Canti degli indiani d'America
Canto dei guerrieri feriti
Così a lungo è duranto il nostro pianto che le lacrime son diventate canto. (Navajo) |
Canto d'addio
(preludio alla battaglia) Non piangere per me, donna, se morirò. Piangi per te, piuttosto. Non piangere per i guerrieri. Essi vanno felici al campo di battaglia per vendicare i morti, per stendersi in agguato, per cantare canti di morte agli avversari. Non piangere per loro piangi per le donne, piangi per tutte loro. Piangi per quelle che saranno compiante, i cui compagni non ritorneranno. Come potranno resistere i loro cuori? Non piangere per me, amore mio. Piangi per te, per te soltanto. (Cherokee) |
Canto di guerra delle donne
I vili e i fannulloni sono a casa: possono vedere i loro cari e avere vita comoda e stare allegri, quando ne han voglia. Ma il mio uomo, quello che ho scelto io, è andato in guerra: solo e stanco adesso mi pensa. (Kiowa) |
Dura necessità
Nessuno ama la guerra, nemmeno io. Il sangue dell'uomo dovrebbe scorrere nelle vene, non nella terra. Così io credo. Adesso parto. (Apache Chiricahua) |
Canto di guerra
Vediamo se è vera! vediamo, Vediamo se è vera! vediamo, questa vita che vivo ogni giorno! O dèi, voi che siete dovunque, vediamo se è vera! vediamo, questa vita che vivo ogni giorno! (Pawnee) |
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