Ermopoli

Ermopoli (https://ermopoli.it/portale/index.php)
-   Esoterismo (https://ermopoli.it/portale/forumdisplay.php?f=21)
-   -   Creazione dell'Universo - Parliamone (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=2048)

Melussyn 02-10-2006 21.39.56

Creazione dell'Universo - Parliamone
 
Hum Hum...
Ma che ci facceva il serpente (che è collegato al male) nel paradiso?
Il male poteva entrarci...me lo sono sempre chiesto...
Quindi, fosse è andata da un'altra maniera, tutt'altra..

Chi era il Serpente?

Enki Samael era un scienziato, ed è stato associato piu di una volta alla figura mitologica Ptah.
Ptah è considerato il creatore dell'universo e avrebbre creato gli altri Dei e Re, pensandole nel suo cuore e pronunciando il loro nome ad alta voce (enciclopedie de la Mythologie).
Samaele, da dove veniva?
Pare che venisse della costellazione del Canis Major, ma proviene da un'altro posto ancora....
Quando a che epoca?

"Enki Samael cercò in tutti i modi, 23.445 anni fa, di salvaguardare l?amore e la vita nella RAM dei prototipi Adamo e Eva. Malauguratamente, però, i disegni illiberali del Sigore dell'Anello, Joewa (il fratello di Samael), continuano a minare alla base dell'unità carbonio. L'uomo deve servire per i lavori pesenti..."
I numeri della musica e la formula del Cosmo - Alessio di Benedetto

La scienza, la tecnologia e l'ingenieria genetica erano tanti avanti - presso gli estraterrestri - che si decise di creare in provetta il prototipo dell'Adam Kadmon, dal quale - dopo vari tentativi - si origino la razza dell'Uomo Sapiens. Lo scienziato che se ne occupo fu Enki Samael (Serpente Divino o Colui che conosceva i segreti) e la sua compagna Nihursag (signora delle vette montuose o Zona dell'Atterraggio).
I numeri della musica e la formula del Cosmo - Alessio di Benedetto

Samael-Wikipedia
L'etimologia del nome Samael viene dall'ebraico sam che significa droga, veleno col suffisso e attributo divino El. Contrariamente a molte leggende che lo vogliono demone, nelle prime tradizioni (prevalentemente inerenti alla Cabbalà ebraica) egli compare come l'angelo della morte, ed anche come accusatore del genere umano; si deve probabilmente a quest'ultima tradizione la sua misinterpretazione diabolica, poiché in ebraico la parola oppositore/nemico è detta satan.

Un midrash ebraico, narra che durante la creazione del mondo egli si oppose alla creazione dell'uomo, da cui il suo compito di accusatore. Un altro midrash vuole che fosse lui il serpente dell'Eden che tenta Eva; dopo il crimine del genere umano (e la conseguente mortalità dello stesso), gli viene dato il compito di portare la morte.


Per adesso mi fermo qua...


Sole 02-10-2006 23.56.18

Molti studiosi basandosi su innumerevoli leggende (che certo hanno sempre una base di verità) hanno elaborato teorie e credenze.
Il punto è che tutto è simbolico e nn c'è un dizionario, un ponte... per cui si ha la certezza di arrivare al vero. In questo caso solo il simbolo avvicina .. e il simbolismo del serpente nell'Eden mi pare un buon inizio.. possiamo già osservare che esso è considerato malvagio solo nella nostra cultura biblica. In molte altre tradizioni esso nn lo è affatto .. anzi rappresenta la vita..

Non so se sono OT .. in relatà nn ho capito di cosa si parla martello.: creazione o teorie o simbolismi .. :C:

Kael 03-10-2006 10.51.27

Citazione:

Originalmente inviato da Melussyn
Hum Hum...
Ma che ci facceva il serpente (che è collegato al male) nel paradiso?
Il male poteva entrarci...me lo sono sempre chiesto...
Quindi, fosse è andata da un'altra maniera, tutt'altra..

Giungi a questa teoria "fantascientifica" da una premessa che non mi trova d'accordo.
Innanzitutto il serpente, più che il male, rappresenta la Conoscenza.
Ma soprattutto, dici che il "male" non avrebbe potuto entrare nel Paradiso, come se fosse stato territorio esclusivo del "bene". In realtà, l'Eden era al di sopra di bene e male, li comprendeva entrambi... era il depositario dell'albero della Conoscenza del bene e del male, cioè dell'archetipo da cui si dirama la dualità.

Adamo ed Eva erano nudi, e oggi non sarebbe certo visto come un "bene" per quella che è la morale comune... Ma essi non ne sapevano niente di bene e male... ne erano al di "sopra" e per conoscere era indispensabile "scendere"...
Il "peccato" quindi visto in quest'ottica assume un differente significato...

Benvenuto comunque :C:

jezebelius 03-10-2006 12.47.03

Benvenuto...:H
Il fatto che ci siano in giro innumerevoli leggende fa si che da un lato, si possa attraverso uno stimolo, un input ( al contempo anche una trasmissione di informazioni ) fare " tesoro " di queste.
Va da se, dall'altro lato che bisogna comunque, a mio avviso, optare per una chiarificazione del messaggio posto all'interno di tali " mezzi ".
Insomma trovare nell'allegoria molti più significati di quanto invece non si faccia nella comune trasmissione.
Come si puo notare anche io non sono in linea con " il percorso " al quale per introdurre la discussioni sei arrivato ma ciò non toglie che se ne possa discutere.
Ciao e di nuovo benvenuto:C:

Enoch 03-10-2006 14.21.54

E se semplicemente fosse il cherubino,ribellatosi poi, posto ad amministrare l'eden?

jezebelius 03-10-2006 20.00.30

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch
E se semplicemente fosse il cherubino,ribellatosi poi, posto ad amministrare l'eden?

Il problema secondo me sta proprio nel " semplicemente ".
Fare delle supposizioni su ciò che inverce andrebbe " esplorato ", scovandone i Principi nascosti è il punto al quale si deve arrivare, secondo me, solo dopo che ci si è liberati ( se cosi possiamo dire ) di tutti i condizionamenti a cui le
" semplici " parole ( ed in questo caso anche le " semplici " storie ) sono assoggettate.
Cioè per farla breve...se mi è concesso, bisogna stabilire una sorta di scala dei significati. Se ci si pone in maniera critica di fronte ad un episodio del genere, come quello descritto più su, non prendendolo per vero in assoluto, come neanche per " falso ", si puo arrivare anche ad una probabile scoperta.

BiblioTopo 03-10-2006 23.03.00

Che bellezza meraviglia. Finalmente un tread dove non serve seguire un argomento e si può dire ogni saltinmente, che sia connesso che ce frega?

D'altra parte voi esostrani questo tendenziate quindi mi sento libero di fare alTREttanto... inserendo pure i vostri tanto amati arguti accenni.

Mi pare bellissima la figurina postata alla fine dell'inizio. Me la piglio che mi mancava, poi ne metto in cambio una che ho doppia. Sapete che mi fa saltinmentare la figuretta? Una fola. Sisi. Eddai che è una fola umanota, nota agli umani, viene infatti da quella parte greca che chiamate mitologia. Ve la racconto, ma la miglioro un po'... come meglio e prima altri fecero.

Tanto tanto tempo fa in un paese lontano lontano c'era un giardino. Si chiamava giardino delle Esperidi e in questo giardino cresceva un albero i cui frutti erano dei pomi ma d'oro.
A guardia di questo giardino c'era un serpente di nome Ladone. Come ogni buon esostrano interpreto man mano che avanzo. Ho sentito dal mio collega giapponese for-mag-gin che c'è una storia simile anche in oriente... solo che non mi ricordo il nome di Ladone in sanscrito. Magari mR(ay) sotuttoio lo sa... cmq dicevo che sto giardino mi pare di averlo già sentito...
Fatto sta che un giorno un tizio di nome Ercole, alla sua terza fatica, piglia di tacco il serpentazzo, infinocchia le Esperidi (le tre figlie della luce che però erano figlie di dei tenebrosi, toh) e si rubacchia i tre pomi. Voi esostrani dite che assai importante è il fatto che Ercole sia vestito di pelle di leone, a mostrare che penetra nel giardino senza essersi ancora svestito della sua animalità. Vabbeh, non comprendo e riporto. Certo è che anche se non centra nulla (qui si può) stasera fa freddino e preferivo il clima di fine luglio prima tre di agosto.
Comunque sia Ercole sapete cosa fa di sti tre pomi? Li regala a Venere. E qui iniziano i guai. Venere infatti li da ad Ippomene il quale li usa per fregare Atalanta piè veloce... pare sia interessante vedere come la frega

_________continua__________________--

Ray 03-10-2006 23.16.56

Citazione:

Originalmente inviato da Melussyn
Chi era il Serpente?

Il nome sanscrito di Ladone è Kundalini.

Ma vedi te cosa si è messo a fare sto sorcio. Tralascio ogni commento sulle provocazioni sennò Grey mi gufa. fiori.gif

Vabbeh son curioso del seguito...

BiblioTopo 03-10-2006 23.47.58

orbene proseguo balzellon balzelloni verso nessun luogo.
Atalanta era fuggente. Ella velocissima correva e virginale si serbava. Purtuttavia era promessa a chi l'avesse acchiappata nella corsa. Occhio però che ci ci provava ma non l'acchiappava defungeva.
Ippomene aveva in animo di prenderla. Ma avere in animo non da l'anima, serve Venere la quale ha ricevuto in dono i pomi d'oro.
Digrediamo pure sui pomi. Dicemmo che erano tre, am che mi rappresentano. Beh beh... sono i frutti dell'albero del giardino, devono pesare un sacco, meglio portarli con la schiena dritta. D'altra parte per capire bene dei TRE pomi si deve fare molto corpo di attenzione, anzi per tre pomi ci vorran tre corpi e tre attenzioni. Però occhio. Anzi orecchio. Attenzione si fa in silenzio. In silenzio si "sente" meglio. Mai notato che l'orecchio ha la forma di un feto? Sarà che le fughe (50) di Atalanta massaggiano la schiena?

Insomma sapete che accadde? Ippomene fece come suggerì la Ter..ops Venere. Seminò i pomi davanti ai piedi di Atalanta, lei si fermò per raccoglierli e Ippomene vinse la gara. Pare che Atalanta tenesse ai pomi più che a mantenersi "pura" o forse, chissà, pensava che chi aveva i pomi fosse quindi puro, li avesse presi lui, non li avesse avuto proprio da Venere (beh dai chi altri li può dare se non affronti il serpente?).
Sto Ippomene però non seppe aspettare. Concupì Atalanta proprio nel tempio. Questo sacrilegio valse la morte di entrambi, o meglio anzi, vennero mutati entrambi in leoni.
Molti si chiedono perchè anche Atalanta? Lei è innocente. Eh si, ma pare che se sacrilegi il corpo, sacrileghi anche l'anima.

E' bellissimo andare avanti così a vanvera, potrei continuare... ma per adesso la pausa caffè è finita, torno ai miei archivi, ho da guadagnarmi la forma (ggia) no?

Ah se non capite qualcosa... beh, figuratevi io...

Belgarion 18-10-2006 15.52.16

signore e signori io credo ke non si andrà da nessuno parte se non comprendiamo che il bene e il male il sopra eil sotto l'universo e l'uomo non sono altro che la stessa medesima cosa, e la stessa medesima cosa che c'era prima e che ci sarà poi l'unica cosa è prenderne coscienza l.a.g.m. cmq sono il solito vaneggioneghghgh

Uno 19-10-2006 09.53.48

Visto che Melussyn si è talmente fermato da non proseguire più (è ho un'idea smentibile del perchè) propongo (cercando un tema che sembra non esistere) un'altra lettura del serpente, banale, scontata ma che alla fine rimane sempre in superficie.
Senz'altro già molti hanno associato il serpente alla kundalini o alla corrente primaria del nostro essere quella tensione che attraversa in maniera variabile la nostra colonna dorsale, quella stessa simboleggiata nel simbolo della medicina (li sono due i serpenti ma adesso non ci allarghiamo nel discorso).
Velocemente:
Il "serpente" che si alza è scambato con l'acquisizione di capacità anche sopra naturali.
esiste qualcuno che non abbia il "serpente" alzato e non sia dentro una scatola di legno con una crocetta sopra?

Quindi il discorso deve inevitabilmente variare sull'intensità e la portata di tale movimento del "serpente", ma anche dalla resistenza ad esso, un corpo non preparato riceve Conoscenza (nel senso più ampio) ma senza preparazione questa si tramuta in.... "sogno" (intendo non in posizione orizzontale, ma vivendo), ecco che ci si crea una propria realtà soggettiva e la si scambia per reale (lo so che questo semplice aggettivo apre mille diatribe)

etc etc......

si potrebbe disquisire su cosa fosse il paradiso originario, non nego che ci sono state figure storiche (anche se non dimostrabili secondo i criteri scientifici moderni) che hanno anche impersonato il senso del serpente in una reale rappresentazione, ma queste sono curiosità senza valenza per un Ricercatore.

stella 21-10-2006 10.30.44

Anch'io penso che il serpente nel giardino di Eden rappresenti la conoscenza però con una valenza negativa. Negativa perchè il serpente non è veritiero... perciò pure la conoscenza che ne deriva è relativa a questo mondo materiale.
Perchè mai Adamo ed Eva scoprendosi nudi avrebbero dovuto vergognarsi???
Chi ha fatto sapere a loro che la nudità era una cosa negativa???
E poi ancora perchè mai Dio condanna il serpente a strisciare sulla terra???
Secondo me perchè tutta la conoscenza che offre il serpente è legata alla materia e a divenirne schiavi... l'origine di tutti i vizi e stravizi si basa su cose materiali...
Ciò che voglio dire è che il serpente ha provocato una divisione nel cuore dell'uomo, una dualità che lo fa sentire staccato da Dio invece che una unica cosa con Dio...
Il perchè il serpente fosse penetrato nel Paradiso Terrestre è chiaro: la creazione comprende il bene e il male, come simboleggia l'albero della conoscenza...
e tutti noi lo sappiamo che in una cosa buona può nascondersi il male... basta toccare i fili della corrente elettrica, o il fuoco.... ed ecco che una cosa utile diventa distruttiva....
L'opera creatrice di Dio ha messo l'uomo all'apice della creazione e della vita, con il monito di non desiderare ciò che solo Dio sa governare, separando la luce dalle tenebre, e ambedue sono necessarie alla creazione.
Desiderare la conoscenza assoluta vuol dire mettersi al posto di Dio e accettarne le conseguenze, perchè l'uomo non è Dio, ma una sua creatura anche se in sè contiene la scintilla divina.

Ciao

:C:

sara 21-10-2006 14.23.02

Citazione:

Originalmente inviato da stella
Anch'io penso che il serpente nel giardino di Eden rappresenti la conoscenza però con una valenza negativa. Negativa perchè il serpente non è veritiero... perciò pure la conoscenza che ne deriva è relativa a questo mondo materiale.
Perchè mai Adamo ed Eva scoprendosi nudi avrebbero dovuto vergognarsi???
Chi ha fatto sapere a loro che la nudità era una cosa negativa???
E poi ancora perchè mai Dio condanna il serpente a strisciare sulla terra???
Secondo me perchè tutta la conoscenza che offre il serpente è legata alla materia e a divenirne schiavi... l'origine di tutti i vizi e stravizi si basa su cose materiali...
Ciò che voglio dire è che il serpente ha provocato una divisione nel cuore dell'uomo, una dualità che lo fa sentire staccato da Dio invece che una unica cosa con Dio...
Il perchè il serpente fosse penetrato nel Paradiso Terrestre è chiaro: la creazione comprende il bene e il male, come simboleggia l'albero della conoscenza...
e tutti noi lo sappiamo che in una cosa buona può nascondersi il male... basta toccare i fili della corrente elettrica, o il fuoco.... ed ecco che una cosa utile diventa distruttiva....
L'opera creatrice di Dio ha messo l'uomo all'apice della creazione e della vita, con il monito di non desiderare ciò che solo Dio sa governare, separando la luce dalle tenebre, e ambedue sono necessarie alla creazione.
Desiderare la conoscenza assoluta vuol dire mettersi al posto di Dio e accettarne le conseguenze, perchè l'uomo non è Dio, ma una sua creatura anche se in sè contiene la scintilla divina.

Ciao

:C:

Sono daccordo con te.

Bravissima !!!!

abbraccio:leggo.gif

Ma mi spieghi meglio ?($)

Grazie:)

Ciaofiori.gif

Ray 21-10-2006 16.05.14

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
esiste qualcuno che non abbia il "serpente" alzato e non sia dentro una scatola di legno con una crocetta sopra?

Quindi il discorso deve inevitabilmente variare sull'intensità e la portata di tale movimento del "serpente", ma anche dalla resistenza ad esso, un corpo non preparato riceve Conoscenza (nel senso più ampio) ma senza preparazione questa si tramuta in.... "sogno" (intendo non in posizione orizzontale, ma vivendo), ecco che ci si crea una propria realtà soggettiva e la si scambia per reale (lo so che questo semplice aggettivo apre mille diatribe)

A mio modo di vedere è approfondendo questo discorso che si può iniziare a capire qualcosa...

Come dalla tua domanda retorica, si evince che tutti hanno il "serpente" un po' alzato, ovvero tutti incanalano una certa quantità di energia da sotto, lungo la spina dorsale, fino a sopra. Tutti tranne i cadaveri.
La quantità di energia incanalata è la minima vitale, ovvero quel che serve per mantenere in funzione l'organismo fisico/vitale e trarne un barlume di coscienza.
Può variare l'intensità. D'altra parte, qualsiasi essere umano ha condiviso l'esperienza di una maggiore lucidità nei momenti di maggiore "carica"... come dire che anche il barlume minimo di coscienza si esprime entro un range.

Tuttavia si dice che il serpente "dorme" e le varie dottrine esoteriche, in un modo o nell'altro e con diversi nomi, ne cercano il risveglio per trarne una maggiore coscienza.
Se ci limitiamo a considerare l'intensità, ovvero la quantità di energia che effettivamente sale (e non la portata o la resistenza) potremmo banalmente dire che più essa è alta maggiore è la coscienza potenziale. Il che però equivale anche ad una maggiore capacità di "immaginare"... ovvero se l'energia non è "gestita" va ad alimentare quella cosa che chiamiamo coscienza "soggettiva" con la quale la potenziale conoscenza si tramuta in sogno e si dorme (in piedi). Quindi, noi dormiamo ma possiamo stare svegli e, più energia sale e più possiamo stare svegli ma anche, proporzionalmente, dormire profondamente.


bon, impreciso e incompleto ma il discorso è ampio e restano molte altre cose da dire...

Ray 23-11-2006 15.08.03

Citazione:

Originalmente inviato da stella (Messaggio 25500)
Anch'io penso che il serpente nel giardino di Eden rappresenti la conoscenza però con una valenza negativa. Negativa perchè il serpente non è veritiero... perciò pure la conoscenza che ne deriva è relativa a questo mondo materiale.
Perchè mai Adamo ed Eva scoprendosi nudi avrebbero dovuto vergognarsi???
Chi ha fatto sapere a loro che la nudità era una cosa negativa???
E poi ancora perchè mai Dio condanna il serpente a strisciare sulla terra???

Anche questo è un argomento che si può provare ad approfondire un minimo, dato che il tread già dall'inizio piglia tutta una serie di direzioni sue...

Adamo ed Eva non sono cacciati dal Paradiso per via che si è alzato il serpente, ovvero per via del fatto che hanno ottenuto una conoscenza. Men che meno è detto che la conoscenza ha valore negativo in se. questo almeno se facciamo riferimento al Genesi...

Il serpente "tenta" Eva (quindi il serpente era già alzato e la conoscenza c'era già... presente le figurette dove il serpente viene giù dall'albero? altro che strisciare per terra...) con il FRUTTO dell'albero della conoscenza DEL bene e del male.
Limitandosi ad accennare, il serpente da una conoscenza potenziale che può prendere varie direzioni. La "tentazione" è verso un certo frutto di un certo albero che la Tradizione (non solo quella cattolica) identifica come "mela", o pomo. La faccenda delle Esperidi è analoga, come ha accennato il sorcio.

Se si va a leggere, Dio proibisce di mangiare di quel frutto perchè adamo potrebbe morirne. In effetti poi succede che è il frutto (e non il serpente) a dare la conoscenza del bene e del male, ovvero la divisione (giudizio nel parziale) delle cose in "bianche e nere", l'accompagnarsi dell'attributo "bene" e "male" alla serie di rappresentazioni percettive, se si vuole. Quindi ecco che, per esempio, il ritrovarsi nudi (come prima, mica si sono spogliati) viene accompagnato arbitrariamente con un giudizio negativo. E' in questo giudizio la superbia del sostituirsi a Dio (e Dio vide che la luce era bene...), non nella conoscenza, ma in come viene usata.

Poi la cacciata dal giardino, non immediata ma solo quando Dio vede che il "frutto" non è stato digerito a dovere... pena fatiche e dolori...

Bon, discorso parziale, si può vedere da altre angolazioni... intanto uno spunto...


ah dimenticavo... i pomi. quelli delle esperidi erano d'oro. Se ci si pensa è pure starno il fatto che i pomidori si chiamino così... si bon assomigliano alle mele, ma sono rossi. Certo esistono anche quelli gialli, però solitamente sono rossi. Ma allora, perchè pomidoro? Mhhh, sta cosa starebbe meglio in alchimia però...

Sole 23-11-2006 21.33.52

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 25514)
.

Tuttavia si dice che il serpente "dorme" e le varie dottrine esoteriche, in un modo o nell'altro e con diversi nomi, ne cercano il risveglio per trarne una maggiore coscienza.
Se ci limitiamo a considerare l'intensità, ovvero la quantità di energia che effettivamente sale (e non la portata o la resistenza) potremmo banalmente dire che più essa è alta maggiore è la coscienza potenziale. Il che però equivale anche ad una maggiore capacità di "immaginare"... ovvero se l'energia non è "gestita" va ad alimentare quella cosa che chiamiamo coscienza "soggettiva" con la quale la potenziale conoscenza si tramuta in sogno e si dorme (in piedi). Quindi, noi dormiamo ma possiamo stare svegli e, più energia sale e più possiamo stare svegli ma anche, proporzionalmente, dormire profondamente.

E quindi possiamo dire che la Kundalini è un potenziometro rispetto al livello del Lavoro personale di ognuno?
Mi spiego (che è meglio): essa può essere "aumentata" con delle tecniche (ci sono mille tecniche in giro per le quali si paga e poi si crede di illumminarsi con un paio di esercizi - fine polemica) nella sua intensità, ma in questo caso lavora separatamente rispetto alle energie psichiche, di conseguenza se esse sono "fuori controllo" potenzia la divisione dell'ego, mentre se c'è un lavoro di cammino unitario tra la ricerca dell'Essere e l'aumento di intensità di K. (che vuol dire Fuoco) diminuisce il livello di sonno.
Però... se c'è un cammino di Ricerca interiore ed esteriore va da se che K comincia a salire ed intesificare la sua azione, in quel caso il lavoro non è separato ma si amalgama.

isaefrenk 29-11-2006 13.03.21

Citazione:

Originalmente inviato da Melussyn (Messaggio 25121)
Hum Hum...
Ma che ci facceva il serpente (che è collegato al male) nel paradiso?
Il male poteva entrarci...me lo sono sempre chiesto...
Quindi, fosse è andata da un'altra maniera, tutt'altra..

Chi era il Serpente?

ciao, il serpente potrebbe essere collegato al piano relativo, fisico in cui il bene e il male esistono soggettivamente, in effetti se tutto è in Dio, anche queste due dualità sono in lui, ma lui essendo il Tutto, prescinde da esse.:C:

Melussyn 02-01-2007 22.18.27

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 25472)
Visto che Melussyn si è talmente fermato da non proseguire più (è ho un'idea smentibile del perchè).

sentiamola, mi sembra interessante sapere il perché non ho continuato il mio discorso....8-)

Melussyn 02-01-2007 22.19.06

a proposito...io sono una "a" e non una "o"............

Uno 02-01-2007 23.28.13

Citazione:

Originalmente inviato da Melussyn (Messaggio 27452)
sentiamola, mi sembra interessante sapere il perché non ho continuato il mio discorso....8-)

A me invece sembrerebbe fuori tema, oltre che qualsiasi cosa dicessi sarebbe da te confutabile, però... in tutto il thread questa è la cosa più interessante? 8-)

Melussyn 02-01-2007 23.51.29

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 27458)
A me invece sembrerebbe fuori tema, oltre che qualsiasi cosa dicessi sarebbe da te confutabile, però... in tutto il thread questa è la cosa più interessante? 8-)

potrebbe sorprenderti il fatto che trovo interessante il parere di una persona viva piuttosto che un argomento vissuto qualche migliaia di anni fa, anche se l'argomento non sembra cosi "caldo"....punti di vista, insomma.

'ayn soph 03-01-2007 00.01.32

sarebbe la storia (quella del serpente), quella di Prometeo prima e di Chirone poi.
nelle scritture invece c'è l'aishah (l'anima) e il sepernte (la strada intesa come) che è u Protoserpente qui, in quanto è stato creato allora........

Melussyn 03-01-2007 00.07.15

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 27460)
sarebbe la storia (quella del serpente), quella di Prometeo prima e di Chirone poi.
nelle scritture invece c'è l'aishah (l'anima) e il sepernte (la strada intesa come) che è u Protoserpente qui, in quanto è stato creato allora........

allievo o semplice lettore di Igor Sibaldi??? :@@

Uno 03-01-2007 00.09.56

Citazione:

Originalmente inviato da Melussyn (Messaggio 27459)
potrebbe sorprenderti il fatto che trovo interessante il parere di una persona viva piuttosto che un argomento vissuto qualche migliaia di anni fa, anche se l'argomento non sembra cosi "caldo"....punti di vista, insomma.

Esatto, punti di vista, la faccenda del serpente non è successa migliaia di anni fa ma succede in ogni istante :H, per il resto.... magari capiterà l'occasione....
:C:

'ayn soph 03-01-2007 00.18.30

Citazione:

Originalmente inviato da Melussyn (Messaggio 27462)
allievo o semplice lettore di Igor Sibaldi??? :@@

lettore senz'altro (in dolce compagnia icon_mrgr: )
allievo è un parola forse impegnativa icon_mrgr:
mi piace vedere tutte le posizioni e non cristallizzarmi


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00.58.47.

Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271