Si infatti trovo corretto per esempio che se l'avvocato non piace il cliente, non prenda il caso o rifiuti il mandato. La fiducia deve essere da entrambi le parti, ci sono anche clienti che non pagano e clienti che se li fai pure vincere si lamentano pure.

Quindi tu consigli di farla sempre vedere all'ordine degli avvocati la parcella, non so, non vorrei la prendesse come una cattiveria...

Astral io non ho detto che al massimo lavorano 6 ore al giorno, ho detto anche 6 ore di fila e più, perchè fino a 6 ore sono stata in attesa di udienza a sorbirmi diverse cause, tutte seguite dallo stesso giudice, e quando me ne sono andata il giudice ancora aveva altre cause.
Poi a ragion di logica, un avvocato segue il suo cliente solo per la sua parte, il giudice segue il caso delle due parti contrarie dovendo stare al di sopra delle parti e giudicare sulla base che le parti affermano, senza contare che la sua formazione è più ampia di un avvocato, ha studiato di più e superato diversi concorsi, quindi il suo onorario è giustificato più alto, dovendo anche assumersi responsabilità più ampie, stesso dicasi per un notaio, se non è corretto Gibbi correggimi, tu che sei del settore.
Infine giusto per non generalizzare e nominare solo quelli che non lavorano, nominiamo anche i giudici che lavorano dentro i bunker per anni, visto che quella diventa la loro dimora, altro che Maldive, e spesso la vita la perdono lo stesso.
Come in tutte le categorie ci stanno i giusti e i malfattori. L'importante è non generalizzare mantenendo almeno un piede per terra per una più obiettiva visione della realtà.

Si in teoria è come dici tu... in pratica no. Altrimenti non si parlerebbe di corruzione e malagiustizia in Italia.