Ermopoli

Ermopoli (https://ermopoli.it/portale/index.php)
-   Esoterismo (https://ermopoli.it/portale/forumdisplay.php?f=21)
-   -   Influenzare/essere influenzati gli/dagli altri (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=277)

Uno 01-11-2004 00.47.35

Cosa ne pensate? non intendo cinese, asiatica o sars varie :D
intendo suggestioni sia verbali che passanti per mezzi sottili, che poi il messaggio sarbbe lo stesso cambierebbe solo il mezzo.....
Secondo voi è possibile? :strega: diavolo.g:

Era 01-11-2004 01.16.21

non credo di aver capito cosa intendi precisamente...
comunque penso di si....
guarda come ci si fa suggestionare da mille cose..
tanto da non ascoltarci più intimamente....
ci sono persone che ad ogni minima difficoltà
vanno da cartomanti e roba simile....

mha...forse non ho proprio capito di che influenze parli...
e chi si fa influenzare dalla tv?
ok la smetto in attesa di capire meglio :C: l

una.gif

Uno 01-11-2004 01.47.07

Si hai capito benissimo, il fatto di essere preda di mille suggestioni, molte inconscie per chi le fa e per chi le riceve, ma anche molte conscie per chi le fa e incoscie per chi le riceve...... e alcune conscie per chi le riceve ma non per chi le fa.....
Adesso che ci penso nell'altro forum ne avevamo parlato un pò, ma visto che gente nuova potremmo riprendere il discorso.....

Ladymind 02-11-2004 16.19.44

Era il fatto che Hermo abbia aperto questa discussione su esoterismo anzichè psicologia fà supporre che voglia parlare più di particolari tipi di suggestioni, per intenderci non tanto di influenze derivate dai soliti mezzi tipo tv, cartomanti, ecc... ma da mezzi più sottili, come li chiama lui... :strega:
Ho inteso male GiraSole?? :strega:

Uno 02-11-2004 16.49.33

Ancora meglio avrei avuto piacere nel sapere cosa ne pensate soio.gif

:C:

siam 02-11-2004 17.01.07

io credo che il lasciarsi influenzare non sia necessariamente una cosa negativa...come sempre dipende da chi e da che cosa... se una persona è equilibrata oppure sa cosa vuole, potrebbe scartare le influenze che non l'aiuteranno a crescere e accettare invece tutto ciò che potrebbe aiutarla. Lasciarsi influenzare, in certi casi naturalmente, potrebbe essere vista come una porta aperta sul mondo...
voi che ne pensate?

Uno 02-11-2004 22.02.01

Facciamo una cosa, aggiungo la definizione di suggestione del dizionario Garzanti, a cui aggiungo come ha scritto Lady che avendo postato qua in esoterismo, vorrei espandare il discorso anche all'eventuale suggestione a distanza e senza contatto.
Citazione:

1 processo psichico in virtù del quale un individuo accetta, senza compiere alcuna verifica razionale, un'idea, un'opinione, una scelta fatta da altri, o si identifica in una condizione altrui, senza aver patito imposizioni né aver consapevolezza dell'influenza che subisce: suggestione ipnotica; guarire per forza di suggestione; soffrire per suggestione
2 (estens. non com.) suggerimento, insinuazione
3 (fig.) fascino, impressione forte e intensa esercitati da qualcuno o da qualcosa: la suggestione della musica, del paesaggio.

Siam ovviamente se intendi accettazione di un qualcosa che consciamente riconosciamo come positivo, io personalmente sono più che favorevole, e possiamo parlare anche di questo, io intendevo di un qualcosa di cui non siamo coscienti, che sia positivo o meno, che poi non sindacavo sulla positività.... però possiamo aggiungere anche questo alla discussione
Per cui le domande saranno
Cosa ne pensate? Credete che sia possibile? E credete sia positiva o negativa la cosa

Era 03-11-2004 02.01.34

è possibile!!!
negativo e positivo dipendono da diversi fattori
soprattutto dalle parti....
se "odio" (si fa per dire) una persona...
e ci sto li continuamente a pensarci...
sicuro che la persona qualcosa sente...
pur non sapendo da cosa deriva...
può sentire disagio...malessere..ecc..
ben inteso queste situazioni hanno un' azione
di rimbalzo...quindi la suggestione ritorna al mittente
pur avento creato disagio all' altro...
metti caso che quell' altro è uno spirito libero..
gioioso...che fa una vita sana...e cerca di approfondire
anche un lato oltre al fisico...ecco che la suggestione..
parola..pensiero.. azione che sia..non lo sfiora minimamente
tornando in dietro come un razzo all' origine...
se vogliamo parlare d' amore invece (e qui come noti
niente virgolette) la suggestione ha tutto un altro significato...

ci credo ed è possibile...
esperienza personale....

siam 03-11-2004 16.54.06

Siam ovviamente se intendi accettazione di un qualcosa che consciamente riconosciamo come positivo, io personalmente sono più che favorevole, e possiamo parlare anche di questo, io intendevo di un qualcosa di cui non siamo coscienti, che sia positivo o meno, che poi non sindacavo sulla positività.... però possiamo aggiungere anche questo alla discussione


io credo che basti l'attenzione, come insegna la spiritualità...e se uno è attento, nulla di ciò che non vuole potrà subdolamente entrare in lui... il difficile sta appunto lì, imparare a distinguere. Se non lo è... beh, è ora che impari come le influenze possano penetrare in lui...

:C:

manisha 04-11-2004 09.57.35

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Cosa ne pensate? non intendo cinese, asiatica o sars varie :D
intendo suggestioni sia verbali che passanti per mezzi sottili, che poi il messaggio sarbbe lo stesso cambierebbe solo il mezzo.....
Secondo voi è possibile? :strega: diavolo.g:

ciao UNO!!! e Tutti

siamo sempre costantemente sotto ipnosi e quindi condizionabili in ogni momento...io "condiziono" te e tu "condizioni" me..Ogni interscambio avvengono sottili suggestioni..quindi sino a che non si giunge a maturazione di un nuovo stato di coscienza così sempre sarà...
Dal nuovo stato niente cambierà in sostanza..solo che sapremo leggere tra le pieghe di ogni avvenimento..., sapendo che alla fine non si può scappare da questo elemento condizionato della mente, perchè oramai sapremo che la stessa non è più espressa da una propria vitalità, individualità ma sarà espressione e parte di una coscienza allargata..dilatata che è la coscienza Universale...
qgreenjum: .....

Era 04-11-2004 13.57.26

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Facciamo una cosa, aggiungo la definizione di suggestione del dizionario Garzanti, a cui aggiungo come ha scritto Lady che avendo postato qua in esoterismo, vorrei espandare il discorso anche all'eventuale suggestione a distanza e senza contatto.
Citazione:

1 processo psichico in virtù del quale un individuo accetta, senza compiere alcuna verifica razionale, un'idea, un'opinione, una scelta fatta da altri, o si identifica in una condizione altrui, senza aver patito imposizioni né aver consapevolezza dell'influenza che subisce: suggestione ipnotica; guarire per forza di suggestione; soffrire per suggestione
2 (estens. non com.) suggerimento, insinuazione
3 (fig.) fascino, impressione forte e intensa esercitati da qualcuno o da qualcosa: la suggestione della musica, del paesaggio.

Siam ovviamente se intendi accettazione di un qualcosa che consciamente riconosciamo come positivo, io personalmente sono più che favorevole, e possiamo parlare anche di questo, io intendevo di un qualcosa di cui non siamo coscienti, che sia positivo o meno, che poi non sindacavo sulla positività.... però possiamo aggiungere anche questo alla discussione
Per cui le domande saranno
Cosa ne pensate? Credete che sia possibile? E credete sia positiva o negativa la cosa


diciamo così...
accettare tutto comunque non è consigliabile...
qualcuno diceva:"non prendete tutto per oro colato"
ed è vero...ma non credo che sia con la razionalità..
come dice il garzanti...o almeno...solo con la razionalità
che si possono comprendere alcuni meccanismi...
è anche vero che ci sono dei "fascinatori" che influenzano la massa..
altimenti come si spiega il fenomeno vanna marchi?
è ancora vera una cosa...in questo caso l' individuoi
si lascia influenzare...per "bisogno..disperazione.." o roba simile...
quando trova il tizio che gli racconta ciò che lui vuol sentirsi dire
il gioco è fatto...questi casi però son più giusti in psicologia...
qui si parla di suggestione e influenze diverse....

Uno 14-11-2004 21.36.23

Come giustamente dice Manisha, ci influenziamo costantemente tutti a vicenda, però una volta presa coscienza di ciò qualcosina si può fare, per esempio vedere se il qualcosa che ci spinge verso una determinata direzione proviene dal nostro interno o da qualcun altro, è vero che alla fin fine c'è un unico "comandante" che predispone il tutto ma questo ha creato infinite diramazioni al cui apice di una di queste ci siamo noi, per cui per uno sviluppo pulito dobbiamo saper prendere quello che ci arriva direttamente per noi.
Qualcuno ci ha capito qualcosa? manata.gif

jezebelius 01-03-2005 22.37.25

Sicuramente il " Nostro" funziona come una rete la quale è sottoposta alle mille sollecitazioni a livello conscio ed inconscio.
Credo come dice Manisha che una volta raggiunta una certa consapevolezza sia piu semplice - relativamente parlando - sapere cosa va bene cosa deve essere scartato.
il desiderio che unisce molte persone - come in questo forum e come in tanti altri - è la strenua e continua ricerca, poichè lo stimolo ha raggiunto una determinata sfera del Nostro interiore la quale sollecitata spinge il singolo alla ricerca stessa.
Non vorrei uscire fuori discussione pertanto ritorno all'indirizzo assecondando la tesi della possibilità di influenzare ed essere influenzati.
A livello sottile ovviamente, laddove energie agiscono, è possibile portando come riferimento un luogo di ritrovo dove vi possono essere persone che non conosciamo dalle quali ci sentiamo " osservati" pur non prestando attenzione a ciò che accade nella sala. Questo potrebbe condizionare quindi influenzare quello che stiamo facendo, quello che potrebbe essere il nostro comportamento ed in sintesi il nostro pensiero, la nostra mente. Come concetto la pubblicità - e non solo quella -si basa su questo principio in maniera simile a quello sopra descritto.......
Un saluto.........

seleparina 01-03-2005 23.22.32

Citazione:

Originalmente inviato da jezebelius
Come concetto la pubblicità - e non solo quella -si basa su questo principio in maniera simile a quello sopra descritto.......
Un saluto.........

Wow, Jez! Sai che hai fatto un'analogia che calza a pennello? :wow:
Allo stesso modo, se si riesce a stare lontani dai messagi pubblicitari perchè se ne conoscono i meccanismi celati, sapendo quali sono i meccanismi a causa dei quali siamo influenzati in una determinata circostanza, possiamo non cadere nel gioco perverso della persuasione... :wow:
Ma...i meccanismi non te li spiegano sui libri, immagino blink.gif

Uno 01-03-2005 23.42.27

Citazione:

Originalmente inviato da seleparina
Ma...i meccanismi non te li spiegano sui libri, immagino blink.gif

E poi i libri li compri con la pubblicità :D

p.s. non mi sono dimenticato

seleparina 02-03-2005 11.20.54

Citazione:

Originalmente inviato da Uno

p.s. non mi sono dimenticato

lo so, me l'hai detto ieri sera... :sornione:
non ho fretta, prenditi tutto il tempo che occorre per operare la giusta scelta ;)

pluto 02-03-2005 21.20.50

Io credo semplicemente che sia questione di autostima.Se uno ha poca stima di sè viene facilmente influenzato (senza accorgersene) dagli altri. :C:

seleparina 02-03-2005 23.06.31

si, è vero, la scarsa considerazione di sè è una componente che gioca a sfavore...ma sai, delle volte è normale essere colti dal dubbio se chi ti si pone difronte sciorina argomentazioni corredate da termini specifici ai quali difficilmente si può obbiettare e, allora, ti ritrovi a pensare che forse costui/costei ha quel qualcosa in più che tu non possiedi

jezebelius 03-03-2005 02.29.34

Io non la porrei in questi termini o meglio non solo in questi termini.
E' certo che vi siano influenze esterne ma che tali non necessariamente agiscano solo a livello conscio; credoc he in questo frangente la "potenza" di un individuo che ha raggiunto una certa consapevolezza non sia da sottovalutare e secondo il mio parere che questo modo " di essere influenzati" sia all'apice della influenza in quanto tale.
Come condizione altresì mi riferisco anche ad un semplice disegno il quale, laddove possegga segnali particolari al suo interno, puo decretare un cambiamento ovvero una trasformazione delle azioni di un soggetto ad insaputa di questo......
Un saluto.......

pluto 03-03-2005 19.47.22

eh sì seleparina il fascino di chi sà porsi e proporsi con argomentazioni valide è difficilmente evitabile e quindi essere influenzati da tali persone diviene logica conseguenza.Ad esempio un tipo timido e poco portato al confronto con gli altri può essere affascinato da una persona con facile dialettica ed abituata alle relazioni sociali, dipende però anche molto dal momento che attraversiamo.I cosiddetti alti e bassi che ci possono esporre maggiormente agli influssi energetici altrui

Era 03-03-2005 20.58.40

essere affascinati non è lo stesso che essere influenzati.....
e ad esserlo non sono solo i timidi e gli insicuri....
essere affascinati ...ammirando l' altro per quanto sa dare
o trasmettere è una cosa anche utile.....ppuò stimolare a fare meglio...
essere influenzati...è quasi un subire.....un cedere .....
nonso.gif

:C:

pluto 03-03-2005 21.26.04

essere influenzati è diverso dall'essere affascinati sì lo ammetto, ma qualche volta le due cose possono camminare su binari paralleli e ad un certo punto incontrarsi: quando si cede al fascino di una persona...poco a poco si viene influenzati e la cosa non necessariamente deve essere negativa anzi come dici tu Era "può stimolare a far meglio" Nell'amore l'influenza dell'altro talvolta può migliorarci....non sempre però....Io credo che la natura umana sia indecifrabile e molto misteriosa.Ogni uomo ha delle potenzialità infinite nascoste dentro, riuscire a farle emergere è però difficile, perchè poco a poco subentrano insoddisfazioni, che portano la persona a "blindarsi" e a nascondere quelle potenzialità che altrimenti potrebbero emergere...credo di essere uscito dal tema e mi fermo

jezebelius 20-03-2005 02.06.27

Citazione:

Originalmente inviato da pluto
essere influenzati è diverso dall'essere affascinati sì lo ammetto, ma qualche volta le due cose possono camminare su binari paralleli e ad un certo punto incontrarsi:

Credo che si tratti di energia in un certo qual modo; è vero possono trovarsi su binari paralleli ed incontrasi anche a livello sottile.
Nel contempo Influenzare ed essere influenzati sono lati di una stessa medaglia come dire Dare e Non Dare oppure Ricevere e Trasmettere..... leggo.gif
Che ne dite? :@@
Un saluto........

pluto 21-03-2005 21.58.37

Interessante quanto dici jezebelius "energie sottili" che si incontrano...Ciò però allude a una finezza della persona...A me però piace anche chi si ubriaca, lo vedo come una persona genuina che mi trasmette simpatia e, qualche volta mi influenza e magari mi lascio un po' andare anch'io come a un desiderio di essergli vicino, compagno ed amico ...poi però subentra un forte senso di colpa come di una malefatta...un cedimento irragionevole della mia persona senza nulla togliere all'influenza della persona che mi ha trascinato e che mi resta simpatica....che natura contorta è la nostra mossa sempre dal pensiero di un peccato, da una violazione del codice della vita, fatta quasi sempre di collassevole perbenismo.......... :C:

MaxFuryu 24-04-2005 16.09.29

Al di là di fatti energetici che nn ne so assolutamente nulla...
io dico ke secondo me al contrario di quello ke dice pluto non centra nulla l'autostima nell'influeza psicologica che si può ricevere da altri, in alcuni casi può variare l'effetto secondo la stima ke noi abbiamo nei confronti dell'influenzatore.
perchè influenzare gli altri è semplice, esistono moltissime tecniche di persuasione, per non dire ke ci influenziamo continuamente tra noi "involontariamente", una volta conosciute le tecniche spesso ci si accorge che le persone che hanno molto carisma sn persone che usano alcune tecniche spontaneamente senza saperlo, inltre cercando di capire me stesso (cercando) sn arrivatoa lla conclusione che purtroppo la maggior parte delle mie scelte sono date da influenze esterne, quasi tutte direi perchè voglio sperare che non tutte le mie scelte siano influenze di altri, e sono tanto influenzato che pur rendendomene conto non faccio nulla per liberarmi da questa influenze(nel senso nn faccio nulla per cercare di pensare cn la mia testa solamente), e addieittura forse non lo voglio neanke, questo lo penso dopo averci pensato molto su me stesso, dopo aver cercato di giudicarmi in terza persona (cercato, perchè è difficile farlo realmente, e nn credo di esserne ancora proprio in grado) però nei miei comportamenti, sn indipendente dagli altri, dagli amici, dalal famiglia, crdo che come tutti dn influenzato sui bisogni ke provo, bisogni di fare, avere o pensare determinate cose...

Uno 26-04-2005 18.35.04

Max immagino che con "giudicarti" intendessi "osservarti"

Dove sta il confine tra ciò che vogliamo veramente e ciò che altri ci influenzano a fare?
Ma poi avete esperienza di qualcosa che siete riusciti a volere veramente?
Si tutti ne hanno l'esperienza... ma sapete riconoscerla e distinguerla?
Non sto cercando di fare il saputello, cerco solo di evidenziare qualcosa che di solito si nega prima di tutto verso se stessi e poi verso gli altri.... si nega l'incapacità di fare veramente.... qualcosa in noi fa... oggi siamo tristi perchè qualcosa in noi è triste... domani siamo allegri perchè qualcosa è allegro... e questo qualcosa cambia idea diverse volte nel corso della giornata in base alle persone che incontra... al tempo meteorologico e a mille altri fattori.... ma siccome tutti abbiamo esperienza di attimi in cui siamo realmente Noi a decidere credo sia la priorità della vita capire il perchè e come succede no?

Shanti 26-04-2005 23.47.15

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Dove sta il confine tra ciò che vogliamo veramente e ciò che altri ci influenzano a fare?
Ma poi avete esperienza di qualcosa che siete riusciti a volere veramente?
Si tutti ne hanno l'esperienza... ma sapete riconoscerla e distinguerla?

Riconoscerla è vero che non è facile... forse appunto perchè sono solo attimi... e la maggior parte delle volte non ci poniamo l'attenzione (parlo per me fiori.gif )... però ci sono state volte, seppur rare, in cui l'ho fatto... e nel momento in cui ho voluto veramente qualcosa ho sentito come una specie di grande espansione nella zona del cuore... e una grande determinazione...assoluta... E' stato come se l'avessi già ottenuta e alla fine infatti è stato così... Secondo me quelle volte non c'è stata alcuna influenza da parte di nessuno...

MaxFuryu 27-04-2005 22.01.57

si, è vero Uno, intendevo osservarmi :)

pluto 28-04-2005 16.55.28

io dico una cosa di cui mi sto accorgendo solo ora a coscienza piena....molte mie scelte sono dipese dall'influenza che i miei genitori ebbero nel passato su di me...E' stato come un desiderio di voler accontentare due persone che ritenevo meritassero la mia stima.....un grande desiderio di voler ricompensare in qualche modo i miei genitori per ciò che hanno fatto per me...Ora che mi è mancato mio padre ed ho solo mia madre che ha ormai 81 anni...mi sembra che mi manchi un braccio, un qualcosa, un qualcuno che mi stimoli a far qualcosa di positivo. Quella dei miei genitori è stata nel tempo, mi accorgo ora. un'influenza positiva anche se spesso critica da parte mia...c'è un po' un crollo della mia persona che non è sufficientemente compensato da "un'influente" presenza di amici....Dico la verità: mi piacerebbe essere influenzato da qualcuno per essere portato a fare qualcosa di creativo...strano ma vero....forse la mia è una forma di depressione latente...o di scarsa personalità

Uno 29-04-2005 11.09.11

Ma no Pluto non è ne depressione ne scarsa personalità.... tu sei secondo me quello che io definisco ne carne ne pesce, ti accorgi che la vita ordinaria non ti basta, senti un pprofondo senso di insoddisfazione, sai che c'è qualcosa di più importante, però non sai cosa, non vedi niente..... allo stesso tempo il sapere, l'intuire che c'è qualcosa oltre il normale vivere non ti fa vivere semplicemente...
Io di solito vedo tre periodi in un percorso interiore.... nel primo periodo dalla nascita per tutti praticamente.... ci si anestetizza... ci si chiude in una "bella" armatura per non farsi colpire... si da importanza alla materia anche nelle forme meno evidenti.... anche nella ricerca di potere (che sia carriera, o ricerca di guadagni non necessari)... alla fin fine è una ricerca di poter verso altri esseri.... ma in quanto corpi.... perchè degli Esseri di questi non ce ne frega niente... anche nei rapporti sentimentali si cerca di possedere l'altro/a.... ma alla fin fine fisicamente....
Il secondo stadio è un barlume di risveglio, ci si chiede se c'è un senso ad una vita così, si iniziano a vedere delle cose che non quadrano, le brutture del mondo in un meccanismo (la Natura, Dio, il Creato, L'Universo) che è perfetto e ci si inizia a chiedere il perchè, ma non si vedono sbocchi... qualcuno si ferma... si vuole fermare... per paura e allora si butta in bigottismi... che siano religiosi, filosofici, o politici l'importante è bloccare la ricerca che portaq verso campi inesplorati.... la paura è tanta... anche quando non si mostra... le tradizioni esoteriche chiamano questa in una sua forma il Guardiano della Soglia....
chi non si arrende entra in questo territorio sconosciuto, ci si sente soli, gli altri non ci capiscono e noi non li capiamo.... si esce dal gregge.... non si vogliono fare le cose solo perchè "vanno fatte così" ma il timore è sempre in agguato "e se stiamo sbagliando tutto?" e li allora a seconda dell'impostazione lo affrontiamo in maniera diversa, c'è chi lo affronta di petto (io per esempio) ma non per bravura perchè è la sua costituzione, c'è chi alterna momenti di depressione a barlumi di luce.... c'è chi si arrende e tenta di tornare indietro (anche se poi indietro non ci ci può più tornare si rimane nel limbo.... magari con il tempo si riesce anche ad andare avanti) questo è il periodo che definisco ne carne ne pesce...
mentre nel primo periodo si è delle rocce (almeno in apparenza, anche se poi problemi psicologici a volontà) niente ci scalfisce, l'aramtura ci protegge, anche se ci inpedisce di muoverci... in questo secondo periodo ci si inizia a togliere l'armatura ma il corpo non è ancora in grado di muoversi velocemente.... e si soffre... si è molto sensibili.... siamo soggetti a tutte le impressioni (da imprimere, questa parola ha molti sensi complementari) e di cose che chi al primo stadio giudica inesistenti... fantasmi.... non le vedono....
Forza Pluto il terzo stadio ti aspetta... si diventa ancora più sensibili ma iniziamo a muoverci meglio ormai l'aramtura è un ricordo, sappiamo di averla avuta ma non lega più.... per cui in un certo senso riusciamo ad essere trasparenti alle brutture... non c'è resistenza ci attraversano e passano.... perchè l'armatura si ci protegge ma hai presente le mazze medioevali? Ad ogni mazzata per quanto protetto prendi una bella botta... invece se diventi come l'acqua tutto ti scorre, lo apprezzi lo vivi ma in maniera più serena.... non sto parlando di un certo distaccamento estremista di tipo orientale.... anche quello è errato... bisogna vivere tutte le situazioni, diciamo che l'acqua può essere liquida e lasciar passare, ghiaccio/solida e tattenere e gassosa/vapore in cui il passaggio è massimo.... essere acqua liquida è una via di mezzo..... non so quanto si capirà di ciò che volevo esprimere ma ci torno su questo discorso....

:C:

soul 29-04-2005 11.33.17

Ti sei espresso benissimo Uno e ho avuto la sensazione che tu descrivessi il mio cammino che è anche il cammino di molti. Quando si esce dal gregge ci si sente spersi perchè non si riesce a vivere la vita di prima ma ancora dobbiamo trovare la "nostra" strada e molti possono essere gli ostacoli.

Per incoraggiare Pluto posso dire di avere avuto molti momenti in cui mi sentivo nè carne nè pesce, ma se il tuo desiderio è quello di trovare te stesso troverai sulla tua strada chi ti aiuterà, senza legarti, ma indicandoti il percorso.

Credo che Uno stia facendo proprio questo! Anche se il rapporto è virtuale.

Quando poi arrivi a stabilizzarti ti senti più sicuro e ti fidi maggiormente di quello che senti. Ma ci vuole tempo ed i dubbi ( credo) potranno affiorare sempre rendendo incerto il tuo cammino,ma se li affronterai , diventeranno sempre più deboli. e tu saprai con certezza che nonostante le difficoltà, non te la senti più di appartenere al gregge.

Certo dovrai eliminare molte cose dalla tua vita, ma quelle che resteranno saranno le più valide. Almeno te lo auguro con tutto il cuore e scusa se mi sono intromessa!!!

Un bacio

soul farfalla.:

pluto 29-04-2005 14.32.28

....ma dite delle cose....un po' strane....Io ci sono passato attraverso molte vicissitudini e adesso, qualche battaglia l'ho vinta....molte ne ho perse.L'energia mi manca e spesso vado adagiandomi in un terreno forse sì..."terra di nessuno"....Sì vedo molto, ma non ho forze per cambiare....mi sento ormai troppo vecchio, perchè molto ho fatto nel passato rispetto al mio guscio iniziale, molto ho lottato ora non so più se ne vale la pena...a volte gettare le ancore...può anche essere un modo un po' vigliacco di sottrarsi alla vita vera...ma quale vita poi?????? :C:

MaxFuryu 29-04-2005 21.37.08

è incredibile... sn davveroa bocca aperta
mi era successo ultimamente di pensare ke forse alcune cose nn erano fatte per me, perchè forse (anche il fatto stesso di aver fatto introspezione) alcune cose spesso mi portano a depressione (meno male passeggera ke dura poco, però ultimamente nn rara), anche io credo di nn essre niente nè carne nè pesce, l'altra sera specialmente pensavo a un pò di tempo fa qnd nn mi importava di nulla e facevo tutto qll ke facevano gli alti, adesso ci ho perso il gusto in molte cose, anche io sento ke c'è qcs in +, e sn spinto a cercare di voler sapere d +, anche se penso ke nn so qnt riuscirò ad andare avanti in qsta ricerca...
sinceramente avevo pensato di mandare un messaggio privato ad Uno per spiegargli cm la pensavo e dato ke di lui mi fido perchè lui sa molte cose, lui mi avrebbe consigliato se fosse stato il caso di nn interessarmi + a nulla e cercare di dimenticare tutto e comportarmi come prima a fare cose in modo meccanico come tutti illudendomi sùdi essere felice (però pur sempre un'ilusione ke portava ad una anche se superficiale soddisfazione) poi nn gli ho scritto perxchè pensandoci avevo capito da solo ke nn sarei potuto + tornare cm prima, ormai alcune cose nn mi soddisfano + purtroppo, e il farle per autoilludermi, mi avrebbe portato ad una seria depressione.
e pensare ke ero una persona ke prendeva in giro tutti, skerzava in continuazione, predenva tutto per skerzo, e adesso sn direi quasi serio...

spero x me e x gli altri nella stessa situazione

Era 29-04-2005 21.58.28

credo sia un passaggio quasi obbligato.....
uniformarsi al gruppo per non sentirsi troppo diversi
e poi ti accorgi che quello che va bene al gruppo non va bene a te..
non ti va più di fare chiacchiere inutili.....uscite solo per
non restare in casa da solo....e ogni volta che ti fanno sentire
'diverso' sai che sei diverso....diverso dagli altri...
e scatta una picola molla....e cominci a prendere coscienza
che un certo atteggiamento o modo di pensare non ti appartiene.
allora ti chiedi cosa ti appartiene...cosa sei...cosa vuoi....
e da qui continua il cammino...la ricerca di quel qualcosa
che appaga la tua voglia di sapere...conoscere....
ma non fine a se stessa...altrimenti si ricade nella noia....
nell' insoddisfazione.....ma un conoscere che parte principalmente
dal conoscere se stessi...con i pochi pregi e i mille difetti.....
secondo me più riconosco i miei difetti più ho la possibilità
di modificarmi.... nonso.gif

soul 29-04-2005 22.11.16

Plutoooooo..............ma quanti anni hai? Se è lecito chiedere!!!

soul farfalla.:

Shanti 29-04-2005 23.13.03

Citazione:

Originalmente inviato da pluto
....ma dite delle cose....un po' strane....Io ci sono passato attraverso molte vicissitudini e adesso, qualche battaglia l'ho vinta....molte ne ho perse.L'energia mi manca e spesso vado adagiandomi in un terreno forse sì..."terra di nessuno"....Sì vedo molto, ma non ho forze per cambiare....mi sento ormai troppo vecchio, perchè molto ho fatto nel passato rispetto al mio guscio iniziale, molto ho lottato ora non so più se ne vale la pena...a volte gettare le ancore...può anche essere un modo un po' vigliacco di sottrarsi alla vita vera...ma quale vita poi?????? :C:

Pluto ne vale sempre la pena e non dire che sei troppo vecchio, non lo si è mai abbastanza per iniziare a cambiare... neppure se se avessi ottant'anni... Continua a farti delle domande, prima o poi qualcosa succede... la forza la troverai... Leggi e rileggi le splendide cose che ha scritto Uno... Anche se ti sembra di non capire... anche se adesso ti sembrano strane... sono sicura che prima o poi le comprenderai... forse capiterà all'improvviso o forse no ma succederà... sei nella direzione giusta... Ti abbraccio: forte forte

Uno 29-04-2005 23.39.09

Pluto non sono cose strane... forse ho/abbiamo usato termini che non sono vicini al tuo modo di vedere, ma la sostanza la conosci bene ne sono sicuro....
Il nostro Pluto... cara Soul non è vecchio fisicamente... vuole essere vecchio intellettualmente... ma non lo è....
Pluto il fatto di vedere è un passo... il malato (per fare un esempio) inizia a guarire solo quando si rende conto veramente di essere malato... a questo serve la malattia per riequilibrare... e allo stesso modo per cambiare bisogna vedere che c'è altro da fare.... l'energia... un pò ne abbiamo parlato... se non ti offendi ti dico che ne sprechi moltissima... ad iniziare dalle storie con le vipere sul lavoro... al pensare che certe cose potevano andare diversamente (se vuoi posso entrare anche nei particolari, ma so che tu capisci a cosa mi riferisco)
L'energia che "usi" (meglio sprechi) in questi modi potresti usarla veramente per Essere qualcosa di diverso... potresti scoprire che la figura che cerchi di sostegno.... di supporto... potresti esserlo tu per qualcun altro anche se non legato a te fisicamente .....

Si Max vale anche per te e per molti altri... pur non credendo a discorsi che parlano di un evoluzione di massa imminente però mi rendo che molte persone si stanno svegliando... è un bene... anni fa si era veramente soli... oggi è possibile trovarsi anche se solo virtualmente.... è importante....
Al resto ti ho già risposto no? Aggiungo solo... non essere solo serio... essere uomo di spirito significa almeno tre cose ... spirituale ma anche spiritoso... non a caso le parole hanno la stessa radice ;)
Essere ne carne ne pesce (ma anche oltre) significa anche recitare consapevolemente sapendo di recitare.... :C:

pluto 30-04-2005 08.33.27

ma cari ragazzi io i miei guai li so da solo.Allora per rispondere a Soul che in precedenza mi ha fatto gli auguri :R ho 48 anni appena compiuti. La mia solitudine-insoddisfazione l'ho gia fatto capire dai miei moti post, per cui penso di essere stato di una trasparenza più unica che rara in questi tempi, deriva dal fatto che ho un grande senso di colpa e una grande insoddifazione per non avere figli....invidio ma l'ho già detto in altri post i miei amici che hanno i figli grandi e che perlomeno hanno vissuto per qualcosa....Sono sposato ed ho un rapporto che con mia moglie non è il massimo, soprattutto da quando tre anni fa, rimasta incinta ha abortito....Io tenevo molto ad avere un figlio e in ospedale quel giorno sono svenuto dal dispiacere.....il rapporto poi con mia moglie in questo tempo è diventato difficile anche se non impossibile...ma di semplice routine...come possono essere tutti quei rapporti fatti di amicizia più che di amore e non cementati da figli....Il fatto di non avere figli lo ripeto perchè per me ormai è peggio di un'ossessione....mi fa star male..anche e soprattutto perchè molto è dipeso da me in questi anni....in quanto solo tardivamente ho deciso di averne, prima non mi sentivo maturo nè pronto e poi le cose sono andate come sono andate....Adesso sono stato chiaro ed almeno così ne sapete molto di più di me, anche se mi è costato tanta fatica a rimettere per iscritto quanto detto sopra che peraltro avevo già esposto in post precedenti....La soluzione la saprei anch'io......e sarebbe drastica....e senza che la scriva la intuite anche voi....o lo devo scrivere??....poi molte donne del forum mi criticherebbero a volontà......che sarebbe poi anche il male minore.....

Uno 30-04-2005 12.44.55

Non è che sei stato chiaro adesso.... ho sempre saputo cos'è che ti attanaglia.... non ho pillole da darti per questo.... ti dirò.... non le vuoi neanche....
Sei sicuro che quella è l'unica soluzione? E accettare il percorso che ti sei creato no? Focalizza la tua attenzione su altro.... vivi oggi... non quello che poteva essere.... comunque so che sto parlando al muro... sei tanto sensibile emotivamente quanto rigido intellettualmente.... lo so che con i miei discorsetti ti appaio come quello che vuole fare il superiore.... purtroppo non posso farci niente... questa è l'impressione che do...
Io non ti criticherei, e non perchè sono uomo, ma saprei che non risolveresti il problema.... Pluto un figlio non cementa e non colma vuoti.... dirai come fai a saperlo se non ne hai? Intanto vedo l'opposto... so che una coppia può essere cementata anche senza figli... e coppie che ne fanno poi si sfasciano lo stesso.... e vedo persone che hanno figli con dei vuoti comunque... dobbiamo essere noi pieni... poi un figlio è una scelta in più... si può fare o no.....
Comunque non ti serviranno neanche queste parole...... tu non vuoi prendere in considerazione ciò che è al di fuori dei tuoi schemi....
:C:

P.s. se esagero con quelle che ai tuoi occhi sembrano paternali di uno per di più più giovane che non ha capito niente della vita, fammi un fischio.... che smetto..... amicizia è anche arrendersi quando non è possibile fare niente per aiutare un amico.... l'accanimento non è solo terapeutico....

pluto 30-04-2005 13.00.19

no, Uno non smettere di "accanirti" con me, anzi ti stimo.Sono invece contento di sentire punti di vista diversi dal mio...anzi capire come gli altri risolvono i loro problemi e capire come la pensano è quello che voglio e di cui ho bisogno.Per molti anni come già detto sono vissuto in un guscio chiuso forse anche perchè figlio unico, il mio modo di vedere la relazionalità e viverla è stato spesso diverso dagli altri.Nutro spesso sentimenti di invidia verso tutti quelli che hanno una vita affettiva normale...cosa che mi è sempre mancata e l'amicizia con le persone spesso mi capita di non saperla vivere ...Questo forum è senz'altro un aiuto perchè fatto di splendide persone con tanti interessi e tanta voglia di vivere ...ma so che il problema è dentro di me....Mi fermo perchè si sta paurosamente uscendo dal tema del post...e imboccando una pericolosa sterzata verso l'introspezione dell'"io"...quello mio in particolare che può anche sembrare agli occhi degli altri puro egoismo.... :C:


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00.17.00.

Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271