Ermopoli

Ermopoli (https://ermopoli.it/portale/index.php)
-   Letteratura & Poesia (https://ermopoli.it/portale/forumdisplay.php?f=25)
-   -   baudelaire (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=1092)

Sole 19-10-2005 17.02.32

baudelaire
 
E' stato, e credo che ormai sarà sempre, "il mio poeta" .. così vi posto una delle mie poesie preferite .. anche se non la sua più bella ...

La morte degli amanti
avremo letti intrisi di sentori
tenui,divani oscuri come avelli,
sulle mensole nuovi e strani fiori,
nati per noi sotto i cieli più belli.

consumandosi a gara, i nostri cuori
come due grandi torce due ruscelli
verseranno di vampe e di fulgori
nei nostri spiriti, specchi gemelli.

Una sera di rosa e azzurro mistico,
un lampo solo ci vedrà commisti,
lungo singhiozzo carico d'addio.

Un Angelo, schiudendo indi le porte,
a ravvivar verrà, gaudioso e pio,
gli specchi opachi e le due fiamme morte
.

Sole 19-10-2005 17.03.45

ancora una .... un pò meno triste ...
 
Elevazione
Al di sopra degli stagni, al di sopra delle valli,
delle montagne, dei boschi, delle nubi, dei mari,
oltre il sole e l'etere, al di là dei confini delle sfere stellate,
spirito mio tu ti muovi con destrezza e,
come un bravo nuotatore che si crogiola sulle onde,
spartisci gaiamente, con maschio,
indicibile piacere, le profonde immensità.

Fuggi lontano da questi miasmi pestiferi,
va' a purificarti nell'aria superiore,
bevi come un liquido puro e divino
il fuoco chiaro che riempie gli spazi limpidi.

Felice chi, lasciatisi alle spalle gli affanni
e i dolori che pesano con il loro carico
sulla nebbiosa esistenza,
può con ala vigorosa slanciarsi
verso i campi luminosi e sereni;

colui i cui pensieri, come allodole,
saettano liberamente verso il cielo del mattino;
colui che vola sulla vita
e comprende agevolmente
il linguaggio dei fiori e delle cose mute.


Amy 27-10-2005 01.18.50

Riferimento: baudelaire
 
lo adoro!!!!

Tristezza della Luna

Questa sera la luna sogna più languidamente; come una
bella donna che su tanti cuscini con mano distratta e leggera
prima d'addormirsi carezza il contorno dei seni,
e sul dorso lucido di molli valanghe morente, si abbandona
a lunghi smarrimenti, girando gli occhi sulle visioni
bianche che salgono nell'azzurro come fiori in boccio.

Quando, nel suo languore ozioso, ella lascia cadere su questa
terra una lagrima furtiva, un pio poeta, odiatore del sonno,

accoglie nel cavo della mano questa pallida lagrima
dai riflessi iridati come un frammento d'opale, e la nasconde
nel suo cuore agli sguardi del sole.

Amy 27-10-2005 01.20.45

Riferimento: baudelaire
 
Conversazione

Tu sei un bel cielo d'autunno, chiaro e rosa! Ma la tristezza
monta in me come il mare e lascia, rifluendo, sul mio
labbro corrucciato, il ricordo cocente del suo fango amaro.

- La tua mano scivola invano sul mio petto che si strugge;
ciò che cerca, amica, è un luogo devastato dall'unghia
e dal dente feroce della donna - Non cercare più il mio cuore: le belve l'hanno divorato.

Il mio cuore è un palazzo lordato dalla folla: ci si ubriaca,
ci si ammazza, ci si tira per i capelli. Un profumo
ondeggia attorno al tuo seno nudo.

Beltà, dura frusta delle anime, tu lo vuoi! Con i tuoi
occhi di fuoco, splendenti come feste, tu bruci i brandelli
che le belve han risparmiato.


Smashan 28-10-2005 20.23.58

Riferimento: baudelaire
 
L'ALBATRO

Sovente, per diletto, i marinai catturano degli albatri, grandi uccelli marini che seguono, indolenti compagni di viaggio,

il bastimento scivolante sopra gli abissi amari.

Appena li hanno deposti sulle tavole, questi re dell'azzurro, goffi e vergognosi, miseramente trascinano ai loro fianchi le

grandi, candide ali, quasi fossero remi.

Com'è intrigato, incapace, questo viaggiatore alato! Lui, poco addietro così bello, com'è brutto e ridicolo. Qualcuno

irrita il suo becco con una pipa mentre un altro, zoppicando, mima l'infermo che prima volava.

E il Poeta, che è avvezzo alle tempeste e ride dell'arciere, assomiglia in tutto al principe delle nubi: esiliato in terra, fra

gli scherni, non può per le sue ali di gigante avanzare di un passo.

Smashan 28-10-2005 20.25.11

Riferimento: baudelaire
 
FINE DEL GIORNO

Sotto una tetra luce, corre, danza, si torce senza ragione, la Vita, impudente e stridula. Così, appena all'orizzonte

sale la notte voluttuosa, placando tutto, anche la fame, scancellando tutto, anche la vergogna, il poeta si dice:

«Finalmente!»

Come le mie vertebre il mio spirito invoca ardentemente il riposo; con il cuore pieno di funebri sogni

mi butterò con la schiena sul letto e mi avvolgerò nei vostri tendaggi, o tenebre di frescura!»

Amy 28-10-2005 21.09.18

Riferimento: baudelaire
 
Voglia del nulla

Triste mio spirito, un tempo innamorato della lotta, la
Speranza il cui sperone attizzava i tuoi ardori, non vuole
più cavalcarti! Giaciti dunque senza pudore, vecchio cavallo
il cui zoccolo incespica a ogni ostacolo.

Rassegnati, cuor mio: dormi il tuo sonno di bruto!
Spirito vinto e stremato! Per te, vecchio predone, l'amore
ha perduto il suo gusto, e l'ha perduto la disputa; addio,
canti di ottoni e sospiri di flauto! Piaceri, desistete dal
tentare un cuore cupo e corrucciato!

L'adorabile Primavera ha perduto il suo profumo.
Il Tempo m'inghiotte minuto per minuto come fa la neve
immensa d'un corpo irrigidito io contemplo dall'alto
il globo in tutta la sua circonferenza e non vi cerco più
l'asilo d'una capanna.

Valanga, vuoi tu portarmi via nella tua caduta?


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14.25.57.

Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271