Ermopoli - Quale mirabile esempio...

Quale mirabile esempio... osservavo quello che in questi giorni accade nel forum... per chi non si fosse accorto della mancanza del capo... informo che per impegni diversi Uno e' rimasto "lontano" dalla citta'... ogni tanto mette lo sguardo attraverso i cancelli sempre aperti della citta'... ma in verita' poco presente malgrado la sua intenzione... gli impegni lo assorbono altrove...

Questa situazione mi ha fatto nascere una immagine nella mente... come sempre le allegorie soggettive possono essere lette in vari modi...

Beh... torniamo all'immagine... vedevo un corpo di un uomo... senza il capo... senza la testa... i movimenti del corpo erano meccanici... un golem... un pupazzo senza anima... ho fatto il nome del golem ebraico... perche' quello vedevo... un umanoide di terra e fango... dalle sembianze umane... ma senza anima... ubbidiente al suo creatore... ma senza l'impulso del suo creatore torna terra e fango...

Poi cambio di scena... osservavo il corpo dal suo interno... come un esploratore impalpabile... ialino... con lo sguardo potevo penetrare il corpo di un uomo fatto di ciccia... umori... e sangue... la visione dei singoli organi non mi dava il senso dell'uomo... guardavo le viscere... i reni... il fegato... i polmoni... il cuore... il cervello... i singoli organi erano di un colore e di un'odore particolari... il fegato in particolare di un colore marrone bruno... il cuore rosso intenso e pulsante...

Avevo l'impressione di osservare un uomo vivo ma nei singoli dettagli dei suoi organi mi riportava alla mente il golem precedente... nella visione precedente...

Decido di allontanarmi dalla compenetrazione ravvicinata del corpo umano... sento il calore e il sangue che scorre in arterie e vene... il sistema linfatico... la pelle... il vapore acqueo... ma ad un certo punto avverto un brivido... una scossa... un fruscio... un filo di fumo d'incenso... ora potevo percepirlo piu' nettamente... prima ne ero immerso... quel friscicore... sensazione di leggero prurito... come bollicine di acqua frizzante... quella carica elettrica... quella frizione...

Potevo vedere il velo che avvolgeva il corpo come un uovo allungato... una luce debole di amore... un continuo flusso di amore... vortici e mulinelli... mille colori di una superficie di bolla di sapone... in continuo movimento... bellissima visione di amore per quel sistema organico di ciccia... rimasi su quella visione osservando questa bolla di sapone cangiante... di amore...

Se non vi e' amore il corpo si disgrega... dove ce' amore ce' vita... lo so' che e' una frase da baci perugina... ma e' cosi'... sopra un ponte dell'autostrada A1 all'altrezza di Piacenza si legge una scritta... "Dio e' amore"... per molto tempo ho sorriso a quella frase "propagandistica" di un fedele... ma in verita' e' cosi'... senza amore non ce' vita.

Poi sono tornato alla realta' di qui'... mi sono guardato allo specchio e i miei occhi parevano piu' luminosi... mah... potere dell'illusione... ho ripreso a fare le mie cose... poi una volta acceso il computer mi sono collegato al forum... mi sono dissolto... e coagulato in un gufetto...

Il gufetto non riusciva a togliersi dalla mente quella visione... cosi' decise di prendere un foglio e scrivere le sue impressioni... le sue visioni... le sue illusioni... nate da quel mirabile esempio... che e' questo momento.

abbraccio: