Le pubblicità
 

Volevo proseguire il Tread sulle pubblicità di qualche tempo fa, ma poi ho pensato che qui potremmo mettere e commentare tutti gli spot che passano e che a volte sono davvero disgustosi.

Oggi ne ho visto uno nuovo al pari di quello che usava la faccia e le parole di Gandi.

Trattasi della pubblicità di una finanziaria, quelle che danno prestiti.
Usavano il classico raffronto di due persone intervistate sulla stessa domanda, sulla falsa riga delle interviste delle iene per intenderci.
Bene, hanno usato un cartone animato con due donne musulmane.
Una integralista e l'altro progressista.
Viene chiesto ad una cosa ci farebbe con i soldi: li darei a mio marito; L'altra risponde: ci aprirei una mia attività.
Ora non è tanto la domanda e la risposta. E l'utilizzo indiscriminato di una donna che nessuno ancora ha ben capito se sia consensiente o meno! E' lo sfruttamento dell'immagine di una donna che a fatica può alzare la testa in certi paesi e rimanere viva. E' lo sfruttamento dell'immagine di una donna che non può andare dal medico perchè non può mostrare le mani figuriamoci il resto. E' lo sfruttamento dell'immagine di una donna che ha dei sogni, dei desideri che realizza con la magica intercessione di una FINANZIARIA?????
Se lo avessero fatto con la classica casa della famiglia felice, va bene il solito manovrare sull'inadeguatezza.. ma questo è come publicizzare una medicina con la faccia di un bambino africano.
Devo ammettere che ho provato rabbia a vedere quella pubblicità, se vi capita per tv magari la commentiamo insieme.. anche il cartone animato non era male..

Un grande attore: Benigni... però trovo che lo spot che sta facendo per la sua nuova trasmissione sia non adatto ad ogni ora come viene invece trasmesso.
Ma come? Mille storie e mille regolamenti per i bambini e poi lui a ogni ora si mette a parlare di allungamenti di pi... e di orge?
Ma dai... mica solo perchè è Benigni può dire quello che vuole come vuole...


Inoltre volevo mettere alla gogna pure la pubblicità di una nota bibita (non la nomino, per ora almeno, perchè ho visto questa pubblicità una volta sola, mi auguro che l'abbiano ritirata, quindi non vorrei beccarmi pure una querela) che sfrutta la scena del presepe, la Natività per pubblicizzare la sua bibita. Non è una questione di bigottismo, a me non fa ne caldo ne freddo, però è una mancanza di rispetto verso chi è credente e toglie sacralità allo stesso modo in cui tempo alcuni buddisti si erano (giustamente) arrabbiati per l'immagine di Buddha su degli accendini.

La bibita è in commercio e pubblicizzata (con altri spot) da molto tempo.....e non è ancora stata bloccata almeno sino a ieri... forse mi confondo, ma ero convinta che prima di essere trasmesso ogni spot pubblicitario fosse controllato da apposita commissione booh.gif
Concordo sulla totale mancanza di rispetto...

Non penso di dire nulla di nuovo, affermando che il rispetto, quando si tratta di prodotti commerciali ed in definitiva aumento delle vendite di questi, è il primo ad essere messo sotto i piedi.
Anche " l'andare contro " alla mancanza di rispetto , forse dico una castroneria, fa parte di questo lato " commerciale". Come dire " più se parla, anche se in maniera negativa, e meglio è" !
Il messaggio che una pubblicità vuole veicolare ed il fine che si prefigge, forse secondo me, sono in definitiva la stessa cosa e se prima, mi pare, si tendeva a fare " una fotografia" del prodotto, dando a questo la capacità di pubblicizzare le sue doti o le sue caratteristiche (di solito la struttura, anche se studiata, pareva semplice del tipo: " è buono per questo o non è buono per quell'altro"), oggi la deformazione del messaggio segue di pari passo la deformazione e la conseguente perdita di valori della nostra società.
Mancanza di rispetto quindi come campanello d'allarme o come condizione ormai strutturata, alla quale molti, anche per questo, prestano poca attenzione?
Forse è su tale elemento che si struttura e fa leva una vendita generalizzata di prodotti ed è sempre su questo che bisognerebbe portare l'attenzione visto che lo " spot", ed il modo col quale questo veicola un tale messaggio, altro non segue che la "visione" o la percezione di questi valori.

E mentre Benigni dice quello che vuole a tutte le ore (più che altro viene trasmesso a tutte le ore) han tagliato lo scoiattolo scoreggione che spegne l'incendio grazie a non so quale gomma da masticare. Lo mandano solo di sera, di giorno lo si vede che si trattiene.

Immagino che si voglia preservare i nostri puri, candidi e virginali bambini dall'ignomigna delle scoreggie... ehssì, la reazione emotiva immediata è disdicevole... figuratevi che ridono. Mai sia, è fondamentale per il loro equilibrio psicofisico, nonchè sana crescita morale e intellettuale, che dalle scoreggie stiano lontani con pensieri parole e soprattutto opere... tutti col tutù rosa e azzurrino e tutti sorridenti ma con garbo, ma occhio a non danzare troppo con quel tutù... a far piegamenti di scatto si rischia di scoreggiare.

Invece è assai meglio che sentano parlare di piselli rizzanti e orge... altrimenti l'equilibrio psico morale di cui sopra potrebbe venir perturbato e potrebbe, mai sia, formarsi una qualche seppur minima struttura atta non dico a controllare, ma almeno un minimo a frenare quei movimenti istintual-pulsionali che invece devono esprimersi liberamente in ogni dove, in ogni quando e soprattutto in ogni come... sennò come lo educhiamo sto perfetto consumatore?

Ho trovato dove si parlava della +/- stessa cosa ed è un peccato non considerare le cose dette qui http://www.ermopoli.it/portale/showthread.php?t=2360

Visto che si avvicina il natale vi dico una curiosità, che poi è cosa nota. Babbo Natale non è di colore rosso, no. Il suo abito tradizionale è simile ad un cappottone bianco e intarsiato di fili d'oro. Oppure addirittura, nelle tradizioni più giovani, prima degli anni 50 comunque, era di colore verde o blu.
Chi lo ha fatto diventare rosso? Una bevanda famosissima che anche nominandola non gli si fa pubblicità che usa la sua immagine dagli anni 50 per la reclame natalizia, ma siccome il suo colore dominante è il rosso han fatto diventare Babbo Natale rosso... pensate ai nostalgici di 50 anni fà che han perso l'iconografia di Babbo Natale per il commercio di una bevanda. Non sarà grave da un punto di vista emozionale ma sicuramente nei colori dell'abito ci sarà pur stato qualche indizio tradizionale..

Ultimamente mi sono accorta che nelle pubblicità ci sono i bambini di 4\5\6 anni che si lamentano di essere trattati come bimbii e vogliono le cose dei grandi. Una notissima marca di cioccolato e pure le verdurine congelate e in vaschetta precotte.

In queste due in particolare i bambini affermano di essere grandi e di voler essere trattati come tali.
Cosa passa? Che i grandi per non turbare la fantasia del piccolo devono assecondare la cosa e che i bambini possono pretendere gli stessi diritti degli adulti. Così si cominicia ad instillare loro la sensazione di inadeguatezza della loro condizione di bambino.
Poi ci si lamenta se a 10 anni vogliono il telefonino e il pantalone di marca.. o peggio giocano a stuprare anche se è un eccesso in ogni caso sono bambini che non lo sono più....

Ci vedete anche voi ste robe? Altro? Niente?

:C:

Le due pubblicità che dici hanno colpito anche me per lo stesso motivo Sole.
Da una parte mi fa un po' "impressione" vedere ste due bimbette graziosissime che dicono di essere "già grandi" o che per mangiare la verdura devono mangiare quelle "dei grandi". Dall'altra parte, mi sono ricordata di me da bambina. Giocavo alla casalinga, a preparare da mangiare, ad.. "essere grande".. insomma lo vedo un po' come un gioco..

:C:

Scusate l'off ma io queste pubblicità che dite non le ho mai vista ( quella di Ghandi).

Se il topic parla delle pubblicità ( tornando on) trovo che più che altro ce ne siamo molto stupide ed alcune anche un po' offensive ( tipo quella della macchina dove quelle signore fanno il rito masai).

Il mio messaggio sulla gogna si rivolge più che altro alla stupidità di molte pubblicità e sopratutto non meno importante al messaggio ingannatorio dei prodotti, che quando li compri molti fanno schifo.

( non so se è off)

Poi ho notato un altra cosa che utilizzano per farti comprare:

Stavo vedendo il telefilm "melinda degli spiriti" e poi fanno la pubblicità delle mele Melinda. Poi dopo stavo vedendo " Desperate House Wife" e durante la pubblicità ne approfittano per mettere Eva Longoria " una delle protagoniste del telefilm" che sponsorizza una tinta.

Insomma sfruttano pure una passione per un telefilm o un attrice che hai per mandarti messaggi subliminali!

:C:

Non so a voi ma a me la pubblicità delle mamme che fanno il canto di guerra Maori mi fa inorridire. Per essere mamme bisogna prepararsi ad andare in guerra? E la mamma dolce, affettuosa, tenera? La sostituiamo con la macchina confortevole??? Brrrr

Questo è il continuo stereotipo chce ci inviano, donne maschio e mamme in guerra.

Pensavo che già l'avevate messa alla gogna ma mi sbagliavoicon_mrgr:

Sottoscrivo quello che dici, ed aggiungo pure che anche molto stupida.

La casa produttrice italiana di automobili ha creato un caso diplomatico con la Nuova Zelanda per questo spot. La danza Maori è un simbolo culturale che non dovrebbe essere utilizzato per uno spot (alla pari dell'immagine di Ghandi).

Secondo i pubblicitari quell'immagine delle mamme che danzano il Ka-Mate (danza Maori) indica il carattere tosto delle stesse nell'affrontare il traffico della città. Veicola il messaggio che solo le mamme forti usano quel tipo di automobile.
In una visione superficiale viene associato alla squadra di rugby degli All Black ma è molto più antica la danza ed è sopratutto un simbolo culturale da rispettare. Ho letto che la lingua fuori rappresenta la sfida per i Maori, un'invito a combattere senza nessuna paura.

Infine trovo degradante associare le donne italiane ad un'antica danza Maori (fonte di antiche tradizioni) in una visione superficiale e stereotipata in cui le donne sono associate a guerrieri Maori.

in questi giorni ne sta girando una di un gestore di telefonia mobile.
A parte il fatto che non ho ben capito l'ambientazione, sono indeciso tra un campo nomadi e i resti di rave party... ma il fatto che la tipa utilizza i 500 sms della promozione per dire a tutti gli uomini che aspetta un bambino e che ognuno di questi pensa di essere il padre come messaggio non mi sembra il massimo. Sono certo che voleva essere comico, ma non riesce a farmi ridere.

Credo l'abbiano ritirata, sperem, perchè non l'ho ancora mai vista.

No, non l'hanno ritirata, l'ho vista all'ora di pranzo e la trovo davvero di pessimo gusto. Nemmeno a me fa ridere, non riesco proprio a trovarci nemmeno la parvenza di comicità..

L'ho vista stasera, non ne ho capito il senso..

Per la pubblicità dei 500 messaggi ci sarà una interrogazione parlamentare circa la sua opportunità. "L'accusa" la vuole sessualmente deresponsabilizzante ed offensiva per le madri.
Mi trovo pienamente d'accordo.

...e anche per gli uomini... ognuno si considera e si illude di essere padre.

L'ho vista più volte ed in vari momenti della giornata e su varie reti televisive. Subito non ho capito il senso di quella pubblicità ma poi parlandone con mia moglie siamo arrivati alla conclusione che è proprio quello il senso.
L'ambientazione ricorda un raduno tipo woodstock, infatti si vede all'inizio una struttura tipo quella usata nei concerti in cui è posizionata la regia del mixer oppure le casse del palco.
La ragazza è vestita tipo "figlia dei fiori" ed anche i presunti padri sembrano usciti da un film degli anni '60 (tipo easy rider). Quello che mi rattrista è far passare l'amore libero degli hippie degli anni '60-'70 come uno stereotipo, è anacronistico rappresentarlo oggi sotto quella veste e per la maggior parte dei ragazzi che vede quella pubblicità non dirà assolutamente nulla di quel periodo (40 anni fà vi era un'altra situazione sociale e politica).

Poi mi sono fatto delle domande...
La ragazza in questione osserva il provino per verificare la gravidanza il giorno dopo il raduno? In mezzo alla campagna ha trovato un provino per fare l'esame di gravidanza? Si trova sola dentro una roulotte? Ha un cellulare con cui manda 500 SMS, negli anni '60?
Insomma, questa pubblicità è fatta in modo da ispirarsi agli anni '60 in cui la contestazione giovanile per una società rigida sfociava nell'amore libero, nei trip, LSD, spiritualità orientale, musica, balli ecc... però inserita in un contesto attuale (vedi SMS col cellulare) che ne snatura il senso.

In quegli anni vi era la guerra fredda, la bomba atomica, il vietnam, la crisi cubana, la bai dei porci, Ernesto Guevara (il Che) muore in Bolivia, Martin Luther King e l'integrazione razziale, J.F. Kennedy assassinato a Dallas, la primavera di Praga, la musica con i beatles, i rolling stone, Jim Morrison, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Bob Dylane, mentre in Italia c'erano i Nomadi, I Giganti, gli Area con Demetrio Stratos (negli anni '70), ecc...

Si vuole nobilitare questa pubblicità con una citazione agli hippie ma si veicola un'amore libero che oggi non ha senso, mentre in quegli anni era un modo per rivoluzionare la società.

Trovo quella pubblicità molto triste. piango.gif

E' da ieri che sento la "variante radiofonica" della pubblicita' dei 500 sms gratis... La voce di una ragazza che sta scrivendo un sms e dice circa : "mi dispiace molto ma ieri sera ti ho tradito". Dopodiche' inizia a mandarlo e legge a voce alta i nomi delle persone a cui e' diretto l'sms Marco, Tino, Gino etcetc.. ad un certo punto si ferma e dice: "Pino del parcheggio e chi e'?, vabbeh mando ...." :U Arrivera' a 500?

Non so, a me davvero sfugge il motivo per cui permettano di mandare in onda certe cose...va bene tutto, ma passare dei messaggi di questo tipo per come la vedo io proprio non va bene, gia' viviamo in un mondo che va per i fatti suoi, se poi i messaggi che ricevono i giovani sono quelli che e' "normale" avere uno, dieci cento ragazzi insieme o peggio che tutti loro potenzialmente possano il padre di un bimbo in arrivo.. blink.gif

Da questa tua riflessione Grey ne vien fuori ancora peggio la cosa. Negli anni sessanta c'era anche la droga libera e in quei raduni, inutile negarlo, ne girava parecchia quindi è anche un invito a drogarsi per far quel che si vuole..... mah!

C'è un'altra pubblicità incredibilemente irresponsabile ed è qulla del gelato in riferimento ad un film in uscita in cui il ragazzo mangia e ha visioni fantastiche guardando nel vuoto, arriva l'amico che non capisce ma poi mangia anche lui il gelato e ha la stessa visione.
Se non è un incitamento a drogarsi pesante questo...

Ho visto la pubblicita', infatti il ragazzo che "assume" le pilloline bianche e nere e' inebetito e guarda nel vuoto mentre l'amico gli parla.

Ho comprato una confezione e devo dire che fanno schifino, sono in pratica pialline di ghiaccio al sapore di limone e cola. Dopo un po' che la confezione rimane al caldo queste palline si sciolgono ed i colori si mescolano diventando una poltiglia grigia con un saporaccio di sintetico e chimico. Dalla confezione semitrasparente si vede questo liquame grigio che di certo fa' impressione.

Il colore nero e bianco indica il bene ed il male che l'eroe mascherato combatte... ok, ci puo' stare l'analogia ma quello che non approvo e' la forma a pillolina.

La cosa assurda e diseducativa e' la forma di questo gelato/ghiacciolo. Le palline bianche e nere sono come pilloline da mandare giu'. Oggi la pillola ghiacciolo e domani la pillola per sballare, il passo e' breve e si giustifica l'assunzione di pillole dai vari sapori ed effetti.

Ho avuto la tua stessa impressione vedendo questa pubblicità e mi sono chiesta chi l'abbia permessa.
Eccome se è un incitamento a cercare qualcosa che da visioni fantastiche.
Devo dire che mi ha dato davvero fastidio. Oltretutto mirata ai ragazzi.
Cavolo ma possibile che nessuno sorveglia queste pubblicità, stanno li con il cronometro per la politica sotto elezioni e poi quando si tratta di salvaguardare i giovani da pubblicità subdole che fa il garante?
Oppure contano sullo scandalo che è la pubblicità maggiore che si possa avere?
Siamo caduti proprio in basso vah.
:(

Cito te ma mi riferisco al discorso in genere. Non sono mica tanto d'accordo. Figuriamoci se il ragazzino di mondo, camminata larga e sguardo annoiato, lui che sacomevannolecose nonsosemispiego, non distingue una pillolina che fasballaresulserio da un semplice giaccioletto per mammolette.
Me lo vedo sto ragazzino, anche lui a criticare sta pubblicità però prendendola in giro. Ma chi si vuol biggerare? Noncertoluipropriono.

E non credo neanche che il di sotto della pubblicità abbia questo scopo... ovvero di attirare quelli che le pilloline se le fanno o se le farebbero/faranno e neanche i loro emuli troppo piccini.
Il contenuto esplicito serve solo a nascondere l'intenzone implicita, che è quella di vendere acqua, goccine di gusto e colorante a venti-trentamila volte il costo di produzione.

Non credo che sia una questione di capacità di distinguere ma di dare un velato consenso alla cosa.
Il ragazzino sballato adesso lo fanno vedere positivamente in tv ed è come normalizzare il fatto come togliergli l'importanza che deve avere.
E' già tutto troppo a portata di mano in questa epoca non è il massimo normalizzare la cosa.

Concordo con Ray sul fatto che i pubblicitari ne sanno una piu' del diavolo e che la pubblicita' svia quello che di fatto e' un prodotto di scarso valore. Si tratta di acqua, coloranti e sostanze chimiche al gusto di limone e cola. Non per nulla utilizzano l'uscita di un filmone di cassetta (l'uomo pipistrello fritto e riflitto in tutte le salse). La pubblicita' non mostra manco il ghiacciolo ma solo il presunto effetto che farebbe mangiandolo ed ovviamente alcune scene spericolate del film.

Della serie ti vendo un prodotto che manco ti faccio vedere...hahaha
Ti vendo un'idea, l'illusione che vuoi, la balla che desideri, poi se quando lo compri ti rendi conto che non e' cosi' sono affari tuoi, intanto una confezione l'ho venduta.

Concordo con Sole sul fatto che i pubblicitari passano sopra a qualsiasi buon gusto e morale pur di vendere. La pubblicita' entra nelle nostre case in ogni momento della giornata e non chiede permesso. Il pubblicitario, per celare il prodotto di scarso valore cerca l'effettone, il bimbo sballato che dovo aver assunto le pilloline di ghiacchio (schifosine) gli rimangono i capelli al vento. Pero' cosi' passa l'idea che sballare e' normale, che prendere le pilloline ti permette di "viveve" un'esperienza fantastica (anzi stupefacente!).
Non e' piu' un problema la morale, il fine (vendere robaccia) giustifica i mezzi (veicolare l'idea dello sballo).

O.T.:
Non mi stupirei se a breve trasmettessero una pubblicita' che reclamizza un borotalco in cui una modella (avviamente nuda ed ammiccante) sniffa una riga di borotalco su un piattino con una banconota da 50 euro arrotolata e dice sorridendo che e' il massimo della vita.
manata.gif

Io penso che semplicemente la pubblicità viene fatta su misura di quelli a cui è rivolta. Poi indubbiamente questi ultimi essendo del tutto assoggettati alle influenze esterne rischiano di "farsi" su misura della pubblicità. Ossia è un po' un cane che si morde la coda. Se vivessimo in un mondo dove il sesso non è alla base di tutto, troverebbero di sicuro qualche altro punto debole da sfruttare.

Ad ogni modo l'adolescente medio ha un certo richiamo per lo "sballo", se non ti sballi sei uno sfigato ed emarginato dal gruppo. Quindi come sempre le pubblicità hanno lo scopo esplicito di trasmettere al telespettatore un senso di inadeguatezza, farlo sentire sbagliato, non all'altezza, e quindi di instillargli un "falso" bisogno che solo col loro prodotto andrebbe a colmare, così da soddisfare anche lo scopo implicito che è appunto quello di vendere il più possibile.

La Telecosa ci casca di nuovo e usa ancora l'immagine di Ganghi per farsi bella pubblicità.
E' indegno e vergognoso. La prima volta che l'ho vista mi ha commosso fino al momento finale in cui ho letto il marchio.... lì mi son schifata.
Comunicare..... usare un uomo che ha dato la vita per il diritto alla comunicazione per guadagnare soldi mi fa veramente schifo!!! E' come usare Gesù in croce per pubblicizzare un abbattimento di costi... che ne so!
Io non cliccherò su quel sito che indicano per il 15 agosto, non lo farò perchè non voglio che guadagnino per ogni clik ottenuto sulla memoria di un grande uomo di pace, moto assassinato per il diritto di parlare!
Voglio sentire il discorso, certo, ma lo cercherò a fine mese per altri siti e sicuramente lo troverò.

blah!!

stanno pubblicizzando la pubblicità è il massimo del cattivo gusto....anche se per quella gente li...i cosidetti "creativi" del cattivo gusto non gli ne frega niente...
sono con te Sole voglio sentire il discorso ma non darò in centesimo di clik alla benemeritatelesosadelkaiser

quello che più mi indigna è che ci sanno fare...toccano la sensibilità (vera o presunta) della gente (a loro non gli frega niente di niente) e riducono tutto a semplice moneta sonante

Anche a me ha dato fastido la comparsa finale di quel logo rosso che non c'entrava un cips..
Però stavo pensando una cosa, se non mi sbaglio esistono delle leggi abbastanza precise sull'utilizzo di immagini e testi di altri, in special modo se queste persone sono famose e se sono morte.
Ora, non c'è da giustificare il gestore telefonico ma mi trovo a pensare che anche chi ha legalmente il diritto (e dovere) di tutelare e difendere l'immagine di questo grande personaggio dev'essere scivolato su un pavimento di bigliettoni non vi sembra?
Insomma, non credo che abbiano potuto utilizzare immagini e testo così, a scopo "umanitario" dry.gif

mah

Sicuramente Daf, ognuno ha la sua responsabilità .
Che gli sia stato più volte concesso (visto che non è la prima volta) è evidentemente una realtà. A volte dietro queste cose c'è la volontà di far passare ancora e ancora un messaggio che forse rimarebbe muto ai più e questo è l'unico motivo che trovo apprezzabile, anche perchè le cose sono cambiate in India ma non troppo, esistono ancora le caste nelle località più povere. Posso pensare quindi che questi soldi siano usati per la fondazione in suo nome, e posso pensare che sia usato come indennizzo personale in ogni caso lo continuo a trovare un mezzo schifoso per fare soldi, la gente purtroppo si lascia trasportare da queste cose e ciò ceh passa è che La telecosa è buona è a favore dell'uguaglianza nel mondo, porta il suo contributo tra i poveri e diffonde messaggi d' amore mentre incassa, incassa, incassa.Brrrrr

Premetto che quello che scriverò qui non è una giustificazione per telecosa.

Come conosciamo (per esempio) molte cose scritte da Maestri indiani e/o orientali o occidentali? Come possiamo apprezzare la stessa Bibbia e quello che tramanda da tanto tempo? Idem per gran parte del pensiero umano.... lo possiamo fare comprando dei libri, pagando dei libri.
Alla stessa stregua la pubblicazione sul sito, sui quotidiani etc.... ha dei costi, che telecosa ha deciso di non mettere su un prezzo di copertina ma di sfruttare in maniera diversa. Siamo abituati a pagare dei libri per poterci abbeverare ad una fonte ma non di pagare un prezzo un pò camuffato alle varie telecose del mondo.
Quello che voglio dire è che è giusto accorgersi che le varie telecose (intendo tutte le società etc che camuffano i propri interessi cercando di rivestirli di oro) non ci stanno regalando nulla, ma poi dobbiamo decidere se quello che offrono ci interessa ed in caso pagarne il prezzo. E' un pò il discorso della pubblicità sui canali privati, non mi fa morire, ma se non gli pago un canone in qualche maniera dovranno vivere, al contrario mi indigna di più la Rai che in questi giorni con i miei soldi ha mandato una marea di opinionisti in alberghi extralusso in Cina, tanto per fare un esempio.
Se telecosa avesse deciso di farne un libricino e farci pagare 5 euro per leggerlo (ammesso che non avrebbe potuto per i diritti di paternità) li avremmo pagati più volentieri?

Ripeto non sto difendendo l'operato di telecosa, però non mi scandalizza più di tanto, forse quel discorso non potendo essere pubblicato sul cartaceo a pagamento non sarebbe stato tradotto e reso leggibile (pubblicato) da tutti (quasi tutti) tanto presto, magari sarebbe uscito fra 10 anni.
La cosa che mi rendo conto da più fastidio è il fatto che se uno non è abbastanza sveglio potrebbe (ma siamo sicuri che qualcuno potrebbe?) scambiare l'operato di telecosa per altruismo, generosità etc...

Detto questo non ho ancora visionato il messaggio non ho avuto tempo e probabilmente non lo farò per un bel pezzo, ma non per una ripicca con telecosa, in fin dei conti che lo leggiate o no quel poco che potevano ottenere lo hanno già ottenuto.

:C:

Si la visione che dai la condivido ma a fatica, molta. Posso accettare che sia un modo per far arrivare un messaggio, probabilmente è vero che avrei più volentieri pagato un prezzo ad un editore x, perchè in qualche modo non usava l'immagine ma la scelta di comprare un libro è diverso da un immagine gratuita che viaggi per vie diverse. Non c'è un faccia da buonista che appare umilmente solo alla fine ma che resta impressissimo tra il bianco e il nero del filmato il suo bel rosso.
Comunque si, il fatto che mi da maggiormente fastidio è proprio la facciata da buoni e puliti con dietro il guadagno, usando l'immagine di un Uomo così.

Però ripeto facevo e faccio fatica ad accettarlo anche se vederlo scritto da altri in forum me lo rende più con-divisibile.

Non so se a voi è capitato di vedere la pubblicità di quella bevanda che mette le ali... campo nudista, lei offre a lui la bibita e lui si eccita e si alza in volo, e l'eccitamento è chiaro ed evidente con tanto di guardone dietro la siepe.
Questa pubblicità l'ho vista alle due del pomeriggio, quando le famiglie sono a tavola con i bambini. Ma non c'era la fascia protetta? Ma come... censurano le brutte parole e poi? C'era anche quella dello studente a letto con la fidanzata.. insomma il tema è sempre quello.

Poi ci si lamenta che a 14 anni ci siano deviazioni sessuali? A chi dobbiamo dare la colpa? A me pare che si stia volutamente permettendo la deviazione... e qui ci sarebbe da discutere e riflettere.

Tanto per dirne una, c'è la trasmissione degli scherzi che fanno il venerdì sera e per dimostrare che davanti ad un paio di t...te gli uomini non capiscono niente fanno parlare la valletta di turno di un argomento serio (tra l'altro non si capisce realmente cosa dice) e la inquadrano mentre si spoglia ma non inquadrano la ragazza nel complesso ma il sedere e il seno, cioè la faccia di questa diventa il reggiseno mentre parla. Tutto questo accade alle 10 di sera, ora in cui i bambini sono ancora davanti alla tv in una trasmissione che sicuramente seguono.
Allora, dove sta il garante per il buon gusto e la salvaguardia della decenza pubblica? Possibile che non si vede il mal costume e l'indecenza? Dove vogliono portare la società?

Altra cosa è il grande fratello, non è che le selezioni le hanno fatto persone qualunque, erano psicologi, erano persone perfettamente consapevoli di chi e cosa mettevano dentro.. e per quel poco che ho visto dentro c'è un vero troiaio.. (scusate ma ci sta)
Quale sarebbe il messaggio che deve passare alla società, nessuna importanza alla sessualità?

Sono abbastanza disgustata di questa completa indecenza.Ma come si fa a lamentarsi poi che i ragazzi non hanno un'educazione sessuale?

Oltre a condividere il post sopra, ultimamente mi sto aggiornando un po' con la tv visto che pare sia utile. (icon_mrgr:)
E tra le tante schifezze che mi sorbisco (icon_mrgr:) pure le pubblicità stasera ne ho vista una che lanciava la cotoletta dalla finestra perchè ne aveva trovata una meglio, sapessi dov'era la casa passavo di sotto a prendera. Ma roba da matti con i salti mortali che stiamo facendo per arrivare alla fine del mese devo vedere anche queste cose.:(

L'altra invece, non so se è perchè mi stanno simpatici, e non so giudicare bene, ma mi fa morire dal ridere ogni volta che la vedo è quella del nano trìtolo.icon_mrgr: Vabbeh.
:C:

Ho pensato la stessa cosa, non è la sola pubblicità che lancia messaggi con sprechi e simili.
Del resto devono invogliarci a consumare... però mi fa indignare comunque.

Quella della cotoletta me la son persa....quella di tritolo invece piace anche a me, e mi piace anche quando sliquefa la sbarra icon_mrgr: anche se ci ho messo un quarto d'ora a spiegare a mio figlio che è un verbo che non esiste icon_mrgr: icon_mrgr:

Quelle che trovo pesanti sono le pubblicità del noto presentatore che in platea dice a degli attori che non cantano ma abbaiano o al cinema racconta la fine..è il tono con cui manda tutti al quel paese che non mi piace.

Ho trovato particolare invece le ultime pubblicità della tv a pagamento che mette gli attori in mostra nell'arena mentre aspettano che la famiglia accenda il programma (col tipo sulla tigre che sbadiglia) o la scena di un attentato (la tipa legata alla colonna che sferruzza...icon_mrgr: )

Due:
quella della vodacosa che fa passare il messaggio che "di più è meglio" in quantità chiaramente non in qualità...... e così torniamo sempre alla manipolazione della gente che compra per avere sempre di più e vodacosa ti soddisfa il bisogno.

E poi un'altra che non capisco proprio come faccia ad andare in tv, associazioni varie per la difesa del bambino e della famiglia fanno tante battaglie e poi mandano ste robe. Non so se si sono mossi ma sarebbe da togliere subito, offende il buon gusto. Parlo di quella dove protagonista è un dito munito di bocca che vuole farsi leccare. Di cattivo gusto e volgare. Difficile che non si capisca il messaggio che c'è dietro tanto è evidente.

Personalmente trovo deprimenti anche tutte le pubblicità di superalcolici: in alcune ti fanno vedere che per rimorchiare belle ragazze,prima ci vuole un bel sorso di whisky; in altre si beve per festeggiare il ritrovamento di un'antico vaso, che tra l'altro è davvero brutto e così via; alla fine ti mettono scritte microscopiche per dire di andarci piano con l'alcool.

Capisco che il business + business, però con tutti gli incidenti causati da ubriachi al volante, secondo me sarebbe il caso di mettere dei limiti a questo tipo di spot.

P.S. oggi girando su internet mi sono imbattuto nella storia (che non conoscevo) di Jacqueline Saburido, una ragazza poco più che ventenne uscita completamente sfigurata da un incidente causato da un ubriaco, che ora porta avanti una campagna contro la guida in stato di ebbrezza. Chi vuole può cercare la sua storia su molti siti , però vi avverto che si trovano dei filmati e delle foto molto forti e traumatizzanti.