A me sembra la sagra dell'inconsapevolezza, dell'incoscienza, del pressapochismo, delle supposizioni e del dare per scontato.
piango.gif anche suby me lo dice?
SVEGLIA!

Difatti mi sveglio 8-)

A parte il sogno precedente in cui è successo qualcosa di diverso qui è diverso solo il veicolo.

A quanto pare c' è sempre un veicolo con cui ci muoviamo entrambi poi io abbandono lui e il veicolo...e poi li perdo entrambi.


C'è anche il telefono che funziona stavolta quasi a significare che se riesco a comunicare smetto di sentirmi persa e riesco a...? Magari anche a ritrovare la strada

Mi domando quale parte di me incarna il marito?

Il marito potrebbe essere un piccolo io.
Un'idea, un'idealizzazione, una credenza No non vanno bene perchè sono tutte al femminile.
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E perchè suby lo definisce marito?

Evidentemente è qualcosa o qualche parte di me a cui mi sento particolarmente legata, ho un forte legame.
Potrebbe essere un atteggiamento o un comportamento, un aspetto del carattere?

Perchè me lo perdo sempre?

Bella domanda perchè lo perdo, perchè mi divido da lui, scendendo dal veicolo*

Cosa è questo veicolo*?

Perchè lo lascio un attimo da solo se so che poi lo perdo?
Perchè mi divido da lui, quale è la causa in tutti i sogni mi pare che non sia chiaro, forse devo trovare il motivo per cui io scendo dividendomi da lui.

Quando non lo trovo perchè mi sento persa?

Ma se è una parte caratteriale, un atteggiamento, un modo di fare evidentemente questa parte è importante per noi. E quella che mi fa sentire al sicuro.

Alla fine Suby mi dice che se imparo a comunicare riacquisto questa parte che ogni volta perdo e da cui mi divido quindi forse con la comunicazione riesco ad individuare il motivo, il perchè mi divido da questa parte di me che pare essere determinante per la mia sicurezza.

Vediamo se cambia qualcosa e sopratutto se riesco a prendere coscienza di quale atteggiamento o parte caratteriale si tratta.
E come fare a non perderla.
:)

Rimane in sospeso cosa è 'sto veicolo dal quale scendo?
Sarà il corpo?
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Al di la delle battute che mi verrebbero per questa tua affermazione, poracci noi maschietti, secondo me tuo marito in questo contesto rappresenta il razionale. Infatti, appena te ne vai in giro per conto tuo te lo perdi ("perdi la testa") e poi ti metti a cercarlo... e poi...

Ti ringrazio Ray fiori.gif è talmente palese questa cosa anche solo nella vita reale che non riesco a capire perchè non lo collegavo.
Mio marito realmente è un razionale e quando non è con me io mi sento persa proprio perchè dentro so che senza il razionale faccio guai e poi mi sento persa, tanto che non riesco neppure a collegare il sogno alla realtà o viceversa.

Altro che incollare qui ci vorrebbe un trapianto, si può trapiantare la parte razionale che mi manca?

A questo punto il veicolo potrebbe essere il sangue che veicola l'emozione, movimento del sangue.
Qualcosa che non va e il razionale cerca di aggiustare mentre io mi perdo via e così perdo pure lui poi lo cerco, dopo insieme alla coscienza del giorno dopo o la pillalo del giorno dopo, sempre dopo, altro che pillola rossa o blu.

Scusa Gris, la cosa mi incuriosisce parecchio: come hai fatto a passare da una moto al sangue?

Beh la moto si può chiamare motoveicolo no?
E spesso si usa che il sangue è il veicolo delle emozioni mi è capitato proprio in post di Uno ieri sera mentre leggevo e mi si è accesa una lampadina epr il sogno.

Se il problema è nel moto veicolo l'ho associato alle emozioni negative e il non saperle gestire cioè se si potesse fare un paragone potrei azzardare una moto che ha il motore che picchia in testa e quindi va rettificato.

Che te ne pare è plausibile?

Messaggio per Ray
 

Scusa Ray mi è rimasto il dubbio, non so se devo indagare ancora oppure se è corretto quello a cui sono arrivata.
:@@

Defraudata
 

Il sogno di stanotte lo metto qui anche se la sensazione non era proprio di sentirmi persa ma buggerata.

Sono per strada con un'amica, e vediamo dentro ad un portone delle donne (di malaffare? mi pare che siano cinque ma di queste ne vedo solo due) io e lei stavamo parlando di donne e dei problemi delle donne quando queste, dopo aver ascoltato quel che dicevo, dicono qualcosa.
Io rispondo loro qualcosa ed una di queste si avvicina e punge con qualcosa il braccio sinistro ed io perdo conoscenza ma prima di addormentarmi le dico quasi per farle dispetto che tanto non ho niente che lei possa rubarmi.
Quando mi sveglio invece mi accorgo (prendo coscienza?) che mi ha rubato la borsa e per questo mi dispiaccio molto e penso a cosa c'era dentro e mi sento derubata defraudata e sono dispiaciuta.
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