Chi-amo
Non so che forma dare bene a questo pensiero.
Nella discussione sul samurai mi è venuto in mente che che l'amore è un magnete, che amare e chiamare oltre che essere vicine come suono, potrebbero essere legate anche come senso. Quello che mi ha ingarbugliato un momento è stato pensare che da bambini chiamiamo la mamma, in questo caso abbiamo bisogno però. Nell'altro post dicevamo che il confine è il disinteresse ma come possiamo vederlo questo confine, come possiamo spostarlo? Scusate stasera non sono molto chiaro (se lo sono mai), la prossima volta scrivo prima di una giornata di lavoro non dopo icon_mrgr: posto in esoterismo perchè mi piacerebbe anche discutere dal punto di vista delle energie. :C: |
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nonono.gif Non so come spiegarlo, dal punto di vista razionale lo immagino come quando una società si accorge anche inconsciamente che serve un cambiamento e inconsciamente chiama un uomo forte, creativo o come preferite che possa dar voce ai bisogni. Ma mi piacerebbe capire esotericamente come funziona, immagino le energie delle persone che convogliano in un'idea, ma non arrivo a immaginare come questo possa far uscire il concreto nonso.gif |
Intedevo che il bimbo chiama per bisogno e si rivolge a chi lo ama (chi mi ama?). Ci sta la cosa del magnete secondo me, ma il bisogno (anche la società del tuo esempio chiama per bisogno e non per amore) attrae chi ama e anche gli avvoltoi, come la storia insegna.
Anche chi ama chiama a se, attira. Non capisco bene cosa intendi col fare uscire il concreto... le energie non sono concrete? Non avviene tutto a livello energetico e il "concreto" è quella piccola parte di un evento che riusciamo a cogliere con gli occhi/orecchie ecc.? |
Avete ragione entrambi, se chiami possono uscire anche gli avvoltoi... ma dipende come chiami.
E' un pò contorta sta cosa di Bruno però ha dei fondi, magari acchiappati... anzi chiamati icon_mrgr: dall'intuizione :H In fin dei conti cosa facciamo se preghiamo realmente? (questo vedendo ora la cosa nel micro, nell'uomo) Se preghiamo realmente non per chiedere, chiamiamo la discesa dello Spirito, e tutti i rituali sono in tal senso... amiamo il Divino e lo chiamiamo, l'amore fa da magnete si... Se amo qualcuno in qualche maniera (magari non visibile, manifesta) attraggo questa persona, entità, essere. Quindi la stessa cosa si potrebbe anche configurare nel macro società. Non è detto che sia una persona per forza, potrebbe essere un tempo di pace e prosperità per esempio, se molti noi lo amano (cioè ora presente e non con l'idea "magari arrivasse") allo stesso tempo lo chiamiamo a concretizzarsi. Il Coelho dei libri ha messo in un romanzo una frase che condivido pienamente, una cosa simile a: "se desideri con tutte le tue forze qualcosa l'universo tramerà per fartela avere", tramerà... cioè nella trama del suo tessere il creato nel tempo ci sarà modo che la cosa accada. Pensate se questo desiderio amorevole lo esprimiamo in più esseri quello che potrebbe succedere... Non so se si capisce completamente, non fermatevi solo all'ultima frase, cercate di comprendere l'insieme, la discussione merita comunque di essere sviluppata anche nelle dinamiche esoteriche come domandato da Bruno. |
coscienza collettiva :)))
occorre "pulire" i pensieri negativi (legati alla paura perchè anche la paura fa da magnete...) prefissarsi uno scopo comune e operare in tal senso all"unisono" facile a dirsi ... di mezzo c'e l'I.P di ognuno da calmierare. ciauzz |
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Tornando al discorso della paura, in questo caso che cosa ha allontanato di positivo?martello.: |
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mettiamola così attrazione (amore) repulsione (paura) resistenza (dovrebbe essere alla paura invece solitamente è all'amore) c'era un detto "l'uomo ha più paura della sua luce che della sua ombra" ed è qui che attualmente casca l'asino (società odierna) ecco perchè molti "giocano" a fare in modo che la gente viva nella paura...:)))) |
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