Ermopoli

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webetina 11-08-2011 20.50.53

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 102654)
....come disse San Lorenzo mentre lo bruciavano sul rogo: "da questa parte sono già cotto, giratemi dall'altra!"

San Lorenzo non fa testo, mi pare che fosse scapolo e senza figli.

centomila 11-08-2011 21.49.21

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 102655)
Se pensi che la povertà sia una prova per guadagnarsi la vita eterna, sicuramente partiamo da punti di vista totalmente differenti.

No per carità: la povertà deriva o da condizioni oggettive (ed era frequente nel passato) o dall'avidità umana (ed è quello che accade oggi). E' sempre un evento da combattere per conquistare il suo opposto: la ricchezza. Sia esteriore che interiore.

Tuttavia la lotta che serve per diventare ricchi è del tutto diversa da quella praticata negli ultimi anni. In primo luogo (e qui condividiamo al 100%) bisogna ridursi all'essenza. E' un pò la povertà spirituale indicata dal Vangelo.
In secondo luogo è necessario arricchirsi di beni che veramente hanno valore non quella roba che non vale niente che gira al giorno d'oggi.
Dedicarsi dunque allo spirito, all'arte, alla scienza ma, soprattutto, agli altri.

Chiedo scusa se ho detto cose scontate ma, alla fine, sono verità. Di difficile applicazione, non lo nego, ma salvifiche.

Ho parlato di prova da superare perchè, nelle condizioni attuali, vivere così è davvero difficile. Ma questa crisi, paradossalmente, come intuiscono alcuni amici che hanno partecipato alla discussione e tu stesso, pur nel suo disastro economico, politico e purtroppo morale, potrebbe anche esere foriera di una nuova sensibilità.

E' questo il mio più vivo desiderio.:)

P.S.
Capito????????? Non sono un menagramo!!!!fiori.gif
Evvai con la catarsi!

webetina 12-08-2011 13.02.46

Citazione:

Originalmente inviato da centomila (Messaggio 102657)
Ho parlato di prova da superare perchè, nelle condizioni attuali, vivere così è davvero difficile. Ma questa crisi, paradossalmente, come intuiscono alcuni amici che hanno partecipato alla discussione e tu stesso, pur nel suo disastro economico, politico e purtroppo morale, potrebbe anche esere foriera di una nuova sensibilità.

E' questo il mio più vivo desiderio.:)

Adesso capisco meglio lo spirito con il quale hai scritto. Mi pare di capire che alla fine tu auspichi, perchè lo desideri profondamente, il cambiamento, anche a costo di dure prove. Ho creduto per un attimo che ti fossi rassegnato al dramma di un decadimento dentro di te annunciato, tu che hai famiglia, figli, e dovresti avere a cuore il loro futuro. Ora vedo diversamente ciò che hai scritto, anche se non è più roseo.
I sono donna, ho un figlio e tendo ad avere paura dei cambiamenti che richiedono sconvolgimenti profondi, paura dell'Incerto, perchè francamente se fosse per me io pensarei di avere già avuto ciò che mi basta nella vita, potrei anche rinucniare a molte cose, purchè non si viva nella oppressione.

Il Folle 12-08-2011 13.31.57

Probabilmente meriterebbe un topic a parte però credo che stia bene anche qui. Tempo fà ascoltavo un discorso di Gustavo Rol, il quale affermava che dovremmo "combattere" per gli stati uniti del mondo.

Ve lo immaginate un mondo unito? Un unica economia, un unico esercito (che neanche servirebbe, salvo contro attacchi alieni), niente terzi mondi, niente confini, niente barriere, niente distinzioni.

Ovviamente le lobby massoniche che controllano l'economia guardano solo i loro interessi, non cederanno mai il loro potere acquisito e tramandato da generazioni, e continueranno a fare il bello e cattivo tempo.

Allora l'unico modo a mio avviso è informarsi, perchè non è la fame che uccide ma l'ignoranza.

Astral 12-08-2011 14.24.49

Ora capisco meglio Centomila, ma da come l'avevi scritto, sembrava una cosa tipo apocalisse catastrofica che tanto va di moda nelle librerie della feltrinelli ultimamente :) (Scommetto che se scrivessi un libro 2012 videogiochi per l'anno, la gente lo comprerebbe lo stesso, per il fatto che ho scritto 2012).

La povertà mi sembra un concetto inserito dopo, e non so se veramente Gesù era cosi povero come volevano farci credere.
Io credo che nell'universo ci sia la legge dell'abbondanza e lo possiamo riscontrare nella natura, coi i fiori che non ne mette uno a caso qui e li ma è "generosa".
Quello che secondo me porta lontano dalla vera ricchezza, è l'accumulo, ovvero l'avidità e l'eccessivo attaccamento ai beni materiali, al di là di una parsimoniosa legge di sopravvivenza.

Tina mi fa riflettere sulle sue parole, in tempi c'era gente che si ribellava, l'uomo primitivo viveva una vita incerta fatta di fulmini, luoghi bui e doveva combattere per la sopravvivenza ogni giorni, noi invece sembra che davanti all'oppressione non sappiamo combattere, ma siamo rassegnati. Ecco questo è un ottimo spunto su cui riflettere...

Faltea 12-08-2011 17.51.24

Io vi leggo, guardo il sito dell'Ansa (lo sapete che telegiornali non ne guardo più da un pezzo), vedo CRISI scritto a caratteri cubitali, vedo benzina che aumenta, diesel pure, al supermercato spendo di più per la spesa, gente licenziata, ditte in crisi che stanno per chiudere.... e poi bollino nero, tutti partono per le ferie...
Che serva veramente così tanto lo svago della vacanza al punto di mangiare pane e cipolle per il resto dell'anno?
Perché o è così, o ce la raccontano...

Astral 12-08-2011 18.29.46

Probabilmente sono ancora i risparmi rimasti, ed è un modo per non impazzire. Comunque questa situazione in Italia c'è da parecchi anni, noi stavamo in crisi già da un pezzo, i telegiornali ne hanno preso consapevolezza solo ora.
Comunque parlare di crisi secondo me ha effetti negativi, perchè la gente tenderà a risparmiare, spendere meno e quindi le industrie saranno costrette a produrre meno.

Quello che mi preoccupa un po' invece è che chi non trova lavoro potrà far parte della mafia, dello spaccio, o praticare il mestiere più antico del mondo...

Grey Owl 13-08-2011 10.39.03

Per come la vedo io questa crisi economica è figlia di un ciclo che si conclude. Come tutte le crisi, essa è foriera di cambiamenti che non devono essere necessariamente tutti negativi. Certamente è occasione per alcuni di veder cambiare in meglio e per altri in peggio una sistuazione che non poteva continuare in eterno.

E' presto per dire cosà ci riserverà il futuro rispetto a questa crisi, per ora la febbre è alta ed il malato va curato con le medicine che haimè sono amare.

E' sempre giusto ricordarsi che questa crisi è mondiale ed è partita dall'america e dall'america arriverà la soluzione a questa crisi, quindi occhi puntati su di essa.

Astral 13-08-2011 17.44.21

Si, anche se c'è gente per esempio che con la crisi si è anche arricchita. Le medicine amare ok, ma sta sempre a noi scegliere quale dottore curarsi, e con quali medicine, dopotutto uno può rivolgersi alla farmaceutica, o all'omeopatia, o ai ciarlatani (parlo metaforicamente ovviamente).

Spero che i nostri politici abbiano compreso che l'era del magna magna è finita e che tutti sono utili, ma nessuno indispensabile!

Uno 19-09-2011 20.51.53

Vedo Centomila online e quindi come non dargli un giro di carica? icon_mrgr:


I mesi passano e non cambia nulla, qualcuno continua a raccontarci la fiaba dell'orso.

Astral 19-09-2011 22.46.37

Visto che centomila non risponde, stasera colgo la palla al balzo.
In televisione parlando di Europa debole, grecia in bancarotta, e borse che crollano.
Non capisco dove vogliono andare a parare, ma non hanno paura delle persone inferocite?

Obama dice che tasserà ricchi, beh e sarebbe pure ora, si ma i veri ricchi, non il ceto medio, quello che magari c'ha una casa in più o prende 2000 euro al mese.

Cominciamo a tagliare i costi della politica, poi altro che crisi, vedi come rifiorisce tutto!

Ray 19-09-2011 23.04.06

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 103856)

Cominciamo a tagliare i costi della politica, poi altro che crisi, vedi come rifiorisce tutto!

Questa è un'altra delle balle che stanno cavalcando adesso, più perchè è inevitabile che altro. Per carità mi va pure bene, così magari almeno un minimo li tagliano sul serio sti costi, ma non è che così tutto rifiorisce (almeno se non vogliono far vedere così).
Più che taglio dei costi servirebbe un taglio alla mentalità della gente... allora forse vedremmo pure fiori.


Comunque Uno secondo me qualcosina di vero sotto ci deve essere, altrimenti non capisco questa ultima manovra autozappapiedi. L'italiano medio tutto è disposto a perdonare al capo ma non di venire impoverito e mi sa che stavolta l'archetipo non lo cavalca più. Vabbeh, non voglio dire cose che poi rischiano di venir prese per un discorso politico e li si va a finire, è che è parecchio difficile non farlo.

Astral 19-09-2011 23.36.00

Beh io non penso che puoi pretendere sacrifici dalla gente, se c'è chi prende 20.000 euro al mese e va in pensione a 39 anni di età, mentre c'è gente che non vedrà la pensione, evidentemente i soldi ci sono.
Che poi si è una balla, perchè non hanno tagliato quasi nulla in alto, sono daccordo con te. Su quello tutti gli schieramenti sono uniti e concordi tra loro.

Non è soltanto questione di crisi, ma cifre cosi alte non sono ammissibili nemmeno in tempo di ricchezza, è proprio scorretto il principio che alimenta i soldi e la corruzione in politica.
Per cambiare la mentalità della gente, occorre smetterla di delegare le nostre responsabilità agli altri, e partecipare di più alle cose che ci competono e ci riguardano, perchè per quanto uno vuole disinteressarsi dalla politica, le scelte ricascano su di te.

Lasciando da parte la politica, mi viene in mente se tutto ciò non era inevitabile. Qualche anno fa si parlava della morsa del consumismo del quale non se ne usciva fuori, ma mi pare che con questa crisi, si dovrebbe cercare di consumare meno e rispettare più la natura. In fin dei conti un sistema basato sull'espansionismo, non si può espandere per sempre, deve per forza cambiare.

Sto seguendo anche la vicenda dell'Islanda, che è uscita fuori dall'economia globale.

Grey Owl 20-09-2011 07.51.47

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 103861)
Che poi si è una balla, perchè non hanno tagliato quasi nulla in alto, sono daccordo con te. Su quello tutti gli schieramenti sono uniti e concordi tra loro.

Sui tagli alla politica alcuni dell'opposizione avevano cercato di fare qualcosa. E' certamente vero che poi nei fatti sono mancati i numeri alla camera. Davanti hanno fatto la morale ai costi e poi dietro (e nei fatti) non hanno tagliato nulla, mi ha lasciato amareggiato leggere che alcuni consiglieri o funzionari napoletani si sono aumentati lo stipendio per aver "risolto" il problema dei rifiuti. :o

Il problema italiano è morale, stà alla radice della cultura politica e sociale italiana. Non esiste destra, centro o sinistra, il problema è trasversale e non mi sembra tanto diverso dai nostri cugini greci.

Astral 20-09-2011 08.39.37

Credo Grey, che hanno tagliato la politica ma quella bassa, per essere più preciso sindaci, comuni e province. Poi c'è pure la questione Vaticano e tasse ma si dovrebbe aprire un topic specifico.
Il problema è anche la quantità dei ministri, ora sto verificando se è vero che il figlio di un certo politico prende lo stipendio triplo di un normale ministro europeo.
Insomma sta corruzione deve finire, poi che dobbiamo cambiare mentalità anche noi come ha detto Ray sono più che daccordo, ed infatti dipende da noi cambiare le cose, e non aspettare le manne dal cielo.

Comunque poi analizzerei un altro aspetto quello di farci vivere nella paura, che a quanto pare per controllare le masse, è un sistema impeccabile.

Uno 20-09-2011 09.15.10

Premessa, qualsiasi riferimento a manovre e/o "rimedi" nazionali è fuori tema se non serve per inquadrare la situazione mondiale (mi riferisco ad Astral e Grey, se ne può parlare non ci sono problemi, ma conviene farlo in 3d a parte e come al solito senza entrare troppo nei partiti)

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 103859)
Comunque Uno secondo me qualcosina di vero sotto ci deve essere, altrimenti non capisco questa ultima manovra autozappapiedi. L'italiano medio tutto è disposto a perdonare al capo ma non di venire impoverito e mi sa che stavolta l'archetipo non lo cavalca più.

Il fatto è che anche nella percezione del più disinteressato a economia, politica etc... è ormai stato inculcato che noi italiani (ma questo vale pure per i tedeschi, i francesi etc...) dobbiamo rendere conto ad un ente superiore che è l'Europa.
Un ente che di fatto allontana gli affari dal comune cittadino e giustifica quello che i governi in nome di esso sono costretti a fare.
Prendi i titoli (bastano i titoli) degli ariticoli dei giornali degli ultimi 2/3 anni (sono sufficienti anche se il lavaggio del cervello è iniziato prima) dove in qualche modo si cita l'Europa e leggili di seguito. Ti renderai conto che ci sono una marea di "l'Europa dice che..", "l'Europa frena...", "l'Europa impedisce...", "l'Europa approva..."

Ma chi e cosa è questa Europa?
Come mai se qualcuno sta peggio (a noi dicono: Italia, Spagna, Grecia per lo più) nessuno sta meglio?
L'Europa sta diventando come la fantomatica "burocrazia", tutti se ne lamentano, lei detta delle regole (assurde il più delle volte) ma non c'è nessuno che risponde veramente di qualcosa.... come i dirigenti dietro i call center ed i customer cure. I meccanismi sono i medesimi sviluppati in forma diversa.

Adesso qualsiasi manovra è giustificabile perchè l'ha richiesta l'Europa, viceversa se se ne fa una un pò più leggera arriva subito l'altolà da Bruxelles, nessun paese deve star meglio degli altri.... per paura che si scopra che sono tutte @@ quelle che ci raccontano sui debiti pubblici, pil, mib, tric e trac....

Astral 20-09-2011 10.14.45

Ma a questo punto non converrebbe uscire fuori a questa sistema?
Ed il fatto che l'islanda sia uscita fuori dalla crisi, denunciando il sistema truffaldino del sistema bancario.
Purtroppo loro sono solo 350.000 mila ed è più facile prendere certe decisioni.

Sole 20-09-2011 10.19.37

D'accordo quello che dici Uno, però andare a fare la spesa a me pare che costi di più di un anno fa e un anno fa di più di due e parlo di discount.. I prezzi della spesa sono aumentati, mentre sono diminuiti i prezzi delle automobili e altri beni evitabili. Eppure i ristoranti sono sempre pieni, i figli sono sempre vestiti alla moda e frequentano palestre, cinema, corsi vari. Come fanno? Io non lo so come fanno.. io non ce la faccio. Eppure fanno.
Io nel mio piccolo lo vedo che ci stringono una morsa intorno, che tendono a farci sentire indispensabile prendere credito.

Non lo so. Gli aumenti ci sono, tolgono sempre maggiori possibilità di recuperare credito d'imposta è necessario certamente rendersi conto dell'assurdità degli enormi sprechi che ci costringe a fare l'Europa appunto perchè gli altri paesi devono produrre come noi e non di meno o di più (vediamo l' assurdità ed iniquità delle quote latte, delle arancie lasciate a marcire mentre le compriamo dalla Spagna perchè la nostra Sicilia ce la fa da sola a sfamare l'Italia e non va bene) solo senza quegli sprechi sarebbe già una entrata vantaggiosa per il settore agricolo e per i suoi lavoratori. L'Italia in molte cose come l'agricoltura è autonoma.. ma i prodotti Italiani costano di più.... mah! Eppure non c'è trasporto. Costano di più perchè conviene allo scambio Europeo dare fuori il paese piuttosto che commercializzare dentro per favorire il passaggio di soldi tra un paese all'altro. I discount sono pieni di prodotti stranieri, spesso tedeschi. per cui anche il discount favorisce questo fattore. Quindi risparmiando si favorisce questo meccanismo... ma a volte la spesa in un supermarcato "normale" ha del ridicolo e del marcio guardando i prezzi.

Non so...
La Norvegia si è tirata fuori dalla CEE e vive benissimo, la gente è serena. Altri paesi che si auto mantengono stanno bene senza crisi.. sono semmai messi in crisi dalla pressione e dell'ostruzionismo della comunità. E' vero. Quelli a cui conviene entrare nell'Euro sono i paesi poveri dell'Europa che quantomeno rafforzano la moneta.
Ma io mi domando come è possibile che sta moneta è così forte se tutti i paesi che compongono la comunità sotto l'Euro sono in crisi economica? Boh!
Troppe cose se ci si sofferma anche solo ad una analisi superficiale non tornano

Astral 20-09-2011 10.32.05

La risposta a Sole:

Come fa molta gente? Semplicemente si affidano a nonni e papà che hanno accumulato ingenti conti in banca negli anni '70 che hanno la casa, non devono pagare il mutuo, e devono pensare solo alla spesa.
Poi metti che a Roma ci sono tanti centri commerciali dove ti puoi vestire divinamente con 30 euro, e ci sono le occassioni.

Poi molti si difendono non fatturando (avvocati, commercialisti medici) affittando in nero, lavorando in nero, non dichiarando tante cose, l'evasione fiscale in Italia purtroppo diventa più una difesa che un reato.
Poi c'è il groupon che fa i prezzi stracciati (sempre di cose evitabili come i trattamenti estetici e i viaggi).
Si la spesa è aumentata, mentre qualche anno fa certi discout erano roba per rumeni, oggi sono pieni.
Quello che è allarmante è il peggioramento della qualità del lavoro. Almeno qualche anno fa un lavoro da 600-800 in nero fulltime si trovava con qualche difficoltà, oggi c'è lo stage gratuito che fornisce risorse gratis alle aziende.
La crisi c'è anche in Spagna, ed in altri paesi, l'unica cosa è che li costa tutto meno.
Però quello che mi domando, è che mi sembra pianificata, chissà dove vogliono andare a parare, ad una moneta mondiale unico? Ad un governo mondiale unico?

E' sconcertante che cosi pochi, decidono per cosi tanti.

Uno 20-09-2011 10.35.53

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 103880)
Ma a questo punto non converrebbe uscire fuori a questa sistema?

Chiedi ad un rapito la stessa cosa, vedrai che ti risponde. Si gli converrebbe scappare senza pagare il riscatto, ma i rapitori non lo lasciano andare via

Uno 20-09-2011 10.53.03

Sole, dici che non ce la fai a fare quello che altri fanno.

Se domani ti si rompesse il cellulare, ti compreresti quello da 30 euro che solo telefona, manda sms ed è abbastanza bruttino?
Se ti si rompesse il pc staresti senza, considerato che in casa ne hai almeno un altro (scusa se entro nel personale, è solo per capirci meglio)?
Etc....

Se mi dici, in sincerità, di si, allora ti credo che mi dici che non ce la fai.
Se mi dici che magari per fare una di queste cose potresti/dovresti aprire un minicredito e pagare una minirata ti credo, ma comunque vuol dire che in qualche modo pagherai (per gli istituti di credito sono più sicuri i minicrediti che mutui e crediti più grandi)

Astral 20-09-2011 11.17.15

Si ma il grado di civiltà di un paese di vede da quello che puoi fare liberamente col tuo denaro, il problema è che non puoi mettere nulla da parte.
Posso risparmiare sul dentista che mi chiede 1500 euro per una otturazione, e andare da quello pubblico che ti riceve tra 6 mesi, e ti fa il lavoro fatto male, perchè coi soldi che tu non arrivi a fine mese e dovrebbero finire anche nei servizi, non hai proprio nulla.
C'è gente che non arriva veramente a fine mese e che fruga tra i rifiuti. Per altri si tratta del superfluo.

Ma perchè uno deve privarsi della qualità delle cose per dei parassiti? Perchè uno deve comprare frutta a 0,60 che sa di prosciutto crudo, e non di frutta.
Chi glielo fa fare a lavorare tutta la giornata, per questo?

C'è differenza tra vivere e sopravvivere, ed uno vive quanto ha la serenità di avere una casa, un attività ed il necessario per vivere, ma non si vive di solo cibo.
L'acqua, la luce, la nettezza urbana, l'ici e l'irpef le paghi pure se non consumi nulla.
La cultura del risparmio produce soltanto altra povertà, apparentemente ti sembra di risparmiare, ma oltre ad abbassare la qualità della vita, tra qualche mese ne paghi le conseguenze ( prova a comprare le scarpe a 15 euro invece che a 60 euro, e vedi a lungo termine quale è più conveniente).
Anche io non prendo più la macchina come prima, ma assicurazione, bollo, manutenzione costano e aumentano, e oltretutto se la tengo ferma, mi si ferma la batteria, ma se le vendo ci guadagno nulla, e rimango a piedi :)
Io non devo risparmiare o privarmi per un sistema marcio, semmai è il contrario.

Privarsi del superfluo va bene, ma non esageriamo, senza contare il fatto che nessuno pensa ai giovani, che non avranno pensione, oltre che non hanno una stabilità economica, e questo è un problema a mio avviso gravissimo, perchè se non hai nulla, non puoi risparmiare sul nulla, puoi provare a sanare le ferite ma se non togli le sanguisughe prima...
Comunque si... il lato positivo della crisi è che si dovrà sfruttare meno la natura e dovrà finire il consumismo sfrenato.

Uno 20-09-2011 11.54.37

Neanche il dentista di Berlusconi chiede 1500 euro per un'otturazione :D

Non finirà nessun consumismo Astral, sta invece aumentando cercando di allargarsi in mercati che fin'ora erano rimasti a margine: est europa, zone del terzo mondo etc...

Non ho detto che sia giusto risparmiare per mandare tutto in tasse e simili, dico che anche se si parla e nausea la gente con la crisi, ancora oggi questa crisi pur colpendo in qualche maniera nel reale (es quelli in cassa integrazione) è, come dico da post praticamente tutta una storiella per i bambini.
Vederete che tra 2 anni saremo ancora qui a dire le stesse cose, o qualcosa di simile seppur con altra forma (poi mica sono stupidi, sanno che ogni tanto bisogna cambiare il look della fiaba, la gente potrebbe non cascarci più)

Sole 20-09-2011 12.06.32

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 103889)
Sole, dici che non ce la fai a fare quello che altri fanno.

Se domani ti si rompesse il cellulare, ti compreresti quello da 30 euro che solo telefona, manda sms ed è abbastanza bruttino?
Essì, l'ho già fatto.. mi si è rotto il cellulare bello che per tanto avevo voluto, che avevo da 5 anni e mi son comprata quello che fa anche foto perchè mi interessava e costava se non ricordo male meno di 70 euro, era quello che costava meno con le foto annesse. Però devo aggiungere che per principio non ho voluto spendere tanti soldi sul cellulare . Se avessi voluto avrei potuto e quindi ero nella condizione di scegleire, è vero.
Quote:

Se ti si rompesse il pc staresti senza, considerato che in casa ne hai almeno un altro (scusa se entro nel personale, è solo per capirci meglio)?
Etc....
In questo momento dovrei arrangiarmi, si, con un altro che ho, il vecchio portatile che non ho buttato, hai visto mai che un giorno... anche se funziona malissimo. Anche perchè penso che se proprio è necessario è bene risparmiare su certe cose, altrimenti è meglio aspettare e comprare qualcosa di "buono" che ripaghi nel tempo di utilizzo.
Quote:


Se mi dici, in sincerità, di si, allora ti credo che mi dici che non ce la fai.
Se mi dici che magari per fare una di queste cose potresti/dovresti aprire un minicredito e pagare una minirata ti credo, ma comunque vuol dire che in qualche modo pagherai (per gli istituti di credito sono più sicuri i minicrediti che mutui e crediti più grandi)
Si in questo momento dovrei aprire un minicredito per il pc, per il cellulare lo troverei talmente fuori da ogni buon senso che non lo farei comunque, magari risparmierei 10 euro al mese e aspetterei, facendomene prestare uno. Tanto chi non ha due cellulari di riserva?
E' vero che una minirata la potrei pagare, ma una. Già volendo comprarmi una miniauto di cui inizio a sentire il bisogno dovrei aprire un finanziamento che potrebbe incidere parecchio a fine mese, senza considerare l'assicurazione e la benzina.

Però devo fare una precisazione per definire meglio le scelte di vita che ho fatto, anche perchè altrimenti non sarebbe corretto da parte mia fare un discorso generale. Io ho scelto di lavorare part time, volendo potrei guadagnare di più e spendere/risparmiare di più, ma finchè riesco non mi interessa perchè la qualità della vita la ritengo maggiormente importante dello sfizio. Quello che però inizio a notare è che il primo inghippo nel mese, o una spesa di troppo inficia poi su tutto il sistema economico della famiglia. Il risparmio delle famiglie, il soldo sotto al materasso della nonna, è pressappoco impossibile oggi da realizzare. Inoltre io mi reputo enormemente fortunata per quel che ho di base pagando solo un mutuo.

E' vero perciò quel che volevi dirmi, volendo una rata posso permettermi di pagarla se si rende necessario e questo fa si che in effetti arrivo alla fine del mese, ma siccome io ho vissuto per diversi anni con quella mentalità, indebitandomi fino all'assurdo, guardando dall'interno come si muove e manovra questo sistema, so che è sciocco pensare che quello sia un modo per ... il finanziamento è necessario solo se lo è davvero e porta ad avere un bene di utilità reale.
Comunque si, non mi manca nulla, il frigorifero è pieno anche a volte di sfizi, solo che non riesco a creare risparmio. Se mi serve una cosa in un modo o nell'altra, se è necessario la posso comprare. Per questo mi chiedo come fanno le famiglie con i figli a vestirli e riempierli di oggetti così come fanno.
Se i negozi ci sono, se i ristoranti sono pieni, se i gioiellieri restano aperti evidentemetne la gente ce la fa..

Boh

Sole 20-09-2011 12.26.40

Astral, io temo che se volessimo uscire dall'Europa in questo momento e ci risuscissimo, rischieremmo un tale ostruzionismo che dovremmo applicare una autarchia forzata che davvero potrebbe portarci ad una grossa crisi.. come ad una grossa rinascita, ma isolati.

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 103899)
Neanche il dentista di Berlusconi chiede 1500 euro per un'otturazione :D
In effetti... io da un privato per una devitalizzazione ho pagato 200 euro.
Quote:

Non ho detto che sia giusto risparmiare per mandare tutto in tasse e simili, dico che anche se si parla e nausea la gente con la crisi, ancora oggi questa crisi pur colpendo in qualche maniera nel reale (es quelli in cassa integrazione) è, come dico da post praticamente tutta una storiella per i bambini.
Vederete che tra 2 anni saremo ancora qui a dire le stesse cose, o qualcosa di simile seppur con altra forma (poi mica sono stupidi, sanno che ogni tanto bisogna cambiare il look della fiaba, la gente potrebbe non cascarci più)
Ma allora come lo spieghi che ad esempio nel settore nautico (dove lavoro) fino a due tre anni fa non conosceva crisi e adesso è tutto fermo non solo in Italia ma anche in Francia, Spagna, Germania e Inghilterra?
Pensi che la paura che immettono della crisi e delle borse che perdono punti faccia si che si formi il blocco del mercato?


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