Dopo i sei giorni della Creazione ed il settimo, il sabato, l'ottavo giorno secondo la simbologia cristiana, simboleggia l'eternità. Da qui il simbolo dell'infinito?

Il simbolo dell'infinito è composto da due sinussoidi collegate, proprio a definire il continuum della vita, il perpetrarsi degli stati divisi tra momenti in e momenti yang.
Idem l'8...
Non sapevo questa cosa dell'ottavo giorno...

Più che "da qui" io direi "a qui" anche se suona male.

Ho notato che l'8 e lo zero, sono gli unici due numeri in cui si ritorna al punto di partenza, mi spiegho meglio, appoggiando la penna sul foglio e scrivendo il numero 8 o lo zero, si ritorna al punto di partenza, non sò se è la definizione più corretta ma li reputo come gli unici due numeri continui in se stessi.
Puoi per favore spiegarmi meglio cosa intendi con altezza = spazio e base = tempo??

Anche se sono stati fatti pochi post è stato detto tanto non so se riesco a riprenderlo tutto ma sopratutto se l'ho colto e sono riuscita a mettere qualcosa in magazzino...vediamo.

Allora lo 0 è la completezza e direi che è un po' il discorso degli estremi che si toccano generando il cerchio... gli opposti.
Compongo automaticamente il cerchio partendo dallo spazio in alto a sinistra scendendo per ritornare su a destra curvando in basso.

L'8 la Conoscenza conscio ed inconscio che si legano nel Cuore.

Io l'8 lo compongo dal mezzo salendo verso destra quindi nello spazio futuro della mente conscia per poi ridiscendere completando l'opposto nel passato per poi scendere incrociando tra futuro e passato nello spazio inconscio per conoscerlo. Bon così di primo acchitto poi ci ragionerò su.
Gli altri numeri li compongo come tutti i destrimani.
Ma oserei dire che ho bisogno di emozionarmi per collegare le cose.

Vibrazioni e frequenze quindi Suono è ciò che da la forma al numero aggiungerei anche colore....anche se non è contemplato qui.

0 Completezza lo metterei alla fine perchè è anche passato presente futuro in un continuom l'eterno presente direi.

Ho provato a descrivere un po' i vari passaggi con i numeri ma mi sono incasinata anche se mi pareva una sequenza che al cinque si inveritva ma booh
:C:

Eccome se si capisce icon_mrgr:icon_mrgr:icon_mrgr: e nemmeno mi intendo di quelle cose lì icon_mrgr:icon_mrgr:icon_mrgr:

Io l'otto lo scrivo partendo dal centro, vedo giù verso destra faccio il cerchio, risalgo ripassando per il centro e poi salgo veso destra fino a richiudere il cerchietto riscendendo a sinistra, solo che il cerchio non mi si chiude quasi mai bene perchè la discesa finale verso sinistra la faccio in modo "ripido" , quasi verticale che non mi fa chiudere mai il cerchio...

Ho cercato dove fare la domanda e ho cercato se se ne è già parlato ma non l'ho trovato per cui in caso mi scuso.

Ray mi stavo domandando, se avessimo scelto un altro tipo di numerazione invece di quella decimale, so che ce ne sono state altre tipo quella dei Maya, avremmo una forma mentale?
Cioè mi spiego, il tipo di base numerica condiziona la mente?

Per me è anche quasi difficile fare la domanda perchè faccio fatica anche solo a pensare ad una numerazione diversa, per cui immagino che mi abbia in qualche modo condizionata, per cui chiedo anche in che modo l'ha fatto?
Grazie