Ermopoli

Ermopoli (https://ermopoli.it/portale/index.php)
-   Aforismi, Proverbi, Modi di dire (https://ermopoli.it/portale/forumdisplay.php?f=96)
-   -   Se vuoi diventare ricco scrivendo (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=1571)

Sole 16-03-2006 11.19.54

Se vuoi diventare ricco scrivendo
 
Se vuoi diventare ricco scrivendo, scrivi di cose che sono lette da persone che muovono le labbra quando leggono a se stessi.Gabriel Garcia Marquez


Non l'ho capito! :U

Kael 16-03-2006 12.49.43

Secondo me voleva dire di scrivere cose che interessano ad un pubblico particolare... composto da persone che si immedesimano talmente nella storia, da muovere le labbra mentre leggono perchè vi sono immersi completamente... Ci vedo un po' di manipolazione in questo... Scrivere per chi è dipendente dai libri insomma... per chi cerca in loro una realtà che non è in grado di vivere da solo...

Sole 16-03-2006 12.58.36

hmmmm temevo una roba del genere in effetti.
Faccio fatica ad ammettere sta roba.

Avete mai letto i libri di quest'uomo ? Io si .. e davvero non sono storie semplici da digerire. Che sia un auto affermazione del suo modo di voler trasmettere ?

Oddio... l'ultimo lo lessi tipo 10 anni fà .. e parlava di una ragazzina a cui non avevano mai tagliato i capelli sin dalla nascita .... lo ricordo vaghissimamente.
Mi ricordo solo che chiusi il libro alla fine e dissi: non ho capito a chi possa piacere sto libro.
Nei giorni successivi provai a prestarlo ad alcuni miei amici/he .. e di fatti non piacque a nessuno! E a me piacque? ... a me lasciò un senso di riflessione .... mi pare si chiami "dell'amore e di altri demoni" boh .. a casa verifico.. e mi sa che lo rileggo pure. E' un romanzetto di poche pagine.

Cmq ... Kael .. forse è come dici .. boh !

Uno 16-03-2006 13.00.05

Infatti lui dice se vuoi diventare ricco (economicamente)... e questo è applicabile mica solo ai libri...

Kael.. stai leggendo Gurdi... non ti viene in mente l'uso del corpo (labbra) al posto di qualcos'altro? E comunque piuttosto che integrato... in quel caso non sarebbero le labbra a muoversi ma l'intero corpo a vibrare in sintonia con la ragione e i sentimenti mentre si Legge (realmente e completamente) un libro.

Kael 16-03-2006 13.11.34

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Infatti lui dice se vuoi diventare ricco (economicamente)... e questo è applicabile mica solo ai libri...

Kael.. stai leggendo Gurdi... non ti viene in mente l'uso del corpo (labbra) al posto di qualcos'altro? E comunque piuttosto che integrato... in quel caso non sarebbero le labbra a muoversi ma l'intero corpo a vibrare in sintonia con la ragione e i sentimenti mentre si Legge (realmente e completamente) un libro.

Infatti era quel "se vuoi diventare ricco" che non mi sconfifferava...
Però il muovere le labbra mentre si legge, all'inizio mi aveva fatto venire in mente la possibilità di vibrare in sintonia con il libro, diventare un tutt'uno con esso... Ma più ancora, diventare un tutt'uno con se stessi, in equilibrio perfetto, dove corpo anima e mente lavorano insieme e per un attimo ci si sente una cosa sola... non si sentono più divisioni all'interno di se. Quello che prova la ragione lo provano anche il corpo e l'anima, e viceversa...
Ma se parla di ricchezza economica, non credo si riferisse a questo...

Sole 16-03-2006 13.12.46

... è come entrare in una realtà che si chiama fantasia.
Mi viene in mente Pirandello con i suoi persanaggi in cerca di autore. Non c'entra molto la storia di Pirandello ma quando il far vivere i pensieri e l'immaginazione.
Entrare nel libro ... è come entrare in ciò che lo scrittore stava Vedendo e Vivendo mentre scriveva.
E' davvero come vivere nella mente altrui per un certo tempo. Il tempo del libro.

Si, ma non so dargli un connotato positivo .. se non fosse per certe tematiche e certi trattati ..

non so ..

Sole 16-03-2006 13.15.30

Citazione:

Originalmente inviato da Kael
Infatti era quel "se vuoi diventare ricco" che non mi sconfifferava...
Però il muovere le labbra mentre si legge, all'inizio mi aveva fatto venire in mente la possibilità di vibrare in sintonia con il libro, diventare un tutt'uno con esso...
Ma se parla di ricchezza economica, non credo si riferisse a questo...


Forse, Kael bisogna distinguere.
Lui si rivolge a chi non ha una vita e si rifugia nel libri come a cercare un mondo a parte. Come chi si rifugia nella fantasia.
Ma ci possono essere anceh situazioni in cui entrre nelle parole .. nei concetti con tutto te stesso è già essere nel concetto stesso ...

Credo siano le due facce della stessa medaglia.


p.s.
(la faccina che rotola...... dov'è ????? )

Kael 16-03-2006 13.20.17

Scusa, ho modificato il messaggio mentre mi avevi già quotato...

Uno 16-03-2006 13.25.15

In soldoni... se vuoi diventare ricco devi produrre qualcosa che sia apprezzato dalle persone frammentate (che sono la maggioranza) che nel caso del libro (ma anche di altro) si facciano prendere... ci si identifichino e lo vivando in maniera incompleta e sbagliata...
Non stava parlando di se stesso... c'è una sorta di ironia su autori commerciali

Kael 16-03-2006 13.38.50

Ecco si... più che persone che si facciano prendere, direi quasi "che si perdano" nel libro... che si perdano esattamente come ne stiamo parlando in Ricapitolazione... e rami di esse crescono inconsci verso chissà dove...

Kael 16-03-2006 16.14.44

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Kael.. stai leggendo Gurdi... non ti viene in mente l'uso del corpo (labbra) al posto di qualcos'altro? E comunque piuttosto che integrato... in quel caso non sarebbero le labbra a muoversi ma l'intero corpo a vibrare in sintonia con la ragione e i sentimenti mentre si Legge (realmente e completamente) un libro.

Ok, ora ci sono...
Muovere le labbra quando si legge un libro a se stessi... pertanto un uso errato dei centri... Leggere un libro è una funzione intellettuale... se muovo le labbra significa che sto leggendo usando il centro motore al posto di quello intellettuale... Sto pertanto facendo casino e mischio alla rinfusa le energie destinate ad un particolare centro con un altro... come se iniziassi a mettere coca cola nell'auto e io a bere benzina...

L'autore voleva dire: "Se vuoi diventare ricco, scrivi cose che leggeranno persone che non si conoscono... persone che non "funzionando" bene, le potrai manipolare come vuoi..."

Cat 16-03-2006 16.45.53

Non può essere che sia il modo in cui è scritto il libro a farti muovere le labbra? Cioè....tende a coinvolgere troppo i sensi e poco il cervello....

Arianna 16-03-2012 22.31.22

Non so, le considerazioni fatte in questo topic non mi tornano.
A me non pare ce ne siano poi tante di persone che leggono così. Mancherebbero i numeri per diventarci ricchi, credo, poi magari mi sbaglio.

Cubo 19-03-2012 11.07.08

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 17592)
Secondo me voleva dire di scrivere cose che interessano ad un pubblico particolare... composto da persone che si immedesimano talmente nella storia, da muovere le labbra mentre leggono perchè vi sono immersi completamente... Ci vedo un po' di manipolazione in questo... Scrivere per chi è dipendente dai libri insomma... per chi cerca in loro una realtà che non è in grado di vivere da solo...

Danielle Steel ha un sacchissimo di soldi, per dire.

dafne 19-03-2012 11.35.40

Citazione:

Originalmente inviato da Arianna (Messaggio 111619)
Non so, le considerazioni fatte in questo topic non mi tornano.
A me non pare ce ne siano poi tante di persone che leggono così. Mancherebbero i numeri per diventarci ricchi, credo, poi magari mi sbaglio.


Le persone a cui si riferiscono sono le persone frammentate, quelle che non si conoscono, che sopravvivono o che dormono..c'è un milione di modi per definirci icon_mrgr: comunque se ci pensi i numeri ci sono eccome, oppure fai un giro in libreria e vedi quanti tra i libri novità o più venduti non sono di neo-cantanti, calciatori, comici o soubrette...non per togliere nulla a queste categorie ma di saggistica o romanzi cosiddetti impegnati..pochetti, non trovi?

Si preferiscono libretti leggeri, un pò come gli harmony che andavano anni fà..e comunque in genere su temi come quelli delle soap opera in cui facilmente tutti, chi più chi meno, ci si ritrova.

griselda 19-03-2012 11.43.33

Citazione:

Originalmente inviato da Arianna (Messaggio 111619)
Non so, le considerazioni fatte in questo topic non mi tornano.
A me non pare ce ne siano poi tante di persone che leggono così. Mancherebbero i numeri per diventarci ricchi, credo, poi magari mi sbaglio.

Hai ragione è tutta una metafora io avevo mio padre che leggeva muovendo le labbra e i libri li ha comprati solo a me icon_mrgr:

Cubo 19-03-2012 11.46.30

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 17610)
Ok, ora ci sono...
Muovere le labbra quando si legge un libro a se stessi... pertanto un uso errato dei centri... Leggere un libro è una funzione intellettuale... se muovo le labbra significa che sto leggendo usando il centro motore al posto di quello intellettuale... Sto pertanto facendo casino e mischio alla rinfusa le energie destinate ad un particolare centro con un altro... come se iniziassi a mettere coca cola nell'auto e io a bere benzina...

L'autore voleva dire: "Se vuoi diventare ricco, scrivi cose che leggeranno persone che non si conoscono... persone che non "funzionando" bene, le potrai manipolare come vuoi..."

se funzionassimo davvero cosi', se le aree neocorticali fossero in uno splendido isolamento funzionale, dovremmo buttare via tutta la PNL :D
io sono favorevolissimo, eh 8-)

Arianna 19-03-2012 11.52.27

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 111826)
Hai ragione è tutta una metafora io avevo mio padre che leggeva muovendo le labbra e i libri li ha comprati solo a me icon_mrgr:

:)

E' che probabilmente sono rimasta ancora talmente rimescolata dal primo Marquez e dalla quantità di punti interrogativi che mi tirava su, da ritrovarmeli tuttora anche di fronte ad una frase sua da leggere molto più de plano di come mi sembra di dover fare.

griselda 19-03-2012 12.50.49

Citazione:

Originalmente inviato da Arianna (Messaggio 111828)
:)

E' che probabilmente sono rimasta ancora talmente rimescolata dal primo Marquez e dalla quantità di punti interrogativi che mi tirava su, da ritrovarmeli tuttora anche di fronte ad una frase sua da leggere molto più de plano di come mi sembra di dover fare.

Ti capisco :)

Io ho già a che fare con la mia di mente che se mi devo mettere anche a cercare di intepretare...ci esco pazza.

Per quel che penso io, un libro che può fare successo, immagino che possa funzionare come con i film, deve toccare un certo numero di archetipi del collettivo, in pratica ti ci devi identificare e da qui magari movimento delle labbra...

Edera 19-03-2012 18.27.14

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 111831)
un libro che può fare successo, immagino che possa funzionare come con i film, deve toccare un certo numero di archetipi del collettivo, in pratica ti ci devi identificare.

Penso anch'io sia così. Mi vengono in mente libri come Twilight: non è certo un libro eccelso, potrebbe scriverlo anche un bambino ma ha ingredienti di questo tipo: l'amore impossibile ( il vampiro e la mortale), la bellezza idealizzata dei protagonisti abbinata alla loro natura malvagia, l'attesa di 4 libri perchè i due arrivino a far l'amore... Tutte cose che vanno a toccare le corde del collettivo (soprattutto femminile). In questo modo hanno tirato e venduto un numero di copie infinite oltre ad aver causato la nascita di numerose imitazioni, scadenti e ripetitive ma ugualmente vendute.:) Non c'è niente di cui vantarsi ma li ho letti pure ioicon_mrgr:

gibbi 19-03-2012 21.07.56

Citazione:

Originalmente inviato da Arianna (Messaggio 111619)
Non so, le considerazioni fatte in questo topic non mi tornano.
A me non pare ce ne siano poi tante di persone che leggono così. Mancherebbero i numeri per diventarci ricchi, credo, poi magari mi sbaglio.

L'ho pensato anch'ìo , mi vengono in mente talune persone anziane , spesso le vedo leggere il giornale muovendo le labbra e compitando , una lettura solitamente lenta , tipica di chi non ha potuto andare molto a scuola , ma forse con frutto, nel senso che paiono non perdere una parola di quanto c'è scritto . Sono poche però .
Quando il grado di velocità di lettura aumenta , questa si riempie di giudizi di paragoni di riflessioni e anche di critiche......

griselda 19-03-2012 21.24.36

Citazione:

Originalmente inviato da gibbi (Messaggio 111875)
Quando il grado di velocità di lettura aumenta , questa si riempie di giudizi di paragoni di riflessioni e anche di critiche......

Non saprei mio padre leggeva bene e velocissimo, ma quando leggeva faceva la giaculatoria come le vecchiette in chiesa icon_mrgr:
Pensavo più all'abitudine presa da bambini, dato che spesso a loro viene attribuito questo ritorno :)

Arianna 19-03-2012 22.19.43

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 111876)
Non saprei mio padre leggeva bene e velocissimo, ma quando leggeva faceva la giaculatoria come le vecchiette in chiesa icon_mrgr:

Bellissima :D


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 07.32.25.

Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271