Ermopoli - Il numeretto...

A proposito di "cose da perdere", stamani ho assistito ad una scena che ha quasi dell'incredibile, la metto qui, ma in effetti non so se ci sia poi molto da ridere icon_mrgr:

Stamani avevo da fare un banale esame, siete mai stati in quei centri di analisi convenzionati di quartiere? Sembra di essere dal panettiere, entri, prendi il numeretto, con la differenza che dal panettiere stai in piedi, li invece ci sono anche delle sedie.. prendo sto benedetto numero: 76 e stavano "servendo" il 65 o giù di li.. Vabbeh tanto non ho fretta, mi siedo e aspetto, l'età media è alta, per cui la gente non dovrebbe poi avere tutta sta fretta.. dopo qualche minuto che sono li, si blocca il marchingegno che fa procedere i numeri.. da quel momento la scena è diventata tipo candid camera: si sono alzate almeno una decina di persone (che già borbottavano sui tempi di attesa mentre erano seduti) e si sono assiepati intorno ai due sportelli dell'accettazione, quasi si spingevano e tutti agitati chiedevano a voce alta che numero stavano servendo in quel momento, come se nel giro di quei pochi minuti potessero perdere il loro preziosissimo turno! blink.gif
Una scena incredibile.. finchè un medico non è uscito e li ha rimproverati tutti dicendo che comunque avrebbero chiamato loro, di tornare a sedersi e nel frattempo sono riusciti a rimettere in funzione la macchinetta dei numeri.. è tornato tutto tranquillo, compresi i borbottii per i tempi lunghi di attesa...

Le due cose che ho pensato sono state nell'ordine, che basta proprio poco per scombussolare quell'apparente tranquillità mentale che ci costruiamo, finchè abbiamo il numeretto sotto controllo, tutto bene, nessuno puo' "fregarci", appena si perde il riferimento ecco il panico... la seconda che ho pensato è stata.. ma a quell'età che avranno da fare di tanto urgente da lamentarsi così per una mezzoretta di attesa? diavolo.g:

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