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ma non credo dato che si diceva di lasciarla bollire "almeno" 10 minuti o un pelo di più. evidentemente per "caricarsi" delle memorie del fuoco ha bisogno di un pò di tempo. |
L'acqua bolle tra i 10 e i 15 minuti, quindi tutto in linea. Poi dipende dalla temperatura esterna e quindi dall'ambiente e dal mese in cui la si fa, o da quanto è freddo in luogo in cui la si mette a bollire. L'acqua comincia a fare bollicine in 15 minuti di solito. A condizioni non estreme di freddo dell'ambiente circostante.
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Da quando inizia bisogna lasciarla bollire secondo le indicazioni di Uno da 10 a più minuti. Bollire dieci minuti o quaranta non credo sia uguale a livello di memoria dell'acqua.
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queste le parole di Uno: "Mettete un pentolino di acqua su una fiamma bella viva, fatela arrivare a bollitura e dopo mantenete il bollore per una decina di minuti circa o anche poco più" quindi se bolle dopo 10-15 minuti devi lasciare per ulteriori 10-15 minuti (quindi in totale mezzora) |
Si dai... non serve proprio il cronometro, evitate il troppo per l'evaporazione ma 10 minuti in più non cambiano la sostanza
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E' passato un mese e qualche giorno e devo dire che noto dei concreti miglioramenti a livello di energia. Oltre a questo ho notato anche un leggero mal di testa nei giorni che seguono quelli in cui ho mangiato più pesante del solito (i week end) e soprattutto due giorni di mal di testa abbastanza intenso in seguito a un trattamento che mi hanno fatto provare in una profumeria, mi hanno messo un sacco di tipi di creme sul viso facendole assorbire con massaggi e calore.
Ho pensato che l'acqua bollita potenzia la disintossicazione del nostro corpo dalle tossine e che questi mal di testa siano l'effetto di questo processo, infatti in genere non sono abituata a usare creme industriali di bellezza o mangiare cibi molto manipolati. Credo sia un rimedio in cui ci vuole costanza e impegno come è stato detto all'inizio ma che potenzialmente può portare molti benefici. L'unico neo è il thermos fumante in ufficio con 30 gradi fuori, non è semplice da spiegareicon_mrgr: |
Quello che ho appurato di sicuro (comprovato da analisi) è che abbassa la pressione (soffro di ipertensione). Riguardo alla digestione, l'acqua calda dovrebbe aumentare la temperatura interna (la digestione avviene a temperature più alte dell'ambiene in cui viviamo), quindi probabilmente facilita il disciogliersi del cibo ingerito.
Quindi, aiuta ad eliminare tossine, perchè il corpo deve utilizzare meno energie per la digestione e concentrarsi sull'eliminazione delle tossine. Fa diminuire i mal di testa perchè abbassa la pressione, che provoca avvolte mal di testa. |
L'acqua bollita potrebbe essere una sorta di idrocolonterapia?
Dico questo perchè ho notato che l'acqua scende subito fin giù, la sento nell'intestino, non saprei dire tutto il percorso, ma l'effetto è pressochè immediato. Chiaro che come tutto se non ci associa una dieta su misura per noi non fa miracoli. Tutti i giorni, diluita durante la giornata a brevi sorsi ma spesso, con l'aiuto del termos, potrebbe sciogliere parecchio nell'intestino. Maggiormente riusciamo a berla calda e immagino che meglio sia. |
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L'acqua va bevuta si calda ma senza esagerare e rispettando le nostre mucose interne che se anche riescono a sopportare un calore maggiore rispetto al fuori, non bisogna però ustionarle perchè peggioremo la situazione in special modo l'esofago e lo stomaco. Inoltre l'aver bollito l'acqua porta il ricordo del fuoco e ne beneficiano sia la milza che il pancreas, un po' tutto il plesso solare, ma secondo me la milza in particolari quelle persone che non sopportano il freddo. La milza ha una funzione importantissima nel nostro corpo anche se si può vivere senza. Il fuoco che vive all'interno del nostro apparato digerente ma penso di tutto il plesso solare benefici di quel fuoco. Comunque il berla la sera e il berla come prima cosa al mattino fa muovere l'intestino. Il sorseggiarla durante la giornata aiuta nella digestione ma anche nel riflusso esofageo tenendo pulito il canale oltre come ho detto prima a tenere il fuoco acceso. |
Dovrò assumere 3/4 tazze di tisana al giorno.
Posto che più di tanta acqua non riesco a bere, che succede se uso l'acqua bollita del mio termos per questi infusi? Sarà sempre "acqua bollita" o l'uso delle erbe farà perdere questa proprietà ? |
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Faccio bene se dopo averla bollita per il tempo necessario la lascio a raffreddarsi nella pentola coperta fino a che sarà giusta di temperatura per il thermos o c'è un metodo migliore che non m'è riuscito di comprendere? |
Ti dico come faccio io,
quando bolle l'acqua nel pentolino rimango incantato nel vedere il turbinio delle bolle e l'acqua viva e cristallina che danza. Sento sul viso il vapore e il rumore vorticoso risulta essere rilassante. Attendo 5 minuti di intenso ribollimento e poi spengo il fuoco, in quel momento il suono diventa ritmato, ad ogni bolla d'aria che si genera dal fondo corrisponde ad un rintocco. Appena spento sembra un motorino a scoppio scarburato e piano piano rallenta il ritmo, infine è possibile percepire il singolo rintocco della bolla che nasce. Riempio il bicchiere di acqua bollita caldissima ed il vapore si spande nell'aria, anche in quel momento pare che l'acqua abbia un suono diverso dal solito. Gorgoglia dal pentolino al bicchiere e noto che è di un intenso colore vitreo cristallino, pare abbia una qualità magica (potere della suggestione!). Con due dita tengo il bicchiere di vetro e mi accomodo sul divano soffiando. Non resisto al calore intenso ed appoggio il bicchiere sul tavolino, rimango in silenzio nella penombra della lampada a colonna. Riprendo il bicchiere ed accenno al primo sorso bollente, giusto un sorso per saggiare la temperatura ed in quel momento noto già un sedimento lattiginoso sul fondo del bicchiere. Prendo coraggio e confidenza col calore dell'acqua bollita, continuo a sorseggiare tenendo il bicchiere in mano, ad ogni sorso socchiudo gli occhi per percepire meglio la sensazione di energia che diffonde dalla bocca in tutto il corpo. Una piacevole sensazione. |
Messa così non credo di riuscire ad aspettare domani :wow:
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:( devo rifar tutto da capo.
Ho usato l'acqua del rubinetto ma dopo la bollitura prolungata ha un saporaccio di cloro. Proverò con quella in bottiglia. |
Anche non uso acqua di rubinetto, la vado a prendere in una fonte vicino casa mia che è buona e fredda anche d'estate.
Se sono a casa ne bollisco un bicchiere e poi lo sorseggio piano man mano che si raffredda un pò, altrimenti ne faccio la quantità che entra nella borraccia, e poi me la porto dietro, dopo un'ora circa non è più bollente e posso berla direttamente dal beccuccio sempre a sorsi. Non solo mi piace ma riesco a berne di più che fredda, e non mi fa urinare in fretta, quindi suppongo che una parte viene adeguatamente assorbita dove manca. |
E' il secondo giorno che bevo acqua bollita e, a parte questioni pratiche come il dover trovare la giusta temperatura ed altre, mi è sembrato d'avere più sete del solito :U però non ho fatto caso se, fra tutto, sto bevendo di più o di meno.
Per ora devo ancora trovare il modo di scadenzarmi la mezz'ora senza puntare sveglie o altro, ma comunque mi sa di buona abitudine da prendere. Quanto meno, l'impegno e l'attenzione che ci metto a bere l'acqua mi porta a limitare caffè ed altre bevande. |
Io non uso la mezz'ora, me l'ero anche dimenticata a dire il vero :H. Quando arrivo a casa dal lavoro, faccio bolire il mio litro di acqua (che devo dire bollendo rilascia i residui calcarei nel pentolino... praticametne demineralizzata... non so perchè a voi no) e poi durante il pomeriggio la bevo, perchè la conservo in un termos.
A me disseta moltissimo più dell'acqua fredda, sarà che è anche più leggera essendo libera dai sali pesanti. Dopo i pasti è meglio di una tazzina di caffè. |
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