Ermopoli

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Uno 27-10-2009 18.09.34

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 76206)
Io vorrei tagliar la testa al toro e poi la mucca piange elloso diavolo.g:, però:
se tizio (icon_mrgr:) non sa che è intollerante al lattosio, e continua a mangiare cibi che lo contengono è chiaro che starà male, sino a che non scoprirà che è intollerante al lattosio, dopo di che lo eliminerà dalla sua dieta, se poi gli capiterà di voler sgarrare saprà a cosa va incontro.
La colpa penso si possa vedere anche in questo modo, se la mia ingnoranza mi porta a assumere lattosio, il fatto di stare male fisicamente è la colpa, colpa di un qualcosa che non so, nel momento in cui arrivo a comrpenderlo smetterò ...e la colpa se ne andrà, ma sarà stata utile al fine di trovare il problema. Altrimenti tizio rimarebbe malato senza speranza sino al peggioramento totale.
La colpa è una salvezza, un aiuto.
Funzia come esempio materiale? :@@

No non funzia icon_mrgr:

Kael 27-10-2009 18.11.10

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 76221)
Beh che il rapporto con sua moglie e' per sempre compromesso e che non puo' guardare in faccia suo figlio .
Non credi che basti?

Esatto... è questa la colpa di cui parlavo (e penso anche gli altri)
Quella che lui sente nel suo cuore, senza scomodare la moralità o i perbenismi della gente...

E' quello che sente dentro, ciò che gli permette di far spazio alla Comprensione..

Uno 27-10-2009 18.14.37

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 76217)
vita significa buttare '' il bambino con tutta l'acqua sporca''

Consentimi di dire che tu vuoi tenere pure l'acqua sporca e far finta che sia pulita e che qualcuno stia dicendo che è sporca per un suo tornaconto icon_mrgr:


Se non esistessero i colpevoli (in una situazione) non esisterebbero neanche mai gli innocenti. Quindi niente scelta/libero-arbitrio, niente coscienza di se etc...
E' questo che preferiresti? Basta una lobotomizzazione per avvicinarvicisi

Uno 27-10-2009 18.17.43

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 76223)
Esatto... è questa la colpa di cui parlavo (e penso anche gli altri)
Quella che lui sente nel suo cuore, senza scomodare la moralità o i perbenismi della gente...

Dipende, se la moralità sana della gente aiuta qualcuno a vedere ciò che fa di male non ci trovo nulla di male.
Se invece si attraversa un periodo strano e decadente (come ora) e il tutto viene usato spesso per tornaconto è un'altro discorso, ma non è lo strumento sbagliato è come lo si usa.

Kael 27-10-2009 18.29.12

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 76225)
Dipende, se la moralità sana della gente aiuta qualcuno a vedere ciò che fa di male non ci trovo nulla di male.
Se invece si attraversa un periodo strano e decadente (come ora) e il tutto viene usato spesso per tornaconto è un'altro discorso, ma non è lo strumento sbagliato è come lo si usa.

Si, nel discorso avevo proposto di lasciar fuori la moralità del tutto per evitare fraintendimenti, ma anch'io sostengo che per quanto degenerata sia è sempre uno strumento utile se usato bene.

nikelise 27-10-2009 18.32.59

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 76224)
Consentimi di dire che tu vuoi tenere pure l'acqua sporca e far finta che sia pulita e che qualcuno stia dicendo che è sporca per un suo tornaconto icon_mrgr:


Se non esistessero i colpevoli (in una situazione) non esisterebbero neanche mai gli innocenti. Quindi niente scelta/libero-arbitrio, niente coscienza di se etc...
E' questo che preferiresti? Basta una lobotomizzazione per avvicinarvicisi

Come , se dico che sta scontando quello che deve scontare ?
Ma anche che che non sarebbe giusto che sconti un grammo in piu' di quello che deve.
Perche' dici che voglio tenere l'acqua sporca?
Non e' che ti sei affezionato alla gognaicon_mrgr: ?

stefano 27-10-2009 18.33.07

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 76221)
Beh che il rapporto con sua moglie e' per sempre compromesso e che non puo' guardare in faccia suo figlio .
Non credi che basti?

per sempre dipende.
nulla è per sempre in un certo senso ma serve un gran lavoro (a mio parere)
dipende da lui.
e dal suo rapporto con sua moglie.
se confessa,si spoglia delle sue maschere, comprende e vive l'errore prendendosi le sue responsabilità non fuggendo ma parlandone apertamente con l'altra parte può anche darsi che qualcosa venga recuperato.
quantomeno gli servirà a livello personale come superamento di se stesso.

Uno 27-10-2009 18.40.31

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 76227)
Come , se dico che sta scontando quello che deve scontare ?
Ma anche che che non sarebbe giusto che sconti un grammo in piu' di quello che deve.
Perche' dici che voglio tenere l'acqua sporca?
Non e' che ti sei affezionato alla gognaicon_mrgr: ?

Marò quanto ti prendono i 5 minuti dell'irragionevolezza sei tremendo icon_mrgr:

Prendiamo il carcerato, preferiresti che maturi un senso di colpa per quello che ha fatto, poi lo elabori e ne esca un uomo nuovo e pulito, o che semplicemente si faccia un tot di anni e poi esca tale e quale? (come purtroppo spesso è con il sistema attuale)

N.b. le parole "maturare" e "elaborare", necessarie per dare il giusto senso alla colpa, senza di queste allora si ti do ragione è uguale colpa o non colpa e rimaniamo poco più che bestie (le bestie non si offendano)

nikelise 27-10-2009 18.53.15

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 76229)
Marò quanto ti prendono i 5 minuti dell'irragionevolezza sei tremendo icon_mrgr:

Prendiamo il carcerato, preferiresti che maturi un senso di colpa per quello che ha fatto, poi lo elabori e ne esca un uomo nuovo e pulito, o che semplicemente si faccia un tot di anni e poi esca tale e quale? (come purtroppo spesso è con il sistema attuale)

N.b. le parole "maturare" e "elaborare", necessarie per dare il giusto senso alla colpa, senza di queste allora si ti do ragione è uguale colpa o non colpa e rimaniamo poco più che bestie (le bestie non si offendano)

'Mazza che fatica la prossima parliamo della pasta con la zucca .
TEMPO!!!
C'e' qualcosa che non mi quadra ( il carcerato sconta gia' con la privazione della liberta' ma e' carcerato -ex- anche quando esce : COLPA)
fammi riposare un attimo cosi' evito di rompere.

Uno 27-10-2009 19.12.02

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 76231)
'Mazza che fatica la prossima parliamo della pasta con la zucca .
TEMPO!!!
C'e' qualcosa che non mi quadra ( il carcerato sconta gia' con la privazione della liberta' ma e' carcerato -ex- anche quando esce : COLPA)
fammi riposare un attimo cosi' evito di rompere.

No no... niente riposo, il ferro va battuto finchè è caldo icon_mrgr:

Che c'entra la colpa con il fatto che quando il carcerato esce continua a non godere di fiducia da parte della gente?
La gente in questo esempio sta sbagliando non ci piove ma questo non rende la colpa uno strumento errato in assoluto. L'uso che se ne fa può essere errato.

Ah, il carcerato purtroppo sconta la colpa solo formalmente con la privazione della libertà. In realtà alcuni potrebbero maturare il tutto in un decimo della pena che gli viene commisurata ed altri non lo fanno neanche dopo un ergastolo.
Però purtroppo la società non è in grado di ri-solvere il problema in altro modo e quindi succede quello che succede.

P.s. quale pasta di quale zucca? abbraccio: (lo sai che scherzo vero?)

stefano 27-10-2009 19.16.50

la privazione della libertà dovrebbe essere un modo per porre il carcerato di fronte a se stesso e alle sue responsabilità in modo che ne prenda atto in se, che lo rielabori (da solo) e che si pulisca.
Un metodo concepito così (ma che a mio avviso lo rende più valido di altri)
penso sia questo il motivo per il quale è stata concepita come "pena" (che non è colpa ma pena)
il termine pena poi mi fa appunto pensare a un qualcosa che si lega all'animo.

nikelise 27-10-2009 19.27.41

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 76232)
No no... niente riposo, il ferro va battuto finchè è caldo icon_mrgr:

Che c'entra la colpa con il fatto che quando il carcerato esce continua a non godere di fiducia da parte della gente?
La gente in questo esempio sta sbagliando non ci piove ma questo non rende la colpa uno strumento errato in assoluto. L'uso che se ne fa può essere errato.

Ah, il carcerato purtroppo sconta la colpa solo formalmente con la privazione della libertà. In realtà alcuni potrebbero maturare il tutto in un decimo della pena che gli viene commisurata ed altri non lo fanno neanche dopo un ergastolo.
Però purtroppo la società non è in grado di ri-solvere il problema in altro modo e quindi succede quello che succede.

P.s. quale pasta di quale zucca? abbraccio: (lo sai che scherzo vero?)

Ok mi rialzo .
L'ombra va integrata ma per farlo devo viverla L'ombra non la devi reprimere .
La colpa questo fa : sei colpevole prima di aver fatto e se fai non puoi ''godere/ PATIRE '' .
La colpa reprime.
Fai e subisci le conseguenze solo cosi' elabori.
Se non fai per paura della colpa resti quello che sei.
Ricordi l'esempio delle escort : se non ci vai perche' non sta bene perche' il comandamento lo vieta come fai a capire che in realta' l'escort e' tutta una bufala tutta finzione?

stefano 27-10-2009 19.32.33

non è la colpa in se a reprimere.
ma è la PAURA a farlo a mio avviso.
tra l'altro lo dici anche tu.

griselda 27-10-2009 19.38.38

Citazione:

Originalmente inviato da stefano (Messaggio 76236)
non è la colpa in se a reprimere.
ma è la PAURA a farlo a mio avviso.
tra l'altro lo dici anche tu.

La paura di essere scoperti e di pagarne le conseguenze direi io, ma non sono obiettiva:(.

Uno 27-10-2009 19.41.01

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 76234)
La colpa questo fa : sei colpevole prima di aver fatto e se fai non puoi ''godere/ PATIRE '' .

Questa mi giunge nuova, in realtà no ad esser sincero parecchi pensano come te.
La colpa inizia (se inizia) e serve dopo se non hai fatto le cose in un certo modo. Il resto è una degenerazione del senso reale della colpa.

Sul godere ci potremmo fare un trattato, ma chi gode? Quanti godono? Come godono?
Magari poter far provare un centesimo di secondo di vero godimento e poterlo far ricordare, sai quante cose cambierebbero al mondo?
A dirla tutta neanche patire come si intende solitamente è vero patire, è pure quella un idea del patire, un vero patire in un istante potrebbe cambiare una persona per sempre.

luke 27-10-2009 19.41.15

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 76234)
Ok mi rialzo .
L'ombra va integrata ma per farlo devo viverla L'ombra non la devi reprimere .
La colpa questo fa : sei colpevole prima di aver fatto e se fai non puoi ''godere/ PATIRE '' .
La colpa reprime.
Fai e subisci le conseguenze solo cosi' elabori.
Se non fai per paura della colpa resti quello che sei.
Ricordi l'esempio delle escort : se non ci vai perche' non sta bene perche' il comandamento lo vieta come fai a capire che in realta' l'escort e' tutta una bufala tutta finzione?

Però con la scusa della "sperimentazione" potrei giustificare qualunque cosa, potrei anche dire "che ne so se uccidere un uomo è sbagliato se non l'ho mai fatto, adesso quasi quasi provo..." e così via.

nikelise 27-10-2009 19.48.54

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 76240)
ma chi gode? Quanti godono? Come godono?
A dirla tutta neanche patire

Verissimo e perche' ?
Vera illusione vero dolore .
Questo serve ! non una cosa a meta' strada che non serve a niente ......''perche' cosi' non si fa ''

nikelise 27-10-2009 19.53.08

Citazione:

Originalmente inviato da luke (Messaggio 76242)
Però con la scusa della "sperimentazione" potrei giustificare qualunque cosa, potrei anche dire "che ne so se uccidere un uomo è sbagliato se non l'ho mai fatto, adesso quasi quasi provo..." e così via.

Non credo vada cosi' .
Chi uccide e' necessitato a farlo nello stato in cui si trova .
Dipende tutto dalla condizione d'essere in cui ti trovi.
Lasciamo stare il libero arbitrio che e' possibile solo al margine delle tue possibilita' quando sei cosi' avanti dall'essere tra il fare ed il non fare .
Li' forse riesci a scegliere.
Ma se ci sei dentro fino al collo non ci sono santi ,fai e basta perche' devi.

griselda 27-10-2009 19.53.37

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 76240)
un vero patire in un istante potrebbe cambiare una persona per sempre.

Come San Paolo? Ma allora dovremmo fare stragi per poter cadere dalla bestia?piango.gifpiango.gifpiango.gif

stefano 27-10-2009 19.54.19

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 76239)
La paura di essere scoperti e di pagarne le conseguenze direi io, ma non sono obiettiva:(.


anche:)
ma in primis la paura di "scoprirsi"...(che è anche un conoscersi dopo)
la paura principale è quella.
quella di vedersi nudi per quello che si è.

nikelise 27-10-2009 20.05.58

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 76224)

Se non esistessero i colpevoli (in una situazione) non esisterebbero neanche mai gli innocenti. Quindi niente scelta/libero-arbitrio, niente coscienza di se etc...
E' questo che preferiresti? Basta una lobotomizzazione per avvicinarvicisi

Poi anche qui , io non ho detto questo .
Anzi ho detto che l'ignoranza gia' ti tira addosso le peggiori cose .
Gia' ce l'hai la punizione perche' e' il mondo che ti punisce , l'universo diceva qualcuno .
Per un verso o per l'altro le cose ti fanno capire gia' tutto .
Voglio dire alla fine che la colpa e' il lato essoterico dell'assenza della Conoscenza , della Comprensione .
E' il modo piu' semplice per inquadrare la gente .
Ma chi migliora e' perche' capisce non perche' e' giudicato in colpa o espia una colpa.

Fermatemi ...ma tu mi hai provocato !!!

stefano 27-10-2009 20.07.43

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 76251)
Poi anche qui , io non ho detto questo .
Anzi ho detto che l'ignoranza gia' ti tira addosso le peggiori cose .
Gia' ce l'hai la punizione perche' e' il mondo che ti punisce , l'universo diceva qualcuno .
Per un verso o per l'altro le cose ti fanno capire gia' tutto .
Voglio dire alla fine che la colpa e' il lato essoterico dell'assenza della Conoscenza , della Comprensione .
E' il modo piu' semplice per inquadrare la gente .
Ma chi migliora e' perche' capisce non perche' e' giudicato in colpa o espia una colpa.

Fermatemi ...ma tu mi hai provocato !!!

confondi il giudizio altrui con quanto avviene in chi commette a mio avviso

nikelise 27-10-2009 20.23.24

Citazione:

Originalmente inviato da stefano (Messaggio 76253)
confondi il giudizio altrui con quanto avviene in chi commette a mio avviso

Ma chi migliora e' perche' capisce non perche' e' giudicato in colpa o espia una colpa o si giudica in colpa

Ray 27-10-2009 20.41.52

Citazione:

Originalmente inviato da nikelise (Messaggio 76255)
Ma chi migliora e' perche' capisce non perche' e' giudicato in colpa o espia una colpa o si giudica in colpa

Capisce cosa? Che ha sbagliato. Quindi HA una colpa... e farebbe bene anche a capire che non E' una colpa, se non vuole macerarcisi dentro con il rischio di non uscirne proprio.

Nike, sembra che se uno ha colpa è per sempre. Ma non è così. La colpa è necessaaria proprio per voltar pagina, si passa per la colpa per poterl abbandonare a favore della responsabilità: la responsabilità di cercare di evitare, d'ora in avanti, quella colpa, più la responsabilità di rimediare se si può nella misura che si può, fosse anche espiando.

stella 28-10-2009 10.12.08

Io penso che se una persona che compie un'azione definita "colpa" ma che dentro di sè pur sapendo di non essere nel giusto minimizza e se la racconta perchè tanto non viene a saperlo nessuno, vive sempre con una spada di Damocle sulla testa e vivrà sempre sul chi va là con la paura che la sua azione venga scoperta e lui stesso colpevolizzato.
La sua coscienza per il fatto stesso che lo fa stare in guardia vuol significare che dentro di sè non si sente del tutto pulito perchè si rende conto dell'effetto che può fare sugli altri questa azione.
Tutto questo giro di parole per spiegare che una persona da sola avrà un metro diverso per giudicarsi venendo a compromessi con se stessa, quindi è necessario che ci sia un metro esterno su cui giudicare il grado di colpevolezza delle persone, un arbitro imparziale.
Il metro interno invece è che se qualcuno ha qualcosa da nascondere una colpa c'è, e quindi dovrebbe essere pronto ad affrontarla, altrimenti vive da irresponsabile e prima o poi paga, perchè il proverbio dice che tutti i nodi vengono al pettine.


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