Ledum palustre
 

Ho provato un rimedio omeopatico per difendermi dalle punture di zanzare.
Si tratta di Ledum palustre (30ch) in globuli, da assumere in un unica istanza la mattina a digiuno sotto la lingua. Per tutta la mattina ho evitato di prendere caffè (ma anche cibi piccanti), infatti sono da evitare in genere tutti quegli alimenti che hanno un'effetto di vasocostrizione. Questo perchè il principio viene assorbito sotto la lingua e l'assunzione in concomitanza di vasocostrittori ne riduce l'efficacia.

Questo rimedio rende l'odore del proprio sudore sgradevole agli insetti con il conseguente vantaggio di non essere punti.
Sgradevole agli insetti ma non agli uomini, non ho notato alcun cambiamento di odore nel mio sudore.

Ho potuto testarlo in campo, sono stato fisicamente nel campo di mio zio che generalmente è infestato di insetti quali zanzare tigre. In genere ero il bersaglio preferito da questi insetti e posso dire che tale rimedio funziona. sono stato punto in un solo punto (sull'avambraccio) e la puntura non è particolarmente fastidiosa. Altro effetto che ho notato è appunto il fatto che le punture hanno un'effetto meno doloroso sulla pelle.

Mi è stato detto che una somministrazione di ledum palustre 30 ch è efficace per almeno un mese ma c'è chi ha passato l'intera stagione senza ripetere la somministrazione.

Attendo commenti da chi prova il rimedio :C:

L'ho appena comprato e la farmacista mi ha detto di prenderne tre palline tre volte al giorno. Cosa è meglio?
Poi ho avuto un dubbio... gli animali di casa ci riconoscono dall'odore, hai notato combiamenti con loro?

:C:

Nelle mie ricerche :Hicon_mrgr:intenettiane ho letto che è un rimedio omeopatico anche contro i reumatismi, mi ero dimenticata di aggiungerlo nell'altro thread.
Nel caso non funzioni con le zanzare vi passeranno tutti i dolorini che avete se li avete. diavolo.g: abbraccio:

Quello che hanno consigliato a me è la versione a 30 diulizioni (30ch) ed è una modalità di assunzione a tubi dose, ovvero il contenuto del tubetto va assunto interamente rovesciando i granuli sotto la lingua.

Poi esistono versioni a bassa diluizione (per esempio 5ch) che si assumono 3 granuli alla volta per 3 volte nel corso della giornata.

Se si prende il rimedio con tubi dose oppure quello più volte al giorno, è importante non mangiare o bere per almeno circa un 10 minuti prima e dopo l'assunzione, ad esempio io ho aspettato oltre la mezz'ora dopo aver assunto il rimedio, la mattina a digiuno.

Dirti quale sia meglio non sò? Quello che ho ptovato io è primo metodo e funziona per ora.

La kyra, la mia gatta non ha dato segni particolari, si comporta come prima, penso che il cambio dell'odore non sia così evidente anche per lei.

Ho riprovato ad andare in una farmacia diversa, e ho chiesto nello specifico il tubo monodose facendomi spiegare le varie differenze. Mi hanno spiegato che quello da 30ch va assunto fino ad esaurimento tubo 3/4 volte al giorno, poi c'è quello ad intensità inferiore come indichi anche tu ed infine mi ha svelato l'arcano: c'è un altro tubo effettivamente monodoso ma ha una intensità di 200 ch.
Comunque non credo che ci siano problemi ad averli assunti tutti insieme.
Proverò i 200ch.

:C:

Ragazzi ho letto ancora sul ledum palustre e sulle sue origini, in pratica in passato, pare eh, che lo mescolassero alla birra prima di combattere.
Insomma pare che la pianta abbia delle proprietà che aumentano gli effetti dell'alcol.
Da un'altra parte ho letto che diminuisce gli effetti di una sbronza.
Non so cosa ci sia vero, nel primo caso, ma ho pensato di avvisarvi, fate attenzione e osservate che effetti ha su di voi...
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L'ho provato anch'io ma devo confessare che non ha sortito gli effetti sperati...
All'inizio sembrava funzionasse bene, ma c'è anche da dire che erano settimane ancora piuttosto fresche e piovose. Poi appena il vero caldo è venuto fuori sono venute fuori anche le zanzare, che non hanno dimostrato assolutamente comportamenti diversi dagli altri anni...

Casomai proverò comunque a ripetere il rimedio ancora una volta, sia mai che il mio organismo non essendoci abituato l'abbia in qualche modo rifiutato o ostacolato nel suo operare...