Attenzione agli amici obesi...
 

Altra notizia che riguarda l'obesità proveniente dall'America (oltre alla brillantissima idea di dare un voto per l'obesità che avevamo visto qualche tempo fa), pare che l'obesità sia "contagiosa". Da un'indagine condotta per circa 30 anni sembra che chi ha un amico obeso, rischi di divenire obeso a sua volta.
L'articolo dice che le persone tendono a frequentarsi se sono simili fisicamente (siete d'accordo su questo? a me non sembra onestamente..), ma che con questa ricerca abbiano dimostrato che esiste un rapporto diretto tra il proprio peso e quello di chi frequentiamo (il discorso vale sia per l'obesità che per la magrezza), perchè pare che se una persona che frequentiamo ingrassa a dismisura, il nostro modello di riferimento cambia (del tipo se lui è più grosso di me io posso mangiare tanto sono sempre sotto il suo peso strabuzza:)
Questo articolo a me ha lasciato un po' perplessa, anche se penso che sia vero che prendiamo dei modelli sociali, addirittura un rapporto diretto tra il peso di due o più persone che si frequentano mi sembra esagerato.. E' davvero possibile una cosa del genere?

L'articolo terminava con una "curiosità". Pare che la diffusione dell'obesità sia dipendente dal reddito della famiglia in cui nascono i bambini più in carne. Nelle famiglie piu' agiate c'è più rischio di procreare figli con problemi di peso .. (perchè sembra che in queste famiglie il tempo che si dedica ai pasti dei figli sia molto ridotto)nonso.gif

Penso che l'obesita' possa colpire i figli di persone obese che con il loro esempio influenzano negativamente la prole...
Ho visto coppie di amici lievitare giorno dopo giorno perchè tanto se sono grassi entrambi puo'andar bene...
Ho frequentato persone con questa "malattia"ma non ho mai pensato di ingrassare perchè tanto altri lo erano piu'di me...o viceversa...
Credo si tratti di esperienze soggettive...anch'io Red sono perplessa dopo aver letto di questo articolo...ma ritengo sia possibile in alcuni casi accomunarsi anche solo perchè ci si riconosce nell'amico con il tuo stesso problema...ad esempio dove vivo io c'è una comitiva di ragazze tutte con problemi fisici...
I modelli esistono prima in famiglia e poi nella societa',ma dipende dal contesto,dalle insicurezze personali e da come una persona è ...o meglio...crede di essere...
La questione del reddito poi mi suona strana,è come dire che una donna che lavora avendo poco tempo cucina i sofficini...,o essendo benestante lascia che i figli mangino tutto cio'che vogliono solo perchè il frigo è pieno...eppure per scriverlo una fonte di ispirazione reale deve esserci...purtroppo!
Le abitudini possono essere corrette volendo, importante sarebbe riconoscere cio'che fa bene da cio'che fa male anche a livello alimentare...ma da questo punto di vista sicuramente l'America ha poco o nulla da insegnare...

Pure la stupidità è contagiosa...
Che faccio mi chiudo in una camera stagna?

(sto scherzando... anche se non completamente)

Anche se vado con un magro o con un genio dovrei esserne influenzato, invece no.
A me pare che si voglia ghettizzare una persona grassa come cura ad una presunta malattia. Ovviamente senza mai tener conto delle cause.
Prima la ciccia era la taglia che non entrava... adesso diventa come i bambini con i capelli rossi tanti secoli fà? Un demonio?
Mi pare che ormai gli psicologi (parlo SOLO di quelli che si rifanno e creano queste gerarchie ridicole) facciano solo parte di una categoria disgraziata e sedotta dall'andamento del mercato.
Che ci possa essere un fondamento vero, che magari è discutibile e risolvibile, ci può stare. Se io vedo uno che è diverso da me e porta caratteristiche che a me non garbano, allora io mi sentirò migliore di come sono frequentandolo. Stiamo parlando, però, di una poca conoscenza di se.
Sarà capitato più o meno a tutti di frequentare chi ci faceva sentire "fichissimi", a me si! Sta lì il gioco.
Quello che è grave è che ce lo passano come un atteggiamento psicologico e naturale, invece di farci svegliare e dire: sii te stesso, conosciti e non fermarti all'apparire e all'avere.

Nell'articolo che ho citato sopra, c'era anche un riferimento alla magrezza... diceva: "ma state tranquilli!il contagio vale anche per la magrezza!"
Come dire .. frequenta i magri e lo diventerai.. senza tenere minimamente in considerazione che anche l'eccessiva magrezza è un problema di questi tempi.. bastasse frequentare un genio per diventarlo, ci sarebbe già un businness dietro.. chissà che non ci stiano pensando strabuzza:
Sì a me sembra che sia come dici tu, un demonizzare, anzichè informare (anche solo a livello salute gli eccessi sicuramente non vanno bene in nessun senso), aiutare chi ha problemi con il fisico che non sono altro che il riflesso di quelli interiori... ma non è certo ghettizzando che si puo' tentare di trovare soluzioni...

Non so se scoppiare a ridere o rimanere perplessa....primo per considerazioni di tipo personale e secondo perchè una ghettizzazione di tal tipo alla fine finisce sempre e solo per emarginare e creare invece che risoluzione e confronto, solitudine e dolore..altro che soluzioninonso.gif Certo che il mondo invece di andare avanti va indietro ($)

Questo giornalista sicuramente non ha vinto un premio per l' articolo sensato che ha scritto...ancora piu'assurdo che sia Americano,patria dell'hamburgher e dei fertilizzanti che rendono frutta,verdura,carni e quant'altro assolutamente immangiabili...
Una mia amica è stata in America per un anno,al suo ritorno era irriconoscibile...un fisico longilineo si era gonfiato a dismisura...sono bastati pochi mesi per tornare in forma...ma se pensiamo che gli americani sono in percentuale i piu' obesi,andrebbero corretti anche gli aspetti che contribuiscono alla crescita del fenomeno...stop ai concimi ed a tutto cio' che serve alla ricchezza ma non alla salute...
L'obesita' è una malattia secondo me perchè causa molte disfunzioni e limitazioni nell'organismo e nella vita di chi ne soffre o convive con tale problema...ma l'argomento è stato trattato in modo a dir poco demenziale...su questo non ci piove!:C:

Infatti. Io per esempio frequento solo maschi. :(

Posso capire che i ragazzini vengano influenzati dalle mode dalle frequentazioni etc ma gli adulti di solito se hanno un amico anche solo "cicciottello" non ingrassano per "simpatia" anche se questa "simpatia" può esistere nella coppia, una specie di simbiosi, non l'ho mai riscontrata in una compagnia di amici.

la cosa sta peggiorando. Le aziende, sempre di "quell'avanzato" paese (ma poi noi scimmiette ci arriviamo pian piano, una volta ci mettevamo 30 anni, adesso sempre prima) riducono lo stipendio a chi supera un certo peso motivando la meno produttività.
Ok, facciamo un discorso libero da preconcetti, buonismo etc... analizziamo freddamente la realtà dei fatti. E' vero una persona obesa ha problemi di movimento (parliamo di obesi, cioè pesi molto oltre.. non parliamo di pochi kg), immaginiamo un/a barista con una circonferenza di vita spropositata farà fatica a muoversi dietro un banco, un/a impiegato/a che pesi più di 150kg avrà bisogno di una sedia speciale immagino, nonchè uno spazio dietro la scrivania maggiore etc etc, potremmo fare infiniti esempi....
Però.... come detto da Cassandra se una persona normale (anzi anche attenta all'alimentazione... da quello che scrive) già si gonfia in pochi mesi cosa succede ad una un pò disordinata nel mangiare per anni?
E chi produce quegli alimenti se non le stesse aziende che poi vorrebbero penalizzare gli obesi?
Non voglio togliere la responsabilità a chi mangia male, inoltre il mangiare è solo una parte delle cause che possono concorrere, ma questo più che mai non può essere un caso da risolvere con mezzi punitivi.
Al contrario per correttezza devo dire che le persone con certi problemi (non solo l'obesità) non devono usarli come bandiera per ottenere ciò che vogliono altrimenti dagli ai discriminatori...

Si avevo sentito proprio ieri dicono anche che aumentano i costi sanitari di quelle persone perchè sono soggette ad ammalarsi ovviamente più degli altri.... mi è capitato tempo fa di vedere un servizio televisivo dove in effetti mostravano i problemi di trasporto anche in autolettiga alzare una persona che pesa 150 killi non è semplice però mi domando se queste persone non abbiano anche dei geni che li portano ad ingrassare non credo che vivano felici la loro situazione. Forse invece che discriminarli si dovrebbe andargli incontro con cure e loro andare incontro agli altri curandosi in modo di trovare un punto di accordo nel mezzo.

Sembra che non solo l'obesità può essere contagiosa ,anche andando con i "piccoli di statura" il rischio è in agguato , a tacere di quello che può succedere se ci si accompagna ad una persona con il naso aquilino .....
Ho letto alcune recensioni sul libro " The Beauty Bias" di Deborah Rhode un'insegnante di diritto a Stantford , scritto sulla scorta di risultati a dir poco sconvolgenti di una ricerca condotta dall'università di Cornell che avrebbe accertato, tra le altre cose, che nei tribunali americani gli obesi unitamente ai bassi e ai brutti , subiscono condanne più dure e lunghe di circa il 22% in media rispetto a quelle pronunciate nei confronti di soggetti avvenenti .
La scrittrice evidenzia altri dati che definisce "seriamente acquisiti" per il suo libro e dai quali è emerso che gli obesi sono pagati oltre il 10% in meno e sono licenziati per primi in periodi di crisi, che i poco avvenenti in generale risultano di gran lunga maggiormente privati della possibilità di fare carriera .... in tutti i campi , non solo in quelli per i quali specificatamente è richiesta la bella presenza.

Sconvolgenti anche i risultati di un'inchiesta tra i giovani americani dalla quale è risultato che la maggioranza preferisce una compagna drogata o ladra piuttosto che brutta o bassa....

Fa amarezza tutto questo perchè anzichè eliminare le disuguaglianze "storiche" si vanno aggiungendo discriminazioni e non occorre andare in America.....mi capita e troppo spesso di assistere , anche per strada , ad umiliazioni fatte di risatine , commenti pesanti o scherni diretti a persone "non attraenti".

A proposito di discriminazioni ......dopo aver postato l'intervento sopra , mi sono ricordata dei peccatucci miei ....
Qualche anno fa , la signora che mi aiutava in casa, per motivi di salute si trovò costretta a lasciare il lavoro immediatamente .
Mi propose di assumere sua figlia che non avevo mai visto e "conoscevo" solo dai racconti della madre. Di lei sapevo l'età , che era fidanzata e che aveva da sempre problemi con la bilancia , che combatteva con diete dimagranti ecc. Accettai , anzi accettò la mia pigrizia , niente ricerche , niente giornate senza aiuto a tacere del fatto che la persona era senz'altro fidata ...
La mattina stabilita aprii la porta ad una boa .... senza esagerazioni , mi si fermò il respiro e mi trovai a pensare che quella ragazza non poteva essere in grado di svolgere i lavori in casa . Provai ad immaginarmela su di una scala o semplicemente piegata a raccogliere qualcosa , non la ritenevo idonea a svolgere lavori che richiedevano movimento .......mi diedi un paio di martellate in testa per non aver agito con più oculatezza , di certo in una normale selezione l'avrei immediatamente scartata , ma oramai era fatta e anche per rispetto nei confronti della madre dovevo darle la possibilità di provare .
Mi piazzai un largo sorriso e a distanza di quattro anni ancora sorrido col cuore però perchè è risultata la più valida collaboratrice che abbia mai avuto , semplicemente perfetta :) . Ho solo acquistato una scala degna di questo nome ed è di mia esclusiva competenza la pulizia del box doccia icon_mrgr: .

OT
lo so che nulla c'entra ma a me sembrerebbe il caso di cambiare il termine in neretto, nulla di personale tanto per intenderci. Forse la mia sensibilità è eccessiva?

Sensibilità eccessiva ? No.
Rileggendomi ho usato effettivamente un termine crudo , quello che mi permetteva , da solo , di rendere l'idea. Per scusante ho l'assenza di cattiveria perchè provo un immenso affetto per questa splendida ragazza,
ma convengo con te che avrei potuto prestare più attenzione e usare un termine altrettanto consono e più rispettoso che però al momento non mi viene.

Non voglio fare il "grillo" della situazione ma mi sembra che se oggi entra un utente e legge ...insomma già l'ho detto.
per termine, sempre che sia in tempo ad intervenire si potrebbe usare ragazza obesa.

Allo stato la modifica del termine credo possa avvenire solo con l'intervento di Uno ...