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griselda 04-08-2007 18.45.41

2) 5 tibetani
 
Anni fa mi ritrovai davanti a 5 semplici esercizi della durata di una manciata di minuti, che a quanto veniva descritto avevano, se realizzati regolarmente, la proprietà di mantenere giovani. Semplici ed alla portata di tutti promettevano un riequilibrio psicofisico.
A prima vista mi sono sembrati una sintesi molto sintesi sintetizzatissima dello yoga ma a quanto pare li non vengono utilizzati ma approfondendo ancora nessuna disciplina pare li adoperi.
QualcUno icon_mrgr: mi sa dire qualcosa sulla validità di tali esercizi?

Uno 04-08-2007 20.32.29

Erano nella mia lista di argomenti da trattare prima o poi, aspettavo perchè ci sono tante cose da mandare avanti, comunque vista la richiesta parliamo anche di questi.
Togliendo la storiella sulla loro scoperta che suona un pochino (non del tutto, non completamente) fantasticata e pompata, c'è una validità oggettiva sul loro funzionamento e sul risultato (non mantenere giovani, ma eventualmente questa è una conseguenza come qualsiasi cosa sana).
Grii procura delle immagini e posta un esercizio per volta con la relativa immagine dandomi il tempo per ciascuno di sviscerarne il senso, il funzionamento e cosa mette in moto.

Shanti 04-08-2007 22.57.37

Li ho scoperti qualche mese fa e iniziando titubante, più che altro perchè non faccio nessun tipo di esercizio fisico e questo mi sembrava veloce e poco impegnativo martello.:, ho continuato fino ad arrivare a svolgerli regolarmente ogni mattina da due mesi a questa parte. Il beneficio credo che sia a livello ghiandolare, perchè mi sono accorta di avere regolarizzato una disfunzione che avevo, anche se è troppo poco tempo che li faccio per avere la certezza che sia dovuto proprio a questi esercizi come credo. Comunque sia questo mi spinge a vincere la famosa pigrizia e a continuare, tanto che se mi capita di saltarli mi sembra di sentirne la mancanza.

griselda 04-08-2007 23.08.03

1 Allegato/i
La posizione è in piedi braccia aperte (a croce) palme rivolte verso il basso girare in senso orario su se stessi.
Primo esercizio

griselda 04-08-2007 23.26.54

1 Allegato/i
Per tutti gli esercizi vale iniziare con tre ripetizioni aggiungendone due a settimana sino ad un massimo di ventuno ripetizioni per esercizio.
Durante la rotazione si può cercare di mantenere l'equilibrio fissando la punta di una mano e nel caso iniziare roteando molto lentamente.
Questa dovrebbe essere la posizione di arrivo a fine rotazione.
La durata degli esercizi va dai cinque minuti inziali ai 15 quando si è arrivati alle 21 ripetizioni.

griselda 06-08-2007 17.15.41

Si lo so che non hai tempo e questo non è il momento però lo annoto qui: oggi ho provato il primo esercizio e la cosa che mi è balzata immediatamente alla vista icon_mrgr: è che dopo leggevo meglio, a parte il fatto di aver scoperto di essere quasi un pezzo di legno.piango.gif

turaz 06-08-2007 17.26.56

boh a mio avviso questo primo esercizio ti "muove" la mente (nel senso che proprio te la sballa... quindi mi fa pensare a un rimescolo dei pensieri accumulati.. una sorta di reset)

Era 06-08-2007 17.43.34

li conosco si...e secondo me non basta una manciata di minuti.....
quello che invece credo...che se non si dispone di più tempo....
anche la manciata di minuti funziona.....purche sia
continuativo...
nel senso: meglio una camminata di 10 minuti tutti i giorni...
che 2 ore faticose in palestra 2 volte al mese.....:C:

Uno 06-08-2007 20.33.03

Beh non ci vuole molto tempo Era, anche arrivando a 21 su tutti e 6 gli esercizi si parla di 126 ripetizioni totali, più o meno dai 20 ai 30 minuti... ma non serve mettersi tute andare in palestra o fuori etc etc. Inoltre per come sono concepiti non si può declassarli a semplice ginnastica... tutto sommato la parola riti non è esagerata....

Ok iniziamo a vederli... può sembrare facile superare i tre al giorno (per ogni esercizio, almeno dei 5 base) e poi aumentare di solo due sembra poco, però attenetevi a tali indicazioni, se aumentate troppo velocemente oltre che spomparvi" subito perdete alcuni effetti globali.

Il primo, cioè la prima immagine: le rotazioni. Chi non ha mai visto i Dervisci danzare? (almeno in video o foto) Le rotazioni con le braccia a pale hanno lo scopo di incrementare il nostro vortice energetico, di aumentare l'equilibrio, di concentrarci su una sola azione (difficile pensare ad altro soprattutto le prime volte, e poi si mantiene la sacralità del momento non lo si fa)... una sorta di riscaldamento, agli altri che seguiranno. Riscaldamento che anche nella ginnastica è considerato poco importante al profano.. cosa che non è, ma qui assume valore maggiore considerato il tipo di fuoco che accende.

griselda 06-08-2007 22.57.33

Si non sono riuscita a pensare se non a quello che stavo facendo anche perchè se mi distraevo perdevo l'equilibrio. A fine esercizio chiudo gli occhi perchè mi risulta meno problematico e poi aspetto che tutto si calmi prima di riprendere un altro giro.
Oggi siccome volevo avere la prova di ciò che asserivo sopra riguardo la vista (che nel frattempo era calata) e per vedere se se era davvero collegata la cosa, ho fatto "due giri" anche nel pomeriggio. Ora non so se sia stato quello o no, sta di fatto che mi è venuto subito dopo la fine dell'esercizio un forte mal di testa che perdura tutt'ora. :@@

turaz 07-08-2007 10.31.06

il mal di testa mi sa che conferma quanto asserivo.

Sole 07-08-2007 13.12.35

Domandina.

E necessario farli in condizioni particolari?
La mattina, a digiuano? Oppure è sempre il momento giusto?

p.s.
Grazie Grii per gli esercizi bacini.gif

griselda 07-08-2007 13.16.29

Che io sappia no io li faccio quando mi ricordo durante la giornata o quando ho tempo ma credo spero di non sbagliarmi che la cosa importante sia non saltare un giorno insomma la continuità. Immagino però che sarebbe meglio avere un'orario fisso però con i tempi di oggi :@@ credo che l'importante sia cmq farli.
Beh dimenticavo il buon senso: se hai appena mangiato pirottare in quel modo magari :bleah: icon_mrgr:

Sole 07-08-2007 13.39.07

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 37318)
Che io sappia no io li faccio quando mi ricordo durante la giornata o quando ho tempo ma credo spero di non sbagliarmi che la cosa importante sia non saltare un giorno insomma la continuità. Immagino però che sarebbe meglio avere un'orario fisso però con i tempi di oggi :@@ credo che l'importante sia cmq farli.
Beh dimenticavo il buon senso: se hai appena mangiato pirottare in quel modo magari :bleah: icon_mrgr:

Grazie!
Infatti mi sa che avere un orario fisso significhi anche autodisciplinarsi. Son d'accordo, mettere da parte il mondo ed imporsi, sforzarsi di fare quello. Probabile che sia uno degli insegnamenti di questa disciplina.

Era 07-08-2007 17.23.20

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 37322)
Grazie!
Infatti mi sa che avere un orario fisso significhi anche autodisciplinarsi. Son d'accordo, mettere da parte il mondo ed imporsi, sforzarsi di fare quello. Probabile che sia uno degli insegnamenti di questa disciplina.

Grazie Sole....semplifichi ciò che intendevo dire...
disciplina...continuità.....e tempo...
Mica sono così pochi quei 20 minuti! e non intendevo
declassarli a semplice ginnastica Uno...altrimenti
non avrei ribadito alla "manciata di minuti" scritti da Grii
puoi fare 5 flessioni in pochi minuti....una pedalata in
20 minuti....in entrambe le occasioni pensare ad altro...
con i tibetani la concentrazione è importante a parer
mio....per esperienza mia (minima la mia...ma mia) se
non sto "attenta"...perdo l' equilibrio...e mi viene la nausea...:bleah:

:C:

griselda 07-08-2007 18.10.19

Citazione:

Originalmente inviato da Era (Messaggio 37344)
Grazie Sole....semplifichi ciò che intendevo dire...
disciplina...continuità.....e tempo...
Mica sono così pochi quei 20 minuti! e non intendevo
declassarli a semplice ginnastica Uno...altrimenti
non avrei ribadito alla "manciata di minuti" scritti da Grii
puoi fare 5 flessioni in pochi minuti....una pedalata in
20 minuti....in entrambe le occasioni pensare ad altro...
con i tibetani la concentrazione è importante a parer
mio....per esperienza mia (minima la mia...ma mia) se
non sto "attenta"...perdo l' equilibrio...e mi viene la nausea...:bleah:

:C:

Sai Era il punto è che inizialmente non ce l'ho fatta proprio ad andare oltre i cinque sei minuti proprio perchè non ho l'allenamento necessario. Per la concentrazione invece era altissima proprio per il fatto che non avendo mai provato ero apertissima a tutto ciò che sentivo e provavo niente per scontato insomma tipico di quando inizi, fai una cosa per la prima volta ed in modo particolare nel primo esercizio l'attenzione la fa da padrone proprio per via dell'equlibrio da mantenere. Però parlo per me.
:C:

Uno 09-08-2007 10.34.44

Grii, andiamo avanti con il secondo?

griselda 09-08-2007 12.22.56

2 Allegato/i
Nel secondo esercizio si inizia nella posizione supina poi si alza la testa e le gambe cercando di mantenere i piedi a martelllo, le braccia vanno mantenute aderenti al pavimento con le palme verso il basso. Le prime volte non riuscirete a tenere le gambe perfettamente dritte ma con il tempo il corpo si ammorbidirà e vi riuscirete sempre meglio.
Mi raccomando come è stato detto sopra non fate questi esercizi pensando alla spesa o altre faccende... concentratevi su quello che state facendo. Trovate un momento in cui siete tranquilli in cui questi esercizi sono solo quello che volete fare.

turaz 09-08-2007 12.37.12

quello è un esercizio che faccio durante lo stretching

Uno 05-09-2007 09.50.10

Nel secondo esercizio come anticipato da Turi a livello fisico inizia una sorta di stretching, che si ripercuote su un'allungamento (non è precisa questa parola, poi vediamo, ma è conosciuta) dei meridiani energetici. In questo esercizio/rito entra in gioco tutta la parte frontale (soprattutto centrale) del busto, al livello più fisico c'è una discreta sollecitazione degli addominali, che non servono principalmente per avere la pancia bella ma invece per poter aiutare la metabolizzazione degli alimenti attraverso una compressione meccanica.

Dicevo che allungamento anche se rende non è preciso, in realtà è un distiramento, in una delle prime discussioni di questo forum ho metaforizzato le nostre condotte energetiche come dei tubi d'acqua, se sono piegati o contratti il flusso ne risente, se gira poca energia si può arrivare anche a ristagni...

griselda 13-09-2007 11.11.23

2 Allegato/i
Il terzo esercizio inizia dalla posizione in ginocchio con le mani appoggiate alla fine delle coscie, le dita dei piedi come se stessero spingendo indietro il tappeto sul quale state facendo l'esercizio, mentre con mento vi toccate il petto.
Ora inarcatte all'indietro la testa, spalle e schiena devo flettere all'indietro vi sentirete tesi come un arco.
Inspirate mentre inarcate ed espirate mentre tornate alla posizione iniziale. Ci si può aiutare nella respirazione aprendo la bocca.

dafne 19-11-2007 12.43.18

Il terzo esercizio è più faticoso degli altri...gli ultimi sono ancora più difficili?
:@@ attendo..

Uno 19-11-2007 13.10.23

Grosso modo per il terzo vale quello che abbiamo detto per il secondo, se ci fate caso la differenza è che con il secondo si contrae davanti e si stira il dietro, con il terzo si contrae il dietro e si stira il davanti (anche nella posizione di partenza si tira un pò la parte posteriore delle spalle)

Se continuate ad osservare, si sono dei movimenti che non si fanno con nessun tipo di ginnastica, se non con lo streching... quindi anche solo utilizzando questi tibetani (come li hanno chiamati) come ginnastica o come modo per disincrostare il corpo è già un buon "bignami" dell'esercizio fisico.

Ok Grii quando hai tempo metti il quarto, intanto ho deciso di spostare il 3d nella nuova sezione delle tecniche evolutive anche se non sarà chiaro a tutti perchè.

turaz 19-11-2007 13.11.54

esercizi di stretching da me fatti senza sapere fossero anche tibetani.

griselda 19-11-2007 16.00.06

2 Allegato/i
Il quarto esercizio parte dalla posizione seduta a gambe stese in avanti, le mani all'altezza della seduta con i palmi che toccano il pavimento, quindi braccia e gambe tese ed il mento che tocca il petto. Prima figura.

Ora portando la testa all'indietro premete con le mani a terra e tirate indietro i piedi piegando le ginocchia, ora braccia e gambe reggono il peso del corpo ( cercate di tenerle tese) che crea un ponte. Sostate un attimo e poi ritornate nella posizione iniziale. Seconda figura.
L'esercizio va ripetuto per il numero di volte che ripetete i precedenti.

Kael 09-12-2007 19.04.21

Per quanto riguarda la velocità, meglio esecuzioni piuttosto lente che veloci immagino, si?
Attendo il quinto... fiori.gif

Uno 09-12-2007 19.13.08

Certo lentamente, non esageratamente ma neanche di corsa. Direi che è meglio fare 2/3 ripetizioni per esercizio piuttosto che aumentare e far di fretta.

Questo 4° se lo provate vi rendete conto che si contrae sia il davanti che il dietro.

Grii appena Turi diavolo.g: ci ricorda che li faceva chiamandoli stretching e hai tempo/voglia potresti inserire il 5°

griselda 09-12-2007 21.28.31

2 Allegato/i
Mettetevi come da immagine a pancia in giù con le palme delle mani sul pavimento, le braccia tese, le gambe anch’esse tese faranno presa sul pavimento tramite le dita dei piedi.. Inarcare il corpo con la testa all’indietro. Figura 1

Ora da questa posizione piegate la testa in avanti e nel contempo piegatevi creando con il corpo un ponte sino ad arrivare con la testa a toccare di nuovo il petto. Ricordatevi di rimanere sulla punta dei piedi. Si creerà un movimento armonico continuato, fatelo lentamente ma in modo continuato per lo stesso numero degli altri esercizi descritti precedentemente. Figura 2

Sole 10-12-2007 12.22.30

Non avevo provato ancora fino a ieri le posizioni pur ripromettendomi spesso. Soffrendo di contratture e tensioni muscolari sparse per il corpo l'aver fatto questi esercizi mi ha sciolto. Devo dire che non ho fatto molte ripetizioni, il minimo indispensabile solo per provare, ma l'effetto è stato immediato.

Solo per dire che a volte si è un tantino prevenuti, poi basta provare.

Un'altra osservazione; le posizioni sembrano sintetizzare le asana dello yoga, quelle base in un modo che le rende accessibili a tutti e senza troppe complicazioni.

Continuo...

griselda 10-12-2007 13.33.45

Ho ricominciato a farli devo dire che in quel momento che li faccio ( ho optato per la sera per poter essere sicura di farli alla stessa ora o comunque mantenere l'impegno) sento in me una sensazione di pace.

Inoltre sento tutti i muscoli e i tendini che si tirano al massimo consentito in quel momento.

Per quanto riguarda gli esercizi il quarto è quello che mi è più ostico nella seconda figuara. ( si dice C... pesante quando uno è pigro vero? sarà per questo che non riesco ad alzarlo bene? diavolo.g:)

Continuerò le osservazioni anch'io. fiori.gif

Uno 10-12-2007 18.54.33

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 45233)
Devo dire che non ho fatto molte ripetizioni, il minimo indispensabile solo per provare, ma l'effetto è stato immediato.

.

Non hai letto "Per tutti gli esercizi vale iniziare con tre ripetizioni aggiungendone due a settimana sino ad un massimo di ventuno ripetizioni per esercizio." ?

Sembrano facili ma anche chi fosse allenato (con qualche sport) lo sfido ad iniziare con 10 ripetizioni e continuare tutti i giorni, dal punto di visto fisico si mettono in moto dei muscoli di cui non si conosce neanche il nome icon_mrgr: altro che
stretching....
Piuttosto è meglio prenderla alla leggera e farne 3 anche per 2 o 3 settimane... o continuare pure così per sempre, comunque facendoli per bene.

griselda 19-12-2007 13.38.03

Sto facendo tutte le sere i Tibetani anche quando andrei volentieri a letto senza farli abbraccio: mi abbraccio da me icon_mrgr:

Subito dopo vado a letto e faccio il T.A. e ho notato che il solito freddo ai piedi non l'ho più e chiaramente riesco a scaldare il corpo senza dover attendere molto.
Sarà merito dei Tibetani? :wow:
:C:

Sole 23-12-2007 12.13.23

Sicuramente mettono in moto la circolazione, a me svegliano.

griselda 30-12-2007 23.38.04

Da un paio di giorni non sento più il dolorino che mi aveva costretto ad interrompere i Tibetani, vabbè ora ho il mal di denti ma si può fare uguale.
Quello che vorrei domandare è se devo ricominiciare, avendo fatto una lunga pausa, dal numero minimo di esercizi oppure riprendere dal numero a cui ero arrivata?
Devo ricominciare dai tre iniziali?
Grazie abbraccio:

Uno 31-12-2007 00.57.27

Dipende a quanto eri arrivata e quanto sei sta ferma, in linea di massima se sei stata ferma non più di una settimana (più o meno, no?) togli 4 ripetizioni, se più di una settimana ricomincia da 3.

RedWitch 04-01-2008 12.22.46

Finalmente ho cominciato a fare questi esercizi. Credo che finchè non mi sciolgo un po' continuerò con sole 3 ripetizioni per esercizio (ho provato per ora solo 2 giorni, oggi sarà il terzo), ma sono veramente rigida, il secondo mi è parecchio difficoltoso..

Alla fine dei 5 esercizi, per qualche minuto ho dolori da tutte le parti , dopo pero' mi sembra di essere meno rigida, la cosa che mi ha stupito, visto che l'esercizio fisico non è che sia proprio il mio forte, è che mi piace farli, come se fosse un piccolo spazietto solo per me.

continuo e poi aggiorno..

griselda 04-01-2008 12.42.22

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 47226)
Finalmente ho cominciato a fare questi esercizi. Credo che finchè non mi sciolgo un po' continuerò con sole 3 ripetizioni per esercizio (ho provato per ora solo 2 giorni, oggi sarà il terzo), ma sono veramente rigida, il secondo mi è parecchio difficoltoso..

Si conviene secondo me farne tre sino a che non si fanno con semplicità, vedrai che facendoli il corpo perde la rigidità e scioglie. Prima facevo fatica con il 4 ora va meglio.
abbraccio:

gibbi 04-01-2008 20.47.57

Domani completo la seconda settimana e come consigliato mi limiterò alle 3 ripetizioni ancora per la prossima .
Anch'io come Red provo piacere a farli , ma ho enormi difficoltà con il terzo esercizio , mi risulta molto difficile raggiungere l'inclinazione indicata dall'immagine , ehm icon_mrgr: diciamo che sono lontanissima da quella dell'immagine....non riesco a scendere e non ci sono stati miglioramenti dalle prime volte, sono come bloccata...ma boh continuo.

Sole 04-01-2008 23.10.02

Io faccio difficoltà con il quarto, però devo dire che avendo un problema al polso (destro) tirarmi su mi era fastidiso, ma mi son sorpresa nel sentire che mentre faccio l'esercizio sembra sciogliersi.
Resta il fatto che nell'esecuzione non sono sciolta, ma ho la stessa sensazione di piacere nel farli.

griselda 05-01-2008 21.00.19

Citazione:

Originalmente inviato da gibbi (Messaggio 47249)
Domani completo la seconda settimana e come consigliato mi limiterò alle 3 ripetizioni ancora per la prossima .
Anch'io come Red provo piacere a farli , ma ho enormi difficoltà con il terzo esercizio , mi risulta molto difficile raggiungere l'inclinazione indicata dall'immagine , ehm icon_mrgr: diciamo che sono lontanissima da quella dell'immagine....non riesco a scendere e non ci sono stati miglioramenti dalle prime volte, sono come bloccata...ma boh continuo.

Ho iniziato a riuscire ad andare indietro alla terza settimana, ma senza forzare ma fidandomi, nel senso che questo esercizio a me dava l'impressione che potessi perdere l'equilibrio e farmi male. Un giorno ho provato a spingere un po' di più, poco,poco ma con dolcezza e qualcosa è cambiato.



Le posizioni che vedi sono indicative ognuno di noi può fare solo ciò che il corpo gli permette e piano, piano sempre qualcosa in più, ma senza pretendere ciò che per noi è ancora impossibile, almeno questo è ciò che penso.
abbraccio:


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