Il seme cattivo
E' da un po' che mi gira dentro questa considerazione che sinceramente mi sono trovata a condividere con un iniziale senso di sollievo perchè permetteva un'altra lettura a quelli che ritengo miei fallimenti , ma che percepisco ancora tutta aggrovigliata quindi provo a metterla qui .
Mi è capitato di leggere un'intervista con uno psichiatra americano Richard A. Friedman che riportava le sue esperienze professionali su alcuni casi di difficili rapporti tra genitori e figli.....concludendo che è ora di accantonare la vecchia visione che dietro ogni brutto comportamento ( inteso in senso ampio) di un figlio c'è un cattivo genitore , molto spesso dietro quel cattivo comportamento c'è solo una non brava persona , quel figlio può semplicemente non essere una brava persona di suo......insomma un cattivo seme. Come dire che dei bravi genitori possono piantare cattivi semi . Come i geni non ci predispongono tutti quanti a diventare dei fuoriclasse in matematica , così è plausibile che non concedano a tutti un bella "natura" , vi sono tratti del carattere attribuibili a componenti genetiche che possono non essere modellabili . L'intenzione educativa dei genitori ha naturalmente la sua notevole importanza , ma incide nella vita del figlio molto meno di quanto gli si è attribuito sin d'ora..... Questo , a grandi linee , il contenuto dell'intervista. Riflettendo : è pur vero che possiamo essere in presenza di un figlio turbato da cattivi genitori oppure in presenza di un figlio responsabile con alle spalle genitori altrettanto responsabili , come dire che chi semina raccoglie quello che ha seminato . Ma è altrettanto vero che ci sono molti figli difficili in famiglie con buoni genitori . La mela marcia può cadere lontano dall'albero ? Si accettano ,anche se con meraviglia, quei casi di figli che pur nella la totale negatività dell'ambiente familiare riescono "nonostante tutto", nella vita . Mi sembra si accetti meno il contrario e cioè che in un ambiente familiare sostanzialmente sano ci possano essere dei figli negativi di loro , l'idea che ci si fa è che in presenza di un figlio con problemi , quell'ambiente familiare è solo apparentemente sano. Sto riflettendo sul seme ... buono o cattivo , da dove viene questo seme? |
Citazione:
Quello che voglio dire è che restando ad una semplice concezione fisica la genetica insegna che i caratteri si trasmettono fino a 7 generazioni, per cui genitori mori con nonni mori e bisnonni mori possano dare alla luce un figlio biondo... Senza contare poi che perfino l'albero migliore dà una percentuale, seppur piccola, di frutta marcia o corrotta, il chè può avvenire per mille motivi o condizioni esteriori, qualche parassita, funghi, animali che ne beccano i frutti, ma anche una forte stagione di piogge, grandine, freddo intenso, etc.. Inoltre, sarebbe da chiarire cosa intendi per figli "negativi". Se parliamo di figli con problemi è un conto, se parliamo di figli di animo cattivo è un altro. |
Citazione:
Modi di essere e di fare che ovviamente non trovano riscontro nell'educazione e nell 'esempio ricevuto in famiglia . La conclusione dello psicoanalista dove anche la natura del l'individuo gioca il suo ruolo e non solo l'ambiente , l'educazione ecc. e che , a prima vista , potrebbe essere accolta con sollievo dai genitori , in realtà portando con sè un certo fatalismo, ha provocato molte reazioni da parte di quelle persone che si affacciano alla maternità/ paternità con la convinzione di onnipotenza |
Cattivo seme - cattivo terreno
Cattivo seme - buon terreno poi Buon seme - cattivo terreno Buon seme - buon terreno Però a parte questa classifica ora che ci penso c'è anche la parabola del seminatore. Cosa seminava il contadino? E chi è il contadino? Se mi ricordo si parlava di seme buono ma terreno di differente valore. |
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