è più solo un problema finanziario ma è nella vita di tutti i giorni.

Purtroppo continuo a rimanere convinto che le probabilità di salvare baracca e burattini siano scarse. Tuttavia non posso escludere che s'inventino qualcosa.

Tutto sommato lo spero.

Uno 03-03-2009 21.22.25

Io spererei il contrario invece....
Sai che significherebbe? Che l'unico modo per aggiustare le cose sarebbe di azzerare un pò di debiti pubblici... invece purtroppo....

nikelise 03-03-2009 21.48.22

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 65630)
Io spererei il contrario invece....
Sai che significherebbe? Che l'unico modo per aggiustare le cose sarebbe di azzerare un pò di debiti pubblici... invece purtroppo....

Pero ' questa volta sono io controcorrente : ammettiamo che da domani tutti i valori crescano del 30 per cento in 2 0 3 mesi ,
di colpo la fiducia di tutto il sistema andrebbe alle stelle e tutto ricomincerebbe a girare.

Uno 03-03-2009 22.02.29

Aspè Nike, mi rendo conto che si capisce male il mio post: non ho cambiato idea, cioè penso ancora che la crisi è finta.
Semplicemente in riferimento a ciò che diceva Cento affermavo che magari fosse una crisi effettiva di un certo spessore, in questo caso visto che non lascerebbero cadere il sistema dovrebbero solo "azzerare" un pò i debiti pubblici, cosa che purtroppo non sarà.

centomila 04-03-2009 20.04.11

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 65632)
magari fosse una crisi effettiva di un certo spessore, in questo caso visto che non lascerebbero cadere il sistema dovrebbero solo "azzerare" un pò i debiti pubblici, cosa che purtroppo non sarà.

Penso sia vero ciò che dici sull'azzeramento del debito: sarebbe una fantastica occasione di ripartire da 0. In effetti, metti che il giorno X uno va alla televisione e dice: rimborso dei titoli di Stato congelato. Si riparte da capo.

Ebbene tu pensi: il giorno dopo, (cioè X + 1) la gente andrà pur a lavorare? E dunque non sarebbe un modo di ricominciare? Piano piano si andrebbe a ricreare una situazione di benessere antecedente a questa crisi. E se ci guardiamo indietro vediamo che 10 anni fa (quando nacque il cancro degli asset tossici) stavamo, tutto sommato, molto bene.

Che bisogno c'era di strafare?

Purtroppo però l'esperienza ci dice che il congelamento del debito pubblico di un qualsiasi Paese porta con sè un devastante effetto a catena. Se lo Stato italiano non rimborsa più le sue obbligazioni nessuno poi acquista il suo debito (Bot, CCT, Btp, etc.). Questo fatto è vero che porta il valore del debito a 0 ma fa sì che lo Stato non possa più reperire i fondi necessari alla sua attività. Penso, in primo luogo, agli stipendi e alle pensioni. In pratica una catastrofe. Non è prevedibile la reazione delle persone.........blink.gif

Uno 05-03-2009 15.15.35

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 65693)

Purtroppo però l'esperienza ci dice che il congelamento del debito pubblico di un qualsiasi Paese porta con sè un devastante effetto a catena. Se lo Stato italiano non rimborsa più le sue obbligazioni nessuno poi acquista il suo debito (Bot, CCT, Btp, etc.). Questo fatto è vero che porta il valore del debito a 0 ma fa sì che lo Stato non possa più reperire i fondi necessari alla sua attività. Penso, in primo luogo, agli stipendi e alle pensioni. In pratica una catastrofe. Non è prevedibile la reazione delle persone.........blink.gif

Però se per debito pubblico intendiamo tutti quei soldoni che gli stati pagano alle loro banche centrali, le cose sono diverse. A quel punto rimarrebbero fuoi solo quegli stati che il debito lo hanno con altri stati e pure li volendo si potrebbe aggiustare la cose.
Dopo allora si che bot, cct etc servirebbero per fare cose nello stato...

----------------------------------------------
molto in tema con l'argomento:

Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione.
Henry Ford


8-)

Enoch 05-03-2009 16.18.08

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 65721)
Però se per debito pubblico intendiamo tutti quei soldoni che gli stati pagano alle loro banche centrali, le cose sono diverse. A quel punto rimarrebbero fuoi solo quegli stati che il debito lo hanno con altri stati e pure li volendo si potrebbe aggiustare la cose.
Dopo allora si che bot, cct etc servirebbero per fare cose nello stato...

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molto in tema con l'argomento:

Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione.
Henry Ford


8-)

Se dovessero azzerare il debito pubblico dovrebbero ammettere che il sistema fin dall'inizio era corrotto e studiato per sottrarre ricchezza ai cittadini, inoltre verrebbero liberate troppe risorse da distribuire nel pubblico cosa che evidentemente non va bene se si ha in mente di schiavizzare il popolo fino a 65 anni.
Non ho mai sentito parlare nessun politico od economista la spiegazione di in effetti come stanno le cose e che cosa sia veramente il debito pubblico, ovvero che il debito sia dello stato nei confronti delle banche centrali private e che circa il 50% delle tasse servono per pagare interessi su un qualcosa che in effetti non sarebbe dovuto.
Tremonti fece riferimento una volta in maniera sibillina a questa situazione dicendo che dovremmo passare al sistema del debito a quello del credito. Credo di aver compreso abbastanza bene cosa intendesse.
Ma il problema è che al cittadino comune non interessa nulla e non vuole comprendere dove e come lo stiano 'ciulando' (scusate l'espressione dialettale ma mi è proprio scappata icon_mrgr: icon_mrgr: ).
Quindi alla fin fine una buona parte di responsabilità della situazione in cui ci troviamo è di noi stessi in generale, che evidentemente accettiamo passivamente ed acriticamente quello che ci viene imposto 'per il nostro bene'.

Ray 05-03-2009 17.32.42

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 65721)
Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione.
Henry Ford

8-)

Già. Questo è credo il vero problema che, tra l'altro, sancisce la sottomissione della politica all'economia.
Il debito pubblico non può far altro che aumentare... ci dicono che va bene quando aumenta poco e male quando aumenta molto... ma il delirio è che il potere è in mano a banche che sono emanazioni dello stato.

Faltea 06-03-2009 14.13.45

Sapete dove si sta facendo sentire questa pseudo-crisi ora?
Sui diritti dei dipendenti....
A Natale ho avuto problemi con il mio principale (ahh il mio caratteraccio, ma anche il suo non scherza...) la frase che è uscita?
"Se non ti va bene qui, puoi sempre andartene, la strada la conosci, tanto con la crisi che c'è dove vuoi andare...?"
Personalmente l'ho risolta con: "per la gente che ha buona volontà di lavorare fuori di qui c'è un mondo di lavoro non uno solo!! "...

A mio marito? "Ragazzi non so se ho i soldi per pagarvi lo stipendio a fine mese, né questo mese né il prossimo... non ci sono lavori capite la crisi", quando però gli ha chiesto di essere licenziato così almeno prende la disoccupazione ed entrando nelle liste di mobilità può pensare di trovare più facilmente un lavoro presso una ditta "più stabile" ha cercato in tutti i modi di mettere pezze sopra pezze... Di aspettare.. che non è detto, che forse... bla bla
Ma se è in crisi perché non licenziarlo?????
Poi ha cominciato a chiamare degli artigiani per aiutarlo con il lavoro.. ma allora i soldi ci sono!!?? E pure il lavoro!?? E la crisi?! E gli stipendi?!?
Bè ovviamente ancora congelati, sapete questi soldi servono per rimettersi in piedi... eh eh... straordinari non pagati, bisogna fare sacrifici per far si che la ditta si rimetta in piedi....
Ma fammi il piacere....
L'ultima è stata che forse fra due mesi chiude....
Allora a forza di, è scattato il licenziamento (ma guarda te che quell'ignorantone non sapeva nemmeno che lo poteva licenziare senza problemi...! Che se lui non fa rivalsa può persino assumere qualcun'altro fra un paio di mesi..., imprenditori questi? Mentecatti!)
E domani si vedono per "risolvere tutti i debiti" con relativo bonifico dello stipendio
strabuzza: strabuzza:
Stava meglio in gogna?
Mah... a voi....

nikelise 20-04-2009 07.12.39

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 65632)
Aspè Nike, mi rendo conto che si capisce male il mio post: non ho cambiato idea, cioè penso ancora che la crisi è finta.
Semplicemente in riferimento a ciò che diceva Cento affermavo che magari fosse una crisi effettiva di un certo spessore, in questo caso visto che non lascerebbero cadere il sistema dovrebbero solo "azzerare" un pò i debiti pubblici, cosa che purtroppo non sarà.

Uno , e' roba da matti le Banche americane stanno facendo utili superiori alle attese!!! Citi ha pubblicato i risultati migliori degli ultimi 2 anni , nell'ultimo trimestre.
Si tratta dei valori contabili modificati ( gli asset tossici iscritti a bilancio a valori non di mercato) o proprio di una presa per il .....
Cento che ne dici ?
Uno so cosa pensi ma questa volta non hanno neanche salvato le apparenze strabuzza: strabuzza: Ci trattano proprio da scemi!!!!

centomila 20-04-2009 09.18.29

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 67739)
Cento che ne dici ?
Uno so cosa pensi ma questa volta non hanno neanche salvato le apparenze strabuzza: strabuzza: Ci trattano proprio da scemi!!!!

Se la mia macchina vale, agli attuali valori di mercato, 500 € ma io la iscrivo a bilancio al suo valore di acquisto 15.000 €; come possiamo definire la cosa?

ILLEGALE ovviamente! Ma hanno cambiato le leggi e illegale non è più.

A quando la legalizzazione dell'assassinio?icon_mrgr:

Resto del tutto convinto che il problema numero 1 di questa civiltà (dal punto di vista economico) è la sovrapproduzione. Penso sia intuitivo comprenderne le conseguenze.

Da un punto di vista finanziario siamo sull'orlo dell'abisso (Tremonti dica quello che vuole ma la realtà è sotto gli occhi di tutti) poichè la quantità di debito circolante nel mondo è superiore alla capacità di rimborso del pianeta stesso (Stati sovrani compresi).

Ha ragione anche Faltea quando sostiene che uno dei risvolti più meschini e crudeli di questa (epocale) crisi sia la devastazione di tutti quei diritti (elementari!) conquistati ai più deboli negli ultimi 70 anni di storia.

E' un orrore. E una disfatta.

Andiamo pure avanti così. Se non fosse per la preoccupazione che nutro verso il futuro dei miei figli (e di quelli degli altri) starei un briciolo più tranquillo ma, in ogni caso, ne vedremo delle belle. Cioè.......delle brutte!

E come diceva Mel Brooks........fanculo ai poveri!

Uno 20-04-2009 12.13.06

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 67739)
Uno so cosa pensi ma questa volta non hanno neanche salvato le apparenze strabuzza: strabuzza: Ci trattano proprio da scemi!!!!

"Siamo" scemi, quindi perchè dovrebbero fare più fatica?
Tranne questo 3d e poche altre voci fuori dal coro, quanti ne hai sentiti in dicembre dire che la crisi era finta?
Io pochi per non dire nulla.....
Dopo alla gente ha iniziato ad interessare solo riprendere la vita normalmente (a parte quei poveracci -mi scuso per la parola- che hanno perso il lavoro senza buona uscita milionaria e nuovo posto altrove) quindi adesso ben venga che gli dicano che la crisi è finita, chi se ne frega di quello che è successo e che hanno fatto....

Poi però tanta di questa gente la sento che fa discorsoni, sul sistema, sulle classi e chissà che altro, ma non riesce a vedere l'ovvietà di come oggi questo sistema impedisce anche la sana inc@@ura a cui il popolo andava incontro quando non ce la faceva più ad esser sfruttato.
All'epoca ricordo che partivano forconi o ghigliottine.... oggi il tg dice che la crisi è finita e tutti vissero felici ed addormentati.

---

Cento appena ho un secondo rispondo pure a te

nikelise 20-04-2009 12.56.11

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 67748)
"Siamo" scemi, quindi perchè dovrebbero fare più fatica?
Tranne questo 3d e poche altre voci fuori dal coro, quanti ne hai sentiti in dicembre dire che la crisi era finta?
Io pochi per non dire nulla.....
Dopo alla gente ha iniziato ad interessare solo riprendere la vita normalmente (a parte quei poveracci -mi scuso per la parola- che hanno perso il lavoro senza buona uscita milionaria e nuovo posto altrove) quindi adesso ben venga che gli dicano che la crisi è finita, chi se ne frega di quello che è successo e che hanno fatto....

Poi però tanta di questa gente la sento che fa discorsoni, sul sistema, sulle classi e chissà che altro, ma non riesce a vedere l'ovvietà di come oggi questo sistema impedisce anche la sana inc@@ura a cui il popolo andava incontro quando non ce la faceva più ad esser sfruttato.
All'epoca ricordo che partivano forconi o ghigliottine.... oggi il tg dice che la crisi è finita e tutti vissero felici ed addormentati.

---

Cento appena ho un secondo rispondo pure a te

Beh ma c'e' il rapimento dei manager in Francia , chissa' che non prenda piedeicon_mrgr: .

Uno 20-04-2009 20.22.39

A proposito, da luglio inizia una ripresa di quelle da leccarsi le orecchie diavolo.g:.
Quindi chi ha perso il posto sul serio (non quelli con buona uscita etc..), ritroverò lavoro, magari per lo stesso "padrone" però con un altro nome. Quindi dovrà esser grato per non esser a casa anche se dovrà ricominciare da zero come diritti, lavorare più di prima etc...
A qualcuno (la hostess del GdF) gli starebbe pure bene, ma per qualche padre di famiglia che faceva il proprio dovere e che ha decenni di esperienza trovo la cosa piuttosto umiliante ed ingiusta... vabbeh...

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 67740)
Se la mia macchina vale, agli attuali valori di mercato, 500 € ma io la iscrivo a bilancio al suo valore di acquisto 15.000 €; come possiamo definire la cosa?

ILLEGALE ovviamente! Ma hanno cambiato le leggi e illegale non è più.

A quando la legalizzazione dell'assassinio?icon_mrgr:


Beh se no come farebbero a giustificare la prossima "crisi" con un'altro giro di valzer?
Quote:


Resto del tutto convinto che il problema numero 1 di questa civiltà (dal punto di vista economico) è la sovrapproduzione. Penso sia intuitivo comprenderne le conseguenze.


E siamo d'accordo, il consumismo con tutto quello che tira dietro, cioè non si ripara più nulla, si butta e si ricompra. Di conseguenza gli artigiani (gente vera e non sostituibile da produzioni automatizzate) vanno sparendo e in ogni posto di lavoro dove prima servivano 10 persone oggi ne basta una. La ricchezza sempre più si accentra nelle mani di pochi e per evitare problemi (ghigliottine e varie) oltre al resto detto sopra, ogni tanto si "crea" una bella "crisi"

Quote:


Da un punto di vista finanziario siamo sull'orlo dell'abisso (Tremonti dica quello che vuole ma la realtà è sotto gli occhi di tutti) poichè la quantità di debito circolante nel mondo è superiore alla capacità di rimborso del pianeta stesso (Stati sovrani compresi).


Non hai capito ancora? E' tutto fittizio, se serve il debito pubblico aumenta quando non serve diminuisce o rimane fermo... tanto chi ha in mano i registri per controllare? Tu? Io? No di certo....

Quote:


Andiamo pure avanti così. Se non fosse per la preoccupazione che nutro verso il futuro dei miei figli (e di quelli degli altri) starei un briciolo più tranquillo ma, in ogni caso, ne vedremo delle belle. Cioè.......delle brutte!

E come diceva Mel Brooks........fanculo ai poveri!
Stai tranquillo per i tuoi figli, non staranno peggio di come stiamo noi, non da questo punto di vista per lo meno. Preoccupati di tenerli svegli invece... lasciamo a Cesare quel che è di Cesare e cerchiamo semplicemente di arrangiarci dal punto di vista economico 8-)

centomila 17-05-2009 22.45.10

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 67765)
Stai tranquillo per i tuoi figli, non staranno peggio di come stiamo noi, non da questo punto di vista per lo meno. Preoccupati di tenerli svegli invece... lasciamo a Cesare quel che è di Cesare e cerchiamo semplicemente di arrangiarci dal punto di vista economico 8-)

Mi sembra davvero la cosa giusta da fare.

Per quello che riguarda la crisi economica si sta stabilizzando ma gli imprevisti, specialmente finanziari, sono dietro l'angolo.

Si tratterà, inoltre, di vedere come il corpo sociale reagirà. I chiari di luna visti a Torino non sono incoraggianti.

stefano 18-05-2009 12.09.01

una crisi "fittizia" ma che ha risvolti "reali" per i soggetti già indicati da Uno.
l'accentramento del potere e del denaro nella mani di pochi è la via per il crollo futuro del sistema.

specie se non coscienziosi

Uno 18-05-2009 12.45.15

Il crollo?

Non ci sarà mai... o comunque se ci fosse dovrebbe partire dal basso, non partirà mai dall'alto, per i potenti sarebbe la fine del potere. Dovrebbero ricominciare a controllarci con le armi.

Se invece partisse dal basso la faccenda sarebbe diversa, ma sarà impossibile anche questo.
basterebbe che un mese tutta la gente comune si rifiutasse di comprare prodotti industriali di aziende con più di 50/100 dipendenti.
Crollerebbe tutto... anche se con un gran casotto purtroppo, una cosa tipo guerra civile....
Quindi non so quanto auspicabile.

stefano 18-05-2009 12.49.04

l'esercito di "controllo" nelle città e il fatto che a ogni manifestazione ormai scatta la "campagna mediatica" contro tali atti... fa comprendere come si siano già cautelati o quantomeno si stiano "portando avanti" nell'inconsapevolezza di molti.

quando la gente a fine mese non arriverà più e nemmeno riuscirà più ad arrangiarsi ecco che probabilmente qualcosa si muoverà.
Anche perchè un mercato limitato al potente è destinato a morire su se stesso.

Uno 18-05-2009 13.15.51

Stefano, tu sei ancora convinto che i singoli governi abbiano voce in capitolo su queste cose?

Il mercato non è mai limitato al potente, è sempre a vantaggio del potente, ma su questo non ci si può fare nulla.
Ci sono in gioco molte cose a partire dalle eredità, bravura e tenacia, anche onestà e coscienza più o meno messe a tacere.... comunque in linea di massima chiunque può salire la gerarchia economica è una questione di scelte.

Io trovo che certi discorsi quasi non potremmo farli visto che siamo il 25% della popolazione mondiale che detiene il 75% delle ricchezze mondiali.
Se in queste percentuali c'è chi ha 10 miliardi di euro e noi solo mille euro (esempio eh) poco importa, già con quei mille euro un villaggio da qualche parte nel pianeta ci camperebbe per mesi....

A me sinceramente poco importa avere l'autista, la ferrari, la cameriera o che altro possa identificarmi come potente, mi basta poter vivere tranquillamente.
Tranquillamente non significa non avere pensieri per arrivare a fine mese, preferisco aver quelli piuttosto che avere pensieri di che fine faranno le mie cose quando morirò (cosa che spesso vedo in chi è appena appena benestante)

nikelise 18-05-2009 13.27.28

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 68948)
Il crollo?

Non ci sarà mai... o comunque se ci fosse dovrebbe partire dal basso, non partirà mai dall'alto, per i potenti sarebbe la fine del potere. Dovrebbero ricominciare a controllarci con le armi.

Se invece partisse dal basso la faccenda sarebbe diversa, ma sarà impossibile anche questo.
basterebbe che un mese tutta la gente comune si rifiutasse di comprare prodotti industriali di aziende con più di 50/100 dipendenti.
Crollerebbe tutto... anche se con un gran casotto purtroppo, una cosa tipo guerra civile....
Quindi non so quanto auspicabile.

Proviamo a pensare alla rivoluzione francese ed a quello che segui' fino al Congresso di Vienna .
Anche in quel periodo sembrava finisse un mondo poi la rivoluzione prese i connotati del terrore poi arrivo' Napoleone che prese tutti in giro ( Tolstoy lo giudico' il piu' grande delinquente della storia ) poi i grandi sconfissero Napoleone e si dividero l'europa come piu' gli piaceva .E ci fu la restaurazione .
Oggi a livello mondiale non sarebbe lo stesso ?


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