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Uno 28-12-2005 16.53.47

Memoria localizzazioni
 
Se noi fossimo un floppy disk di vecchio tipo i dati sopra scritti, che sia un programmino, un immagine o una musichetta sarebbero la memoria...
Scrivo qua in esoterismo perchè la scienza moderna ancora non ha le idee completamente chiare di come questo avvenga... cerca a livello di legami elettrochimici ma poi dimentica che se in un esperimento sollecito alcune aree celebrali e ho una risposta forse tocco, apro o chiudo il contatto con il corpo ma non intervengo sulla causa prima della memoria, altrimenti la cancellerei per sempre.. è logico no? se c'è un impulso e lo blocco questo finisce... ma se questo nasce ed è alimentato da un'altra cosa allora io blocco e lui si ferma... io stimolo e lui "da fuori" quindi la fonte della memoria anche se si esplica in tutto il corpo... non è nella parte più materiale di esso...
Vi torna? Proseguiamo?

Ovest 28-12-2005 17.02.14

Riferimento: Memoria localizzazioni
 
si..

Era 28-12-2005 21.02.21

Riferimento: Memoria localizzazioni
 
prosegui si

Shanti 28-12-2005 21.47.02

Riferimento: Memoria localizzazioni
 
sì :wow:

jezebelius 29-12-2005 01.11.42

Riferimento: Memoria localizzazioni
 
Mhm...in pratica la mente o una parte di essa come la zzona della memoria - mettiamo il caso che la stiamo stimolando materialmente ( che minghia di esempio....) a cielo aperto - è considerata come " collegamento " ovvero porta d'accesso di quei dati che la scienza crede siano impressi nella mente medesima mentre invece derivano da altro!?

Kael 29-12-2005 02.55.12

Riferimento: Memoria localizzazioni
 
Citazione:

Originalmente inviato da jezebelius
la scienza crede siano impressi nella mente medesima mentre invece derivano da altro!?

La scienza stessa NON sa da dove derivino... li osserva e basta (come tutto il resto poi...)

La sede fisica della memoria non l'hanno ancora trovata...

Ovest 29-12-2005 10.41.26

Riferimento: Memoria localizzazioni
 
.. leggendo nell'archivio la discussione sulla coscienza (so che qui non c'entra, ma non sapevo dove inserirlo..) ..
mi sembra di ricordare che i greci avevano localizzato la sede della coscienza (per loro anima) nel cervello e precisamente nella ghiandola pineale. Forse questa precisazione può essere utile o qualcuno può darmene conferma.

Uno 29-12-2005 11.08.39

Riferimento: Memoria localizzazioni
 
Guarda che se trovi vecchie discussioni su cui vuoi dire qualcosa puoi tirarle su...
La ghiandola pineale è sede di molti processi importanti per lo più "sconosciuti" ma usando termini moderni la considererei un modem della coscienza.. oltre che regolatrice di molte cosette

Uno 30-12-2005 11.20.40

Magnetismo
 
Perchè ho fatto l'esempio del floppy? Perchè come sempre succede l'uomo nelle sue "invenzioni" in realtà plasma e usa quello che che già c'è in natura.
Ogni essere per poter vivere ha un campo elettromagnetico (non è proprio esatto al 100% ma questa è la parola che più rende) che lo avvolge... per essere intendo anche animali, pianeti... ed oggetti comuni.... ovviamente la differenza e di intensità ed organizzazione...
Facendo un discorso gerarchico piramidale anche una nostra sigola cellula possiede tale campo... del resto li al microscopio è evidente... anche se non ne potessero misurare direttamente le potenze... se ne possono vedere gli effetti... osservazione indiretta...
Quindi qualcuno penserà che il "campo" (chiamiamolo così per comodità) dell'uomo è la somma dei singoli campi delle sue cellule.... eh no... non è esattamente così non c'è una somma 1+1=2 1 sommato a 1 fa uscire qualcosa di diverso da due "uni" uniti ...
(vedi gruppi... "come sopra come sotto")
per questo si parla di memoria per esempio di un arto o di un organo.... che non è la sempice somma delle memorie delle cellule ma la somma delle memorie e di come queste agiscono... come si relazionano... come sono alimentate... etc etc
Non so se sia chiaro... proverò ad allargare il discorso o a fare altri esempi prima di continuare.

seleparina 30-12-2005 18.19.41

Riferimento: Memoria localizzazioni
 
Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Quindi qualcuno penserà che il "campo" (chiamiamolo così per comodità) dell'uomo è la somma dei singoli campi delle sue cellule.... eh no... non è esattamente così non c'è una somma 1+1=2 1 sommato a 1 fa uscire qualcosa di diverso da due "uni" uniti ...


In pratica è come se io prendessi il rosso e il giallo e ne facessi derivare l'arancio?
Stessa consistenza, stessa natura, caratteristiche simili mantenute anche con l'unione dei due colori la cui individualità è comunque presente (il rosso non smette di esserlo come il giallo), ma cambia la risposta che il colore dà...grazie all'integrazione e al dialogo di entrambi...

Lo faccio io martello.: martello.: martello.:

Uno 30-12-2005 19.21.24

Riferimento: Memoria localizzazioni
 
E' corretto Sele ;)

Lucignolo 19-01-2006 23.05.15

Non mi dilungherò a parlare di dove ha sede la mamoria: non lo so (come potrei se non è riuscita neanche la potente scienza). Inoltre non cambierebbe nulla perchè se io vi rivelassi che ha sede nell'ipotalamo, per esempio, ne trarreste un vantaggio reale?

La memoria è qualcosa di eccezionalmente affascinante, quando osservata dal suo interno: è un immenso serbatoio di informazioni ordinate e precise, comprensive di sentimenti e sensazioni, chiavi di sicurezza e collegamenti. Ha una capacità ed una complessità neanche lontanalente confrontabili a qualunque dispositivo informatico (anche se l'esempio del floppy calza).

Si può dire che prosegua dall'inizio alla fine senza soluzione di continuità (anche quando è persa si può tentare di recuperarla) a differenza degli altri procdessi mentali evoluti che iniziano e finiscono.

Se opportunamente allenata può fare cose notevoli, richiamando all'istante informazioni più disparate: basta smettere di pensare alla localizzazione fisica e cercare quella sottile: il computer non ha bisogno di sapere dove fisicamente è il floppy, per usarlo.

Uno 20-01-2006 10.59.45

Però (continuando il discorso) anche se non ci interessa sapere dove è localizzata... anche se come ho scritto sopra in parole diverse praticamente ci avvolge e compenetra... come l'atmosfera del pianeta avvolge la terra... è importante studiarla...
Se rimaniamo in esempi informatici potremmo paragonarci a dei singoli pc con tutto l'hardware... e il creato ad inernet.... quindi appena comprati e portati a casa siamo da un parte individui staccati da tutto il resto.. dall'altra abbiamo delle caratteristiche comuni agli altri pc....
Ci differenziamo anche in base alla fabbrica... magari una mette una cpu più buona ma hard disk da poco e viceversa etc etc....
Quando siamo inseriti nel nostro posto (potremmo chiamarla socializzazione) potremmo essere collegati ad internet in quel modo le nostre informazioni sono teoricamente quelle di tutto l'Universo (internet nella metafora).
Per far questo però.. abbiamo bisogno di nostri programmi... e nei tempi moderni (che ti danno un pc già preinstallato) l'esempio calza perfettamente... in fabbrica (genitori famiglia) ti danno delle prime istruzioni per poter interagire con il resto del mondo... però per navigare sicuri bisogna installare antivirus firewall etc (a meno che non si abbi un sistema operativo robusto dotato già di nascita di particolari caratteristiche tipo Linux)..
e per far questo devi avere un lettore cd funzionante perfettamente... oppure avere una connessione internet già funzionante (anche se rischi ad entrare senza antivirus)
Il cd è metafora di un corpo funzionante che esperisce non solo in senso fisico... ma guadagna informazioni vivendo... internet senza antivirus è metafora di percorsi che iniziano a dare informazioni (e a connettere) ma in maniera adeguata preparazione...
Per cui per entrare bene nel tema... nostra memoria collegabile ad una più grande...
E se perdiamo la nostra? Il che poi succede alla "morte"... distruzione del pc...
Tutte le Tradizioni ci insegnano che per divenire immortali (questa merita altri discorsi a parte) dobbiamo creare una copia della memoria... non proprio esatto al 100% ma rende il concetto...
Il discorso è ancora lungo ed espandibile.... già questa parte merita di essere chiarita meglio

Ray 20-01-2006 15.20.00

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
E se perdiamo la nostra? Il che poi succede alla "morte"... distruzione del pc...
Tutte le Tradizioni ci insegnano che per divenire immortali (questa merita altri discorsi a parte) dobbiamo creare una copia della memoria... non proprio esatto al 100% ma rende il concetto...
Il discorso è ancora lungo ed espandibile.... già questa parte merita di essere chiarita meglio

Se abbiamo fatto la copia in una certa zona, condizione necessaria ma non sufficiente al "diventare immortali" questa memoria sarà accessibile a chi saprà connettersi... altrimenti i dati andranno persi... mmmh, forse non è preciso detto così... ma forse si capisce, beh qualcUno aggiusterà...

Nell'ottica dello studio della memoria volevo allargare il discorso ad una questione che mi pare rilevante - forse complichiamo le cose, ma se riusciamo a connetterle poi se ne capiscono anche altre - e sulla quale la metafora del floppy rischia di stare stretta, almeno a prima vista.

Come ha accennato Lucignolo la memoria risulta una specia di continuo... ora invece, a noi inseriti nel molteplice, pare composta da una serie di elementi "base" che sembrano avere senso di per se... siamo soliti chiamarli ricordi.

Ma se ci pensate bene... dove finisce un ricordo e ne inizia un altro?

Se io, poniamo, mi ricordo di cosa ho mangiato ieri sera circoscrivo la questione e, iniziato e terminato l'elenco (e magari anche tutte le sensazioni connesse), dico che quello è UN ricordo.
Ma se prendo questo ricordo e mi dedico solo, poniamo, al dolce ecco che parte del mio ricordo iniziale diventa UN ricordo.
Stessa operazione posso farla in maniera inversa... tutta la mia giornata di ieri può essere UN ricordo.
(prima o poi si dovrà approfondire lìindefinita suddivisibilità del molteplice...)

Ma allora questa divisione chi la fa? Ovvero è insita nella natura della memoria o è in qualche modo artificiale? E se siamo noi a suddividere la memoria in ricordi, via via di "dimensioni" diverse, cosa usiamo per farlo? (non la memoria stessa evidentemente...)

Come dire - ultimo spunto e poi la pianto - che potrebbe essere UN ricordo anche tutta la nostra vita... o anche di più... molto di più...

Uno 20-01-2006 15.40.32

Citazione:

Originalmente inviato da Ray
Se abbiamo fatto la copia in una certa zona, condizione necessaria ma non sufficiente al "diventare immortali" questa memoria sarà accessibile a chi saprà connettersi... altrimenti i dati andranno persi... mmmh, forse non è preciso detto così... ma forse si capisce, beh qualcUno aggiusterà...

No quella è la copia automatica... quella che la rete (Universo, e nel nostro caso la terra -akasha- e poi il sistema solare) fa per conto suo... "io" (le Tradizioni) intendevo una copia su altro supporto.

Per il resto non era nell'intenzione originale del post ma va bene... continuiamo pure

Ray 20-01-2006 15.47.47

scusa.gif

ah ok. Ho travisato tutto...

bon dai tralasciamo e continua sul binario che ti eri prefissato.

scusa.gif

jezebelius 24-01-2006 16.51.27

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Per cui per entrare bene nel tema... nostra memoria collegabile ad una più grande...
E se perdiamo la nostra? Il che poi succede alla "morte"... distruzione del pc...
Tutte le Tradizioni ci insegnano che per divenire immortali (questa merita altri discorsi a parte) dobbiamo creare una copia della memoria... non proprio esatto al 100% ma rende il concetto...
Il discorso è ancora lungo ed espandibile.... già questa parte merita di essere chiarita meglio

Si puo dire che in questo caso, richiamando l'esempio del Campo, la nostra memoria si " Unisce " a quella Esistente, al momento della morte, e che questa operazione non è altro che il Creare un mezzo che sia anche capace di lasciare inalterata la sua individualità come l'esempio del colore di Sele?

Grey Owl 24-01-2006 17.09.11

Collegamento a internet...
 
E' possibile che un pc non sia collegato a internet? Mi spiego meglio... il pc ha un kernel che gli permette di apprendere le periferiche ma poi sono i programmi che lo fanno girare... e la memoria e' formattata. Alla nascita abbiamo gia' dei programmi che ci permettono di apprendere ma la ghiandola-modem lavorava gia' da tempo...

Grey Owl 24-01-2006 17.25.07

Il floppy che si crede pc
 
La memoria individuale e' fatta di esperienza vissuta in prima persona... ma credo esista una memoria collettiva che ci compenetra... esiste una memoria passata che ci portiamo appresso... anche dopo la formattazione attuata alla nostra nascita

Uno 24-01-2006 19.37.47

Rimanendo nell'esempio... si il modem lo hai.. il filo è attaccato ma non sei connesso...
e sempre nell'esempio... il sistema operativo attraverso nuove versioni... Vindows 95... Me.. Xp etc etc (per fare esempi) fa si che anche non ancora connesso fisicamente ad internet però segue un evoluzione che da internet si origina... si capisce?

uscendo dalla metafora si esistono vari tipi di memorie... o meglio è sempre la stessa ma noi possiamo accedere a diverse ampiezze della stessa... alla nostra personale (e completamente o solo di alcuni episodi) a quella della nostra nazione attraverso supporto razionale (libri di storia etc) ma anche attraverso ciò che abbiamo nel corpo (a tutti i livelli) con la genetica non limitata a quella fisica... però per esempio il fatto di avere memorizzato per esempio che siamo di matrice Cristiana come zona del globo non significa che siamo capaci di essere veri Cristiani... diciamo che c'è una memoria latente e questa poi si può attivare o no...

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Jez la nostra memoria viene normalmente assorbita dal Creato..(alla morte completamente, ma anche prima).. e noi pouf...
a meno che non ne creiamo una copia prima.... ssttt ho svelato il segreto di Pulcinella icon_mrgr:

seleparina 26-01-2006 13.46.24

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
a meno che non ne creiamo una copia prima....

Una copia eh? :U

Forse quì ?

Faccio io icon_mrgr:
martello.: martello.: martello.: martello.: martello.: martello.: martello.:

Cat 24-07-2006 11.55.06

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Per essere noi medium dovremmo noi spostare il nostro modo di comunicare, quindi dovremmo percepire senza parole per esempio, poi eventualmente la nostra forma fisica tradurebbe... ma mi chiedo perchè un essere che ha abbandonato il corpo fisico cercherebbe o subirebbe il contatto per dirci (per esempio) che sotto tal mattone c'è nascosta una scatola.... onestamente la cosa non regge, invece la cosa è plausibile entrando in contatto con la memoria di chi ci ha lasciato.

La frase che ho messo in grassetto della citazione di Uno (dal post Quanto c'è di vero?) mi ha richiamato alla mente questo post...
Questa memoria di cui si parla, la memoria di chi ci ha lasciato, è quella che viene assorbita dal Creato alla morte? Ma assorbita in che modo? Nel senso che perde una sua individualità e finisce in una specie di grande archivio scollegata dalla persona a cui apparteneva? O viene assorbita e sparisce per sempre?
Poi ancora....quanti tipi di memoria esistono? Mi viene da pensare che non ce ne sia uno solo....potrebbe esserci una memoria fisica (del tipo: come è fatto il nostro corpo), una emozionale (che carattere ho) e un'altra ....boh...spirituale?

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Jez la nostra memoria viene normalmente assorbita dal Creato..(alla morte completamente, ma anche prima).. e noi pouf...
a meno che non ne creiamo una copia prima.... ssttt ho svelato il segreto di Pulcinella

Ammesso che come ho scritto sopra esistano diversi tipi di memoria, di quale dobbiamo fare la copia?

Clodette 24-07-2006 12.48.51

posso chiedere cosa significa..cosa intendete x "fare una copia" della memoria?
in ogni caso io credo vi siamo anche anime spinte da una vera necessità e non da una mera memoria che vaga quà e là senza avere coscenza...quindi il medium o il sensitivo quando vuole, avverte realmente la richiesta di qualche spirito. Ma tra medium e sensitivo c'è una grande differenza. A mio parere, quindi assolutamente soggettivo, il medium può incappare in "memorie", il sensitivo no

Uno 24-07-2006 13.32.03

Citazione:

Originalmente inviato da Clodette
posso chiedere cosa significa..cosa intendete x "fare una copia" della memoria?
in ogni caso io credo vi siamo anche anime spinte da una vera necessità e non da una mera memoria che vaga quà e là senza avere coscenza...quindi il medium o il sensitivo quando vuole, avverte realmente la richiesta di qualche spirito. Ma tra medium e sensitivo c'è una grande differenza. A mio parere, quindi assolutamente soggettivo, il medium può incappare in "memorie", il sensitivo no

Non rientra nel tema di questa discussione, c'è l'altra... comunque posso risponderti se mi dici cosa intendi per anima.

Clodette 24-07-2006 14.07.44

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Non rientra nel tema di questa discussione, c'è l'altra... comunque posso risponderti se mi dici cosa intendi per anima.

scusatemi ragazzi...mi devo ancora arrabbattare con intelligenza quì da voi...e ogni tanto mi sfugge...portate pazienza PLEASE!!!($)


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