Ambiguità
E' una di quelle cose che fà apparire una persona falsa e manipolatoria. Se la osservo meglio però ci noto una certa paura degli avvenimenti esterni, si cerca cioè di controllare l'altro senza esporsi per poter evitare conseguenze che si temono.
Una sorta di ansiosa attesa degli eventi... Cosa ne pensate? |
Citazione:
Credo che si tratti anche di una questione di immagine per esempio vedo due persone in due momenti diversi e dico loro due cose completamente diverse su uno stesso argomento.. a volte si puo' aver paura anche di dare la propria opinione se è diversa da quella dell'altro così si da ragione a chi si ha di fronte in un dato momento, poi all'altro idem.. la somma di questi comportamenti all'esterno probabilmente fanno sì che si venga etichettati come ambigui.. si dice tutto e il contrario di tutto pur di pararsi il di dietro e apparire bene agli occhi dell'altro.. puo' andare bene per un po', ma alla lunga queste cose escono sempre.. Se invece tengo dei comportamenti ambigui per mascherare mancanze precedenti? Una cosa che ho notato è che se non si ha nulla da nascondere difficilmente ci si comporta in maniera ambigua.. |
Citazione:
Comunque un comportamento ambiguo lascia intendere o mancanza di sicurezza, oppure qualcosa da nascondere... Certamente di una persona ambigua non mi fiderei... :C: |
In certi casi si è ambigui, con persone che vogliono avere sempre ragione, invadenti, e che vogliono saper come la pensi soltanto per impicciarsi o trovare un punto debole. In quel caso è uno spreco di energie stare a discutere.
Beh l'ambiguità nasconde sicuramente quello che dice Sole, paura del giudizio, salvaguardia delle apparenze, oppure voler andare sempre daccordo con tutti, quindi con A penso A e con B penso B. Nei peggiori dei casi un comportamento ambiguo se appogiato da energie di opportunismo, può servire per mettere guerra. Mi ricordo poco, ma mi pare nel buddismo c'è un atteggiamento che si chiama lingua biforcuta, faccio un esempio stupido: Quando sto con Sole parlo male di Red, e quando sto con Red parlo male di Sole. In questo caso mi cerco di fare amico l'altro, a scapito dell'assente, e questo sicuramente è un atteggiamento dei più ambigui. |
Forse interpreto male io la parola o il modo di fare perchè per me ambigue è una persona che non mostra per paura o per calcolo le sue vere intenzioni.
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Citazione:
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Una persona è ambigua quando non è chiara in quello che dice o che fà. Un discorso ambiguo può essere compreso in più sensi, in più modi. Di conseguenza non ispira fiducia ma al contrario insospettisce.
Il perchè una persona è ambigua dipende da cosa muove il suo fare ambiguo. E' stato detto che lo si fà per difesa verso la persona invadente oppure per controllare l'altro senza esporsi oppure per non dar torto a nessuno oppure per paura di dare la propria opinione . Tutte situazioni in cui l'altro è il nemico e la paura porta all'atteggiamento ambiguo come difesa. |
Citazione:
Se non mi espongo, se resto ambiguo, se non (mi) dichiaro in qualche modo spingo l'altro e cerco di controllarlo (e forse riesco a magnarmelo)... |
Mi trovo d'accordo con Ray, io ci vedo soprattutto controllo, che poi dietro ci sia paura, ansia nevrosi varie, ma molto probabilmente è un bisogno di avere la situazione sotto dominio così da ciucciare.
E' chiaro che è un atteggiamento che abbiamo avuto o abbiamo tutti in più o meno circostanze della vita, c'è chi è cosciente e chi invece lo fa per le paure su dette. In ogni caso si cerca di far fare all'altro ciò che noi vogliamo che faccia. Ho le idee un pochino più chiare, grazie. |
E' normale che ci sia ansia, da che cosa deriva?
Se si sta cercando di controllare qualcuno, uno ha paura di venire scoperto, o forse è la coscienza che in qualche modo non è del tutto pulita. Per Uno: si erano esempi, io invece quando qualcuno si impiccia troppo, ripago subito con la stessa moneta, cosi si risolve il problema:H . In ogni caso è raro essere ambigui per preservare qualcosa di nascosto ( ad esempio l'amante, qualche segreto etc.), questo fa parte più magari della menzogna. Riflettendoci ancora, l'ambiguità lo vedo come un comportamento miscelato tra l'ipocrisia, l'indecisione, l'opportunismo. In certi casi succede di essere ambigui perchè non si sa quello che vuole. la parola sembra ricordarmi molto la simbologia del due, che può significare avere due faccie, due lati diversi, ma anche essere in bilico tra due scelte... |
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