E' nato prima l'uovo o la gallina?
Problema classico... la domanda è piuttosto nota, ma non è per nulla banale. Pone il problema degli inizi, problema che si presenta in molti settori tra cui tutto ciò che assume forma di ciclo, ovvero praticamente tutto.
La questione si riassume facilmente: se la gallina nasce dall'uovo la prima gallina sarà nata dal primo uovo, ma se l'uovo viene dalla gallina il primo uovo verrà dalla prima gallina... Apparentemente è piuttosto difficile uscire dal paradosso. Voi che ne dite? Facciamo un sondaggio? |
e l'uovo che dal cielo in terra cadde, si ruppe l'uovo e la gallina (pulcino) nacque.
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La scienza oggi direbbe che la gallina prima era un pesce o chissà che altro.... ma il paradosso ovviamente non vuole evidenziare queste cose già note ai tempi della sua elaborazione.
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Perchè la gallina faccia l'uovo però ci vuole il gallo...
Ma se vogliamo rivedere la creazione, di ogni specie Dio creò maschio e femmina perchè si moltiplicassero. E la femmina fu tratta dall'uomo... quindi direi che è nato prima il gallo/gallina ... booh.gif |
La gallina nasce se l'uovo si schiude.
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Sia Ajn che Stella risolvono la cosa con un'emanazione, anche se la vedono in modo opposto (per uno vien prima l'uovo per l'altra la gallina). Ma un'emanazione è in qualche modo un intervento esterno, intendo esterno al ciclo che si va a iniziare, quindi presuppone che qualcosa di ciclico derivi da qualche cosa di non ciclico.
Se è così non ha grande importanza che venga prima l'uovo o la gallina... è stabilito un inizio di qualcosa che poi continuerà da se all'infinito (galline che fanno uova da cui nascono galline e via così). Il punto è che, non so se riuscirò a spiegare sta cosa, è impossibile (ritengo) che una forza emanante, anche combinata con una forza ricevente (la terra che frena l'uovo che cade dal cielo) dia origine a qualcosa di ciclico, di rotatorio. Se consideriamo l'ipotesi dell'emanazione dobbiamo pensare che sia il ciclo stesso ad essere emanato e non una dei suoi opposti di manifestazione... |
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diverse ipotesi:
sia nato prima l'uovo siano nati insieme sia nata prima la gallina punti di vista e universi diversi |
Vado a razzo OT... pensavo ad Adamo ed Eva... unici esseri senza ombelico... poi l'infinita serie di cordoni ombelicali che ogni giorno si rinnova.
La prima gallina l'ha messa Dio? |
Secondo me, Ray, vedi un ciclo perchè consideri il tempo.
In realtà l'emanazione possiamo considerarla , per i nostri termini, continua ed infinita. L'uovo e la gallina non sono mai nati. |
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In effetti, se parliamo di emenazione (emanato non è identico a nato) dovremmo dire, a mio modo di vedere, che assieme a uovo e gallina viene emanato anche il tempo che permette loro di susseguirsi l'un l'altro. Prima dell'emanazione non c'è un prima e tempo uovo e gallina sono contemporanei, poi visti dal nostro punto di vista, che è quello della stessa condizione in cui si trovano uovo e gallina, ci sembra si susseguano. Ci sembra ed è vero, come è vero che dall'altro punto di vista è tutto contemporaneo (anche questo non so se si capisce). E questo porta all'altra cosa che volevo far emergere, la terza forza. La domanda è mal posta se vogliamo o meglio, è ingannevole. Non ci sono solo uovo e gallina a porre il problema, c'è anche quel "prima" che rende triplice la cosa e, alla fin fine, la risolve. Il susseguirsi ha senso solo dopo l'emanazione. Questo sempre SE consideriamo l'ipotesi dell'emanazione, l'unica finora trattata... non si riesce ad immaginare altre possibilità? E, se no, come mai? |
Da un punto di vista puramente sottile, mi pare veritiero che sia nato prima l'Uovo, anche se so' che probabilmente non sarete d'accordo...:)
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Uhum..... un sistema solare (ma potremmo anche dire un universo con altri termini) può nascere senza un sole? E alla fine il sistema solare è tale perchè?
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L'uovo al suo centro ha un "sole", se vogliamo fare un paragone.... se questo "sole" non ci fosse non nascerebbe il pulcino.... e il pulcino nasce solo se l'uovo viene covato in certe condizioni di tempo e di calore... Comunque si parla sempre di emanazione, e di un ciclo che viene emanato... perchè uno non può esistere senza l'altro.... Ma a questo punto possiamo pensare che anche l'universo come lo conosciamo sia ciclico, dato che sono infiniti soli (sistemi solari) a popolarlo quasi quante sono le stelle del cielo... E comunque ci deve essere sempre l'emanatore che ha fatto sì che la vita, (attraverso l'uovo) possa continuare autonomamente con il suo "crescete e moltiplicatevi", cosa valida anche per le piante (semi) e le altre specie viventi tranne che per alcune cellule... |
idea
Sono un appassionato di fantascienza, leggendo questo tread mi è venuta in mente un'idea assurda: e se fosse quello che è fuori dell'uovo a nascere?
Noi ci basiamo su ciò che vediamo, quindi dato che la nostra vita media è di 80 anni circa, vediamo l'uovo che nasce e arriva a "maturazione", se fossimo l'uovo e avessimo una coscienza vedremmo l'universo nascere, come un bambino quando esce dal grembo della mamma ($) che sto dicendo? manata.gif Non trovo più il senso che prima mi era così chiaro arrabbiat: ma ormai invio, così capirete subito quanto sono pazzo icon_mrgr: |
Non è assurdo per nulla ai miei occhi ed alle mie orecchie, quello che intendi formulare Martin,anzi mi trovi d'accordo nella sostanza....
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Se noi fossimo l'uovo dovremmo esistere da più tempo dell'universo per poter vederelo nascere.... dato che i suoi tempi non sono i nostri... A meno che.... la coscienza dell'uovo sia sempre esistita.... :U |
la gallina.
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Se vista parzialmente l'ipotesi di Martin è corretta, parliamo del nostro mondo interno... e di un punto di vista soggettivo, possono esistere anche infiniti universi-galline, ma se io-uovo non ci sono e non li percepisco per me è come se non ci fossero.
Questo ritira fuori quell'altro vecchio giochetto... se io chiudo gli occhi e non vedo più nulla il mondo cessa di esistere? Sono "giochi" (dando alla parola giochi una valenza nobile) che hanno per noi occidentali la stessa valenza delle controparti orientali, l'atto stesso di rifletterci ci cambia. |
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Effettivamente se consideriamo noi stessi all'interno della ciclicità( microcosmicamente la ciclicità dell'esistenza ) abbiamo una visione limitata, parziale, di ciò che invece ci vede protagonisti. Alla fine è come essere attori di un film e non sapere di esserlo, giacchè il film è continuamente in proiezione. Il Sole, tornando nella ciclicità, quindi, anche all'interno di ognuno, rappresenta il centro attorno al quale ogni individuo ruota ed il Sole stesso è tale per bilanciare, a mò di equilibrio, tutto il Sistema.. Se consideriamo l'uovo e la gallina come espressione di questo equilibrio..il Sistema Solare è anch'esso espressione di questo equilibrio ma ad altro livello... Mi sa che son partito...và..faccio da me...martello.: |
se si dice chi è nato prima, in termini linguistici è ovvio e scontato che un uovo non nasce ma si schiude o si rompe o si apre, e in sostanza è quello dentro che nasce non già l'uovo.
ed è ovvio che parlando di tempo viene alla mente che cronologicamente l'uovo nasca da qualcuno che è già vivente. |
come si risolvono i paradossi?
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Perchè di questo si tratta, di una risposta soddisfacente (dato che la Verità non è appannaggio del discorso), cioè una risposta che tolga quel senso di fastidio e stridore mentale dato dal considerare il paradosso e metta al suo posto qualcosa si un po' godereccio, che dia un minimo di soddisfazione. Per ottenere ciò servono risposte che aprano ad altre domande... ma non sullo stesso piano, lo scopo (della filosofia ma anche generale) è librare/liberare la mente. Finchè si resta sul piano logico razionale nel quale il paradosso si svolge non se ne esce (interessante che si dica "uscire dal") ma si continuerà a ripetersi/ridondare il problema dato che si morde la coda. Serve un interventi diciamo creativo, di fantasia/immaginazione/intuito, qualcosa che muti radicalmente il punto di vista e che ci proietti di colpo in altri lidi (la risposta che ha dato Martin è quella che si avvicina di più), quindi serve ribaltare il problema, anche negarlo se necessario... insomma tutti quegli espedienti che impariamo dallo zen e dalle sue storielle. Se ci mettiamo in quest'ottica di risposte potrebbero saltarne fuori molte... e alcune di queste, magari, ci aprono nuove prospettive, territori tutti da esplorare, dove si possono colgiere nuove intuizioni. Solo per fare un esempio (ma invito tutti a fare di meglio e di più): è nato prima l'uovo o la gallina? Nessuno dei due. |
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(e neanche son convinto che siano "due") |
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