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griselda 24-11-2011 18.04.58

Abitudini, dipendenze, possessioni
 
Mi domando e lo domando anche a voi:
ma quanto si deve pagare per liberarsi da: quanto messo nel titolo?
Quanto viene a costare?
E poi ci libera o ci si danna fin'anche ad arrivare a morire?

Dove voglio arrivare?

Allora... se hai un' abitudine è perchè ti piace qualcosa, o perchè ti riesce facilemente, o perchè hai imparato solo quella.

Liberarsi da questa può essere abbastanza facile è ci fa fare il giro di noi stessi nel senso che ci amplia.
E' più un guadagno e non ravviso perdite anzi vedo molti lati positivi.

Da quella sopra si può passare alla dipendenza se questa è capace di crearla credo sia un ottava sotto, se c'è terreno fertile, humus perchè attecchisca, predisposizione, esperienza da fare.
Risolvere questa è costosa, dispendiosa, perchè le radici messe nel terreno quado si estraggono con la pianta essa porta con se lo scompiglio del terreno e perdita di parte dello stesso. Si crea un caos che poi deve ristabilirsi con tempo, dolore, fatica etc

Poi altra ottava discendente se non si fa si diventa posseduti la cosa da cui si è dipendenti crea una voragine dalla quale si è risucchiati al punto da non essere più in grado di tenere in mano il timone ma è essa che fa quel che vuole determina e chiede, vuole, pretende .... E qui siamo nei guai seri ed ho seri dubbi che ci si liberi senza l'aiuto di qualcuno che abbia le competenze per farlo e non ho nemmeno idea di quel che possa costare....se per aver smesso di fumare ho pagato conseguenze impensabili che dire di quest'ultima?

luke 24-11-2011 18.31.50

La questione è interessante e interessa anche me.
Messo in termini di solve e coagula passando dalla abitudine alla dipendenza e possessione, il solve diventa sempre più difficile, complicato e sofferto, prima si interviene meglio sarebbe, certo poi il coagula dopo aver risolto una forte dipendenza o possessione, dovrebbe avere effetti spettacolari strabuzza: .
Purtroppo è difficile farcela, e raramente queste cose cominciano ad attecchire quando siamo adulti , vaccinati e teoricamente in grado di intervenire in modo risoluto.
Già nell'adolescenza a volte il danno è considerevole, se anche provi ad intervenire fai quel che puoi fare che non è molto, se l'universo non ti viene incontro anzi sembra metterci il carico da undici in modo quasi scientifico la cosa si fa sempre più dura anche se l'impegno lo metti, e quindi speri che avvenga qualcosa in grado almeno di compensare i carichi da undici messi a suo tempo...

griselda 24-11-2011 22.00.36

Citazione:

Originalmente inviato da luke (Messaggio 106455)
La questione è interessante e interessa anche me.
Messo in termini di solve e coagula passando dalla abitudine alla dipendenza e possessione, il solve diventa sempre più difficile, complicato e sofferto, prima si interviene meglio sarebbe, certo poi il coagula dopo aver risolto una forte dipendenza o possessione, dovrebbe avere effetti spettacolari strabuzza: .
Purtroppo è difficile farcela, e raramente queste cose cominciano ad attecchire quando siamo adulti , vaccinati e teoricamente in grado di intervenire in modo risoluto.
Già nell'adolescenza a volte il danno è considerevole, se anche provi ad intervenire fai quel che puoi fare che non è molto, se l'universo non ti viene incontro anzi sembra metterci il carico da undici in modo quasi scientifico la cosa si fa sempre più dura anche se l'impegno lo metti, e quindi speri che avvenga qualcosa in grado almeno di compensare i carichi da undici messi a suo tempo...

Già....nella prima l'osservazione ti fa rendere conto di cosa ti può allargare e mettere in equlibrio ma nelle altre?
Nella dipendenza ho osservato i motivi li ho visti e mi hanno dato la volontà di fare la spinta ma non ho risolto se non estripando la dipendenza ma dimenticando evidentemente alcune radici nel suolo che hanno spostato la dipendenza in una sorta di deviazione.
Quindi ne deduco che non basta la sola osservazione in questi casi.
Oppure c'è altro che non colgo, non collego?

P.S. Tra la possessione e la dipendenza mi sa che c'è l'ossessione ma devo rivedere il thread è tanto che non lo rileggo

dafne 24-11-2011 23.41.41

Leggevo e mi chiedevo quando un'abitudine diventa dipendenza e quando si trasforma in possessione.
Alla fine pare un crescendo della stessa cosa, poca concentrazione, poca presenza.

Per rientrare nell'esempio di Luke forse invece di solvere e coagulare solviamo e basta,continuamente cercando continuamente i perchè ma senza mai vedere o percepire i come, senza coagulare qualcosa davvero del tutto.

Nel mio posso dire che anche questo continuare a cercare i motivi di certi atteggiamenti è diventata una dipendenza tanto quanto, quasi una scusa.
Restando sul generale invece ormai mi sono arresa a una cosa che sempre mi ha fatto irritare tantissimo quando la leggevo.Basta solo smettere. Quando ci si chiede come si è già nella dipendenza, il trucco unico che ho testato e che funziona è fare diversamente. Già dire non fare è una fregatura.

Ma mi risulta difficile spiegarlo bene perchè è una piccolissima percezione che ho avuto quando ho smesso di mangiare dolci e mangiare per compensare...cosa che ho prontamente ripreso a fare appena si è alzata la misura d'ansia e ho ripreso a elucubrare, per me le cose sono connesse.

luke 25-11-2011 01.15.09

Credo che già riuscire ad osservare un minimo vuol dire non essere totalmente persi nella dipendenza, che non credo sia relativa solo a cose tipo mangiare o fumare ma anche astati d'animo negativi dai quali non riusciamo a staccarci e nei quali tendiamo sempre a ricadere.

Purtroppo è vero che nonsempre smettere con una dipendenza, tipo il fumo basta a sistemare le cose, ci può essere uno spostamento su altro.
E' come avere delle sanguisughe attacate che succhiano energia se riusciamo a tenerela per noi e a non cederla a loro già è qualcosa, ma se poi non abbiamo uno scopo ,un obbiettivo "sano" sul quale riversarla dopo poco si presenta un altro "vermone" che ricomincia il lavoro di pompaggio a suo favore.
Per quello dicevo che fare sforzi spesso non basta, perchè poi manca la possibilità di vedere una strada estremamente valida e/o la possibilità di accedervi.

griselda 25-11-2011 02.03.02

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 106464)
Leggevo e mi chiedevo quando un'abitudine diventa dipendenza e quando si trasforma in possessione.
Alla fine pare un crescendo della stessa cosa, poca concentrazione, poca presenza.
...quindi hai la mia stessa impressione ed è chiaro che queste cose le hai perchè l'uomo vive nel sonno
Quote:

Per rientrare nell'esempio di Luke forse invece di solvere e coagulare solviamo e basta,continuamente cercando continuamente i perchè ma senza mai vedere o percepire i come, senza coagulare qualcosa davvero del tutto.
Non ho capito cosa vuoi dire potresti metterlo con altre parole?
Quote:

Nel mio posso dire che anche questo continuare a cercare i motivi di certi atteggiamenti è diventata una dipendenza tanto quanto, quasi una scusa.
Si, si infatti, io non parlo di atteggiamenti o di cercare motivi ma parlo di trovare metodi e soluzioni e dei costi delle stesse, forse non si capiva o forse volevi aggiungere altro
Quote:


Restando sul generale invece ormai mi sono arresa a una cosa che sempre mi ha fatto irritare tantissimo quando la leggevo.Basta solo smettere.

A me anche irritava ma poi ho provato smettendo di fumare e non ho risolto ho spostato (quindi lo reputo un errore di metodo) e questo mi ha portato a fare riflessioni su altre possibilità e ad evitare che la cosa si ripeta perchè la trovo inutile se non dannosa
Quote:

Quando ci si chiede come si è già nella dipendenza, il trucco unico che ho testato e che funziona è fare diversamente. Già dire non fare è una fregatura.
Si le dipendenze ad esempio di cui parlo io sono vecchie...ma cosa vuol dire per te fare diversamente?
Per me lo fai nelle abitudinie ok lo fai nelle dipendenze ma non risolvi la dipendenza o almeno perdi quella e sposti e a meno che di tagliare e pagare le conseguenze
Quote:

Ma mi risulta difficile spiegarlo bene perchè è una piccolissima percezione che ho avuto quando ho smesso di mangiare dolci e mangiare per compensare...cosa che ho prontamente ripreso a fare appena si è alzata la misura d'ansia e ho ripreso a elucubrare, per me le cose sono connesse.
Dalla tua risposta quel che mi salta agli occhi e che non ho considerato nella mia esposizione è quella di non perdere il qui ed ora. Quindi lavorare su quello per aumentarlo in tempo.
Ok grazie inserisco il dato :)

griselda 25-11-2011 18.40.28

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 106470)
Dalla tua risposta quel che mi salta agli occhi e che non ho considerato nella mia esposizione è quella di non perdere il qui ed ora. Quindi lavorare su quello per aumentarlo in tempo.
Ok grazie inserisco il dato :)

Non funziona la dimostrazione l'ho avuta oggi.
Quindi c'è altro da risolvere prima.

griselda 25-11-2011 19.09.39

Abitudini e Dipendenze sono del corpo?
Mentre ossessioni e possessioni della mente?

L'ossessione essendo un pensiero fisso forse creato da conflitti crea il cerchio degli opposti, un vuoto dove può entrare penetrare un demone che succhia erergia togliendola alla persona?

Faltea 25-11-2011 23.32.02

Bè l'abitudine può essere considerata una cosa meccanica, difficile da vedere e da togliere prorpio perché è finita sotto, nella parte nascosta.
L'essere più svegli aiuta ad osservarsi e l'osservarsi mette a nudo le abitudini inconsce, poi appena le vedi ci lavori (se vuoi).
La dipendenza parte da una richiesta del corpo/mente, una necessità ed anche qui la vedi/senti con l'attenzione.
L'ossessione si potrebbe collegarla alla dipendenza, nel momento che la cosa di cui si è dipendenti viene a mancare si diventa ossessivi nella ricerca..
L'ossessione può esserci comunque anche senza la mancanza, quando fumavo la mia giornata in ufficio passava con la mente fissa alla prossima sigaretta che finalmente mi sarei fumata.. il pensiero era perennemente lì - ossessivo.
Come dice Luke il primo passo è accorgersi che ci sono, ma sinceramente io quando fumavo mica me ne ero accorta, della dipendenza si, ma l'ossessione l'ho vista solo dopo, guardando in dietro e guarita, no meglio dire staccata dalla dipendenza.
Non so se sia possibile vederla un'ossessione, come dici Gri è nella mente e la mente stessa la nasconde..


Possessioni, non capisco il nesso con dipendeza abitudini ed ossessioni..booh.gif

griselda 26-11-2011 01.17.41

Citazione:

Originalmente inviato da Faltea (Messaggio 106513)
Possessioni, non capisco il nesso con dipendeza abitudini ed ossessioni..booh.gif

Lo considero l'ultimo stadio del discorso


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