Niente pomodori da parte mia, condivido praticamente tutto... e non tanto per dire ma perché ci ho pensato molto... booh.gif
Ma visto che di figli io ne ho due mi sento (anche se con preoccupazione... dati i precedenti :D ) di aggiungere qualcosa... In tutte e due le mie esperienze non ho desiderato, almeno consapevolmente, i miei figli... Penso anch’io che l’essere umano fa le cose solo se ha dei vantaggi... Nel primo caso...beh... avevo 19 anni e nel momento in cui ho compreso (da mooolto poco) i vantaggi che mi hanno portata a fare una scelta, pur se inconsapevole non solo per l’età, di questo genere... Certo non mi fa molto onore... ma me la sono perdonata... guardando le cose da un’altra panoramica... :@@ Nel secondo caso... è stato diverso... Anche qui non posso parlare di desiderio consapevole di avere un figlio... Non è che l’ho cercato ma diciamo che ho smesso di evitarlo... per una sola unica volta e tanto è bastato... Di anni ne avevo 26 e vivevo un momento di forte crisi.... mi sentivo... finita... Ora so che era ben altro che cercavo ma forse, nel mio sonno beato, devo aver pensato che un altro figlio potesse risolvere la situazione... Sbagliato certo... ma fino a un certo punto... perché, sempre grazie alla famosa panoramica :D , le cose sono andate in un tale modo che se sono infine riuscita a capire che cosa mi mancava è grazie soprattutto a questo mio secondo... allungamento dell’ego... Qualcuno una volta ha detto che ognuno ha la sua storia, e che ogni storia è insondabile nella sua sacralità... qualunque essa sia... Per questo non potrei mai giudicare le scelte di un altro... la storia di un altro...Quindi magari sbaglio, ma penso (e sento...) che nella mia c’è scritto che dovevo fare esattamente quello che ho fatto... in modo che questi due esseri venissero a me per darmi un aiuto... e lo hanno fatto... wub.gif Allo stesso tempo vedo che hanno comunque scelto ME perché io in qualche modo potessi aiutare loro... E parlo di aiuto spirituale se non fosse chiaro... Non ho nessuna intenzione di farmi accudire dai miei figli nella vecchiaia... ho un mio bel progetto in questo senso... farfalla.: Un altra cosa che vorrei dire è che non penso che sia necessario avere un figlio per sentirsi Donna... se non ho capito male il post di Sele... A me non è successo... Al massimo mi sono sentita Mamma, questo sì, ma è una cosa che secondo me è possibile sentire anche solo adottandolo un figlio, non per forza partorendolo... Ma magari mi sbaglio, bisognerebbe chiederlo a chi ha provato tutte e due le esperienze... Uno anche quel discorso sull’altro modo di concepire è molto interessante :wow:, so che qualcuno ci è riuscito, spero che lo riprenderai... naturalmente in un’altra sede... se no oltre ai pomodori arrivano anche i carciofi... r: fiori.gif |
Citazione:
Citazione:
|
Stasera mi ero ripromessa di rispondere ma sono stata bloccata da una telefonata fiume.
Vedo se riesco domani (la cassettina dei pomodori comincia ad andare in putrefazione :bleah: strabuzza: diavolo.g: preparati Uno diavolo.g: diavolo.g: diavolo.g: ) :C: :C: |
Chissà perché pomodori e carciofi… booh.gif non ci vedo nulla di male ad esprimere la propria opinione se diversa da quella degli altri. Non è che dobbiamo pensarla per forza tutti allo stesso modo perché condividiamo questo spazio (ermopoli).
Citazione:
Se non si riescono a trovarne altre il figlio è proprio meglio non cercarlo o che resti dov’è. Chi pensa solo a questo si “ferma un po’ presto” a mio avviso… c’è qualcosa di più che gli sfugge... Io ad esempio, solo per dirne una, con mio figlio sento che abbiamo messaggi (non verbali) da scambiarci. farfalla.: Nel mio caso il figlio l’ho cercato, non è stata una decisione avventata… tutt’altro, ma molto molto “meditata” (persino troppo). Un figlio l’ho sempre desiderato ma per diversi motivi rinviavo la gravidanza. Per decisione meditata intendo che mi sono fatta moltissime domande sul mio desiderio di maternità (quelle sopra e molte altre = panoramica) e confesso che su molte ho impiegato parecchio tempo a trovare una risposta. Certo ci ho pensato moltissimo… potevo farlo anche prima… ma ora so per certo che non si trattava di indecisione…l’ho fortemente sentito, è successo tutto al momento giusto. Ho avuto anche dei segnali evidenti di diverso tipo che mi indicavano che quello era il momento… difatti solo dopo tre mesi che lo cercavo è arrivato. wub.gif Considerato poi che ero potenzialmente a rischio perchè la gravidanza non andasse nel migliore dei modi… (dentro di me non ci ho mai creduto però) è stato un periodo meraviglioso in ogni senso ed è andato tutto ok. Tornando al discorso motivazioni: certo per un figlio (e per chi ci sta a cuore) si desidera sempre il meglio… ma è assurdo pretendere che faccia quello che non siamo riusciti a fare noi sul lavoro o sugli studi, per non parlare poi della pretesa dei genitori di essere accuditi nella vecchiaia (pretesa o no, i figli poi fanno quel che credono o sentono). Il fatto economico, eredità, poi… non ho questo problema :D Sull’allungamento dell’ego: se negassi completamente sarebbe falso (non sono Buddha!) ma penso sia una delle motivazioni minime… mi impegno a tenerlo a bada. :@@ Anch’io credo che il sentirsi o meno Donna non dipenda dalla maternità. Il fatto del partorire e dell’adottare un figlio… certo sono due cose diverse, io avrei preso in considerazione anche un’adozione se non fossi riuscita ad avere un figlio… sarebbe interessante il parere di chi ha provato un’esperienza simile. Io credo che se c’è vera motivazione alla maternità si possa amare anche un bambino adottato. Sul modo di concepire diverso che diceva Uno… credo senz’altro sia possibile, ma non credo che un tipo di concepimento possa sostituirsi ad un altro. Uno, dici che dovrei conoscerti un po’… sapevo che tu hai altri bisogni (e non mi riferisco solo a quello che hai scritto sopra). farfalla.: Per shanti: il tuo progetto per la vecchiaia non sarà mica di aprire una casa di riposo per anziani quando vai in pensione??? :wow: Villa Ermenegilda? r: r: r: Mi prenoto fin da ora. :sornione: |
Quoto per comodità
Citazione:
Detto questo poi è solo perchè stiamo facendo un discorso... non è che voglio da chi fa figli il perchè... e come ho detto sopra non è giusto farli o non farli, ognuno fa quello che si sente... sono stato "costretto" a motivare, perchè se affermo una cosa (che essere genitori è una delle possibilità della vita ma non l'unica e la più importante... una) sono in grado di dire perchè... cosa che spesso oggi (non sto parlando di voi ma in generale) non esiste, si parla e si sentenzia tanto per fare qualcosa. Citazione:
Citazione:
Citazione:
In un certo senso ho pochissimi bisogni... quasi nessuno... qualcuno ancora si :C: P.s. è ovvio che non è obbligatorio pensarla allo stesso modo solo perchè ci troviamo qua, ma ho messo le mani avanti perchè so che reazioni suscitano certe mie affermazioni... |
Citazione:
Citazione:
Sul modo di concepire diverso: Citazione:
non è che voglio contraddirti perchè non conosco l'altro modo di concepire anche se in parte posso comprendere qualcosa... ad ogni modo che uno può sostituire l'altro e non viceversa lo può dire chi ha provato entrambe i sistemi. Ma questo è solo il mio parere. |
Citazione:
:C: |
ma che sta succedendo? piango.gif
|
Sissi, in breve succede che si sta cercando di capire se avere un figlio è frutto di esperienza geneticamente tramandata o di semplice atto dettato più dalla società che da un desiderio puro di concepire...più o meno...
|
Nelle famiglie ultimamente ho notato che è la donna a gestire la casa, i figli, il lavoro, le entrate e le uscite, nei contesti lavorativi conosco molti capi donne, e sopratutto ho notato cercarsi presenza femminile, bella presenza etc, etc.
A mio avviso una donna viene ritenuta più affidabile, poi ovviamente essendoci molti annunci riguardanti il mondo dell'edilizia è normale che sono rivolti più ad un genere maschile. La parità dei diritti non c'è, una predominanza tra i sessi alternata invece la vedo, e non è sempre quella maschile... |
Citazione:
cmq il discorso è pari in questo senso... |
Citazione:
Tanto è vero che le donne vivono di più, hanno meno malattie, si suicidano di meno, le barbone sono molto meno dei barboni, finiscono meno in galera, non muoiono sui campi di guerra, non faticano nelle miniere etc etc. Quando le donne faranno tutto questo allora ci sarà la parità, non solo dei diritti ma anche dei doveri. Ma pare che le donne siano un po' sorde da quest'orecchio! Agli uomininonso.gif p.s.: ADORE WOMEN |
oddio...ti leggo dopo ok...visto che sei entrata
a raffica :) e mi permetto di indicarti la lettura di un regolamento....sai questa città è liberale... tuttavia ha delle piccolissime regole:@@ |
Citazione:
Voglio sperare nella comprensione delle ragioni altrui, sperare che sia stato un "incidente", in tal caso nessun problema. :) |
Racconto la mia storia..Io ho un figlio, che è arrivato e lo aspettavamo nel medesimo momento, ossia ho avvertito che stava aspettando e non qualcuno a caso ma noi, ero in viaggio a Firenze e quella notte passeggiavamo con amici, verso palazzo della signoria ed io ho sentito..delle cose, e scherzando mi sono seduta su una panchina e ho detto rivolta al mio uomo e ai miei amici che di lì a poco sarei rimasta incinta e che tanti bambini stavano aspettando. Sono uscita incinta la stessa sera il nostro primo rapporto consapevole di un desiderio e senza precauzioni. Diventare mamma è stato ed è qualcosa che imparo giornalmente, è una nuova natura o ruolo che sento mi completa, ma completa me ..il mio percorso di donna..che è personale e che ha bisogno di questo, non certo per una questione femminile o naturale ma per il mio cammino anzi il nostro.Sicuramente è il momento della gravidanza in cui mi sono sentita più sola ma è legittimo.Lui l'ha conosciuto dopo. Una mamma non diventa mamma perchè è incinta o perchè procrea..diventa mamma col tempo a venire..e così accade per un padre.La mia vita è cambiata ma non solo la mia anche quella del mio compagno.Non c'è la mamma lava stira cucina e guarda il bambino, c'è un insieme, quello che so fare io lo sa fare anche lui...perchè si è avvicinato, e ha permesso a sè stesso di vivere quest'esperienza e non il ruolo che le si etichetta...non so se riesco a spiegarmi.Nessuno dei due ha dei privilegi o delle perdite se non quelle che ci assegnamo nella vita comune:C:
Ovviamente il tutto è un gran lavoro..;) |
tempo fa mi accadde la stessa cosa.
sentii in anticipo che mia moglie sarebbe rimasta incinta 15 giorni dopo sentii che l'avrebbe perso così è andata. lei tuttora non ha ancora ben superato lo shock ciauzz |
Citazione:
|
Citazione:
|
esatto...
ma sino a che non superi lo shock attendi... più attendi più ti viene ansia ecc. ecc. insomma circolo vizioso da cui si lavora insieme per farla uscire |
La parità...mi sa tanto di una gara in cui non vince nessuno. Ognuno ha le sue peculiarità femminili e maschili che andrebbero equilibrate.
Seguendo il discorso sopra fare un figlio se non si è equilibrati è davvero frutto del "peccato" che neppure si conosce. Io ho un figlio l'ho desiderato tanto ed in effetti l'ho sempre sentito come un prolungamento di me un estensione...ecco di cosa del mio ego. piango.gif Certo cercherò di fare del mio meglio...ma se non so neppure cosa è il mio meglio.... porello, piango.gif il suo meglio quale sarà? :U beh se non ci poniamo il problema a quel punto ciò che siamo saranno come un timbro che da sempre la stessa impronta. Vabbè :U |
infatti amica griselda.
sento anche che quel bambino tornerà nel momento in cui io e laura saremo equilibrati. ciauzz |
Citazione:
la solidarietà tra sessi, io non ci credo poi molto, fanno parte di generalizzazioni, ed è vero ciò che dice Uno che non tutte le donne hanno bisogno di fare figli, anzi molte forse si forzano a cercare questa posizione, perchè la società le forza, società che può prendere forma di amiche, parenti, o per semplice competizione nei confronti degli altri. Stimo molto chi non fa figli, e potrebbe, è segno di maturità. Per me per esempio non avrebbe senso avere un figlio, e non vederlo quasi mai per poter mantenere la famiglia, piuttosto non ne faccio. Se molti ragionassero cosi, si farebbero meno figli, ma quelli che li farebbero li crescerebbero con maggiore coscienza. |
Sììììììììììì.. E pensare che prima di leggere Uno, avevo ancora il sospetto di avere qualcosa di storto causa assenza di istinto materno...! icon_mrgr: icon_mrgr: icon_mrgr:
|
Citazione:
Primo perché non ne ho mai sentito il bisogno, il mio istinto materno si è perso... Secondo ma direi a pari merito al primo, non lo ritengo un mondo degno per un figlio, Terzo è un'impegno finanziario non da poco, cosa che io non riuscirei a sostenere. (C'è anche il padre? A si?) Ma in fondo in fondo la verità è una sola: io sono una gran egoista, amo infinitamente i miei spazi ed un figlio vuol dire dimenticarsi di se stessi per dare tutto ad un'altro... beh, non fa per me. La verità è ancora così lodevole? Citazione:
|
Citazione:
Ci sta pure il giusto compromesso. dare tutto è segno di Santità (anche se i Santi di solito non fanno figli, se non li hanno fatti prima) e questo non può essere chiesto a comuni mortali. Ci sono però livelli accettabili di dare e nessun livello di pretendere ma purtroppo se ci si guarda intorno ci sono pretese più o meno alte e livelli bassini di dare tra genitori e figli. Comunque stiamo andando fuori tema, c'era in giro un discorso più incentrato sull'argomento. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00.35.27. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271